Appartamento, CARINI

LOTTO N. 2: appartamento sito in Carini (PA), C.da Ciachea, via Libeccio n. 23/25, individuato al catasto del Comune di Carini al Foglio 9, Particella 1627, Sub. 1, Cat. A/7, Classe 8, Consistenza 6,5 vani, Rendita 587,47 euro, mentre il box auto è individuato al Foglio 9, Particella 1627, sub 3, Cat. C/6, classe 7, consistenza 89 mq, Rendita 137,89.

rivolgersi a:

  • custode: Licia Tristano
  • recapito telefonico: 0916850029 - 3939147822 - 3474267473 - 3294066175
  • delegato: Licia Tristano
  • telefono delegato: 0916850029 - 3939147822 - 3474267473 - 3294066175

informazioni:

  • numero del lotto: 2
  • BASE D'ASTA: € 183.300,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 3.500,00
  • CAUZIONE: € 18.330,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 11/12/2018 ore 16:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, via XX Settembre n. 69, piano primo. 3) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.- 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e dovranno indicare: 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura 4 speciale che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e l’eventuale indicazione del lotto; 4.c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita, a pena di inefficacia della offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015; 4.d) modo e tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, salve le previsioni di cui all’articolo 41, comma quarto, T.U.B., ove applicabili; 4.e) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alla circolare n.1 del 3 maggio 2016, nonché alle circolari nn. 1 e 3, rispettivamente, del 2 febbraio e del 4 aprile 2018 emesse dai GG.Es. del Tribunale di Palermo a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 83/2015 e dalla legge di conversione n. 132/2015, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.f) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 12,00 di lunedì 10 dicembre 2018, a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita, nonché la data e l’orario della consegna della busta. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 5 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. PA - Sez. Esec. Imm. - proc. n. 148/2015 – Lotto n.__”, con l’indicazione del lotto per il quale si partecipa, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 11 dicembre 2018, alle ore 16:30, il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 6 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore agli importi di seguito indicati: - € 2.000,00 (euro millecinquecento/00) per il lotto n. 1; - € 3.500,00 (euro seimila/00) per il lotto n. 2; All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro la vendita; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà la vendita; in caso contrario, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non 7 sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati al “Trib. PA - Sez. Esec. Imm. - proc. n. 148/2015 – Lotto n.__” (con l’indicazione del relativo lotto) dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. 8 §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari n.1 del 3 maggio 2016, nonché alle nn. 1 e 3, rispettivamente, del 2 febbraio e del 4 aprile 2018, emesse dai GG.Es. del Tribunale di Palermo a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 83/2015 e dalla legge di conversione n. 132/2015, nonché del DM n. 227/2015, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto dei beni staggiti, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare gli immobili di attestato di qualificazione energetica (vedi al riguardo punto C). C) Con riguardo alla vigente normativa urbanistica, nonché a quanto previsto dal DM 22.01.2008, il CTU, arch. Giacomo Collura, ha evidenziato con riferimento al bene di cui al lotto n. 1, che l'edificio in cui ricade l'immobile è stato realizzato nell’anno 1972, in assenza di Licenza/Concessione Edilizia; per l’immobile (foglio 4, p.lla 773, sub 4) è stata presentata Istanza di Condono Edilizio ai sensi della L. 47/85 prot. n. 2555 del 31/03/1987, che, tuttavia, non risulta ancora evasa. Risultano però rilasciati il nulla osta della Soprintendenza relativo al vincolo paesaggistico ed il nulla osta da parte del Genio Civile relativo alla stabilità delle strutture (nulla osta validi per l’intero edificio in cui ricade l’immobile). Inoltre, il predetto immobile è sprovvisto di Concessione Edilizia in sanatoria, di Certificato di Abitabilità e di Attestato di Prestazione Energetica, per il cui ottenimento l’aggiudicatario dovrà sostenere una spesa di € 5.150,00. Con riferimento al lotto n. 2, il CTU ha riscontrato delle difformità tra lo stato di fatto e quanto rappresentato nella planimetria catastale, consistenti nell’eliminazione della cucina al pian terreno e nella sua collocazione al piano seminterrato; nella chiusura del portico sul retro al pian terreno, in parte in muratura ed in parte con infissi esterni in alluminio, e nella modifica della sua destinazione d’uso a cucinino/lavanderia; nella demolizione e successiva realizzazione di un tramezzo al piano seminterrato, con ulteriore realizzazione di un wc/doccia, modificando la destinazione d’uso da autorimessa ad abitazione di parte del piano seminterrato. Tali opere non sono sanabili; infatti, ai sensi dell’art. 27 del Regolamento Edilizio del Comune di Carini, i piani 9 seminterrati, al fine di essere adibiti ad abitazioni, devono avere un’altezza interna di almeno 3,00 mt e una superficie finestrata di 1/8 rispetto alla superficie di pavimento. Tali requisiti non sono presenti al piano seminterrato dell’immobile, per cui non è possibile il cambio di destinazione d’uso da box auto ad abitazione. Anche la chiusura del portico è un’opera non sanabile in quanto costituisce aumento di superficie e modifica dei prospetti esterni e, non essendoci allo stato attuale una Legge che consenta un nuovo condono edilizio, l’opera non può essere mantenuta. I costi relativi alla rimozione delle predette opere abusive e al ripristino dello stato ante operam, nonché quelli relativi all’ottenimento del Certificato di Agibilità e alla redazione dell’Attestato di Prestazione (di cui l’immobile risulta sprovvisto), ammontano ad € 6.150,00. Di ogni circostanza rilevata dal C.T.U., riportata per il singolo lotto nella perizia in atti, e che comunque si dà per conosciuta all’atto della presentazione dell’offerta, si è tenuto conto nella valutazione degli immobili. D) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trovano, e meglio e più specificatamente descritti nelle relazioni peritali in atti, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. E) Gli immobili, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a 10 carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. F) In ordine allo stato di occupazione degli immobili si precisa che entrambi sono detenuti dai debitori e dai rispettivi nuclei familiari. G) Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. H) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nell'ordinanza di delega. Pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza di delega delle operazioni di vendita, nonché dalla circolare n. 1 emessa in data 2 febbraio 2018, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click offerto dal Gruppo Edicom, unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio, completa di planimetrie e fotografie degli immobili pignorati. Palermo, 25 luglio 2018 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano)
  • TERMINI DEPOSITO: 10/12/2018 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, sita in Palermo, Via XX Settembre n. 69, piano primo
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