Fabbricato industriale, CARINI
651.420 €
-25%
base d'asta
488.565€
651.420 €
-25%
-
bene immobiliare
D7 - Fabbricati costruiti per esigenze industriali -
descrizione
Capannone industriale sito in Carini (PA), Via Matteo Picone 1 con relativo terreno circostante così come individuato nella relazione notarile nella quale sono comprese particelle di terreno revocate dal Consorzio ASI che non vengono poste in vendita. I beni immobili in vendita sono individuati come segue: - part. 2652 sub 1, di are 25,64, Cat.: D/1, piano terra e primo, rendita € 16.678,00; - part. 2959 di are 0,23, Cat.: area urbana, piano terra; - catasto terreni part. 2936 di are 0,39, reddito domenicale € 1,29 e agrario € 0,45. Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, si fa presente che, per quanto risulta dalla CTU in atti, gli immobili oggetto del presente avviso sono stati realizzati con concessione edilizia n. 2 del 03.01.2003. I locali sono altresì provvisti di un certificato di agibilità provvisoria rilasciato in data 14.02.2003 protocollo n. 18722. L’azienda nel suo complesso era stata concessa in affitto a terzi, prima della dichiarazione di fallimento, con contratto del 02/01/2012, confermato con modifiche dalla Curatela, nel quale è previsto che lo stesso si risolverà con la vendita dell’azienda ovvero quando, a giudizio degli organi fallimentari lo stesso non dovesse essere più compatibile con le finalità liquidatone della procedura. -
indirizzo
Via Matteo Picone n.1 CARINI (90044), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 488.565,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 651.420,00 -
CAUZIONE
€ 48.856,50 -
TERMINI DEPOSITO
23/06/2016 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Il Giudice Delegato ha stabilito per la vendita le seguenti condizioni e modalità: 1) la vendita avverrà sulla base del prezzo minimo sopra indicato; 2) le offerte dovranno essere effettuate mediante dichiarazione da presentarsi in busta chiusa nella Cancelleria fallimentare di questo Tribunale entro il giorno 23 GIUGNO 2016 alle ore 12,00 e dovranno essere accompagnate da cauzione sul prezzo, in misura pari al 10% del prezzo proposto a mezzo di assegno circolare non trasferibile. Il giorno 24 GIUGNO 2016 alle ore 11.00 il Giudice Delegato procederà all’apertura delle buste e, in caso di pluralità di offerte sarà indetta una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c. da espletarsi contestualmente. In caso di gara l’offerta in rialzo non potrà essere inferiore ad € 24.500,00. L’aggiudicatario dovrà saldare il prezzo, dedotta la cauzione già versata, entro 11 mesi dalla data di aggiudicazione in 11 rate mensili di pari importo delle quali le prime dieci a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore ovvero con bonifico bancario da accreditate sul conto della Curatela. Il versamento dell’undicesima ed ultima rata dovrà essere effettuato esclusivamente a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore alla presenza del funzionario di cancelleria che ne redigerà apposito verbale. In caso di mancato versamento di due delle rate previste nei termini sopra indicati il Giudice dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione già corrisposta a titolo di multa, salvo il maggior danno; In caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà versare, entro la stessa data fissata per il versamento del saldo prezzo, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 25% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo, in ogni caso, conguaglio o restituzione dell’eccedenza; il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita, compresa ogni imposta e tassa per il passaggio di proprietà, nonché quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/06/2016 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
24/06/2016
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
27/2013 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Clelia Maltese -
data pubblicazione
09/04/2016
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 488.565,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 651.420,00 -
CAUZIONE
€ 48.856,50 -
TERMINI DEPOSITO
23/06/2016 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Il Giudice Delegato ha stabilito per la vendita le seguenti condizioni e modalità: 1) la vendita avverrà sulla base del prezzo minimo sopra indicato; 2) le offerte dovranno essere effettuate mediante dichiarazione da presentarsi in busta chiusa nella Cancelleria fallimentare di questo Tribunale entro il giorno 23 GIUGNO 2016 alle ore 12,00 e dovranno essere accompagnate da cauzione sul prezzo, in misura pari al 10% del prezzo proposto a mezzo di assegno circolare non trasferibile. Il giorno 24 GIUGNO 2016 alle ore 11.00 il Giudice Delegato procederà all’apertura delle buste e, in caso di pluralità di offerte sarà indetta una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c. da espletarsi contestualmente. In caso di gara l’offerta in rialzo non potrà essere inferiore ad € 24.500,00. L’aggiudicatario dovrà saldare il prezzo, dedotta la cauzione già versata, entro 11 mesi dalla data di aggiudicazione in 11 rate mensili di pari importo delle quali le prime dieci a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore ovvero con bonifico bancario da accreditate sul conto della Curatela. Il versamento dell’undicesima ed ultima rata dovrà essere effettuato esclusivamente a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore alla presenza del funzionario di cancelleria che ne redigerà apposito verbale. In caso di mancato versamento di due delle rate previste nei termini sopra indicati il Giudice dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione già corrisposta a titolo di multa, salvo il maggior danno; In caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà versare, entro la stessa data fissata per il versamento del saldo prezzo, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 25% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo, in ogni caso, conguaglio o restituzione dell’eccedenza; il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita, compresa ogni imposta e tassa per il passaggio di proprietà, nonché quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/06/2016 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
24/06/2016
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
27/2013 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Clelia Maltese -
data pubblicazione
09/04/2016
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
D7 - Fabbricati costruiti per esigenze industriali -
descrizione
Capannone industriale sito in Carini (PA), Via Matteo Picone 1 con relativo terreno circostante così come individuato nella relazione notarile nella quale sono comprese particelle di terreno revocate dal Consorzio ASI che non vengono poste in vendita. I beni immobili in vendita sono individuati come segue: - part. 2652 sub 1, di are 25,64, Cat.: D/1, piano terra e primo, rendita € 16.678,00; - part. 2959 di are 0,23, Cat.: area urbana, piano terra; - catasto terreni part. 2936 di are 0,39, reddito domenicale € 1,29 e agrario € 0,45. Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, si fa presente che, per quanto risulta dalla CTU in atti, gli immobili oggetto del presente avviso sono stati realizzati con concessione edilizia n. 2 del 03.01.2003. I locali sono altresì provvisti di un certificato di agibilità provvisoria rilasciato in data 14.02.2003 protocollo n. 18722. L’azienda nel suo complesso era stata concessa in affitto a terzi, prima della dichiarazione di fallimento, con contratto del 02/01/2012, confermato con modifiche dalla Curatela, nel quale è previsto che lo stesso si risolverà con la vendita dell’azienda ovvero quando, a giudizio degli organi fallimentari lo stesso non dovesse essere più compatibile con le finalità liquidatone della procedura. -
indirizzo
Via Matteo Picone n.1 CARINI (90044), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 488.565,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 651.420,00 -
CAUZIONE
€ 48.856,50 -
TERMINI DEPOSITO
23/06/2016 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Il Giudice Delegato ha stabilito per la vendita le seguenti condizioni e modalità: 1) la vendita avverrà sulla base del prezzo minimo sopra indicato; 2) le offerte dovranno essere effettuate mediante dichiarazione da presentarsi in busta chiusa nella Cancelleria fallimentare di questo Tribunale entro il giorno 23 GIUGNO 2016 alle ore 12,00 e dovranno essere accompagnate da cauzione sul prezzo, in misura pari al 10% del prezzo proposto a mezzo di assegno circolare non trasferibile. Il giorno 24 GIUGNO 2016 alle ore 11.00 il Giudice Delegato procederà all’apertura delle buste e, in caso di pluralità di offerte sarà indetta una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c. da espletarsi contestualmente. In caso di gara l’offerta in rialzo non potrà essere inferiore ad € 24.500,00. L’aggiudicatario dovrà saldare il prezzo, dedotta la cauzione già versata, entro 11 mesi dalla data di aggiudicazione in 11 rate mensili di pari importo delle quali le prime dieci a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore ovvero con bonifico bancario da accreditate sul conto della Curatela. Il versamento dell’undicesima ed ultima rata dovrà essere effettuato esclusivamente a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore alla presenza del funzionario di cancelleria che ne redigerà apposito verbale. In caso di mancato versamento di due delle rate previste nei termini sopra indicati il Giudice dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione già corrisposta a titolo di multa, salvo il maggior danno; In caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà versare, entro la stessa data fissata per il versamento del saldo prezzo, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 25% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo, in ogni caso, conguaglio o restituzione dell’eccedenza; il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita, compresa ogni imposta e tassa per il passaggio di proprietà, nonché quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/06/2016 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
24/06/2016
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
27/2013 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Clelia Maltese -
data pubblicazione
09/04/2016
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 488.565,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 651.420,00 -
CAUZIONE
€ 48.856,50 -
TERMINI DEPOSITO
23/06/2016 ora 00:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Il Giudice Delegato ha stabilito per la vendita le seguenti condizioni e modalità: 1) la vendita avverrà sulla base del prezzo minimo sopra indicato; 2) le offerte dovranno essere effettuate mediante dichiarazione da presentarsi in busta chiusa nella Cancelleria fallimentare di questo Tribunale entro il giorno 23 GIUGNO 2016 alle ore 12,00 e dovranno essere accompagnate da cauzione sul prezzo, in misura pari al 10% del prezzo proposto a mezzo di assegno circolare non trasferibile. Il giorno 24 GIUGNO 2016 alle ore 11.00 il Giudice Delegato procederà all’apertura delle buste e, in caso di pluralità di offerte sarà indetta una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c. da espletarsi contestualmente. In caso di gara l’offerta in rialzo non potrà essere inferiore ad € 24.500,00. L’aggiudicatario dovrà saldare il prezzo, dedotta la cauzione già versata, entro 11 mesi dalla data di aggiudicazione in 11 rate mensili di pari importo delle quali le prime dieci a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore ovvero con bonifico bancario da accreditate sul conto della Curatela. Il versamento dell’undicesima ed ultima rata dovrà essere effettuato esclusivamente a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura fallimentare da consegnare al Curatore alla presenza del funzionario di cancelleria che ne redigerà apposito verbale. In caso di mancato versamento di due delle rate previste nei termini sopra indicati il Giudice dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione già corrisposta a titolo di multa, salvo il maggior danno; In caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà versare, entro la stessa data fissata per il versamento del saldo prezzo, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 25% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo, in ogni caso, conguaglio o restituzione dell’eccedenza; il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita, compresa ogni imposta e tassa per il passaggio di proprietà, nonché quelle per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli saranno a carico dell’aggiudicatario. Maggiori chiarimenti in Cancelleria. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/06/2016 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
24/06/2016
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
27/2013 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Clelia Maltese -
data pubblicazione
09/04/2016
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK