Appartamento, MODICA
86.000 €
-38%
base d'asta
53.750€
86.000 €
-38%
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
LOTTO UNICO: appartamento ubicato in Modica (RG), Via Risorgimento n.1, posto a secondo ed ultimo piano di un edificio su tre livelli, avente superficie catastale al netto delle aree scoperte di mq 106 (corrispondenti a 6,5 vani catastali), in catasto foglio 226 mappale 1378 subalterno 2, con la quota proporzionale di tutte le parti ed impianti dell’edificio che sono comuni ai sensi di legge e la comproprietà del cortile a piano terra di pertinenza degli appartamenti a primo e secondo piano e destinato a zona parcheggio dei due appartamenti. -
indirizzo
Via Risorgimento n.1 MODICA (97015), RAGUSA SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 53.750,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 40.312,50 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 86.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.500,00 -
CAUZIONE
€ 5.375,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2018 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le offerte di acquisto devono essere presentate in busta chiusa – a pena di inefficacia – presso il suddetto studio, entro le ore 13.00 del giorno non festivo precedente la data di vendita. 2. La dichiarazione di offerta, in regola con il bollo, dovrà essere irrevocabile sino alla data dell’udienza fissata e comunque per almeno 120 giorni e dovrà contenere a pena di inefficacia quanto appresso: a) per le persone fisiche, il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, il recapito telefonico del soggetto a cui dovrà, in caso di aggiudicazione intestarsi l’immobile (non sarà possibile intestare i fondi e l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile). Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare. Per i soggetti che intendano partecipare in qualità di titolari di ditta individuale dovrà essere indicata la partita IVA ed all’offerta dovrà essere allegata copia di un certificato camerale della ditta stessa in corso di validità; per gli enti e le società, i dati identificativi compresa partiva IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico e le complete generalità del rappresentante legale della società o dell’ente offerente. In tal caso, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultano i poteri ovvero procura o atto di nomina che giustifichi i suddetti poteri: b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta e proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto, con la specificazione che l’offerta minima NON potrà essere inferiore al 75 % del prezzo base sopra determinato e così come ridotto, a pena di inefficacia dell’offerta; d) il termine ed il modo di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 giorni ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; e) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3. All’offerta dovrà essere allegato, a pena di inefficacia, nella stessa busta un assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Si precisa in merito alla vendita senza incanto altresì: - l’offerta presentata è irrevocabile; - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Gli immobili pignorati sono posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo stimatore (che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta); quanto alle indicazioni della normativa relativa alle regolarità urbanistica degli immobili si richiamano nel presente avviso le indicazioni e gli accertamenti operati dall’esperto; - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere ivi compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò già tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, tali formalità saranno cancellate a cura della procedura; - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. In relazione alle offerte si precisa che: A) la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente; B) se l’offerta è pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa è senz’altro accolta ove il creditore procedente non manifesti il proprio dissenso; C) se l’offerta è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4), il delegato valuterà se vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; D) la gara si svolge partendo dall’offerta più alta presentata e con rilancio minimo di €. 1.500,00 (millecinquecento,00), allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente e ciò anche se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base d‘asta in misura non superiore ad un quarto e salvo, in tale ultima ipostesi, che non sia stata presentata istanza di assegnazione al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita per cui è presentata; E) se la gara non potesse avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, la vendita avverrà in favore del migliore offerente o, nel caso più offerte dello stesso valore, a favore di colui che per primo ha presentato l’offerta; ai fini dell’individuazione della migliore offerta si tiene conto, oltre che dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, nonché delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento. 4) Entro centoventi giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” il saldo prezzo, dedotta la cauzione prestata, nonché, con le medesime modalità sopraindicate, l’ulteriore importo che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro 10 (dieci) giorni dall’aggiudicazione, a titolo di spese necessarie per il trasferimento del bene. Ai sensi dell’art. 1193 c.c. qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi la residuo prezzo. I versamenti di cui sopra sono tutti sotto sanzione di vendita in danno. Si informa l’aggiudicatario che può ottenere finanziamento previa concessione di ipoteca di primo grado e con versamento diretto da parte del mutuante a favore della procedura. Maggiori chiarimenti, sulle modalità di vendita, presso lo studio del professionista delegato dietro indicazione del numero della procedura indicato in intestazione e la data di vendita. Il professionista delegato Avv. Giuseppe Longobardo -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2018 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Vittoria Via Ruggero Settimo n. 129, primo piano. -
DATA VENDITA
18/12/2018
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
110/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Fabrizio Cingolani -
delegato
Giuseppe Longobardo -
data pubblicazione
01/10/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 53.750,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 40.312,50 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 86.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.500,00 -
CAUZIONE
€ 5.375,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2018 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le offerte di acquisto devono essere presentate in busta chiusa – a pena di inefficacia – presso il suddetto studio, entro le ore 13.00 del giorno non festivo precedente la data di vendita. 2. La dichiarazione di offerta, in regola con il bollo, dovrà essere irrevocabile sino alla data dell’udienza fissata e comunque per almeno 120 giorni e dovrà contenere a pena di inefficacia quanto appresso: a) per le persone fisiche, il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, il recapito telefonico del soggetto a cui dovrà, in caso di aggiudicazione intestarsi l’immobile (non sarà possibile intestare i fondi e l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile). Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare. Per i soggetti che intendano partecipare in qualità di titolari di ditta individuale dovrà essere indicata la partita IVA ed all’offerta dovrà essere allegata copia di un certificato camerale della ditta stessa in corso di validità; per gli enti e le società, i dati identificativi compresa partiva IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico e le complete generalità del rappresentante legale della società o dell’ente offerente. In tal caso, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultano i poteri ovvero procura o atto di nomina che giustifichi i suddetti poteri: b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta e proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto, con la specificazione che l’offerta minima NON potrà essere inferiore al 75 % del prezzo base sopra determinato e così come ridotto, a pena di inefficacia dell’offerta; d) il termine ed il modo di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 giorni ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; e) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3. All’offerta dovrà essere allegato, a pena di inefficacia, nella stessa busta un assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Si precisa in merito alla vendita senza incanto altresì: - l’offerta presentata è irrevocabile; - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Gli immobili pignorati sono posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo stimatore (che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta); quanto alle indicazioni della normativa relativa alle regolarità urbanistica degli immobili si richiamano nel presente avviso le indicazioni e gli accertamenti operati dall’esperto; - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere ivi compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò già tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, tali formalità saranno cancellate a cura della procedura; - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. In relazione alle offerte si precisa che: A) la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente; B) se l’offerta è pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa è senz’altro accolta ove il creditore procedente non manifesti il proprio dissenso; C) se l’offerta è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4), il delegato valuterà se vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; D) la gara si svolge partendo dall’offerta più alta presentata e con rilancio minimo di €. 1.500,00 (millecinquecento,00), allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente e ciò anche se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base d‘asta in misura non superiore ad un quarto e salvo, in tale ultima ipostesi, che non sia stata presentata istanza di assegnazione al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita per cui è presentata; E) se la gara non potesse avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, la vendita avverrà in favore del migliore offerente o, nel caso più offerte dello stesso valore, a favore di colui che per primo ha presentato l’offerta; ai fini dell’individuazione della migliore offerta si tiene conto, oltre che dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, nonché delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento. 4) Entro centoventi giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” il saldo prezzo, dedotta la cauzione prestata, nonché, con le medesime modalità sopraindicate, l’ulteriore importo che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro 10 (dieci) giorni dall’aggiudicazione, a titolo di spese necessarie per il trasferimento del bene. Ai sensi dell’art. 1193 c.c. qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi la residuo prezzo. I versamenti di cui sopra sono tutti sotto sanzione di vendita in danno. Si informa l’aggiudicatario che può ottenere finanziamento previa concessione di ipoteca di primo grado e con versamento diretto da parte del mutuante a favore della procedura. Maggiori chiarimenti, sulle modalità di vendita, presso lo studio del professionista delegato dietro indicazione del numero della procedura indicato in intestazione e la data di vendita. Il professionista delegato Avv. Giuseppe Longobardo -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2018 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Vittoria Via Ruggero Settimo n. 129, primo piano. -
DATA VENDITA
18/12/2018
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
110/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Fabrizio Cingolani -
delegato
Giuseppe Longobardo -
data pubblicazione
01/10/2018
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
LOTTO UNICO: appartamento ubicato in Modica (RG), Via Risorgimento n.1, posto a secondo ed ultimo piano di un edificio su tre livelli, avente superficie catastale al netto delle aree scoperte di mq 106 (corrispondenti a 6,5 vani catastali), in catasto foglio 226 mappale 1378 subalterno 2, con la quota proporzionale di tutte le parti ed impianti dell’edificio che sono comuni ai sensi di legge e la comproprietà del cortile a piano terra di pertinenza degli appartamenti a primo e secondo piano e destinato a zona parcheggio dei due appartamenti. -
indirizzo
Via Risorgimento n.1 MODICA (97015), RAGUSA SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 53.750,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 40.312,50 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 86.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.500,00 -
CAUZIONE
€ 5.375,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2018 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le offerte di acquisto devono essere presentate in busta chiusa – a pena di inefficacia – presso il suddetto studio, entro le ore 13.00 del giorno non festivo precedente la data di vendita. 2. La dichiarazione di offerta, in regola con il bollo, dovrà essere irrevocabile sino alla data dell’udienza fissata e comunque per almeno 120 giorni e dovrà contenere a pena di inefficacia quanto appresso: a) per le persone fisiche, il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, il recapito telefonico del soggetto a cui dovrà, in caso di aggiudicazione intestarsi l’immobile (non sarà possibile intestare i fondi e l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile). Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare. Per i soggetti che intendano partecipare in qualità di titolari di ditta individuale dovrà essere indicata la partita IVA ed all’offerta dovrà essere allegata copia di un certificato camerale della ditta stessa in corso di validità; per gli enti e le società, i dati identificativi compresa partiva IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico e le complete generalità del rappresentante legale della società o dell’ente offerente. In tal caso, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultano i poteri ovvero procura o atto di nomina che giustifichi i suddetti poteri: b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta e proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto, con la specificazione che l’offerta minima NON potrà essere inferiore al 75 % del prezzo base sopra determinato e così come ridotto, a pena di inefficacia dell’offerta; d) il termine ed il modo di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 giorni ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; e) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3. All’offerta dovrà essere allegato, a pena di inefficacia, nella stessa busta un assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Si precisa in merito alla vendita senza incanto altresì: - l’offerta presentata è irrevocabile; - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Gli immobili pignorati sono posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo stimatore (che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta); quanto alle indicazioni della normativa relativa alle regolarità urbanistica degli immobili si richiamano nel presente avviso le indicazioni e gli accertamenti operati dall’esperto; - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere ivi compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò già tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, tali formalità saranno cancellate a cura della procedura; - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. In relazione alle offerte si precisa che: A) la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente; B) se l’offerta è pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa è senz’altro accolta ove il creditore procedente non manifesti il proprio dissenso; C) se l’offerta è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4), il delegato valuterà se vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; D) la gara si svolge partendo dall’offerta più alta presentata e con rilancio minimo di €. 1.500,00 (millecinquecento,00), allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente e ciò anche se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base d‘asta in misura non superiore ad un quarto e salvo, in tale ultima ipostesi, che non sia stata presentata istanza di assegnazione al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita per cui è presentata; E) se la gara non potesse avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, la vendita avverrà in favore del migliore offerente o, nel caso più offerte dello stesso valore, a favore di colui che per primo ha presentato l’offerta; ai fini dell’individuazione della migliore offerta si tiene conto, oltre che dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, nonché delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento. 4) Entro centoventi giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” il saldo prezzo, dedotta la cauzione prestata, nonché, con le medesime modalità sopraindicate, l’ulteriore importo che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro 10 (dieci) giorni dall’aggiudicazione, a titolo di spese necessarie per il trasferimento del bene. Ai sensi dell’art. 1193 c.c. qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi la residuo prezzo. I versamenti di cui sopra sono tutti sotto sanzione di vendita in danno. Si informa l’aggiudicatario che può ottenere finanziamento previa concessione di ipoteca di primo grado e con versamento diretto da parte del mutuante a favore della procedura. Maggiori chiarimenti, sulle modalità di vendita, presso lo studio del professionista delegato dietro indicazione del numero della procedura indicato in intestazione e la data di vendita. Il professionista delegato Avv. Giuseppe Longobardo -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2018 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Vittoria Via Ruggero Settimo n. 129, primo piano. -
DATA VENDITA
18/12/2018
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
110/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Fabrizio Cingolani -
delegato
Giuseppe Longobardo -
data pubblicazione
01/10/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 53.750,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 40.312,50 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 86.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.500,00 -
CAUZIONE
€ 5.375,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/12/2018 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le offerte di acquisto devono essere presentate in busta chiusa – a pena di inefficacia – presso il suddetto studio, entro le ore 13.00 del giorno non festivo precedente la data di vendita. 2. La dichiarazione di offerta, in regola con il bollo, dovrà essere irrevocabile sino alla data dell’udienza fissata e comunque per almeno 120 giorni e dovrà contenere a pena di inefficacia quanto appresso: a) per le persone fisiche, il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, il recapito telefonico del soggetto a cui dovrà, in caso di aggiudicazione intestarsi l’immobile (non sarà possibile intestare i fondi e l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato ed in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile). Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare. Per i soggetti che intendano partecipare in qualità di titolari di ditta individuale dovrà essere indicata la partita IVA ed all’offerta dovrà essere allegata copia di un certificato camerale della ditta stessa in corso di validità; per gli enti e le società, i dati identificativi compresa partiva IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico e le complete generalità del rappresentante legale della società o dell’ente offerente. In tal caso, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultano i poteri ovvero procura o atto di nomina che giustifichi i suddetti poteri: b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta e proposta; c) l’indicazione del prezzo offerto, con la specificazione che l’offerta minima NON potrà essere inferiore al 75 % del prezzo base sopra determinato e così come ridotto, a pena di inefficacia dell’offerta; d) il termine ed il modo di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, non superiore a 120 giorni ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; e) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. 3. All’offerta dovrà essere allegato, a pena di inefficacia, nella stessa busta un assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” per un importo pari al 10% (dieci per cento) del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Si precisa in merito alla vendita senza incanto altresì: - l’offerta presentata è irrevocabile; - la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. Gli immobili pignorati sono posti in vendita nella consistenza indicata nella perizia redatta dallo stimatore (che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta); quanto alle indicazioni della normativa relativa alle regolarità urbanistica degli immobili si richiamano nel presente avviso le indicazioni e gli accertamenti operati dall’esperto; - la vendita è a corpo e non a misura ed eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; - la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere ivi compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò già tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, tali formalità saranno cancellate a cura della procedura; - ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. In relazione alle offerte si precisa che: A) la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente; B) se l’offerta è pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nell’ordinanza di vendita, la stessa è senz’altro accolta ove il creditore procedente non manifesti il proprio dissenso; C) se l’offerta è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’ordinanza di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4), il delegato valuterà se vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; D) la gara si svolge partendo dall’offerta più alta presentata e con rilancio minimo di €. 1.500,00 (millecinquecento,00), allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore l’immobile è aggiudicato all’ultimo offerente e ciò anche se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base d‘asta in misura non superiore ad un quarto e salvo, in tale ultima ipostesi, che non sia stata presentata istanza di assegnazione al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita per cui è presentata; E) se la gara non potesse avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, la vendita avverrà in favore del migliore offerente o, nel caso più offerte dello stesso valore, a favore di colui che per primo ha presentato l’offerta; ai fini dell’individuazione della migliore offerta si tiene conto, oltre che dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, nonché delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento. 4) Entro centoventi giorni dall’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “PROCEDURA ESECUTIVA 110/2016 R.G.E. TRIBUNALE DI RAGUSA” il saldo prezzo, dedotta la cauzione prestata, nonché, con le medesime modalità sopraindicate, l’ulteriore importo che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro 10 (dieci) giorni dall’aggiudicazione, a titolo di spese necessarie per il trasferimento del bene. Ai sensi dell’art. 1193 c.c. qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi la residuo prezzo. I versamenti di cui sopra sono tutti sotto sanzione di vendita in danno. Si informa l’aggiudicatario che può ottenere finanziamento previa concessione di ipoteca di primo grado e con versamento diretto da parte del mutuante a favore della procedura. Maggiori chiarimenti, sulle modalità di vendita, presso lo studio del professionista delegato dietro indicazione del numero della procedura indicato in intestazione e la data di vendita. Il professionista delegato Avv. Giuseppe Longobardo -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/12/2018 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Vittoria Via Ruggero Settimo n. 129, primo piano. -
DATA VENDITA
18/12/2018
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
110/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Fabrizio Cingolani -
delegato
Giuseppe Longobardo -
data pubblicazione
01/10/2018
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.