casa Corso Ferdinando Maria Perrone, 10 GENOVA

Appartamento, GENOVA

Appartamento composto da ingresso, tre camere, bagno, cucina e poggiolo. Superficie commerciale mq. 97.

rivolgersi a:

  • custode: So.ve.mo. s.r.l.
  • recapito telefonico: 0105299252
  • delegato: Alfio Bella
  • telefono delegato: 010590661

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 33.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00
  • CAUZIONE: € 4.400,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 30/11/2018 ore 17:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: 1) Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa presso l’ufficio del Delegato Avv. Alfio Bella sito in Genova, Via Malta n° 4a/14, entro le ore 12,30 del giorno precedente a quello fissato per l’esame delle offerte stesse. Il professionista Delegato provvederà ad annotare sulla busta le sole generalità di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, previa identificazione, il nome dello stesso professionista delegato e la data in cui si procederà all’esame delle offerte. Si raccomanda agli offerenti di intervenire all’apertura delle buste. 2) L’offerta, in regola con il bollo vigente, dovrà contenere: a) il cognome, nome, luogo e data di nascita (o ragione sociale della società con indicazione della sede e visura camerale), codice fiscale, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile e regime patrimoniale nel caso l’offerente sia coniugato. Le offerte possono essere presentate anche da coloro che intendono effettuare il versamento del prezzo previa stipula di contratto di finanziamento che prevede il versamento diretto delle somme erogate in favore della procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sull’immobile oggetto della vendita. Se l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. L’offerta potrà essere formulata anche per persona da nominare, ai sensi dell’art. 579 u.c. c.p.c. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto. NOTA BENE: ai sensi dell’art. 572 comma 2 e 3 c.p.c.; come modificato dal DL 83/2015 convertito in Legge 132/2015 nel caso in cui l’offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa verrà senz’altro accolta. Non saranno considerate valide offerte inferiori di un quarto al prezzo base di vendita. Se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base di vendita in misura non superiore ad un quarto, il professionista delegato può far luogo alla vendita, se ritiene che ad una vendita successiva non si potrà ottenere un prezzo superiore; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del certificato energetico. 3) All’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità valido dell’offerente, nonché: a) Un assegno circolare non trasferibile intestato a “Esecuzione immobiliare n° 101/2015”, per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione, a pena di inefficacia dell’offerta stessa, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto da parte dell’acquirente; b) Un assegno circolare non trasferibile intestato a “Esecuzione immobiliare n° 101/2015” a titolo di anticipazione sulle spese di vendita presunte, salvo conguaglio, dell’importo pari al 15% del prezzo offerto. 4) Nel caso in cui l’offerente non sia residente nel Comune di Genova, la dichiarazione di offerta dovrà riportare la dichiarazione di elezione di domicilio nel Comune di Genova, in mancanza della quale, tutte le comunicazioni o notificazioni da inoltrarsi all’offerente verranno effettuate presso lo studio del delegato e, nel caso l’offerente sia cittadino di altro Stato, non facente parte dell’Unione Europea, alla dichiarazione di offerta dovrà essere allegata copia del certificato di cittadinanza e di eventuale residenza in Italia, copia del permesso o carta di soggiorno valida, documentazione da cui risulti verificata e verificabile la condizione di reciprocità in materia immobiliare. 5) L’offerta presentata è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma 3° c.p.c. Si raccomanda agli offerenti di presentarsi alla data e all’ora fissate per la deliberazione sulle offerte. 6) L’aggiudicatario che non intende avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento previsto dall’art. 41 D.Lgs. 385/93, dovrà versare direttamente alla Banca Nazionale del Lavoro Spa, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, la parte di prezzo corrispondente al complessivo credito della stessa. L’eventuale saldo prezzo residuo nonché gli oneri, diritti e spese di vendita dovranno essere versati, entro lo stesso termine, mediante bonifico bancario sul c/c intestato alla procedura come indicato al successivo punto 7), dedotto l’anticipo depositato con la previsione che, ove non provveda al versamento nel termine stabilito, è considerato inadempiente ai sensi dell’art. 587 c.p.c. 7) In caso di aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del prezzo residuo (come individuato al precedente punto 6) e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine di 60 giorni dalla aggiudicazione a mezzo di bonifico bancario sul c/c intestato “Esecuzione Immobiliare R.E. n. 101/2015”, IBAN: IT29R0503401437000000008811. Si precisa che la data valuta di accredito su tale conto deve essere entro il termine di 60 giorni dall’aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione ai sensi dell’art. 587 c.p.c. e 176, 177 disp. att. c.p.c. 8) In caso di più offerte, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Se la gara non avrà luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il delegato quando ritiene che non vi sia una seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, alternativamente potrà: a) nel caso di più offerte di valore diverso disporre la vendita a favore del miglior offerente; b) nel caso di più offerte dello stesso valore, disporre la vendita a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si fa riferimento all’art. 573 c.p.c.
  • TERMINI DEPOSITO: 29/11/2018 ore 12:30
  • LUOGO DI VENDITA Presso il Tribunale di Genova, III piano, aula n° 44.
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