Laboratorio artigiano, BARLETTA

La piena proprietà del locale ad uso commerciale, attualmente adibito a laboratorio artigiano, posto a piano terra del fabbricato condominiale. detta unità immobiliare, è costituita da un unico ambiente con tre vetrine, mentre quella posteriore, contraddistinta dal civico 147, si affaccia su una strada interna di lottizzazione. il locale, che copre una superficie catastale di mq. 86,00 circa è privo di impianto di riscaldamento e nel suo interno sono allocati un ripostiglio ed un bagno, ha una altezza interna di m.3,50 ed il tutto confina con locale sub.10, vano scala condominiale, cortile porticato, via di peep dipartentesi da via boccaccio, salvo altri. detto fabbricato, ubicato in zona semicentrale del comune di barletta, ha la struttura portante in c.a. ed è stato costruito a seguito di concessione edilizia n.111/86 intestata alla impresa so.c.e.m. s.p.a. e successiva variante del 10/10/1987 i cui lavori ebbero inizio in data 20/11/1986 e terminarono in data 03/02/1989. lo stato dei luoghi del locale è conforme sia all’elaborato catastale che alla planimetria della concessione edilizia e lo stesso, risulta dichiarato abitabile e/o agibile in data 27/07/1990, come è stato affermato dal c.t.u. ing. ivo lignola di trani, sia nella relazione tecnica depositata in cancelleria in data 18/05/2007 che nella relazione integrativa depositata il 14/07/2011. il locale, è censito all’agenzia del territorio ufficio provinciale di bari comune di barletta, al foglio 87, particella 1860 sub.8, via giovanni boccaccio n.133 n.147 piano t, categoria c/1, classe 5, consistenza mq.86, rendita euro 2.820,37. l’unità immobiliare, viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo e non a misura così come pervenuto all’esecutato, giusto atto di compravendita a rogito del notaio michele vittorio russo di minervino murge in data 18/12/1991, repertorio 7361, registrato a barletta il 20/12/1991 al n.1122 e trascritto a trani il 27/12/1991 ai nn.25896/21131, sicché eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. la vendita, non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, pertanto eventuali vizi, mancanze di qualità, difformità e oneri di qualsiasi genere, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo a risoluzioni, risarcimenti indennità o riduzioni di prezzo avendo di ciò tenuto conto nella valutazione del bene.

rivolgersi a:

  • delegato: Michele Coratella
  • telefono delegato: 0883/542809

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 68.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.360,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 12/05/2012 ore 10:30
  • DATA UDIENZA CON INCANTO: 22/05/2012 ore 09:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Condizioni e modalita’ di vendita senza incanto 1) ogni offerente dovrà depositare, presso lo studio del professionista delegato - custode avv. michele coratella in andria a via flavio giugno n.17, offerta di acquisto in carta legale con le seguenti indicazioni: cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, recapito telefonico, stato civile dell’offerente e in caso di persona fisica coniugata, regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge; nell’ipotesi in cui l’offerente sia una ditta individuale, occorre indicare i dati identificativi della stessa inclusa la partita iva e il codice fiscale, nonchè allegare il certificato del registro delle imprese; nell’ipotesi in cui l’offerente agisce in qualità di legale rappresentante di una società, sia essa di persone che di capitali, occorre indicare i dati identificativi di tale società, incluso codice fiscale e partita iva, nonchè allegare il certificato del registro delle imprese dal quale risulti la costituzione della società e la legittimazione dell’offerente ad agire in nome e per conto della stessa; dichiarazione di residenza o elezione di domicilio in trani; nell’ipotesi in cui l’offerente sia un minorenne, occorre che l’offerta sia sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; indicazione dei dati identificativi del bene a cui si riferisce l’offerta; dichiarazione espressa di presa visione della perizia di stima; prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base, nonchè del termine, non superiore a 90 giorni dall’aggiudicazione, per il versamento del saldo prezzo e degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; in mancanza di indicazione, il termine si intenderà di 90 giorni; ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. 2) le offerte di acquisto dovranno essere effettuate mediante istanza sottoscritta, in carta legale contenuta in busta chiusa, da depositarsi, anche ad opera di persona diversa dall’offerente, presso lo studio del professionista delegato entro le ore 12,00 del 11/05/2012, giorno precedente a quello fissato per la vendita senza incanto. all’esterno della busta chiusa, contenente l’offerta di acquisto, andranno annotati, il giorno per l’esame delle offerte, il nome del professionista delegato nonché il nome previa identificazione di colui che materialmente provvede al deposito della busta; il professionista delegato provvederà a datare e firmare la busta, annotando su apposito registro la data della vendita e il nominativo del presentatore. 3) l’esame delle offerte e la deliberazione sulle stesse avverranno il giorno 12/05/2012 alle ore 10,30 presso l’aula d’udienza del tribunale di trani, a piazza trieste n.c.1 1°piano. sarà onere delle parti e dei creditori iscritti non intervenuti comparire in quella sede per eventuali osservazioni in ordine alle offerte. 4) ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato, personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579 ultimo comma c.p.c. in caso di offerta da parte di un procuratore legale, per persona da nominare, il professionista delegato potrà ricevere o autenticare la dichiarazione di nomina di cui all’art. 583 c.p.c. 5) l’offerta dovrà essere corredata di cauzione mediante inserimento nella busta di uno o più assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato avv. michele coratella di importo complessivo pari al 10% del prezzo offerto. 6) sarà inefficace l’offerta: a) pervenuta oltre il termine fissato per la presentazione; b) inferiore al prezzo base; c) non accompagnata dalla cauzione di cui al precedente punto 5). 7) le offerte sono irrevocabili salvo che: a) il professionista ordini l’incanto; b) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione e l’offerta non sia stata accolta. 8) in caso di pluralità di offerte, gli offerenti, che dovranno presenziare all’udienza, saranno invitati ad una gara sull’offerta più alta; se vi è mancanza di adesioni alla gara, l’aggiudicazione del lotto sarà assegnato a chi ha formulato l'offerta più alta. laddove le offerte fossero tutte di pari importo e nessuno accedesse alla gara, il bene verrà aggiudicato a colui il quale ha depositato l'offerta per primo. 9) l’aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo, previa detrazione della cauzione già versata, nel termine indicato in offerta (o in mancanza entro 90 giorni dall’aggiudicazione), a mezzo assegni circolari non trasferibili intestati al professionista delegato e nelle mani di quest’ultimo. il professionista delegato verserà tale importo su libretto nominativo a lui intestato con indicazione sussidiaria della procedura. nell’ipotesi di credito fondiario, a norma dell'art.41 t.u. 01/09/1993 n.385 il versamento dovrà avvenire nello stesso termine e nella misura dovuta, direttamente in favore della banca procedente o intervenuta, salvo il subentro dell’aggiudicatario nel contratto di finanziamento (stipulato dall’esecutato a termini e condizioni di legge). in caso di contratto di finanziamento, il versamento del prezzo potrà avvenire mediante versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e accensione di ipoteca di primo grado sull’immobile oggetto di vendita. in tutti i casi di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’offerente perderà l’importo versato a titolo di cauzione. 10) nello stesso termine, l’aggiudicatario dovrà depositare un fondo spese, pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, salva integrazione, a copertura delle spese poste dalla legge a suo carico. il professionista delegato verserà tale importo su libretto nominativo a lui intestato con indicazione sussidiaria della procedura, con facoltà di prelevare somme per i pagamenti necessari all’espletamento della delega, salvo rendiconto finale. 11) le spese di aggiudicazione, di trasferimento, imposte di registro, trascrizione, volture censuarie e conseguenti sono a carico dell’aggiudicatario, comprese quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, precedenti e successive il pignoramento, gravanti sugli immobili aggiudicati e gli onorari del professionista delegato. condizioni e modalita’ di vendita con incanto la vendita all’incanto avrà luogo il giorno 22/05/2012 alle ore 09,30 presso l’aula d’udienza del tribunale di trani, a piazza trieste n. c. 1 1° piano, al prezzo base con rilanci minimi obbligatori innanzi indicati per ciascun lotto, alle condizioni e con le modalità di seguito riportate: 1) gli offerenti, di persona, tramite avvocato per persona da nominare ex art.583 c.p.c. o procuratore speciale, in entrambi i casi muniti di procura notarile ex art.579 c.p.c., dovranno presentare presso lo studio del sottoscritto professionista delegato in andria a via flavio giugno n.17, entro le ore 12,00 del 21/05/2012, unitamente alla domanda di partecipazione in carta legale, una somma a titolo di cauzione, mediante deposito di assegno circolare non trasferibile intestato al medesimo professionista delegato, di importo pari al 10% del prezzo a base d’asta. 2) le offerte non sono efficaci se non superano il prezzo base o l’offerta precedente nella misura indicata nelle condizioni di vendita. 3) all’incanto si provvederà con offerte successive entro tre minuti. allorché siano trascorsi tre minuti dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente. 4) ogni offerente cessa di essere tenuto per la sua offerta quando essa è superata da un’altra, anche se poi questa è dichiarata nulla. 5) l’aggiudicazione si intende provvisoria poiché sarà possibile effettuare, entro il decimo giorno dall’esperimento della gara d’asta, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., offerte in aumento di almeno 1/5 (un quinto) del prezzo di aggiudicazione provvisorio ex art. 584 c.p.c., prestando cauzione di almeno il 20% del prezzo offerto. 6) in caso di offerte dopo l’incanto, alla nuova gara potranno partecipare oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto (che entro il decimo giorno dall’incanto dovranno integrare la cauzione nella misura di legge) e chiunque altro vi abbia interesse eccetto sempre il debitore. se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art.584 comma 3° c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione. 7) entro i dieci giorni antecedenti la data fissata per l'incanto, ogni creditore è ammesso a presentare istanza di assegnazione per il caso in cui l'incanto non abbia luogo per mancanza di offerte; se la vendita all'incanto non ha luogo per mancanza di offerte e vi sono domande di assegnazione, il professionista delegato provvede su di esse fissando il termine entro il quale deve versare l'eventuale conguaglio, ai sensi degli artt. 590 e 591 bis co ii n.7 c.p.c. 8) l’aggiudicazione sarà pronunciata a favore di colui che offrirà il prezzo maggiore, il quale dovrà versare, presso lo studio del professionista delegato, entro il termine di 90 giorni dall’aggiudicazione definitiva, il prezzo, detratta la cauzione versata, mediante assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato e dedotta la somma corrispondente all’eventuale credito fondiario dell'istituto procedente o intervenuto, somma che dovrà essere versata entro il detto termine di 90 giorni dall’aggiudicazione, direttamente all’istituto di credito a norma dell’art. 41 t.u.b. del 01/09/1993, n.385. l’aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio ex art. 582 c.p.c. 9) nello stesso termine, l’aggiudicatario dovrà depositare un fondo spese, pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, salva integrazione, a copertura delle spese poste dalla legge a suo carico. il professionista delegato verserà tale importo su libretto nominativo a lui intestato con indicazione sussidiaria della procedura, con facoltà di prelevare somme per i pagamenti necessari all’espletamento della delega, salvo rendiconto finale. 10) le spese di aggiudicazione, di trasferimento, imposte di registro, trascrizione, volture censuarie e conseguenti sono a carico dell’aggiudicatario, comprese quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, precedenti e successive il pignoramento, gravanti sugli immobili aggiudicati e gli onorari del professionista delegato. 11) ogni creditore è ammesso a presentare istanza di assegnazione, per il caso in cui l’incanto non abbia luogo per mancanza di offerte, entro dieci giorni prima della data fissata per l’incanto. 12) la partecipazione all'incanto presuppone, la perfetta conoscenza ed accettazione della consulenza tecnica d'ufficio, depositata in cancelleria e custodita presso lo studio del professionista delegato. eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento e riduzione del prezzo. la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia di stima redatta dal tecnico, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di ciò nella valutazione dei beni. si precisa che l’aggiudicatario, potrà avvalersi, delle disposizioni di cui all’art. 46, comma n.5, del d.p.r. n.380 del 6 giugno 2001, ai fini di richiedere concessioni edilizie in sanatoria, a propria cura e spese, ove possibile, entro il termine di 120 giorni, dalla notifica del decreto emesso dall’autorità giudiziaria. si rende noto che presso lo studio del professionista delegato, presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del tribunale di trani e sul sito www.abi.it è disponibile l’elenco delle banche convenzionate per la eventuale concessione di mutui ipotecari. per ogni altra condizione e modalità della vendita si fa espresso riferimento all’ordinanza di vendita già citata e custodita in copia presso lo studio del professionista delegato. tutte le attività da compiersi a norma dell’art. 576 e seguenti c.p.c., in cancelleria e davanti al giudice, saranno effettuate dal sottoscritto professionista delegato presso il proprio studio in andria a via flavio giugno n.17. 14) per ogni ulteriore informazione, anche relativa alla custodia e alla generalità del debitore, di cui si omette il nome ai sensi del d.lgs. n.196 del 30/06/2003, tutti gli interessati potranno rivolgersi presso tale studio tutti i giorni dalle ore 16,00 alle ore 20,00 oppure contattando il professionista delegato - custode al numero telefonico/fax 0883/542809.
  • LUOGO DI VENDITA Presso l’aula d’udienza del tribunale di trani, piazza trieste n.c.1 1°piano
scarica stampa

Statistiche