Appartamento, GENOVA

Appartamento composto da: ingresso, tre camere, bagno, cucina, soggiorno e poggiolo, oltre cantina al piano interrato, per una superficie commerciale mq. 119,00.

rivolgersi a:

  • custode: So.Ve.Mo. s.r.l.
  • recapito telefonico: 0105299253
  • giudice: Rosario Ammendolia
  • delegato: Stefano F. Gotta
  • telefono delegato: 010581778

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 32.589,84
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 12/02/2019 ore 10:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA CARTACEA L’offerta di acquisto deve essere presentata, entro la predetta tempistica (entro le ore 12,00 del giorno precedente la vendita), presso lo studio del professionista delegato in Genova, Piazza della Vittoria, 12/9. Sulla busta dovranno essere annotate, a cura del delegato, le sole generalità, previa identificazione, di chi presenta l’offerta, che può anche essere persona diversa dall’offerente, il nome del professionista delegato, la data e l’ora del deposito e la data della vendita. Nessun’altra indicazione, né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata presentata l’offerta, né l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta. L’offerta di acquisto in bollo (€16,00) dovrà contenere: - il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio, stato civile, regime patrimoniale, qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare allegata in copia autentica; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare allegata in copia autentica; - l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; - l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto; - l’indicazione del referente della procedura; - la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto, che a pena di inefficacia non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, ridotto in misura non superiore ad un quarto (art. 572 c.p.c.); - il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione); - l’importo versato a titolo di cauzione, tramite assegno circolare non trasferibile intestato a: “Esec. Imm. Trib. GE n. 986/2014 c/o Dott. Stefano F. Gotta”, non inferiore al 10% del prezzo offerto; - l’importo versato a titolo di fondo spese, tramite assegno circolare non trasferibile intestato a: “Esec. Imm. Trib. GE n. 986/2014 c/o Dott. Stefano F. Gotta”, non inferiore al 15% del prezzo offerto; - la data, l’istituto mittente ed i numeri degli assegni circolari non trasferibili allegati per il versamento della cauzione e del fondo spese ; - l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e del presente avviso; - l’esplicita dispensa degli organi della procedura dalla produzione della certificazione di conformità degli impianti alle norme sulla sicurezza, con manifestazione della volontà di provvedere direttamente a tali incombenze; - l’offerente dovrà altresì eleggere domicilio o dichiarare la residenza nella circoscrizione del Tribunale di Genova, In mancanza le comunicazioni saranno fatte presso la Cancelleria del Tribunale (ex art. 174 disp. att. c.p.c.). Nel caso di più soggetti potrà essere presentata un’unica offerta, purché completa dei dati di tutti gli offerenti. L’offerta dovrà essere sottoscritta dall’offerente/dagli offerenti e dovranno essere allegati i documenti successivamente individuati. PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA IN FORMA TELEMATICA L’offerta di acquisto deve essere presentata tramite il modulo web “Offerta Telematica” messo a disposizione dal Ministero della Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare ad un determinato esperimento di vendita, ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. Dal modulo web è scaricabile il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”. L’offerta d’acquisto telematica ed i relativi documenti allegati dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M. n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015). L’offerta d’acquisto è irrevocabile e deve contenere i dati identificativi dell’art. 12 del DM 32 del 2015 tra cui: - il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio, qualora il soggetto offerente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previsto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179, del codice civile, allegandola all’offerta; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - dal tutore o dall’amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; - l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; - l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto; - l’indicazione del referente della procedura; - la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto, che potrà essere inferiore del 25% rispetto al prezzo base; - il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione); - l’importo versato a titolo di cauzione; - la data, l’orario e il numero di CRO dei bonifici effettuati per il versamento della cauzione e del fondo spese; - il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; - l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; - l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. L’offerente dovrà versare anticipatamente: - a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare R.G.E. n. 986/2014 al seguente IBAN “IT 57 P 03332 01400 0000 0094 8950” (causale: versamento cauzione per l’offerta del Sig…..) e tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. - a titolo di fondo spese, una somma pari al quindici per cento (15%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare R.G.E. n. 986/2014 al seguente IBAN “IT 57 P 03332 01400 0000 0094 8950” (causale: fondo spese offerente Sig…..). I bonifici di cui sopra, dovranno essere effettuati in modo tale che gli accrediti delle somme abbiamo luogo entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. L’offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica, salvo che sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bollo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico bancario, tramite il servizio “Pagamento di bolli digitali” presente sul Portale dei Servizi Telematici https://pst.giustizia.it, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”. ALLEGATI ALL’OFFERTA CARTACEA O TELEMATICA All’offerta dovranno essere allegati: - copia del documento d’identità e del codice fiscale del soggetto offerente, - la documentazione attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione e del fondo spese, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico, nonché per l’offerta cartacea gli assegni circolari non trasferibili, relativi ai versamenti di cui sopra; - la richiesta di agevolazioni fiscali (c.d. “prima casa” e/o “prezzo valore”), salva la facoltà depositarla successivamente all’aggiudicazione ma prima del versamento del saldo prezzo, unitamente al quale dovranno essere depositate le spese a carico dell’aggiudicatario ex art.2, comma settimo del D.M. 227/2015; - se il soggetto offerente è extracomunitario, copia del permesso di soggiorno in corso di validità; - se il soggetto offerente è coniugato, in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salva la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); - se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione; - se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare; - se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - se l’offerta è formulata da più persone, copia della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l’offerta e che ha l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. L’offerente dovrà altresì dichiarare l’eventuale volontà di avvalersi della procedura di mutuo in caso di aggiudicazione definitiva come previsto dall’art. 585 c.p.c.
  • TERMINI DEPOSITO: 11/02/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA Tribunale di Genova (Palazzo di Giustizia – Piazza Portoria, 1 – Piano III – aula 46 – postazione A).
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