Appartamento, LIVORNO
base d'asta
187.000€
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
Appartamento per civile abitazione al piano primo di un fabbricato in livorno - via palestro 72, composto da ingresso, cucina con veranda, soggiorno, due camere, bagno, due ripostigli. con giardino al piano terreno collegato con scala esterna alla veranda di cucina. l’appartamento misura circa mq. 110 e la corte scoperta di circa mq. 100. ai catasto fabbricati del comune di livorno al foglio 17a, particella 742, sub. 608, con aggregata particella 3075, sub. 603 cat. a/2, ciasse 1^, vani 6 rendita catastale € 650,74.vi sono oneri condominiali da pagare. dalla c.t.u. non risulta esserci certifi cazione di rendimento o di qualifi cazione energetica nonché dl regolarità degli impianti ai sensi del d.l. 311/06, del d.m. 37/08 e successive disposizioni. li bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e la partecipazione alla vendita presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di delega e della perizia. -
indirizzo
Via Palestro 72 LIVORNO , LIVORNO TOSCANA -
stato
LIBERO -
dati catastali
SEZIONE:0, FOGLIO:17A, PARTICELLA/MAPPALE:742, 3075, SUBPARTICELLA:0, SUBALTERNO:608, 603, SUBALTERNO 2:0, GRAFFATO:0
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 187.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2°c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2012 ora 11:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
19/02/2013 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso lo studio del notaio delegato, in livorno. -
DATA VENDITA
19/02/2013 -
NOTE
L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, delle quali chi intenda parteciparvi non può non tener conto. così, se non ci si deve preoccupare, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignoramenti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della procedura pochi giorni dopo l’emissione del decreto di trasferimento), è fondamentale dare preventiva attenta lettura alla perizia di stima del ctu, che al pari dell’ordinanza di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue) potrà essere consultata, oltre che in cancelleria, presso lo studio del notaio delegato, nonché visionata e stampata dal sito internet www. astegiudiziarie.it. e ciò in quanto:- l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
204/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Bianca Corrias -
custode
Juri Scardigli -
telefono custode
0586 883174 -
data pubblicazione
01/11/2012
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 187.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2°c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2012 ora 11:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
19/02/2013 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso lo studio del notaio delegato, in livorno. -
DATA VENDITA
19/02/2013 -
NOTE
L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, delle quali chi intenda parteciparvi non può non tener conto. così, se non ci si deve preoccupare, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignoramenti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della procedura pochi giorni dopo l’emissione del decreto di trasferimento), è fondamentale dare preventiva attenta lettura alla perizia di stima del ctu, che al pari dell’ordinanza di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue) potrà essere consultata, oltre che in cancelleria, presso lo studio del notaio delegato, nonché visionata e stampata dal sito internet www. astegiudiziarie.it. e ciò in quanto:- l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
204/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Bianca Corrias -
custode
Juri Scardigli -
telefono custode
0586 883174 -
data pubblicazione
01/11/2012
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
Appartamento per civile abitazione al piano primo di un fabbricato in livorno - via palestro 72, composto da ingresso, cucina con veranda, soggiorno, due camere, bagno, due ripostigli. con giardino al piano terreno collegato con scala esterna alla veranda di cucina. l’appartamento misura circa mq. 110 e la corte scoperta di circa mq. 100. ai catasto fabbricati del comune di livorno al foglio 17a, particella 742, sub. 608, con aggregata particella 3075, sub. 603 cat. a/2, ciasse 1^, vani 6 rendita catastale € 650,74.vi sono oneri condominiali da pagare. dalla c.t.u. non risulta esserci certifi cazione di rendimento o di qualifi cazione energetica nonché dl regolarità degli impianti ai sensi del d.l. 311/06, del d.m. 37/08 e successive disposizioni. li bene si vende nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e la partecipazione alla vendita presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di delega e della perizia. -
indirizzo
Via Palestro 72 LIVORNO , LIVORNO TOSCANA -
stato
LIBERO -
dati catastali
SEZIONE:0, FOGLIO:17A, PARTICELLA/MAPPALE:742, 3075, SUBPARTICELLA:0, SUBALTERNO:608, 603, SUBALTERNO 2:0, GRAFFATO:0
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 187.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2°c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2012 ora 11:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
19/02/2013 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso lo studio del notaio delegato, in livorno. -
DATA VENDITA
19/02/2013 -
NOTE
L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, delle quali chi intenda parteciparvi non può non tener conto. così, se non ci si deve preoccupare, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignoramenti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della procedura pochi giorni dopo l’emissione del decreto di trasferimento), è fondamentale dare preventiva attenta lettura alla perizia di stima del ctu, che al pari dell’ordinanza di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue) potrà essere consultata, oltre che in cancelleria, presso lo studio del notaio delegato, nonché visionata e stampata dal sito internet www. astegiudiziarie.it. e ciò in quanto:- l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
204/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Bianca Corrias -
custode
Juri Scardigli -
telefono custode
0586 883174 -
data pubblicazione
01/11/2012
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 187.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2012 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerente dovrà presentare, presso lo studio del notaio delegato, inderogabilmente entro le ore 13,00 del giorno feriale antecedente quello di svolgimento della gara senza incanto, una busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, contenente: a) dichiarazione (in bollo da euro 14,62) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fi scale, e specifi cante ed il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e la somma proposta per l’acquisto di ciascuno di essi, che non potrà essere inferiore a quella indicata nell’avviso d’asta; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed emesso all’ordine del notaio delegato con clausola “non trasferibile”. tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario. in fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 3 minuti dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di euro 500 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata, e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. disposizioni comuni salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi al notaio delegato (salva sua diversa indicazione) e da consegnarsi entro 60 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo studio del notaio delegato. il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art.587/2°c.p.c. in caso si intenda fi nanziarsi mediante accessione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al notaio delegato sin dall’aggiudicazione del bene. contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal notaio delegato dopo l’aggiudicazione. si evidenzia che tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelleria del tribunale o davanti al giudice istruttore, o dal cancelliere o dal giudice istruttore, sono effettuate dal notaio delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2012 ora 11:00 -
DATA UDIENZA CON INCANTO
19/02/2013 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso lo studio del notaio delegato, in livorno. -
DATA VENDITA
19/02/2013 -
NOTE
L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, delle quali chi intenda parteciparvi non può non tener conto. così, se non ci si deve preoccupare, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignoramenti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della procedura pochi giorni dopo l’emissione del decreto di trasferimento), è fondamentale dare preventiva attenta lettura alla perizia di stima del ctu, che al pari dell’ordinanza di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue) potrà essere consultata, oltre che in cancelleria, presso lo studio del notaio delegato, nonché visionata e stampata dal sito internet www. astegiudiziarie.it. e ciò in quanto:- l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; - eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario.
-
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
204/2011 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Bianca Corrias -
custode
Juri Scardigli -
telefono custode
0586 883174 -
data pubblicazione
01/11/2012
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCO DI SARDEGNA
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