casa via Guido D'arezzo 1 LIVORNO

Appartamento, LIVORNO

Piena ed esclusiva proprietà di ap-partamento ad uso civile abitazione posto in livorno, via guido d’arez-zo n. 1, situato al piano terra, compo-sto da: ingresso, sala, cucina, due ba-gni, ripostiglio, tre camere e corte di pertinenza con piccolo ripostiglio ad uso lavanderia; distinto nel catasto fabbricati del comune di livorno, re-golarmente in ditta all’esecutata, al foglio 21, con la particella 1500, su-balterno 601 e graffata paricella 1501, subalterno 601, categoria a/2, clas-se 2, vani 7,5, rendita catastale euro 948,99. come risulta dalla perizia del ctu: - l’immobile non è sottoposto a vincoli, risulta realizzato in data anteriore al 1° settembre 1967 ed è stato interessa-to da interventi di ristrutturazione tota-le nel 1996; - risulta conforme alla pla-nimetria catastale; - risulta conforme alle norme urbanistiche. non risulta-no dalla perizia del ctu informazioni in merito alla conformità degli impian-ti ed alla classe energetica del bene. il ctu ha rilevato che l’immobile è oc-cupato dall’esecutata.

rivolgersi a:

  • delegato: Valentina Andreini

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 173.812,50
  • CAUZIONE: € 17.381,25

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 15/06/2012 ore 09:00
  • DATA UDIENZA CON INCANTO: 20/07/2012 ore 09:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Fase senza incanto l’offerente dovrà presentare, presso lo studio del no-taio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsia-si indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regi-me suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un as-segno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale asse-gno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzio-ne quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’ag-giudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in conside-razione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. fase con incanto ove la fase senza incanto non determini aggiudi-cazione, si darà corso, alla data indicata nell’avviso d’asta, ad una nuova gara, stavolta con incanto (con rilanci verbali), per partecipare alla quale occorrerò presentare, inderogabilmente entro le ore 13.00 del giorno antecedente quello di svolgimento della gara con incanto, presso lo studio del notaio delegato, una domanda di partecipazione in bollo (da euro 14,62) con-tenente le generalità già indicate per la gara senza incan-to, i documenti sopra indicati, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e, sempre per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo pari ad un decimo del prezzo base d’asta all’ordine del notaio delegato con clausola “non tra-sferibile”. tale assegno verrà restituito al partecipante non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di parteci-parvi, anche a mezzo di procuratore, senza documenta-to e giustifi cato motivo, essendo la cauzione in tal caso restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero (essendo il restante 1/10 incamerato dalla procedura). ogni offerta dovrà superare di almeno 500 euro, ed essere avanzata entro 3 minuti, dalla precedente. il bene sarà provvisoria-mente aggiudicato al maggior offerente. potranno essere avanzate ulteriori offerte dopo l’incanto, purché entro i successivi 10 giorni e per un prezzo che superi di almeno un quinto quello raggiunto nell’incanto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, con-sentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sotto-scrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno cir-colare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo stu-dio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2° c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio dele-gato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiu-dicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’im-mobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse im-poste che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli arti-coli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio.
  • TERMINI DEPOSITO: 14/06/2012 ore 00:00
  • LUOGO DI VENDITA Dott,.ssa valentina andreini studio in livorno, via nedo nadi n. 1
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