Appartamento, COLLESALVETTI
base d'asta
80.000€
località Parrana San Martino, Via Parrana San Martino, numero civico 123
COLLESALVETTI
,
LIVORNO
TOSCANA
-
bene immobiliare
A - Appartamento - A/4 -
descrizione
Appartamento per abitazione in collesalvetti (li), località parrana san martino, via parrana san martino, numero civico 123, composto al piano terreno da ingresso-soggiorno e zona cottura; al piano primo da disimpegno, camera e wc-doccia ed al piano secondo da camera e terrazzo,al catasto dei fabbricati, foglio n. 89, p.lla n. 17, subalterno 8, categoria a/4, classe 2^, vani 3,5, rendita catastale € 177,14. la planimetria catastale risulta non conforme allo stato attuale dell’immobile per una modifi ca interna. l’immobile risulta a disposizione dell’esecutato. -
indirizzo
località Parrana San Martino, Via Parrana San Martino, numero civico 123 COLLESALVETTI , LIVORNO TOSCANA -
stato
A DISPOSIZIONE DELL'ESECUTATO -
dati catastali
SEZIONE:0, FOGLIO:89, PARTICELLA/MAPPALE:17, SUBPARTICELLA:0, SUBALTERNO:8, SUBALTERNO 2:0, GRAFFATO:0
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 80.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
10/10/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Fase senza incanto l’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2° c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
11/10/2012 ora 09:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
06/12/2012 ora 09:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Studio del notaio miccoli in livorno piazza attias n. 13 -
DATA VENDITA
06/12/2012 -
NOTE
L’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
149/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Mario Miccoli -
custode
Carlo Martelli -
telefono custode
0586 839731 -
data pubblicazione
23/08/2012
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 80.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
10/10/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Fase senza incanto l’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2° c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
11/10/2012 ora 09:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
06/12/2012 ora 09:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Studio del notaio miccoli in livorno piazza attias n. 13 -
DATA VENDITA
06/12/2012 -
NOTE
L’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
149/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Mario Miccoli -
custode
Carlo Martelli -
telefono custode
0586 839731 -
data pubblicazione
23/08/2012
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
base d'asta:
80.000€allegati:
come partecipare Chiama 0586 839731
località Parrana San Martino, Via Parrana San Martino, numero civico 123
COLLESALVETTI
,
LIVORNO
TOSCANA
-
bene immobiliare
A - Appartamento - A/4 -
descrizione
Appartamento per abitazione in collesalvetti (li), località parrana san martino, via parrana san martino, numero civico 123, composto al piano terreno da ingresso-soggiorno e zona cottura; al piano primo da disimpegno, camera e wc-doccia ed al piano secondo da camera e terrazzo,al catasto dei fabbricati, foglio n. 89, p.lla n. 17, subalterno 8, categoria a/4, classe 2^, vani 3,5, rendita catastale € 177,14. la planimetria catastale risulta non conforme allo stato attuale dell’immobile per una modifi ca interna. l’immobile risulta a disposizione dell’esecutato. -
indirizzo
località Parrana San Martino, Via Parrana San Martino, numero civico 123 COLLESALVETTI , LIVORNO TOSCANA -
stato
A DISPOSIZIONE DELL'ESECUTATO -
dati catastali
SEZIONE:0, FOGLIO:89, PARTICELLA/MAPPALE:17, SUBPARTICELLA:0, SUBALTERNO:8, SUBALTERNO 2:0, GRAFFATO:0
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 80.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
10/10/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Fase senza incanto l’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2° c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
11/10/2012 ora 09:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
06/12/2012 ora 09:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
Studio del notaio miccoli in livorno piazza attias n. 13 -
DATA VENDITA
06/12/2012 -
NOTE
L’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
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Tribunale
Livorno -
n° registro
149/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Mario Miccoli -
custode
Carlo Martelli -
telefono custode
0586 839731 -
data pubblicazione
23/08/2012
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dettagli lotto
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numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 80.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
10/10/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Fase senza incanto l’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2° c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
11/10/2012 ora 09:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
06/12/2012 ora 09:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
Studio del notaio miccoli in livorno piazza attias n. 13 -
DATA VENDITA
06/12/2012 -
NOTE
L’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
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Dettagli procedura
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Tribunale
Livorno -
n° registro
149/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Mario Miccoli -
custode
Carlo Martelli -
telefono custode
0586 839731 -
data pubblicazione
23/08/2012
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
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