Terreno, GELA
43.319 €
-10%
base d'asta
38.987€
43.319 €
-10%
-
bene immobiliare
T - Terreno -
descrizione
3.terreno sito in Gela, Contrada Timpazzo, censito al N.C.T. al foglio 14, particella 70 -
indirizzo
C/da Timpazzo GELA (93012), CALTANISSETTA SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 38.987,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 29.241,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 43.318,80 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 3.898,70 -
TERMINI DEPOSITO
08/05/2018 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, richiamandosi quanto descritto nelle relazioni dell’esperto agli atti della procedura. La vendita è a corpo. L’offerta dovrà specificare le generalità dell’offerente e contenere l’indicazione del prezzo che non potrà essere inferiore di oltre ¼ rispetto al prezzo base d’asta a pena di inefficacia dell’offerta. Le dichiarazioni di offerta, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere depositate, in carta legale, presso la Cancelleria della Sezione fallimentare in busta chiusa entro le ore 12:00 dell’08.05.2018, unitamente alla cauzione in misura pari al 10% del prezzo offerto, mediante assegni circolari intestati alla procedura fallimentare, da inserire all’interno della busta. Tali somme verranno restituite all’offerente che non divenga aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta e, comunque, non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura, da consegnarsi al Curatore alla presenza del Cancelliere, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dal diritto, perdere la cauzione e pagare, eventualmente, la differenza di cui all’art. 587 c.p.c. Entro lo stesso termine dovrà essere versata, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza. Il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, che entrerà nel possesso dell’immobile all’atto di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il giorno 09.05.2018, alle ore 11:00 il G.D. procederà all’apertura delle buste e, in caso di unica offerta, all’esame e deliberazione sulla stessa. In caso di pluralità di offerte valide il G.D. inviterà gli offerenti a una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., da espletarsi contestualmente, con offerte in aumento non inferiori a € 100.000,00 per il lotto 1, € 9.500,00 per il lotto 2 e a € 2.000,00 per il lotto 3. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Giudice disporrà la vendita al maggior offerente. Maggiori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria, ove sono consultabili l’ordinanza di vendita e le richiamate relazioni, o ai Curatori. Palermo, 8 febbraio 2018 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/05/2018 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
09/05/2018
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
58/2013 -
registro
F Fallimento -
giudice
Clelia Maltese -
delegato
Curatore fallimentare Paolo Bastia -
data pubblicazione
24/02/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 38.987,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 29.241,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 43.318,80 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 3.898,70 -
TERMINI DEPOSITO
08/05/2018 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, richiamandosi quanto descritto nelle relazioni dell’esperto agli atti della procedura. La vendita è a corpo. L’offerta dovrà specificare le generalità dell’offerente e contenere l’indicazione del prezzo che non potrà essere inferiore di oltre ¼ rispetto al prezzo base d’asta a pena di inefficacia dell’offerta. Le dichiarazioni di offerta, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere depositate, in carta legale, presso la Cancelleria della Sezione fallimentare in busta chiusa entro le ore 12:00 dell’08.05.2018, unitamente alla cauzione in misura pari al 10% del prezzo offerto, mediante assegni circolari intestati alla procedura fallimentare, da inserire all’interno della busta. Tali somme verranno restituite all’offerente che non divenga aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta e, comunque, non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura, da consegnarsi al Curatore alla presenza del Cancelliere, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dal diritto, perdere la cauzione e pagare, eventualmente, la differenza di cui all’art. 587 c.p.c. Entro lo stesso termine dovrà essere versata, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza. Il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, che entrerà nel possesso dell’immobile all’atto di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il giorno 09.05.2018, alle ore 11:00 il G.D. procederà all’apertura delle buste e, in caso di unica offerta, all’esame e deliberazione sulla stessa. In caso di pluralità di offerte valide il G.D. inviterà gli offerenti a una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., da espletarsi contestualmente, con offerte in aumento non inferiori a € 100.000,00 per il lotto 1, € 9.500,00 per il lotto 2 e a € 2.000,00 per il lotto 3. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Giudice disporrà la vendita al maggior offerente. Maggiori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria, ove sono consultabili l’ordinanza di vendita e le richiamate relazioni, o ai Curatori. Palermo, 8 febbraio 2018 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/05/2018 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
09/05/2018
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
58/2013 -
registro
F Fallimento -
giudice
Clelia Maltese -
delegato
Curatore fallimentare Paolo Bastia -
data pubblicazione
24/02/2018
-
-
bene immobiliare
T - Terreno -
descrizione
3.terreno sito in Gela, Contrada Timpazzo, censito al N.C.T. al foglio 14, particella 70 -
indirizzo
C/da Timpazzo GELA (93012), CALTANISSETTA SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 38.987,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 29.241,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 43.318,80 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 3.898,70 -
TERMINI DEPOSITO
08/05/2018 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, richiamandosi quanto descritto nelle relazioni dell’esperto agli atti della procedura. La vendita è a corpo. L’offerta dovrà specificare le generalità dell’offerente e contenere l’indicazione del prezzo che non potrà essere inferiore di oltre ¼ rispetto al prezzo base d’asta a pena di inefficacia dell’offerta. Le dichiarazioni di offerta, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere depositate, in carta legale, presso la Cancelleria della Sezione fallimentare in busta chiusa entro le ore 12:00 dell’08.05.2018, unitamente alla cauzione in misura pari al 10% del prezzo offerto, mediante assegni circolari intestati alla procedura fallimentare, da inserire all’interno della busta. Tali somme verranno restituite all’offerente che non divenga aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta e, comunque, non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura, da consegnarsi al Curatore alla presenza del Cancelliere, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dal diritto, perdere la cauzione e pagare, eventualmente, la differenza di cui all’art. 587 c.p.c. Entro lo stesso termine dovrà essere versata, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza. Il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, che entrerà nel possesso dell’immobile all’atto di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il giorno 09.05.2018, alle ore 11:00 il G.D. procederà all’apertura delle buste e, in caso di unica offerta, all’esame e deliberazione sulla stessa. In caso di pluralità di offerte valide il G.D. inviterà gli offerenti a una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., da espletarsi contestualmente, con offerte in aumento non inferiori a € 100.000,00 per il lotto 1, € 9.500,00 per il lotto 2 e a € 2.000,00 per il lotto 3. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Giudice disporrà la vendita al maggior offerente. Maggiori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria, ove sono consultabili l’ordinanza di vendita e le richiamate relazioni, o ai Curatori. Palermo, 8 febbraio 2018 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/05/2018 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
09/05/2018
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
58/2013 -
registro
F Fallimento -
giudice
Clelia Maltese -
delegato
Curatore fallimentare Paolo Bastia -
data pubblicazione
24/02/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 38.987,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 29.241,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 43.318,80 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 3.898,70 -
TERMINI DEPOSITO
08/05/2018 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Gli immobili vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, richiamandosi quanto descritto nelle relazioni dell’esperto agli atti della procedura. La vendita è a corpo. L’offerta dovrà specificare le generalità dell’offerente e contenere l’indicazione del prezzo che non potrà essere inferiore di oltre ¼ rispetto al prezzo base d’asta a pena di inefficacia dell’offerta. Le dichiarazioni di offerta, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere depositate, in carta legale, presso la Cancelleria della Sezione fallimentare in busta chiusa entro le ore 12:00 dell’08.05.2018, unitamente alla cauzione in misura pari al 10% del prezzo offerto, mediante assegni circolari intestati alla procedura fallimentare, da inserire all’interno della busta. Tali somme verranno restituite all’offerente che non divenga aggiudicatario. L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo entro il termine indicato nell’offerta e, comunque, non oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, mediante assegni circolari non trasferibili intestati alla procedura, da consegnarsi al Curatore alla presenza del Cancelliere, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dal diritto, perdere la cauzione e pagare, eventualmente, la differenza di cui all’art. 587 c.p.c. Entro lo stesso termine dovrà essere versata, nelle forme dei depositi giudiziari, una somma forfettaria pari al 15% del prezzo di aggiudicazione, necessaria per le spese di trasferimento, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza. Il mancato versamento nel termine prescritto potrà comportare la revoca dell’aggiudicazione, valutata ogni altra circostanza. Tutte le spese inerenti e conseguenti alla vendita saranno a carico dell’aggiudicatario, che entrerà nel possesso dell’immobile all’atto di emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il giorno 09.05.2018, alle ore 11:00 il G.D. procederà all’apertura delle buste e, in caso di unica offerta, all’esame e deliberazione sulla stessa. In caso di pluralità di offerte valide il G.D. inviterà gli offerenti a una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., da espletarsi contestualmente, con offerte in aumento non inferiori a € 100.000,00 per il lotto 1, € 9.500,00 per il lotto 2 e a € 2.000,00 per il lotto 3. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Giudice disporrà la vendita al maggior offerente. Maggiori informazioni potranno essere chieste in Cancelleria, ove sono consultabili l’ordinanza di vendita e le richiamate relazioni, o ai Curatori. Palermo, 8 febbraio 2018 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/05/2018 ora 11:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Tribunale di Palermo -
DATA VENDITA
09/05/2018
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
58/2013 -
registro
F Fallimento -
giudice
Clelia Maltese -
delegato
Curatore fallimentare Paolo Bastia -
data pubblicazione
24/02/2018
-
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
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