casa Via De Lardarel, 77 LIVORNO

Appartamento, LIVORNO

Comune di Livorno (LI) Via De Lardarel, 77 Lotto unico Piena proprietà su appartamento al piano terra, di mq. 50 e ammezzato di mq. 44 lordi; locale uso uffi cio, composto da: un vano principale, retrostanza, balcone e servizio, nonché 2 vani non abitabili in soppalco. Occupato dal debitore esecutato, quindi da intendersi libero. Conformità catastale e urbanistica.

rivolgersi a:

  • custode: Emiliano Mininni
  • recapito telefonico: 05861972642
  • giudice: Fabrizio Nicoletti
  • delegato: Emiliano Mininni
  • telefono delegato: 05861972642

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 36.098,55
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00
  • CAUZIONE: € 3.609,86

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 02/12/2016 ore 16:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE FASE SENZA INCANTO Le offerte di acquisto dovranno essere effettuate secondo le seguenti modalità: a) le offerte dovranno essere presentate, presso lo Studio del sottoscritto Professionista Delegato, inderogabilmente entro le ore 16.00 del giorno antecedente a quello fissato per la gara, qualora la data per la presentazione delle offerte cada in un giorno festivo o di sabato, le offerte saranno depositate entro le ore 16.00 del giorno immediatamente precedente; b) le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa, priva di qualsiasi indicazione esterna, e, nel caso in nella medesima esecuzione vengano posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte dovranno essere depositate in buste separate per ciascun lotto che intende acquistare; c) l’offerta dovrà essere effettuata mediante una dichiarazione contenente; dichiarazione (in bollo da € 16,00) di partecipazione alla gara sottoscritta dall’offerente, con indicazione delle complete generalità dello stesso (cognome, nome, luogo e data di nascita; codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico), il quale dovrà anche personalmente presentarsi all’udienza fissata per la deliberazione sull’offerta, fatto salvo il caso in cui la dichiarazione venga resa dal procuratore legale che parteciperà alla vendita “per persona da nominare”; se l’offerente è coniugato in regime patrimoniale di comunione dei beni, nella dichiarazione dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; in caso di domanda presentata per conto e nome di una società, dovrà essere allegato certificato della CCIAA dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza (ad esempio con verbale dell’organo amministrativo con il quale si autorizza la presentazione dell’offerta e la partecipazione all’asta); se l’offerente è minorenne, la dichiarazione dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; il lotto ed i dati identificativi (dati catastali ed indirizzo) del bene per il quale è stata proposta l’offerta; l’indicazione del prezzo offerto, che potrà essere pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta, a pena di inefficacia dell’offerta stessa; il termine e il modo di versamento del saldo del prezzo, nonché degli ulteriori oneri diritti e spese conseguenti alla vendita; detto termine non potrà essere superiore a 120 giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve: circostanza questa che sarà valutata dal delegato o dal giudice ai fini della individuazione della migliore offerta; espressa attestazione di aver preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita e per il quale si propone l’offerta, nonché della presente ordinanza di vendita; d) all’offerta dovrà essere allegata copia del documento di identità nonchè un assegno circolare per cauzione di importo non inferiore ad un decimo del prezzo proposto ed intestato alla procedura “ESECUZIONE N. 273/13” con clausola “non trasferibile”; tale assegno verrà restituito ai non aggiudicatari immediatamente dopo la conclusione della gara, ed incamerato per cauzione quello dell’aggiudicatario; e) in caso di offerta presentata da più soggetti, indicare quello tra questi che abbia l’esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento. L’offerta è irrevocabile. In fase di gara, ove l’offerta sia unica, si darà corso all’aggiudicazione del bene, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente; qualora invece le offerte siano più di una, immediatamente dopo l’apertura delle buste si procederà alla gara per rilanci verbali, da effettuarsi entro 1 minuto dal precedente rilancio e con offerte minime in aumento di € 1.000,00 rispetto al prezzo più alto sino ad allora offerto; al termine della gara, si darà corso all’aggiudicazione a favore dell’offerta più alta, salvo che questa non superi di almeno un quinto la somma minima sopra indicata e vi sia stato il preventivo o contestuale dissenso del creditore procedente. Non verranno in ogni caso prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. FASE CON INCANTO Ove la fase senza incanto non determini aggiudicazione, si darà corso, alla data indicata nell’avviso d’asta, ad una nuova gara, con incanto (con rilanci verbali), per partecipare alla quale occorrerà presentare, inderogabilmente entro le ore 16.00 del giorno antecedente a quello fissato per la gara, presso lo studio del Professionista Delegato, una domanda di partecipazione in bollo (da € 16,00) contenente le generalità e i documenti già indicati per la gara senza incanto e specificante il lotto o i lotti interessati (ove questi siano più d’uno) e, sempre per ciascuno dei lotti interessati, un assegno circolare per cauzione di importo pari ad un decimo del prezzo base d’asta e intestato alla Procedura “ESECUZIONE N. 273/13” con clausola “non trasferibile”. Tale assegno verrà restituito al partecipante non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione della gara, salvo che lo stesso abbia omesso di parteciparvi, anche a mezzo di procuratore, senza documentato e giustificato motivo essendo la cauzione in tal caso restituita solo nella misura dei 9/10 dell’intero (essendo il restante 1/10 incamerato dalla procedura esecutiva) ai sensi dell’art. 580 c.p.c.. Le offerte non sono efficaci se non superano il prezzo base o l’offerta precedente di almeno € 1.000,00 e devono essere avanzate entro 1 minuto rispetto alla precedente. Il bene sarà provvisoriamente aggiudicato al maggior offerente. Potranno essere avanzate ulteriori offerte dopo l’incanto, purché entro i successivi 10 giorni e per un prezzo che superi di almeno un quinto quello raggiunto nell’incanto. Si applicano le disposizioni di cui all’art. 584 c.p.c.. DISPOSIZIONI COMUNI Salva la partecipazione per persona da nominare, consentita nei soli casi di legge, in caso di aggiudicazione il bene verrà trasferito esclusivamente a favore del sottoscrittore della dichiarazione di partecipazione alla gara. Il saldo del prezzo dovrà avvenire mediante assegno circolare intestato alla Procedura o bonifico sul conto corrente intestato alla procedura presso il Banco di Sardegna di Livorno, entro 120 giorni (termine improrogabile) dalla data di aggiudicazione presso lo Studio del Professionista Delegato. Il mancato rispetto del termine di pagamento del saldo prezzo determinerà, a carico dell’aggiudicatario, la perdita della cauzione versata e l’ulteriore responsabilità di cui all’art. 587/2° c.p.c.. Qualora il soggetto interessato all’acquisto intenda finanziarsi mediante accensione di un mutuo ipotecario, è opportuno darne notizia al Professionista Delegato sin dall’aggiudicazione del bene. Contestualmente al saldo del prezzo, dovranno essere depositate dall’aggiudicatario le somme necessarie al pagamento delle spese di trasferimento a suo carico nell’importo che verrà liquidato e comunicato direttamente dal Professionista Delegato dopo l’aggiudicazione.
  • TERMINI DEPOSITO: 01/12/2016 ore 00:00
  • LUOGO DI VENDITA presso lo studio in Livorno Piazza Attias, 13.
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