magazzino  GENOVA

Magazzino, deposito, GENOVA

L'immobile è un locale commerciale magazzino situato al piano seminterrato con destinazione d'uso commerciale composto da un grande vano con servizio igienico per un totale di circa 106 mq. commerciali, il tutto con accesso dal cortile privato tramite due grandi porte d'entrata.

rivolgersi a:

  • custode: Dante Benzi
  • recapito telefonico: 010562281
  • delegato: Dante Benzi
  • telefono delegato: 010562281

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 32.625,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 13/11/2018 ore 12:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: REGOLAMENTO PER COLORO CHE PARTECIPERANNO SECONDO LA MODALITA' CARTACEA COME PARTECIPARE ALLA VENDITA: • CHI PUO' PRESENTARE L'OFFERTA. Le offerte di acquisto possono essere presentate da chiunque, tranne che dal debitore e da tutti i soggetti per legge non sono ammessi alla vendita. • COME PRESENTARE L'OFFERTA. Le offerte dovranno pervenire in busta chiusa da depositare direttamente dall'interessato, o da un suo delegato, presso lo studio del Professionista Delegato (a pena di non ricevibilità dell'offerta, la busta non dovrà contenere all'esterno alcuna indicazione o annotazione, al di fuori del nome di chi presenta materialmente l'offerta - che può anche essere persona diversa dall'offerente -, del nome del Professionista delegato e della data della vendita). L'offerente dovrà depositare la propria offerta, in regola con la marca da bollo, presso lo Studio del Professionista Delegato entro le ore 12 del giorno 12 novembre 2018 previo appuntamento. B COSA DEVE CONTENERE L'OFFERTA L'offerta in marca da bollo da Euro 16,00, dovrà riportare: 1. L'indicazione esplicita che l'offerta presentata è irrevocabile. 2. Le complete generalità dell'offerente (compreso il recapito telefonico ed indirizzo e mail) , l'indicazione del codice fiscale, l'intenzione di avvalersi di agevolazioni fiscali e nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto (se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge ed allegato il documento di identità e codice fiscale). Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, ad esclusione dcll'ipotesi prevista dall'art. 579 u.c. A tal proposito si precisa che: a. Se l'offerente è un minore, l'offerta dovrà essere sottosct1tta dal soggetto autorizzato con provvedimento del Giudice tutelare On tal caso occorre allegare anche il documento di identità del sottoscrittore e copia del provvedimento autorizzativo). b. In caso di offerta presentata per conto e per nome di una Società o persona giuridica, dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio dal qmùe risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente, unitamente ai documenti del legale rappresentante oppure la procura per atto pubblico o scrittura privata autenticata che giustifichi i poteri dell'Offerente. c. Se il sogg;etto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l'offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell'autorizzazione del giudice tutelare. d. Se l'offerta è formulata da più persone, dovranno essere indicati i dati ed allegati i documenti di tutti gli offerenti. Dovrà inoltre essere allegata copia della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l'offerta e che ha l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. e. L'offerta potrà essere formulata anche per persona da nominare, ai sensi dell'art. 579 U.c. c.p.c. e 583 c.p.c., allegando la relativa procura all'offerta. f. Le offerte possono essere presentate anche da coloro che intendono effettuare il versamento del prez;w previa stipula di contratto di finanziamento che prevede il versamento diretto delle somme erogate in favore clella procedura e la garanzia ipotecaria di primo grado sull'immobile oggetto della vendita. 3. I dati identificativi del bene immobile per i quali l'offerta è proposta; 4. L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore all'offerta minima sopra indicata, a pena di esclusione. 5. Il termine di pagamento del prezzo, non superiore a 120 giorni mal prorogabili. 6. Nel caso in cui l'offerente non sIa residente nel Comune di Genova, la dichiarazione di offerta dovrà riportare la dichiarazione di elezione di domicilio nel Comune di Genova, in mancanza della quale, tutte le comunicazioni o notificazioni da inoltrarsi all'offerente verranno effettuate presso lo studio del delegato e nel caso l'offerente sia cittadino di altro Stato, non facente parte dell'Unione Europea, alla dichiarazione di offerta dovrà essere allegata copia del certificato di cittadinanza e di eventuale residenza in Italia, copia del permesso o carta di soggiorno valida, oltre alla documentazione da cui risulti verificata e verificabile la condizione di reciprocità in materia inunobiliare. Qualora il soggetto Offerente risieda fuori dallo Stato Italiano e non abbia un codice fiscale rilasciato dall'autorità dello Stato dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall'Autorità del paese di residenza o analogo codice identificativo (art. 12 c. 2 DM 32 del 26.2.2015) 7. L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del certificato energetico. 8. L'assegno circolare non trasferibile relativo al deposito cauzionale, secondo le modalità di seguito riportate. • VERSAMENTO DEL DEPOSITO CAUZIONALE. All'offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile, intestato al "Tribunale di Genova - RGE n. 620/2012", di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, da imputarsi a titolo di deposito cauzionale, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell'acquisto; escluso ogni pagamento in forma telematica. SI AVVISA CHE AI SENSI DELL'ART. 177 DISP. ATT. c.p.c. L'AGGIUDICATARIO INADEMPIENTE DEVE ESSERE CONDANNATO AL PAGAMENTO DELLA DIFFERENZA TRA IL PREZZO DA LUI OFFERTO E QUELLO MINORE PER IL QUALE E' AVVENUTA LA VENDITA Il mancato deposito cauzionale nel rispetto delle forme e dei termini indicati, preclude la partecipazione all' asta. COME PARTECIPARE ALLA GARA: Il giorno 13 novembre 2018 alle ore 12.00, presso Tribunale di Genova, III piano, aula n. 46, il Professionista Delegato procederà all'apertura delle buste unitamente all'esame delle offerte telematiche pervenute. Gli offerenti potranno partecipare personalmente alla gara o a mezzo procuratore legale ex art 579 c.p.c. e 580 c.p.c. La persona indicata nell'offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi alla gara. L'Offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Si precisa che: 1. Si procederà all'aggiudicazione anche in caso di mancata presenza dell'offerente se offerta è unica e valida o, per il caso di pluralità di offerte, se l'offerta dell'assente risulta essere la maggiore e nessun altro presente decide di partecipare alla gara. 2. La cauzione sarà restituita agli offerenti non aggiudicatari al termine della gara. • OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € 24.468,75, presentate entro le ore 12,00 del giorno antecedente la gara, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto. Il delegato farà annotare all'offerente data ed ora di consegna dell'offerta e siglerà il tutto. OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad € 24.468,75 , o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. • PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA. Se l'unica offerta è pari o superiori a € 32.625,00, la stessa è senz'altro accolte; se il prezzo offerto è compreso tra € 32.625,00 e € 24.468,75 (prezzo base diminuito di 1/4), l'offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione, 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull' esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita. • PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU' OFFERTE. Gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell'offerta più alta ed aggiudicando l'immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l'offerta originaria più alta ed in caso di parità, in base alla priorità temporale nel deposito dell'offerta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d'asta ma comunque pari o superiore ad Euro 24.468,75 , non si darà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull'esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. La misura minima del rialzo è pari ad euro 1.000,00. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: L'aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l'importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura, IBAN: IT63 MOlO 1501400000070619913, con bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il tennine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell'aggiudicatario di mutuare anche l'intera somma. Il termine non è prorogabile. REGOLAMENTO PER COLORO CHE PARTECIPERANNO SECONDO LA MODALITA' TELEMATICA COME PARTECIPARE ALLA VENDITA: Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell'offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente all'esperimento della vendita mediante l'invio all'indirizzo di PEC del 'Ministero offertapvp.dgsia@giustiziacert.it, utilizzando per la compilazione guidata dell'offerta telematica esclusivamente il modulo web denominato "Offerta telematica" predisposto dallVIinistero della Giustizia, reperibile all'interno della scheda del lotto in vendita presente sul portale ministeriale http://pvp.giustizia.it. • CHI PUO' PRESENTARE L'OFFERTA. L'offerta presentata è irrevocabile. Le offerte di acquisto possono essere presentate da chiunque, tranne dal debitore e da tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita. • COME PRESENTARE L'OFFERTA: REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA, PREDISPOSIZIONE ED INVIO. Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al modulo web "offerta telematica" predisposto dal Ministero della Giustizia e presente sulla scheda del lotto pubblicata sul portale http://pvp.giustizia.it e procedere come descritto nel "Manuale utente". Alternativamente l'accesso al modulo wcb per compilare l'offerta potrà avvenire inoltre attraverso il link vendita presente sul www.astetelematiche.it. presente nel dettaglio della scheda del lotto posto in portale del gestore della vendita telematica In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l'inserimento dell'offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l'utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L'utente prosegue con l'inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell'offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica a cui ricevere eventuali comunicazioni. In particolare, l'utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell'art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell'offerta potrà quindi proseguire con l'inserimento dell'offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l'IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell'offerta, prima di concludere la presentazione dell'offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l'offerta, che genererà l'hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale, che si effettua direttamente sul Portale dei Servizi Telematici all'indirizzo http://pst.giustizia.it nella sezione "Pagamento di bolli digitali". L'offerta è inammissibile se perviene oltre il termine stabilito nell'ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell'avviso di vendita; l'offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell'ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. L'offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero sia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell'elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell'art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l'offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell'art. 12, comma 4 e dell'art. 13 del D.M. n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l'offerta (questa modalità di trasmissione dell'offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all'art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015).
  • TERMINI DEPOSITO: 12/11/2018 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA Presso il Tribunale di Genova, III piano, aula n. 46.
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