casa via Finelli n. 18 CARRARA

Appartamento, CARRARA

Lotto 1 diritto: piena proprietà oggetto: immobile ad uso civile abitazione (appartamento) sito in carrara (ms) via finelli n. 18 distinto in catasto al foglio 40, part. 503,subalterno 14, piano 1°, categoria a/4, classe 4, vani 3,5 rend. cat. euro 189,80 avente una superficie calpestabile di circa 85 mq con irrazionale distribuzione dei vani, così come evidenziato nella perizia depositata in atti. l’immobile, al momento dell’accesso risultava libero da persone.

rivolgersi a:

  • custode: Giorgio Porzano
  • giudice: Giampaolo Fabbrizzi
  • delegato: Giorgio Porzano

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 32.800,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 2.000,00
  • CAUZIONE: € 3.280,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA CON INCANTO: 18/07/2014 ore 09:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Modalita’ di presentazione delle offerte 1) la domanda di partecipazione alla vendita con incanto dovrà essere depositata esclusivamente presso lo studio dell’avv. giorgio porzano, professionista delegato alla vendita, sito in massa via marina vecchia n. 75 (tel. 0585/811915 fax 0585/886751) entro le ore 12:30 del giorno precedente la data della vendita. sulla busta dovrà essere indicato esclusivamente il nome di chi deposita materialmente l’offerta (che può anche essere persona diversa dall’offerente) e la data della vendita. nessuna altra indicazione (né il nome delle parti né il numero di ruolo della causa, né il bene per cui è presentata l’offerta ecc.) deve essere apposta sulla busta, pena l’esclusione dalla vendita. 2) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) il lotto ed i dati identificativi (dati catastali ed indirizzo) del bene per il quale l’offerta è proposta; c) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima del bene oggetto della vendita e per il quale si propone l’offerta. 3) alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell’offerente nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura n. 501/2008” per un importo pari al 10 per cento del prezzo base d’asta, e ciò a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. si dà atto che chiunque, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile posto in vendita, personalmente o, nel caso non intendesse far apparire il proprio nominativo, a mezzo di procuratore legale munito di procura notarile; tale procuratore parteciperà alla vendita “per persona da nominare”. 4) se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato o giustificato motivo. in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione. 5) le offerte non sono valide se non superano il prezzo base o l’offerta precedente nella misura indicata per l’offerta minima in aumento; allorché siano decorsi tre minuti dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente; l’offerente, anche se unico,deve fare almeno un rilancio per vedersi aggiudicare il bene; 6) l’aggiudicatario deve dichiarare la propria residenza o eleggere domicilio nel comune in cui ha la sede il tribunale che ha provveduto alla vendita. in mancanza le notificazioni e le comunicazioni possono essergli fatte presso la cancelleria del giudice stesso. 7) avvenuto l’incanto possono ancora essere effettuate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di almeno un quinto (1/5) quello raggiunto all’incanto. le offerte in aumento devono essere presentate presso lo studio dell’avv. giorgio porzano, professionista delegato alla vendita, sito in massa via marina vecchia n. 75 (tel. 0585/811915 fax 0585/886751) entro il decimo giorno successivo alla data dell’incanto. l’offerta dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile. se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) il lotto ed i dati identificativi (dati catastali ed indirizzo) del bene per il quale l’offerta è proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto che dovrà superare di almeno un quinto (1/5) quello raggiunto all’incanto, a pena di inefficacia dell’offerta; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima del bene oggetto della vendita e per il quale si propone l’offerta. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento d’identità dell’offerente nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura n. 501/2008” per un importo pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto (e quindi del 20% del prezzo base dell’asta), a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di mancata partecipazione alla gara di tutti gli offerenti in aumento. scaduto il termine il delegato, verificata la regolarità delle offerte, indirà la gara della quale darà pubblico avviso a norma dell’art. 570 c.p.c. e comunicazione all’aggiudicatario e fisserà il termine entro il quale potranno essere effettuate ulteriori offerte con le modalità sopra indicate. qualora siano presenti per partecipare alla gara più offerenti si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta; qualora sia presente il solo offerente in aumento (ovvero qualora l’aggiudicatario presente non effettui a sua volta un’offerta in aumento) il bene sarà aggiudicato definitivamente all’offerente in aumento al prezzo indicato nell’offerta; qualora nessuno degli offerenti in aumento sia presente il bene sarà aggiudicato definitivamente a colui che risultava aggiudicatario provvisorio al termine dell’incanto e verrà pronunciata a carico di coloro che hanno proposto offerta in aumento nel termine di cui all’art. 584 1° comma, la perdita della cauzione che verrà acquisita all’attivo della procedura. nel corso della gara ciascuna offerta in aumento da effettuarsi nel termine di sessanta (60) secondi dall’offerta precedente non potrà essere inferiore a quanto sopra indicato per l’ipotesi di vendita con incanto; in caso di mancato versamento del saldo del prezzo entro il termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cauzione, se l’offerente non diviene aggiudicatario la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura della gara. in ogni caso si applicherà la disciplina di cui all’art. 584 c.p.c. alla quale espressamente ed interamente si rimanda. 8) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento di tutti gli oneri e/o spese tributarie comunque conseguenti all’acquisto del bene. l’importo di tali oneri e spese sarà indicato all’aggiudicatario dopo l’ aggiudicazione e dovrà essere versato nello stesso termine fissato per il saldo del prezzo. in caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. 9) in caso di richiesta di sospensione della vendita inoltrata direttamente al professionista delegato alla vendita, questi ne riferirà immediatamente al giudice e, in caso di impossibilità ovvero in mancanza – per qualsiasi motivo – di un provvedimento di sospensione pronunciato dal giudice, il citato professionista procederà ugualmente all’esperimento di vendita. 10) il pagamento del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà avvenire entro e non oltre sessanta (60) giorni dalla data dell'aggiudicazione definitiva (70 giorni dalla data dell’incanto), pena la decadenza dall’aggiudicazione stessa con perdita del 10% versato a titolo di cauzione. il versamento dovrà essere effettuato a mani dell’avv. giorgio porzano, delegato alla vendita, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “procedura n. 501/2008“. 11) si dà atto che della vendita verrà data pubblica notizia mediante: a) affissione dell'avviso di vendita per almeno tre giorni consecutivi all'albo del tribunale di massa; b) pubblicazione sui quotidiani "il tirreno" e “la nazione”, cronaca locale, in un termine non superiore a centoventi e non inferiore a quarantacinque giorni prima della data fissata per la vendita senza incanto; c) pubblicazione almeno tre mesi prima e fino al giorno della vendita senza incanto sui siti internet www.tribunaledimassa.it, www.aste.com e www.entietribunali.it, d) i termini per la pubblicazione sul quotidiano e sui siti internet sono ridotti a quarantacinque giorni prima del giorno fissato per le vendite con incanto successive alla prima.
  • TERMINI DEPOSITO: 17/07/2014 ore 00:00
  • LUOGO DI VENDITA Presso il tribunale di massa, piazza de gasperi, palazzo di giustizia, piano 1°, aula delle udienze civili (oppure, in caso di indisponibilità, altra aula da individuarsi nella stessa mattina)
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