Negozio, bottega, TRIESTE

Descrizione tavolare: partita tavolare 73772 del c.c. di trieste, corpo tavolare 1°, ente indipendente, costituito da locale d’affari sito al piano terra della casa civ. 31 di viale miramare, costruita sulla p.c.n. 289 in p.t. 2919 di trieste, subalterno “1” in retino a quadretti, piano al g.n. 12513/03. si rende evidente che all’ente indipendente in c.t. 1° sono congiunte 87/1.000 p.i. di permanente comproprietà condominiale del c.t. 1° de lla p.t. 2919 del c.c. di trieste. il locale commerciale sito al piano terra della casa civ. 31 di v.le miramare è posto all’angolo con la v. somma ed ha una superficie commerciale complessiva di mq 126. l’ente è composto da una zona d’ingresso dove trova posto il bancone bar, un’ampia sala che ospita all’incirca 50 coperti, cucina con forno a legna e canna fumaria, dispensa-magazzino e due wc e anti-wc. l’ing. piergiorgio garbari nella relazione peritale rende evidente la corrispondenza tra le risultanze catastali e tavolari; l’ente è ubicato in un’area caratterizzata da edifici contigui in zona omogenea del p.r.g.c. di trieste a0, classificata come zona del centro storico primario; il primo progetto che è reperibile relativo all’immobile di viale miramare 31 è stato presentato nel 1909, ed ha ottenuto il decreto prot. iv-1054/3/09 dd. 05/11/1909 e relativa abitabilità, prot. 1054/13/09 datata 02/09/1910; risulta depositato un progetto per le modifiche interne in data successiva, con licenza edilizia prot. gen. 69103 – corr. 10/251/2-62 dd. 04/01/1964 e progetto per la sostituzione dei serramenti lato v.le miramare avente prot. gen. 42584 – corr. 84-13/558 dd. 24/07/1984; in conclusione, lo stato di fatto coincide con le planimetrie in atti catastali. inoltre, nella relazione peritale si rende noto che non risultano condonati abusi edilizi; il comune non ha emesso alcun provvedimento sanzionatorio nei confronti del bene in oggetto ed a seguito del sopralluogo effettuato non si sono riscontrate modifiche della planimetria originale in atti catastali e tavolari. dalla relazione peritale risulta che, alla data di redazione della stessa, l’immobile ha evidenziato la seguente situazione contabile condominiale: euro 1.773,66 di spese condominiali maturate dall’ente oggetto della procedura alla data 31/05/2010; euro 1.100,00 di spese condominiali annue (prev. esercizio 2010-2011); nessuna opera straordinaria deliberata.

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