Albergo, PIOMBINO
7.650.000 €
-87%
base d'asta
1.000.000€
7.650.000 €
-87%
-
bene immobiliare
D2 - Alberghi e pensioni -
descrizione
Comune di Piombino (LI) Frazione Riotorto - Località Torre Mozza Lotto unico Appezzamenti di terreno in parte edificabilie immobili ad uso commerciale/turistico quasi tutti compresi nel piano attuativo “I.U.50” approvato dal Comune. Le aree sono prospicienti il mare e parte degli immobili all’interno della pineta a ridosso. Sottoposto a vincolo paesaggistico. Su parte dei beni risulta gravare servitù di passo. -
indirizzo
Località Torre Mozza PIOMBINO (57025), LIVORNO TOSCANA
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.000.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 7.650.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 100.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
13/06/2017 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
OFFERTE DI ACQUISTO Gli offerenti dovranno depositare, presso lo Studio del Professionista delegato in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno precedente a quello fissato per la gara; qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato, le offerte dovranno essere depo‐sitate entro le ore 13.00 del giorno immediatamente precedente. Le offerte dovranno essere presentate in una busta chiusa priva di qualsiasi indicazione esterna (sulla quale il Delegato apporrà le indicazioni di cui all’art. 571 u.c. c.p.c.) e nel caso in cui nella medesima esecuzione vengono posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. L’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente: a) offerta di partecipazione (in bollo da euro 16,00) sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fiscale e del recapito telefonico. Ciascun offerente ai sensi dell’art. 571, 1^ comma, c.p.c. (tranne il debitore) è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, terzo comma, c.p.c. (il procuratore legale dovrà comunque essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata). Nell’ipotesi di cui all’art. 579 c.p.c. comma 3^, il mandato speciale dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, 1^ comma, c.p.c.). Salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore. Se l’offerente è minorenne la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) il numero della procedura esecutiva, del lotto ed i dati identificativi (catastali ed indirizzo) dell’immobile per il quale l’offerta è proposta, d) l’indicazione del prezzo offerto che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a pena di efficacia dell’offerta stessa; e) il termine e il modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta nonché dell’ordinanza di vendita; g) assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed e‐messo all’ordine della procedura esecutiva con clausola “non trasferibile”. Tale assegno verrà resti‐tuito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato quello dell’aggiudicatario. L’offerente potrà anche versare una cauzione più alta. Il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi alla procedura esecutiva e da consegnarsi entro 120 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo Stu‐dio del Professionista delegato in Piombino(LI), Piazza Verdi, 14, con possibilità per l’offerente di in‐dicare un termine di pagamento più breve e comunque solo in caso di approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” che l’aggiudicatario dovrà presentare agli organi tecnici competenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana. La mancata approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” da parte degli organi tecnici com‐petenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana è da ritenersi causa di annullamento anche dell’aggiudicazione provvisoria con contestuale restituzione della cauzione prestata. Il costo della progettazione e qualunque altro costo connesso all’esecuzione rimarrà a carico dell’offerente/aggiudicatario provvisorio e in caso di annullamento dell’aggiudicazione provviso‐ria di cui in precedenza, verrà restituita solo la cauzione prestata e nessun a altra somma accesso‐ria. Qualora entro il termine prestabilito di 120 giorni il progetto “definitivo‐esecutivo” non fosse ap‐provato per cause non imputabili all’aggiudicatario, il Giudice Delegato si riserverà di deliberare nel merito. Nel rispetto delle norme suddette, il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo de‐terminerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art. 587, 2^ comma c.p.c. In caso si intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipote‐cario, è opportuno darne notizia al professionista delegato sin dall’aggiudicazione del bene. Contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme ne‐cessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catasta‐le del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal pro‐fessionista delegato dopo l’aggiudicazione. L’aggiudicatario può subentrare, senza autorizzazione del giudice dell’esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purchè entro quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione paghi alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. In caso di mancata presen‐tazione, e qualora l’offerta sia la sola presentata per quel lotto, il bene sarà comunque aggiudicato all’offerente non presente. In caso di presenza di altre offerte per il bene in questione, si darà luogo ad una gara sulla base dell’offerta migliore, che potrà essere anche quella formulata dall’offerente non presente. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere effettuata nel termine di 1 minuto e con offerte minime in aumento di Euro 10.000 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto. Trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile è aggiudica‐to all’ultimo offerente. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendi‐ta a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme e dei modi e dei tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indica‐to nell’offerta stessa. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. Qualora l’offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelle‐ria del Tribunale o davanti al Giudice Istruttore, o dal Cancelliere o dal Giudice Istruttore, sono effet‐tuate dal professionista delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
14/06/2017 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del curatore in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14. -
DATA VENDITA
14/06/2017 -
NOTE
CARATTERISTICHE DELL’ACQUISTO COATTIVO L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, che chi intenda parteciparvi è tenuto a cono‐scere. Così, se non è necessario preoccuparsi, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignora‐menti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della Procedura pochi giorni dopo l’emissione del Decreto di trasferimento), è fondamentale, invece, dare preventiva attenta lettura alla relazione di stima del CTU, che, al pari dell’Avviso di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue), potrà essere visionata, oltre che in Cancelleria e presso lo Studio del Professionista delegato alla vendita, anche attraverso la consulta‐zione dei siti internet “www.tribunale.livorno.it” e “www.astegiudiziarie.it.” E ciò in quanto: l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o dif‐formità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile oggetto dell’Esecuzione non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario. Per ulteriori informazioni inerenti la vendita e per visitare l’immobile è possibile rivolgersi al Professionista delegato Dott. Enrico Pecchia, con studio in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, contattandolo ai se‐guenti recapiti: 2. Telefono: 0565/38662 3. Fax: 0565/220230 4. Indirizzo di posta elettronica ordinario: pecchia@auditstudio.it; 5. Indirizzo di posta elettronica certificata: enrico.pecchia@postacertificata.com Piombino, 06 giugno 2016 Il
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
21/2011 -
registro
PC Procedure Concorsuali -
giudice
Dott. gianmarco Marinai -
delegato
Il curatore Dott. enrico pecchia -
telefono delegato
056538662 -
data pubblicazione
22/04/2017
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.000.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 7.650.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 100.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
13/06/2017 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
OFFERTE DI ACQUISTO Gli offerenti dovranno depositare, presso lo Studio del Professionista delegato in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno precedente a quello fissato per la gara; qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato, le offerte dovranno essere depo‐sitate entro le ore 13.00 del giorno immediatamente precedente. Le offerte dovranno essere presentate in una busta chiusa priva di qualsiasi indicazione esterna (sulla quale il Delegato apporrà le indicazioni di cui all’art. 571 u.c. c.p.c.) e nel caso in cui nella medesima esecuzione vengono posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. L’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente: a) offerta di partecipazione (in bollo da euro 16,00) sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fiscale e del recapito telefonico. Ciascun offerente ai sensi dell’art. 571, 1^ comma, c.p.c. (tranne il debitore) è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, terzo comma, c.p.c. (il procuratore legale dovrà comunque essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata). Nell’ipotesi di cui all’art. 579 c.p.c. comma 3^, il mandato speciale dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, 1^ comma, c.p.c.). Salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore. Se l’offerente è minorenne la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) il numero della procedura esecutiva, del lotto ed i dati identificativi (catastali ed indirizzo) dell’immobile per il quale l’offerta è proposta, d) l’indicazione del prezzo offerto che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a pena di efficacia dell’offerta stessa; e) il termine e il modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta nonché dell’ordinanza di vendita; g) assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed e‐messo all’ordine della procedura esecutiva con clausola “non trasferibile”. Tale assegno verrà resti‐tuito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato quello dell’aggiudicatario. L’offerente potrà anche versare una cauzione più alta. Il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi alla procedura esecutiva e da consegnarsi entro 120 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo Stu‐dio del Professionista delegato in Piombino(LI), Piazza Verdi, 14, con possibilità per l’offerente di in‐dicare un termine di pagamento più breve e comunque solo in caso di approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” che l’aggiudicatario dovrà presentare agli organi tecnici competenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana. La mancata approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” da parte degli organi tecnici com‐petenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana è da ritenersi causa di annullamento anche dell’aggiudicazione provvisoria con contestuale restituzione della cauzione prestata. Il costo della progettazione e qualunque altro costo connesso all’esecuzione rimarrà a carico dell’offerente/aggiudicatario provvisorio e in caso di annullamento dell’aggiudicazione provviso‐ria di cui in precedenza, verrà restituita solo la cauzione prestata e nessun a altra somma accesso‐ria. Qualora entro il termine prestabilito di 120 giorni il progetto “definitivo‐esecutivo” non fosse ap‐provato per cause non imputabili all’aggiudicatario, il Giudice Delegato si riserverà di deliberare nel merito. Nel rispetto delle norme suddette, il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo de‐terminerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art. 587, 2^ comma c.p.c. In caso si intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipote‐cario, è opportuno darne notizia al professionista delegato sin dall’aggiudicazione del bene. Contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme ne‐cessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catasta‐le del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal pro‐fessionista delegato dopo l’aggiudicazione. L’aggiudicatario può subentrare, senza autorizzazione del giudice dell’esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purchè entro quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione paghi alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. In caso di mancata presen‐tazione, e qualora l’offerta sia la sola presentata per quel lotto, il bene sarà comunque aggiudicato all’offerente non presente. In caso di presenza di altre offerte per il bene in questione, si darà luogo ad una gara sulla base dell’offerta migliore, che potrà essere anche quella formulata dall’offerente non presente. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere effettuata nel termine di 1 minuto e con offerte minime in aumento di Euro 10.000 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto. Trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile è aggiudica‐to all’ultimo offerente. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendi‐ta a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme e dei modi e dei tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indica‐to nell’offerta stessa. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. Qualora l’offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelle‐ria del Tribunale o davanti al Giudice Istruttore, o dal Cancelliere o dal Giudice Istruttore, sono effet‐tuate dal professionista delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
14/06/2017 ora 10:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
presso lo studio del curatore in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14. -
DATA VENDITA
14/06/2017 -
NOTE
CARATTERISTICHE DELL’ACQUISTO COATTIVO L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, che chi intenda parteciparvi è tenuto a cono‐scere. Così, se non è necessario preoccuparsi, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignora‐menti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della Procedura pochi giorni dopo l’emissione del Decreto di trasferimento), è fondamentale, invece, dare preventiva attenta lettura alla relazione di stima del CTU, che, al pari dell’Avviso di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue), potrà essere visionata, oltre che in Cancelleria e presso lo Studio del Professionista delegato alla vendita, anche attraverso la consulta‐zione dei siti internet “www.tribunale.livorno.it” e “www.astegiudiziarie.it.” E ciò in quanto: l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o dif‐formità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile oggetto dell’Esecuzione non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario. Per ulteriori informazioni inerenti la vendita e per visitare l’immobile è possibile rivolgersi al Professionista delegato Dott. Enrico Pecchia, con studio in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, contattandolo ai se‐guenti recapiti: 2. Telefono: 0565/38662 3. Fax: 0565/220230 4. Indirizzo di posta elettronica ordinario: pecchia@auditstudio.it; 5. Indirizzo di posta elettronica certificata: enrico.pecchia@postacertificata.com Piombino, 06 giugno 2016 Il
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
21/2011 -
registro
PC Procedure Concorsuali -
giudice
Dott. gianmarco Marinai -
delegato
Il curatore Dott. enrico pecchia -
telefono delegato
056538662 -
data pubblicazione
22/04/2017
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
D2 - Alberghi e pensioni -
descrizione
Comune di Piombino (LI) Frazione Riotorto - Località Torre Mozza Lotto unico Appezzamenti di terreno in parte edificabilie immobili ad uso commerciale/turistico quasi tutti compresi nel piano attuativo “I.U.50” approvato dal Comune. Le aree sono prospicienti il mare e parte degli immobili all’interno della pineta a ridosso. Sottoposto a vincolo paesaggistico. Su parte dei beni risulta gravare servitù di passo. -
indirizzo
Località Torre Mozza PIOMBINO (57025), LIVORNO TOSCANA
dettagli lotto
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numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.000.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 7.650.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 100.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
13/06/2017 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
OFFERTE DI ACQUISTO Gli offerenti dovranno depositare, presso lo Studio del Professionista delegato in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno precedente a quello fissato per la gara; qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato, le offerte dovranno essere depo‐sitate entro le ore 13.00 del giorno immediatamente precedente. Le offerte dovranno essere presentate in una busta chiusa priva di qualsiasi indicazione esterna (sulla quale il Delegato apporrà le indicazioni di cui all’art. 571 u.c. c.p.c.) e nel caso in cui nella medesima esecuzione vengono posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. L’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente: a) offerta di partecipazione (in bollo da euro 16,00) sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fiscale e del recapito telefonico. Ciascun offerente ai sensi dell’art. 571, 1^ comma, c.p.c. (tranne il debitore) è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, terzo comma, c.p.c. (il procuratore legale dovrà comunque essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata). Nell’ipotesi di cui all’art. 579 c.p.c. comma 3^, il mandato speciale dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, 1^ comma, c.p.c.). Salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore. Se l’offerente è minorenne la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) il numero della procedura esecutiva, del lotto ed i dati identificativi (catastali ed indirizzo) dell’immobile per il quale l’offerta è proposta, d) l’indicazione del prezzo offerto che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a pena di efficacia dell’offerta stessa; e) il termine e il modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta nonché dell’ordinanza di vendita; g) assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed e‐messo all’ordine della procedura esecutiva con clausola “non trasferibile”. Tale assegno verrà resti‐tuito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato quello dell’aggiudicatario. L’offerente potrà anche versare una cauzione più alta. Il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi alla procedura esecutiva e da consegnarsi entro 120 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo Stu‐dio del Professionista delegato in Piombino(LI), Piazza Verdi, 14, con possibilità per l’offerente di in‐dicare un termine di pagamento più breve e comunque solo in caso di approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” che l’aggiudicatario dovrà presentare agli organi tecnici competenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana. La mancata approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” da parte degli organi tecnici com‐petenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana è da ritenersi causa di annullamento anche dell’aggiudicazione provvisoria con contestuale restituzione della cauzione prestata. Il costo della progettazione e qualunque altro costo connesso all’esecuzione rimarrà a carico dell’offerente/aggiudicatario provvisorio e in caso di annullamento dell’aggiudicazione provviso‐ria di cui in precedenza, verrà restituita solo la cauzione prestata e nessun a altra somma accesso‐ria. Qualora entro il termine prestabilito di 120 giorni il progetto “definitivo‐esecutivo” non fosse ap‐provato per cause non imputabili all’aggiudicatario, il Giudice Delegato si riserverà di deliberare nel merito. Nel rispetto delle norme suddette, il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo de‐terminerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art. 587, 2^ comma c.p.c. In caso si intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipote‐cario, è opportuno darne notizia al professionista delegato sin dall’aggiudicazione del bene. Contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme ne‐cessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catasta‐le del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal pro‐fessionista delegato dopo l’aggiudicazione. L’aggiudicatario può subentrare, senza autorizzazione del giudice dell’esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purchè entro quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione paghi alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. In caso di mancata presen‐tazione, e qualora l’offerta sia la sola presentata per quel lotto, il bene sarà comunque aggiudicato all’offerente non presente. In caso di presenza di altre offerte per il bene in questione, si darà luogo ad una gara sulla base dell’offerta migliore, che potrà essere anche quella formulata dall’offerente non presente. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere effettuata nel termine di 1 minuto e con offerte minime in aumento di Euro 10.000 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto. Trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile è aggiudica‐to all’ultimo offerente. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendi‐ta a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme e dei modi e dei tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indica‐to nell’offerta stessa. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. Qualora l’offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelle‐ria del Tribunale o davanti al Giudice Istruttore, o dal Cancelliere o dal Giudice Istruttore, sono effet‐tuate dal professionista delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
14/06/2017 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del curatore in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14. -
DATA VENDITA
14/06/2017 -
NOTE
CARATTERISTICHE DELL’ACQUISTO COATTIVO L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, che chi intenda parteciparvi è tenuto a cono‐scere. Così, se non è necessario preoccuparsi, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignora‐menti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della Procedura pochi giorni dopo l’emissione del Decreto di trasferimento), è fondamentale, invece, dare preventiva attenta lettura alla relazione di stima del CTU, che, al pari dell’Avviso di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue), potrà essere visionata, oltre che in Cancelleria e presso lo Studio del Professionista delegato alla vendita, anche attraverso la consulta‐zione dei siti internet “www.tribunale.livorno.it” e “www.astegiudiziarie.it.” E ciò in quanto: l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o dif‐formità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile oggetto dell’Esecuzione non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario. Per ulteriori informazioni inerenti la vendita e per visitare l’immobile è possibile rivolgersi al Professionista delegato Dott. Enrico Pecchia, con studio in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, contattandolo ai se‐guenti recapiti: 2. Telefono: 0565/38662 3. Fax: 0565/220230 4. Indirizzo di posta elettronica ordinario: pecchia@auditstudio.it; 5. Indirizzo di posta elettronica certificata: enrico.pecchia@postacertificata.com Piombino, 06 giugno 2016 Il
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
21/2011 -
registro
PC Procedure Concorsuali -
giudice
Dott. gianmarco Marinai -
delegato
Il curatore Dott. enrico pecchia -
telefono delegato
056538662 -
data pubblicazione
22/04/2017
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.000.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 7.650.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 100.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
13/06/2017 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
OFFERTE DI ACQUISTO Gli offerenti dovranno depositare, presso lo Studio del Professionista delegato in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, entro e non oltre le ore 13:00 del giorno precedente a quello fissato per la gara; qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato, le offerte dovranno essere depo‐sitate entro le ore 13.00 del giorno immediatamente precedente. Le offerte dovranno essere presentate in una busta chiusa priva di qualsiasi indicazione esterna (sulla quale il Delegato apporrà le indicazioni di cui all’art. 571 u.c. c.p.c.) e nel caso in cui nella medesima esecuzione vengono posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. L’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente: a) offerta di partecipazione (in bollo da euro 16,00) sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso, del suo stato civile (e, se coniugato, del regime suo patrimoniale, con indicazione dei dati del coniuge se in regime di comunione dei beni), del suo codice fiscale e del recapito telefonico. Ciascun offerente ai sensi dell’art. 571, 1^ comma, c.p.c. (tranne il debitore) è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, terzo comma, c.p.c. (il procuratore legale dovrà comunque essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata). Nell’ipotesi di cui all’art. 579 c.p.c. comma 3^, il mandato speciale dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, 1^ comma, c.p.c.). Salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore. Se l’offerente è minorenne la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare; b) copia del documento di identità e, in caso di società, una visura camerale aggiornata a non oltre tre mesi; c) il numero della procedura esecutiva, del lotto ed i dati identificativi (catastali ed indirizzo) dell’immobile per il quale l’offerta è proposta, d) l’indicazione del prezzo offerto che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a pena di efficacia dell’offerta stessa; e) il termine e il modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; f) l’espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta nonché dell’ordinanza di vendita; g) assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed e‐messo all’ordine della procedura esecutiva con clausola “non trasferibile”. Tale assegno verrà resti‐tuito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato quello dell’aggiudicatario. L’offerente potrà anche versare una cauzione più alta. Il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare da intestarsi alla procedura esecutiva e da consegnarsi entro 120 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo Stu‐dio del Professionista delegato in Piombino(LI), Piazza Verdi, 14, con possibilità per l’offerente di in‐dicare un termine di pagamento più breve e comunque solo in caso di approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” che l’aggiudicatario dovrà presentare agli organi tecnici competenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana. La mancata approvazione del progetto “definitivo‐esecutivo” da parte degli organi tecnici com‐petenti del Comune di Piombino e della Regione Toscana è da ritenersi causa di annullamento anche dell’aggiudicazione provvisoria con contestuale restituzione della cauzione prestata. Il costo della progettazione e qualunque altro costo connesso all’esecuzione rimarrà a carico dell’offerente/aggiudicatario provvisorio e in caso di annullamento dell’aggiudicazione provviso‐ria di cui in precedenza, verrà restituita solo la cauzione prestata e nessun a altra somma accesso‐ria. Qualora entro il termine prestabilito di 120 giorni il progetto “definitivo‐esecutivo” non fosse ap‐provato per cause non imputabili all’aggiudicatario, il Giudice Delegato si riserverà di deliberare nel merito. Nel rispetto delle norme suddette, il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo de‐terminerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art. 587, 2^ comma c.p.c. In caso si intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipote‐cario, è opportuno darne notizia al professionista delegato sin dall’aggiudicazione del bene. Contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme ne‐cessarie al pagamento delle spese a suo carico (relative alla formalità di trascrizione e voltura catasta‐le del decreto di trasferimento, ed alle imposte e tasse direttamente conseguenti al trasferimento dell’immobile: il trasferimento è infatti soggetto alle stesse imposte che sarebbero dovute in caso di acquisto mediante atto notarile) nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal pro‐fessionista delegato dopo l’aggiudicazione. L’aggiudicatario può subentrare, senza autorizzazione del giudice dell’esecuzione, nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purchè entro quindici giorni dalla data dell’aggiudicazione paghi alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. CARATTERISTICHE DELL’OFFERTA L’offerta presentata è irrevocabile. L’offerente è tenuto a presentarsi nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. In caso di mancata presen‐tazione, e qualora l’offerta sia la sola presentata per quel lotto, il bene sarà comunque aggiudicato all’offerente non presente. In caso di presenza di altre offerte per il bene in questione, si darà luogo ad una gara sulla base dell’offerta migliore, che potrà essere anche quella formulata dall’offerente non presente. Le buste saranno aperte, alla presenza degli offerenti, nel luogo, giorno ed ora sopra indicati. Qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state proposte più offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. Nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere effettuata nel termine di 1 minuto e con offerte minime in aumento di Euro 10.000 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto. Trascorso 1 minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile è aggiudica‐to all’ultimo offerente. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, quando si ritiene che non vi sia la possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, si dispone la vendita a favore del migliore offerente oppure nel caso di più offerte del medesimo valore si dispone la vendi‐ta a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta, si terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme e dei modi e dei tempi di pagamento nonché di ogni altro elemento utile indica‐to nell’offerta stessa. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. Qualora l’offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Tutte le attività che, a norma degli articoli 570 e seguenti c.p.c., debbono essere compiute in cancelle‐ria del Tribunale o davanti al Giudice Istruttore, o dal Cancelliere o dal Giudice Istruttore, sono effet‐tuate dal professionista delegato presso il suo studio. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
14/06/2017 ora 10:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
presso lo studio del curatore in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14. -
DATA VENDITA
14/06/2017 -
NOTE
CARATTERISTICHE DELL’ACQUISTO COATTIVO L’acquisto mediante pubblica gara presenta alcune peculiarità, che chi intenda parteciparvi è tenuto a cono‐scere. Così, se non è necessario preoccuparsi, come invece normalmente avviene, dell’esistenza di pignora‐menti e/o iscrizioni ipotecarie (che nel caso di specie certamente esistono, ma che verranno cancellati con spese a carico della Procedura pochi giorni dopo l’emissione del Decreto di trasferimento), è fondamentale, invece, dare preventiva attenta lettura alla relazione di stima del CTU, che, al pari dell’Avviso di vendita (la partecipazione alla gara presuppone infatti la conoscenza integrale di ambedue), potrà essere visionata, oltre che in Cancelleria e presso lo Studio del Professionista delegato alla vendita, anche attraverso la consulta‐zione dei siti internet “www.tribunale.livorno.it” e “www.astegiudiziarie.it.” E ciò in quanto: l’acquisto avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con le relative pertinenze e servitù, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità e/o irregolarità urbanistiche, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze di metratura, nonché vizi, mancanze di qualità o dif‐formità, che venissero a riscontrarsi nell’immobile oggetto dell’Esecuzione non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; l’aggiudicatario subentrerà nel diritto dell’esecutato, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa; eventuali abusi urbanistici dovranno essere regolarizzati a cura e spese dell’aggiudicatario, ove le normative di tempo in tempo vigenti lo consentano; in difetto, l’immobile dovrà essere rimesso in pristino sempre a spese dell’aggiudicatario. Per ulteriori informazioni inerenti la vendita e per visitare l’immobile è possibile rivolgersi al Professionista delegato Dott. Enrico Pecchia, con studio in Studio in Piombino (LI), Piazza Verdi, 14, contattandolo ai se‐guenti recapiti: 2. Telefono: 0565/38662 3. Fax: 0565/220230 4. Indirizzo di posta elettronica ordinario: pecchia@auditstudio.it; 5. Indirizzo di posta elettronica certificata: enrico.pecchia@postacertificata.com Piombino, 06 giugno 2016 Il
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
21/2011 -
registro
PC Procedure Concorsuali -
giudice
Dott. gianmarco Marinai -
delegato
Il curatore Dott. enrico pecchia -
telefono delegato
056538662 -
data pubblicazione
22/04/2017
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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