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Fabbricato industriale, CHERASCO

La proprietà comprende un appezzamento di terreno con entrostanti due corpi di fabbrica di differenti dimensioni adibiti a capannone artigianale e ad uffici-spogliatoi, collegati da una pensilina, il tutto ubicato in zona pianeggiante, caratterizzata da insediamenti industriali/artigianali, periferica del territorio di Cherasco, lungo la strada provinciale che collega il comune al concentrico di Bra, a breve distanza da entrambi i comuni, comoda sia all'ingresso autostradale di Cherasco che a quello di Marene, posti a circa 6-7 k.m. Entrambe le costruzioni si elevano ad un solo livello fuori terra, con sviluppo in altezza differente, collegate tra loro da una pensilina. Il capannone occupa la zona pressoché centrale del lotto, mentre il blocco uffici-spogliatoi è stato realizzato lungo il confine sud, direttamente in aderenza con l'edificazione in capo a terzi. L'area libera dalle costruzioni è sistemata a cortile pavimentato in battuto di cemento, delimitato lungo il lato nord da un muro in blocchetti di cemento, lungo il fronte est da un muretto in calcestruzzo con sovrastante ringhiera ove si aprono gli accessi carraio e pedonale; ai confini sud ed ovest vi sono restanti capannoni di proprietà di terzi e dal sopralluogo svolto dal Ctu, Geom. Gregorio Michele, è emerso che le porte di sicurezza della proprietà confinante si aprono sul sedime dell'immobile oggetto di esecuzione; per tale situazione è stata sottoscritta tra la società esecutata e la proprietà confinante una scrittura privata in data 14 febbraio 2009, per la costituzione di una servitù di passaggio, che autorizza l'apertura delle uscite di sicurezza del capannone adiacente sul sedime di proprietà della società esecutata, nonché il passaggio sulla particella oggetto di esecuzione, censita al foglio 80 n. 302, ma che non risulta né trascritta, né registrata. Il capannone comprende un unico ampio locale utilizzato per l'attività artigianale, servito da centrale termica con accesso dall'esterno sul lato nord, da un servizio igienico intemo al capannone, nonché da un vano contenente le cisterne per il rifornimento gasolio dei mezzi, posta nell'angolo nord-est. Il blocco uffici-spogliatoi comprende un unico livello fonnato da ingresso, cinque locali uso ufficio, un bagno, due ripostigli ed intercapedine retrostante.

rivolgersi a:

  • custode: Istituto vendite giudiziarie ifir srl
  • recapito telefonico: 0114731217
  • giudice: Bottallo
  • delegato: Candida Bodrero
  • telefono delegato: 0119722403

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 230.000,00
  • CAUZIONE: € 23.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 21/07/2016 ore 16:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: L'unità immobiliare è posta in vendita senza incanto, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Ai sensi dell'art. 571 II comma c.p.c., l'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore a Euro 172.500,00 (offerta minima) o se l'offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite con l'ordinanza di vendita, in misura inferiore ad un decimo del prezzo proposto. L'apertura delle buste avrà luogo il 21 luglio 2016, ore 16,00 presso lo studio del professionista delegato alla vendita Avv. Candida BODRERO in Carmagnola (TO), Largo Umbria n. 44. L'udienza di cui all'art. 572 c.p.c. e l'eventuale gara tra gli offerenti avverrà lo stesso giorno e nello stesso luogo dopo l'apertura delle buste. All'udienza fissata per la vendita dovranno comparire tutti gli offerenti (se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale e per escludere il bene aggiudicato dalla comunione sarà necessario che il coniuge partecipi all'udienza fissata per l'esame delle offerte ovvero che renda la dichiarazione prevista dall'art. 179 del codice civile), nonché le parti ed i creditori iscritti non intervenuti, al fine di pronunciarsi sulle offerte ex art. 572 c.p.c. Nell'ipotesi in cui sia stata presentata una sola offerta per un prezzo pari o superiore al prezzo base, questa sarà senz'altro accolta ed il bene aggiudicato. Nel caso in cui sia stata presentata una sola offella valida ma inferiore al prezzo base e non siano state presentate istanze di assegnazione, il professionista delegato procederà alla vendita se non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita. Nell'ipotesi in cui siano state presentate più offerte di importo diverso, di cui almeno una non inferiore al prezzo base, il delegato inviterà gli offerenti presenti, personalmente o a mezzo di loro mandatario munito di procura speciale per atto pubblico o autenticata nella finna da notaio, alla gara sull'offerta migliore, individuata in funzione non soltanto del prezzo, ma anche degli altri elementi dell'art. 573 c.p.c.; se saranno state formulate più offerte di diverso importo inferiori al prezzo base, il delegato opererà ai sensi dell'art. 573 c.p.c., ovvero disporrà la gara soltanto in mancanza di istanze di assegnazione, dovendo altrimenti procedere all'assegnazione. Nel caso di gara, tutte le condizioni (prezzo base, aumenti minimi, tempo massimo tra un'offerta e l'altra, ivi compresi i criteri di scelta dell'offerta nel caso di offerte di pari importo ove la gara non abbia luogo per mancanza di adesioni e quant'altro necessario od opportuno) verranno detenninate in udienza dal professionista delegato. Nel caso in cui non vi siano né offerte né istanze di assegnazione, verrà ordinata una nuova vendita, salvo disposizione dell'incanto. L'offerta in busta chiusa dovrà essere, a pena di inammissibilità, depositata presso lo studio dell'Avv. Candida BODRERO, in CARMAGNOLA (TO), Largo Umbria n. 44 (orario di ricevimento lunedì, mercoledì e giovedì ore 16.00-18.00), entro e non oltre le ore 18,00 del giorno 20 luglio 2016, e recare, all'estemo, il nome del professionista delegato "Avv. Candida Bodrero", l'indicazione del giorno di udienza, il nome di chi materialmente effettua il deposito (che può essere anche persona di versa dall'offerente). L'offerta è irrevocabile per 120 giomi dal deposito ai sensi e per gli effetti dell'art. 571 c.p.c. L'offerta redatta e sottoscritta dall'offerente o dal legale rappresentante della società deve contenere: a) Per persone fisiche: nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, regime patrimoniale (stato libero, comunione o separazione dei beni), residenza, recapito telefonico dell'offerente; a bis) per persone giuridiche ed altri enti: ragione sociale e/o denominazione della società o ente, sede sociale, numero di iscrizione al registro delle imprese, codice fiscale e recapito telefonico; b) Il numero della procedura esecutiva ed il numero identificativo del lotto che si intende acquistare; c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo (pari al 75% del prezzo base), a pena d'inammisibilità dell'offerta; d) la dichiarazione di aver preso visione della perizia e di tutti gli atti relativi alla vendita e di essere a conoscenza che l'immobile viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e che la vendita è fatta a corpo e non a misura. Qualora l'offerente intenda valersi di agevolazioni fiscali (es. acquisto prima casa) è tenuto a farne menzione nella dichiarazione di offerta e ribadirlo all'udienza di vendita, sottoscrivendo apposita dichiarazione; e) Il termine di pagamento del prezzo offerto, che non potrà essere superiore a 120 giomi dall'aggiudicazione. 2. All'offerta si dovrà allegare, nella stessa busta: a) Per persone fisiche: fotocopia della carta d'identità o altro documento di riconoscimento dell'offerente in corso di validità e copia del codice fiscale, nonché di quelli del coniuge se in regime di comunione legale dei beni; a bis) per persone giuridiche: fotocopia copia della carta d'identità del legale rappresentante, copia dell'atto costitutivo o certificato camerale o altro documento equivalente da cui risulta l'identità del legale rappresentante, i relativi poteri e i dati della società o ente; b) cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da versare con assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato a "TRIBUNALE DI ASTI - ES. IMM. R.G. 246/2013 + 100/2014"; c) marca da bollo da 16,00. A nora dell'art. 174 disp.att. c.p.c., l'offerente deve dichiarare la residenza o eleggere domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale. In mancanza le comunicazioni gli sono fatte presso la cancelleria.
  • TERMINI DEPOSITO: 20/07/2016 ore 00:00
  • LUOGO DI VENDITA presso lo studio dell'Avv. Candida BODRERO in CARMAGNOLA (TO), Largo Umbria n. 44
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