Terreno, ANDRIA

Lotto uno: piena proprietà del fondo rustico sito in agro di andria, alla contrada cocuzzo, distante circa 6 km dal centro abitato. detto fondo si presenta incolto, privo di piante da reddito e all'interno dello stesso insiste un palo per elettrodotto; ha la forma di un trapezio con altezza di circa 8 mt.e media tra le basi di mt. 156 circa, per una superficie complessiva catastale di mq.1245 e non vi è corrispondenza tra la qualità colturale riportata in catasto e la realtà attuale. confina con strada vicinale e fondi di proprietà terzi ed è riportato nel catasto terreni del comune di andria al fg. 135 particella 84, estensione catastale are 12,45 di cui la porzione aa di are 09,41 uliveto, classe 3 e la porzione ab di are 03.04, vigneto classe 1; r.d.aa €.4,13 – r.a.aa €.2,92; r.d.ab €.5,18 – r.a.ab €.2,51 e ricade “in zona e3 aree vincolate”. tale bene è pervenuto alla debitrice in virtù di atto pubblico a rogito del notaio italo tommaso branno di andria del 22.11.1991, n. 3589 di rep e n.941 di racc, trascritto presso la conservatoria dei rr.ii. di trani in data 13.12.1991 ai nn. 24639/20086. prezzo base: € 700,50; rilancio minimo: € 14,00.

rivolgersi a:

  • delegato: Stefania De benedictis
  • telefono delegato: 0883 292375

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 700,50
  • AUMENTO OFFERTE: € 14,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 20/03/2013 ore 00:00
  • DATA UDIENZA CON INCANTO: 03/04/2013 ore 00:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Modalita’ e condizioni riguardanti la generalita’ delle vendite delegate e indelegate i - vendite senza incanto offerta. a) l’offerta, irrevocabile salvi i casi dell’art.571 co.3, dovrà essere presentata, nel luogo e nel termine indicati nell’estratto di avviso, mediante deposito, anche ad opera di persona diversa dall’offerente, di busta chiusa, all’esterno della quale dovranno risultare il giorno per l’esame delle offerte, il nome dell’eventuale professionista delegato nonchè il nome (previa identificazione) di colui che materialmente deposita la busta. b) l’offerta dovrà contenere: b.1) cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale/partita i.v.a., domicilio, stato civile, recapito telefonico di chi sottoscrive l’offerta (il quale avrà altresì l’onere di presentarsi il giorno fissato per l’esame delle offerte ai fini della partecipazione all’eventuale gara prevista dalla legge). in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni, vanno indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. in caso di offerente minorenne, l’offerta va sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b.2) dati identificativi del bene a cui si riferisce l’offerta; b.3) prezzo offerto, non inferiore al prezzo base indicato nell’ordinanza di vendita; b.4) termine, non superiore a sessanta giorni dall’aggiudicazione, per il versamento del saldo del prezzo e degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; in mancanza di indicazione, il termine si intenderà di sessanta giorni; b.5) la dichiarazione espressa di avere preso visione della perizia di stima; b.6) ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; cauzione. con l’offerta dovrà essere versata cauzione mediante inserimento nella busta di uno o più assegni circolari non trasferibili intestati alla cancelleria esec. immob. tribunale di trani o al delegato, di importo complessivo pari al 10% del prezzo offerto; inefficacia dell’offerta. sarà inefficace l’offerta: a) pervenuta oltre il termine fissato per la presentazione; b) inferiore al prezzo base; c) non accompagnata dalla cauzione. esame delle offerte e deliberazione sulle stesse. l’esame delle offerte e la deliberazione sulle stesse avverranno, presso la cancelleria o presso il luogo stabilito dal delegato, il giorno non festivo immediatamente successivo alla scadenza del termine fissato nell’estratto per la presentazione delle offerte, all’ora ivi indicata. in caso di pluralità di offerte valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta. ii -vendite con incanto. casi di vendita all’incanto. nei casi di cui all’art.569 co.3 c.p.c., si procederà alla vendita con incanto, allo stesso prezzo base già determinato per la vendita senza incanto e con i rilanci minimi determinati dal g.e. o dal delegato, nello stesso luogo fissato per la vendita senza incanto, nel giorno e nell’ora indicati nell’estratto dell’avviso di vendita. cauzione. per offrire all’incanto sarà necessario ­depositare presso lo stesso luogo indicato per l’incanto, entro le ore 12 del giorno non festivo precedente quello dell’incanto, una somma, a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo base d’asta, mediante deposito di assegno circolare non trasferibile intestato alla cancelleria o al delegato. svolgimento dell’incanto e aggiudicazione. la vendita all’incanto e l’aggiudicazione avverranno secondo quanto previsto dagli artt.579 e segg. c.p.c.. in caso di offerte dopo l’incanto, alla nuova gara potrà essere ammesso, oltre all’offerente in aumento, all’aggiudicatario e agli offerenti al precedente incanto, anche chiunque altro vi abbia interesse, previo versamento o integrazione della cauzione nella misura di legge; assegnazione. ogni creditore è ammesso a presentare istanza di assegnazione, per il caso in cui l’incanto non abbia luogo per mancanza di offerte, entro i dieci giorni antecedenti la data fissata per l’incanto. iii – altre modalita’ e condizioni fondo spese. nel stesso termine stabilito per il pagamento del prezzo, l’aggiudicatario dovrà depositare un fondo spese, pari al 15% del prezzo di aggiudicazione (salve integrazioni), a copertura delle spese poste a suo carico. in particolare sono a carico dell’aggiudicatario le spese necessarie al pagamento delle imposte, alla voltura e alla trascrizione del decreto di trasferimento nonchè alla cancellazione di iscrizioni ipotecarie e di trascrizioni di pignoramenti. finanziamenti. i partecipanti alle vendite hanno la possibilità di ottenere finanziamenti da banche convenzionate, il cui elenco aggiornato è disponibile sul sito internet www.abi.it; condizioni di vendita. la vendita: a) ha luogo nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; b) è a corpo e non a misura, sicchè eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; c) non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, sicchè eventuali vizi, mancanza di qualità, difformità e oneri di qualsiasi genere (es. oneri urbanistici, spese per l’adeguamento di impianto alle leggi vigenti, spese condominiali non pagate dal debitore), anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo a risoluzioni, risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. rinvio. per tutto quanto non previsto si applicano le vigenti disposizioni di legge.
  • LUOGO DI VENDITA Tribunale di trani, sita al i piano di piazza trieste n.1
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