Appartamento, MODICA
90.000 €
-48%
base d'asta
46.875€
90.000 €
-48%
-
bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
LOTTO UNICO: unità immobiliare sita a Modica (Rg), via Nuova Sant’Antonio n.62 (ex 54/d), piano secondo interno 3, vani 6,5, censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Modica (Rg) al foglio 75, p.lla 152 sub.9, z.c.1, ctg. A/3, Cl.3, 140 mq totale. Detta unità immobiliare comprende garage pertinenziale accessibile dall’interno della scala condominiale, con ingresso dall’esterno dal civico 48 ed iscritto al Catasto al foglio 75, p.lla 152, sub 2, zona 1, ctg. C/6, Cl. 10, consistenza 35 mq. L’immobile si trova all’interno del centro urbano di Modica, in una zona dotata di opere di urbanizzazione sia primarie che secondarie ed è classificato nelle norme tecniche di attuazione del PRG vigente con la tipologia “BO”.; allo stato l’immobile risulta libero da cose e persone. -
indirizzo
via Nuova Sant’Antonio n.62 MODICA (97010), RAGUSA SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 46.875,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 90.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 4.687,50 -
TERMINI DEPOSITO
30/01/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO La validità e l’efficacia dell’offerta di acquisto sono regolate dall’art.571 c.p.c. Ogni offerente, esclusi il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare la propria offerta, personalmente o a mezzo di procuratore legale, entro e non oltre le ore 12 del giorno 30.01.2019, in busta chiusa. Nel caso in cui nella medesima esecuzione vengano posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte devono essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. La busta chiusa deve contenere: l’offerta di acquisto in bollo, irrevocabile fino alla data dell’udienza e, comunque, per almeno 120 giorni; un assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato alla “Proc. esecutiva n.457/2016 R.G.E.” in misura pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. L’offerta di acquisto in bollo deve contenere, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale o partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile; se l’offerente è coniugato, deve essere indicato il regime patrimoniale della famiglia (comunione/separazione legale dei beni): nell’ipotesi di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, salvo che quest’ultimo voglia escludere l’immobile aggiudicato dalla comunione legale dei beni e partecipi all’udienza fissata e renda la dichiarazione prevista dall’art.179 c.c.; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; se l’offerente agisce in nome e per conto di un minore, dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare. L’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art.582 c.p.c.; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; 2. il lotto ed i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali ed indirizzo); 3. il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo base indicato nell’avviso di vendita; 4. il tempo ed il modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi giorni (120) dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata ai fini dell’individuazione della migliore offerta; 5. l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; 6. la copia di valido documento di identità dell’offerente. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine fissato, se il prezzo offerto è inferiore di oltre un quarto (1/4) rispetto al prezzo base d’asta o se la cauzione è inferiore alla misura sopra indicata. All’esterno della busta sono annotati a cura del medesimo professionista ricevente il nome di chi materialmente provvede al deposito, previamente identificato, nonché il nome del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. Il professionista procederà, nel luogo indicato, alle ore 10.00 del giorno 31/01/2019, giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, all’esame delle offerte, ammettendo la presenza di coloro che si dichiarano offerenti, deliberando su di esse ai sensi di quanto previsto dall’art. 572 c.p.c., provvedendo altresì agli ulteriori adempimenti ai sensi degli artt.573 e 574 c.p.c. All’udienza sopra fissata saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d’asta sopra indicato, si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art.588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt.588 e ss. c.p.c.; - In caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta, con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesione alla gara; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere fatta nel termine di un minuto dall’offerta precedente. Allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile sarà aggiudicato all’ultimo offerente. Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art.588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole esposte, in quanto compatibili. L’aggiudicatario nel termine indicato nell’offerta, comunque non superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione, deve versare il saldo prezzo nonché le spese per le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento e per eventuali imposte, il cui importo verrà comunicato dal delegato entro 10 giorni dall’aggiudicazione, detratto l’importo per la cauzione già versato; ai fini dell’art.1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo. Nello stesso termine dovrà essere consegnata al delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; le eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere – compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art.568 c.p.c., tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. Le informazioni sul regime fiscale cui è assoggettata la vendita ( imposte sul trasferimento, agevolazioni, ecc.) saranno fornite dal professionista delegato. La vendita avviene libera da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che, se esistenti al momento della vendita, sono cancellate a cura e spese della procedura. Se occupato dal debitore oppure da terzi privi di titolo o con titolo non opponibile alla procedura esecutiva, la liberazione dell’immobile è curata dal custode con spese a carico della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario. Ragusa, 09/11/2018 Il professionista delegato Avv. Chiara Distefano -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
31/01/2019 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Ragusa via G. Carducci, n. 142 -
DATA VENDITA
31/01/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
457/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Gilberto Orazio Rapisarda -
delegato
Chiara Distefano -
telefono delegato
3334730089 -
data pubblicazione
11/11/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 46.875,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 90.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 4.687,50 -
TERMINI DEPOSITO
30/01/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO La validità e l’efficacia dell’offerta di acquisto sono regolate dall’art.571 c.p.c. Ogni offerente, esclusi il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare la propria offerta, personalmente o a mezzo di procuratore legale, entro e non oltre le ore 12 del giorno 30.01.2019, in busta chiusa. Nel caso in cui nella medesima esecuzione vengano posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte devono essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. La busta chiusa deve contenere: l’offerta di acquisto in bollo, irrevocabile fino alla data dell’udienza e, comunque, per almeno 120 giorni; un assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato alla “Proc. esecutiva n.457/2016 R.G.E.” in misura pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. L’offerta di acquisto in bollo deve contenere, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale o partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile; se l’offerente è coniugato, deve essere indicato il regime patrimoniale della famiglia (comunione/separazione legale dei beni): nell’ipotesi di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, salvo che quest’ultimo voglia escludere l’immobile aggiudicato dalla comunione legale dei beni e partecipi all’udienza fissata e renda la dichiarazione prevista dall’art.179 c.c.; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; se l’offerente agisce in nome e per conto di un minore, dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare. L’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art.582 c.p.c.; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; 2. il lotto ed i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali ed indirizzo); 3. il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo base indicato nell’avviso di vendita; 4. il tempo ed il modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi giorni (120) dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata ai fini dell’individuazione della migliore offerta; 5. l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; 6. la copia di valido documento di identità dell’offerente. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine fissato, se il prezzo offerto è inferiore di oltre un quarto (1/4) rispetto al prezzo base d’asta o se la cauzione è inferiore alla misura sopra indicata. All’esterno della busta sono annotati a cura del medesimo professionista ricevente il nome di chi materialmente provvede al deposito, previamente identificato, nonché il nome del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. Il professionista procederà, nel luogo indicato, alle ore 10.00 del giorno 31/01/2019, giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, all’esame delle offerte, ammettendo la presenza di coloro che si dichiarano offerenti, deliberando su di esse ai sensi di quanto previsto dall’art. 572 c.p.c., provvedendo altresì agli ulteriori adempimenti ai sensi degli artt.573 e 574 c.p.c. All’udienza sopra fissata saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d’asta sopra indicato, si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art.588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt.588 e ss. c.p.c.; - In caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta, con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesione alla gara; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere fatta nel termine di un minuto dall’offerta precedente. Allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile sarà aggiudicato all’ultimo offerente. Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art.588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole esposte, in quanto compatibili. L’aggiudicatario nel termine indicato nell’offerta, comunque non superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione, deve versare il saldo prezzo nonché le spese per le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento e per eventuali imposte, il cui importo verrà comunicato dal delegato entro 10 giorni dall’aggiudicazione, detratto l’importo per la cauzione già versato; ai fini dell’art.1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo. Nello stesso termine dovrà essere consegnata al delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; le eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere – compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art.568 c.p.c., tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. Le informazioni sul regime fiscale cui è assoggettata la vendita ( imposte sul trasferimento, agevolazioni, ecc.) saranno fornite dal professionista delegato. La vendita avviene libera da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che, se esistenti al momento della vendita, sono cancellate a cura e spese della procedura. Se occupato dal debitore oppure da terzi privi di titolo o con titolo non opponibile alla procedura esecutiva, la liberazione dell’immobile è curata dal custode con spese a carico della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario. Ragusa, 09/11/2018 Il professionista delegato Avv. Chiara Distefano -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
31/01/2019 ora 10:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Ragusa via G. Carducci, n. 142 -
DATA VENDITA
31/01/2019
-
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Dettagli procedura
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Tribunale
Ragusa -
n° registro
457/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Gilberto Orazio Rapisarda -
delegato
Chiara Distefano -
telefono delegato
3334730089 -
data pubblicazione
11/11/2018
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
LOTTO UNICO: unità immobiliare sita a Modica (Rg), via Nuova Sant’Antonio n.62 (ex 54/d), piano secondo interno 3, vani 6,5, censito nel Catasto Fabbricati del Comune di Modica (Rg) al foglio 75, p.lla 152 sub.9, z.c.1, ctg. A/3, Cl.3, 140 mq totale. Detta unità immobiliare comprende garage pertinenziale accessibile dall’interno della scala condominiale, con ingresso dall’esterno dal civico 48 ed iscritto al Catasto al foglio 75, p.lla 152, sub 2, zona 1, ctg. C/6, Cl. 10, consistenza 35 mq. L’immobile si trova all’interno del centro urbano di Modica, in una zona dotata di opere di urbanizzazione sia primarie che secondarie ed è classificato nelle norme tecniche di attuazione del PRG vigente con la tipologia “BO”.; allo stato l’immobile risulta libero da cose e persone. -
indirizzo
via Nuova Sant’Antonio n.62 MODICA (97010), RAGUSA SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 46.875,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 90.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 4.687,50 -
TERMINI DEPOSITO
30/01/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO La validità e l’efficacia dell’offerta di acquisto sono regolate dall’art.571 c.p.c. Ogni offerente, esclusi il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare la propria offerta, personalmente o a mezzo di procuratore legale, entro e non oltre le ore 12 del giorno 30.01.2019, in busta chiusa. Nel caso in cui nella medesima esecuzione vengano posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte devono essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. La busta chiusa deve contenere: l’offerta di acquisto in bollo, irrevocabile fino alla data dell’udienza e, comunque, per almeno 120 giorni; un assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato alla “Proc. esecutiva n.457/2016 R.G.E.” in misura pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. L’offerta di acquisto in bollo deve contenere, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale o partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile; se l’offerente è coniugato, deve essere indicato il regime patrimoniale della famiglia (comunione/separazione legale dei beni): nell’ipotesi di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, salvo che quest’ultimo voglia escludere l’immobile aggiudicato dalla comunione legale dei beni e partecipi all’udienza fissata e renda la dichiarazione prevista dall’art.179 c.c.; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; se l’offerente agisce in nome e per conto di un minore, dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare. L’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art.582 c.p.c.; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; 2. il lotto ed i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali ed indirizzo); 3. il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo base indicato nell’avviso di vendita; 4. il tempo ed il modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi giorni (120) dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata ai fini dell’individuazione della migliore offerta; 5. l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; 6. la copia di valido documento di identità dell’offerente. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine fissato, se il prezzo offerto è inferiore di oltre un quarto (1/4) rispetto al prezzo base d’asta o se la cauzione è inferiore alla misura sopra indicata. All’esterno della busta sono annotati a cura del medesimo professionista ricevente il nome di chi materialmente provvede al deposito, previamente identificato, nonché il nome del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. Il professionista procederà, nel luogo indicato, alle ore 10.00 del giorno 31/01/2019, giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, all’esame delle offerte, ammettendo la presenza di coloro che si dichiarano offerenti, deliberando su di esse ai sensi di quanto previsto dall’art. 572 c.p.c., provvedendo altresì agli ulteriori adempimenti ai sensi degli artt.573 e 574 c.p.c. All’udienza sopra fissata saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d’asta sopra indicato, si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art.588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt.588 e ss. c.p.c.; - In caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta, con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesione alla gara; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere fatta nel termine di un minuto dall’offerta precedente. Allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile sarà aggiudicato all’ultimo offerente. Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art.588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole esposte, in quanto compatibili. L’aggiudicatario nel termine indicato nell’offerta, comunque non superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione, deve versare il saldo prezzo nonché le spese per le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento e per eventuali imposte, il cui importo verrà comunicato dal delegato entro 10 giorni dall’aggiudicazione, detratto l’importo per la cauzione già versato; ai fini dell’art.1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo. Nello stesso termine dovrà essere consegnata al delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; le eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere – compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art.568 c.p.c., tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. Le informazioni sul regime fiscale cui è assoggettata la vendita ( imposte sul trasferimento, agevolazioni, ecc.) saranno fornite dal professionista delegato. La vendita avviene libera da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che, se esistenti al momento della vendita, sono cancellate a cura e spese della procedura. Se occupato dal debitore oppure da terzi privi di titolo o con titolo non opponibile alla procedura esecutiva, la liberazione dell’immobile è curata dal custode con spese a carico della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario. Ragusa, 09/11/2018 Il professionista delegato Avv. Chiara Distefano -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
31/01/2019 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Ragusa via G. Carducci, n. 142 -
DATA VENDITA
31/01/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
457/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Gilberto Orazio Rapisarda -
delegato
Chiara Distefano -
telefono delegato
3334730089 -
data pubblicazione
11/11/2018
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 46.875,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 90.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 4.687,50 -
TERMINI DEPOSITO
30/01/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI E MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO La validità e l’efficacia dell’offerta di acquisto sono regolate dall’art.571 c.p.c. Ogni offerente, esclusi il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare la propria offerta, personalmente o a mezzo di procuratore legale, entro e non oltre le ore 12 del giorno 30.01.2019, in busta chiusa. Nel caso in cui nella medesima esecuzione vengano posti in vendita più lotti differenti tra loro, le offerte devono essere depositate in buste separate per ciascun lotto che si intende acquistare. La busta chiusa deve contenere: l’offerta di acquisto in bollo, irrevocabile fino alla data dell’udienza e, comunque, per almeno 120 giorni; un assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato alla “Proc. esecutiva n.457/2016 R.G.E.” in misura pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell’acquisto. L’offerta di acquisto in bollo deve contenere, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: 1. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale o partita IVA, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile; se l’offerente è coniugato, deve essere indicato il regime patrimoniale della famiglia (comunione/separazione legale dei beni): nell’ipotesi di regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, salvo che quest’ultimo voglia escludere l’immobile aggiudicato dalla comunione legale dei beni e partecipi all’udienza fissata e renda la dichiarazione prevista dall’art.179 c.c.; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; se l’offerente agisce in nome e per conto di un minore, dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare. L’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art.582 c.p.c.; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; 2. il lotto ed i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali ed indirizzo); 3. il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo base indicato nell’avviso di vendita; 4. il tempo ed il modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi giorni (120) dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata ai fini dell’individuazione della migliore offerta; 5. l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; 6. la copia di valido documento di identità dell’offerente. L’offerta non è efficace se perviene oltre il termine fissato, se il prezzo offerto è inferiore di oltre un quarto (1/4) rispetto al prezzo base d’asta o se la cauzione è inferiore alla misura sopra indicata. All’esterno della busta sono annotati a cura del medesimo professionista ricevente il nome di chi materialmente provvede al deposito, previamente identificato, nonché il nome del giudice dell’esecuzione, del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. Il professionista procederà, nel luogo indicato, alle ore 10.00 del giorno 31/01/2019, giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte, all’esame delle offerte, ammettendo la presenza di coloro che si dichiarano offerenti, deliberando su di esse ai sensi di quanto previsto dall’art. 572 c.p.c., provvedendo altresì agli ulteriori adempimenti ai sensi degli artt.573 e 574 c.p.c. All’udienza sopra fissata saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo-base d’asta sopra indicato, si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art.588 c.p.c., il bene verrà assegnato al prezzo base d’asta al creditore istante a norma degli artt.588 e ss. c.p.c.; - In caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta, con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesione alla gara; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento dovrà essere fatta nel termine di un minuto dall’offerta precedente. Allorché sia trascorso un minuto dall’ultima offerta senza che ne segua un’altra maggiore, l’immobile sarà aggiudicato all’ultimo offerente. Nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art.588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole esposte, in quanto compatibili. L’aggiudicatario nel termine indicato nell’offerta, comunque non superiore a 120 giorni dall’aggiudicazione, deve versare il saldo prezzo nonché le spese per le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento e per eventuali imposte, il cui importo verrà comunicato dal delegato entro 10 giorni dall’aggiudicazione, detratto l’importo per la cauzione già versato; ai fini dell’art.1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo. Nello stesso termine dovrà essere consegnata al delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; le eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere – compresi, a titolo esemplificativo, gli oneri urbanistici derivanti dalla necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art.568 c.p.c., tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. Le informazioni sul regime fiscale cui è assoggettata la vendita ( imposte sul trasferimento, agevolazioni, ecc.) saranno fornite dal professionista delegato. La vendita avviene libera da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti che, se esistenti al momento della vendita, sono cancellate a cura e spese della procedura. Se occupato dal debitore oppure da terzi privi di titolo o con titolo non opponibile alla procedura esecutiva, la liberazione dell’immobile è curata dal custode con spese a carico della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario. Ragusa, 09/11/2018 Il professionista delegato Avv. Chiara Distefano -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
31/01/2019 ora 10:00 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Ragusa via G. Carducci, n. 142 -
DATA VENDITA
31/01/2019
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Dettagli procedura
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Tribunale
Ragusa -
n° registro
457/2016 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Gilberto Orazio Rapisarda -
delegato
Chiara Distefano -
telefono delegato
3334730089 -
data pubblicazione
11/11/2018
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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