casa Via Walter Fillak, 9 GENOVA

Appartamento, GENOVA

L'immobile è composto da ingresso-soggiorno, n.2 camere, cucina, servizio igienico, corridoio e ripostiglio.

rivolgersi a:

  • custode: So.Ve.Mo. s.r.l.
  • recapito telefonico: 0105299253
  • giudice: Daniele Bianchi
  • delegato: Marino Farné
  • telefono delegato: 0105451813

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 40.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 16/01/2019 ore 16:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA CARTACEA L’offerta di acquisto deve essere presentata, entro la data sopra specificata, presso lo studio del professionista delegato, previo appuntamento telefonico al n° 0105451813, in Genova, Piazza Dante 8/8. Sulla busta dovranno essere annotate, a cura del delegato, le sole generalità, previa identificazione di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data e l’ora del deposito e la data della vendita. Nessun’altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata presentata l’offerta, né l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta. L’offerta di acquisto in bollo (€16,00) in busta chiusa dovrà contenere: - il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio, stato civile, regime patrimoniale, qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare allegata in copia autentica; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare allegata in copia autentica; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato il certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; i procuratori legali possono formulare offerte anche in nome e per conto di persona da nominare ai sensi dell'art. 579 c.p.c.; - l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; - l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto; - l’indicazione del referente della procedura; - la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto, che a pena di inefficacia non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, ridotto in misura non superiore ad un quarto (art. 572 c.p.c.); le offerte valide inferiori al prezzo di vendita saranno prese in considerazione solo ove non vi siano altre offerte e se il Delegato riterrà che ad una vendita successiva non si potrà ottenere un prezzo superiore; - il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione e non soggetto a sospensione feriale); - l’importo versato a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo offerto; - l'importo versato a titolo di fondo spese pari al 15% del prezzo offerto; - la data, l’istituto emittente ed il numero degli assegni circolari non trasferibili allegati per il versamento della cauzione e del fondo spese. Non sarà accettato alcun pagamento in forma telematica; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del presente avviso; - l’offerente dovrà altresì eleggere domicilio o dichiarare la residenza nella circoscrizione del Tribunale di Genova. In mancanza le comunicazioni saranno fatte presso la Cancelleria del Tribunale (ex art. 174 disp. att. c.p.c.). Nel caso di più soggetti potrà essere presentata un’unica offerta, purché completa dei dati di tutti gli offerenti. L’offerta dovrà essere sottoscritta dall’offerente/dagli offerenti e dovranno essere allegati i documenti successivamente individuati. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA TELEMATICA L’offerta di acquisto deve essere presentata tramite il modulo web “Offerta Telematica” messo a disposizione dal Ministero della Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare ad un determinato esperimento di vendita, ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. Dal modulo web è scaricabile il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”. L’offerta d’acquisto telematica ed i relativi documenti allegati dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. L’offerta d’acquisto è irrevocabile e deve contenere i dati identificativi dell’art. 12 del DM 32 del 2015 tra cui: - il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio, qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179, del codice civile, allegandola all’offerta; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato il certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; i procuratori legali possono formulare offerte anche in nome e per conto di persona da nominare ai sensi dell'art. 579 c.p.c.; - l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; - l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto; - l’indicazione del referente della procedura; - la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore del 25% rispetto al prezzo base; - il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione e non soggetto a sospensione feriale); - l’importo versato a titolo di cauzione e fondo spese; - la data, l'orario e il numero di CRO dei bonifici effettuati per il versamento della cauzione e del fondo spese; - il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; - l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; - l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, e, a titolo di fondo spese, una somma pari al 15% del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario acceso presso Banca Sella s.p.a. intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 776/2015+928/2017 R.E. al seguente IBAN IT69I0326801402052776106640, e la cauzione sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. I bonifici, ciascuno con causale “Proc. Esecutiva n. 776/2015+928/2017 R.G.E., versamento cauzione e “Proc. Esecutiva n. 776/2015+928/2017 R.G.E., versamento fondo spese”, dovranno essere effettuati in modo tale che l’accredito delle somme risulti visibile sul conto corrente intestato alla procedura almeno due giorni feriali precedenti alla data fissata per la vendita telematica. L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, tramite il servizio “Pagamento di bolli digitali” presente sul Portale dei Servizi Telematici https://pst.giustizia.it, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”.
  • TERMINI DEPOSITO: 14/01/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA Tribunale di Genova, aula 46, Piano 3.
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