Appartamento, PALERMO
base d'asta
185.303€
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
Lotto Unico: appartamento a piano terra facente parte del fabbricato sito in Palermo borgata Cruillas, via Rocco Gullo n. 10/12 (già via Trabucco n. 106), individuato all’NCEU di Palermo al foglio 28, particella 263 sub 8, Categoria A/4, classe 7, consistenza catastale3,5 vani, superficie commerciale mq 154,00 rendita catastale € 142,80. L’immobile si sviluppa su tre livelli in una palazzina indipendente composta da un piano terra, un primo piano ed una terrazza di copertura calpestabile. L’immobile presenta due accessi, uno al civico 12 che immette all’interno dell’appartamento, ed uno dal civico 10 che immette in un terrazzo esterno. L’appartamento è composto da un piano terra dove si trova un ingresso con la scala che porta al piano superiore, un disimpegno, due camere, un ripostiglio ed un servizio igienico. La scala conduce al piano superiore dove si trova la zona giorno costituita da un grande ambiente che funge da soggiorno-cucina,una camera ed un servizio igienico. Le camere si affacciano su un terrazzo dove una scala in ferro conduce al terrazzo di copertura. Il tutto è meglio descritto nella CTU redatta dall’Arch. Gualtiero Ciacci in atti che si darà per conosciuta al momento dell’offerta. L’immobile è dotato dei seguenti impianti: impianto elettrico non fornito di certificazione ai sensi della L. 46/90, predisposizione per l’impianto di riscaldamento, impianto idrico allacciato alla rete idrica comunale con serbatoio di accumulo e scaldabagno. L’immobile è sprovvisto di attestazione di prestazione energetica. L’immobile attualmente è abitato al debitore. -
indirizzo
borgata Cruillas, via Rocco Gullo n. 10/12 PALERMO (90146), PALERMO SICILIA -
stato
occupato
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 185.303,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 138.977,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 185.303,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 18.530,30 -
TERMINI DEPOSITO
26/02/2019 ora 19:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L'offerta dovrà altresì contenere: a) L’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta, ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) la dichiarazione del prezzo offerto; c) l’impegno a corrispondere all’istituto mutuante le somme ad esso dovute ai sensi della normativa sul credito fondiario, laddove non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentro nel contratto, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e della perdita della cauzione. d) L’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che, dedotto quanto versato direttamente all’istituto mutuante ai sensi della normativa sul credito fondiario, non dovrà avvenire oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. e) L’offerente dovrà, inoltre, dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dello studio professionale dove si svolgeranno le attività di vendita. f) L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale di Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 9/15 – Lotto Unico” che sarà restituito all’offerente non 5 aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. g) Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione di chi materialmente provvederà al deposito con esibizione di valido documento di identità, entro le ore 19,00 del giorno 26/02/19 presso lo studio professionale del Delegato sito in Palermo in via Mariano Stabile n. 151 piano quarto, precisando che lo studio sarà aperto al pubblico nei giorni da lunedì a giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00. h) Si segnala che ai sensi del secondo comma dell’art. 571 c.p.c. l’offerta non è efficace: -se perviene oltre il termine sopra stabilito; -se è inferiore all’offerta minima pari ad € 138.977,00; -se l’offerente non presta la cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilita; -all’esterno della busta saranno annotati, a cura del Delegato o di un suo collaboratore, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data e l’ora della consegna presso lo studio professionale del Delegato; la data della vendita e il numero della procedura; Ogni creditore nel termine di dieci giorni prima della data fissata per la vendita potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma dell’art. 588 e 589 c.p.c., contenente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito dal presente avviso. -Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi al professionista delegato in data 27/02/2019 alle ore 12,00 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: 6 -se pari o superiore al prezzo base di € 185.303 la stessa sarà senz’altro accolta. -se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima di € 138.977,00 il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci: -Il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. -Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente e ai fini della individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c. si atterrà, gradatamente, ai seguenti criteri: -migliore prezzo offerto; -a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; -a parità di prezzo offerto e di cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano stati presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo a norma dell’art. 588 c.p.c.: -in assenza di adesione degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista Delegato procederà all’assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore ad prezzo base purché l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 1° coma c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriori a quello dell’offerente); 7 -In caso di esperimento della gara il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all’esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell’individuazione della migliore offerta il delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile inserito nell’offerta stessa. Trattandosi di procedura soggetta alla normativa in materia di credito fondiario, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione l’aggiudicatario sarà tenuto a versare direttamente all’istituto mutuante la parte del prezzo corrispondente al credito vantato dalla banca ovvero l’importo dovuto per rate scadute, spese e accessori, laddove non intenda o non possa subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, e ciò previo accertamento dell’esistenza dei relativi presupposti da effettuarsi preventivamente a sua cura. L’aggiudicatario sarà tenuto inoltre, nel termine indicato nell’offerta, e comunque, entro e non oltre il termine di 120 giorni dalla data di aggiudicazione al versamento del saldo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione e l’importo versato all’Istituto mutuante, nonché al versamento di tutte le spese a suo carico, meglio infra precisate nella misura forfetariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato in relazione ad eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario per le spese di trasferimento ed ai costi effettivi. Entrambi i versamenti dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. Palermo Sez. Imm. Proc. n. R. Esec. 9/2015 lotto unico” da depositarsi presso lo studio del delegato nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Ai fini della determinazione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, si precisa che, in deroga all’art. 44 comma 1° del DPR 26/04/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobile ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinata ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86 fatta salva l’applicazione dell’art. 39 primo comma, 8 lettera D, ultimo periodo, del DPR 23/09/1973 n 600, purché non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. In caso di mancato deposito del saldo prezzo e delle spese, entro i termini stabiliti, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili, e soggetti alla sospensione feriale. ********** Si precisa che la presentazione dalle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza della ordinanza di delega così come modificata a seguito delle circolari emesse dai Giudici della Sezione Immobiliare del Tribunale di Palermo alla luce del DL 83/2015 convertito con modifiche in legge n 132 del 06/08/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, della relazione notarile e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto ed urbanistico del bene staggito, desumibile dal fascicolo processuale, e che è a carico dell’eventuale acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. Il bene staggito vien posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, spese condominiali dell’esercizio in corso e di quello precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. 9 Ove le notizie in ordine alla situazione urbanistica dell’immobile riportate nella CTU siano insufficienti così da determinare le eventuali nullità previste dall’art. 46 del T.U. 06/06/2001 n. 380 e dall’art. 40 della L. 28/02/1985 n. 47 e successive modificazioni, l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma 5° T.U. del 06/06/2001 n. 380 e dell'art 40 della L. 28.02.1985 n. 47 e successive modificazioni. In applicazione dell’art.2 comma 7° del DM 127/2015 sono poste carico dell’aggiudicatario e dell’assegnatario la metà del compenso del professionista relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.E. al momento del deposito del decreto di trasferimento) nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa d quella prevista dal peridoto precedente. Saranno carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità prevista dalla legge e di quelle ulteriormente previste dell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita sarà pubblicato per estratto sul Portale delle Vendite Pubbliche nonché per esteso sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it, e sui portali collegati al servizio aste.click del Gruppo Edicom, unitamente alla relazione di CTU completa di planimetria e fotografie e all’ordinanza di delega. Per visionale l’immobile è necessario formulare apposita richiesta “prenotazione visita” attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni rivolgersi al professionista delegato (tel. 091 326465- mail: avvlorenzospataro@libero.it). Palermo, 28/12/2018 Il Professionista Delegato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
27/02/2019 ora 12:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del professionista delegato sito in Palermo Via M. Stabile 151 piano quarto -
DATA VENDITA
27/02/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
9/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Lorenzo Spataro -
telefono delegato
091326465 -
data pubblicazione
08/01/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 185.303,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 138.977,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 185.303,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 18.530,30 -
TERMINI DEPOSITO
26/02/2019 ora 19:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L'offerta dovrà altresì contenere: a) L’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta, ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) la dichiarazione del prezzo offerto; c) l’impegno a corrispondere all’istituto mutuante le somme ad esso dovute ai sensi della normativa sul credito fondiario, laddove non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentro nel contratto, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e della perdita della cauzione. d) L’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che, dedotto quanto versato direttamente all’istituto mutuante ai sensi della normativa sul credito fondiario, non dovrà avvenire oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. e) L’offerente dovrà, inoltre, dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dello studio professionale dove si svolgeranno le attività di vendita. f) L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale di Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 9/15 – Lotto Unico” che sarà restituito all’offerente non 5 aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. g) Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione di chi materialmente provvederà al deposito con esibizione di valido documento di identità, entro le ore 19,00 del giorno 26/02/19 presso lo studio professionale del Delegato sito in Palermo in via Mariano Stabile n. 151 piano quarto, precisando che lo studio sarà aperto al pubblico nei giorni da lunedì a giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00. h) Si segnala che ai sensi del secondo comma dell’art. 571 c.p.c. l’offerta non è efficace: -se perviene oltre il termine sopra stabilito; -se è inferiore all’offerta minima pari ad € 138.977,00; -se l’offerente non presta la cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilita; -all’esterno della busta saranno annotati, a cura del Delegato o di un suo collaboratore, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data e l’ora della consegna presso lo studio professionale del Delegato; la data della vendita e il numero della procedura; Ogni creditore nel termine di dieci giorni prima della data fissata per la vendita potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma dell’art. 588 e 589 c.p.c., contenente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito dal presente avviso. -Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi al professionista delegato in data 27/02/2019 alle ore 12,00 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: 6 -se pari o superiore al prezzo base di € 185.303 la stessa sarà senz’altro accolta. -se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima di € 138.977,00 il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci: -Il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. -Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente e ai fini della individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c. si atterrà, gradatamente, ai seguenti criteri: -migliore prezzo offerto; -a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; -a parità di prezzo offerto e di cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano stati presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo a norma dell’art. 588 c.p.c.: -in assenza di adesione degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista Delegato procederà all’assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore ad prezzo base purché l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 1° coma c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriori a quello dell’offerente); 7 -In caso di esperimento della gara il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all’esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell’individuazione della migliore offerta il delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile inserito nell’offerta stessa. Trattandosi di procedura soggetta alla normativa in materia di credito fondiario, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione l’aggiudicatario sarà tenuto a versare direttamente all’istituto mutuante la parte del prezzo corrispondente al credito vantato dalla banca ovvero l’importo dovuto per rate scadute, spese e accessori, laddove non intenda o non possa subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, e ciò previo accertamento dell’esistenza dei relativi presupposti da effettuarsi preventivamente a sua cura. L’aggiudicatario sarà tenuto inoltre, nel termine indicato nell’offerta, e comunque, entro e non oltre il termine di 120 giorni dalla data di aggiudicazione al versamento del saldo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione e l’importo versato all’Istituto mutuante, nonché al versamento di tutte le spese a suo carico, meglio infra precisate nella misura forfetariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato in relazione ad eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario per le spese di trasferimento ed ai costi effettivi. Entrambi i versamenti dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. Palermo Sez. Imm. Proc. n. R. Esec. 9/2015 lotto unico” da depositarsi presso lo studio del delegato nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Ai fini della determinazione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, si precisa che, in deroga all’art. 44 comma 1° del DPR 26/04/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobile ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinata ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86 fatta salva l’applicazione dell’art. 39 primo comma, 8 lettera D, ultimo periodo, del DPR 23/09/1973 n 600, purché non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. In caso di mancato deposito del saldo prezzo e delle spese, entro i termini stabiliti, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili, e soggetti alla sospensione feriale. ********** Si precisa che la presentazione dalle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza della ordinanza di delega così come modificata a seguito delle circolari emesse dai Giudici della Sezione Immobiliare del Tribunale di Palermo alla luce del DL 83/2015 convertito con modifiche in legge n 132 del 06/08/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, della relazione notarile e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto ed urbanistico del bene staggito, desumibile dal fascicolo processuale, e che è a carico dell’eventuale acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. Il bene staggito vien posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, spese condominiali dell’esercizio in corso e di quello precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. 9 Ove le notizie in ordine alla situazione urbanistica dell’immobile riportate nella CTU siano insufficienti così da determinare le eventuali nullità previste dall’art. 46 del T.U. 06/06/2001 n. 380 e dall’art. 40 della L. 28/02/1985 n. 47 e successive modificazioni, l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma 5° T.U. del 06/06/2001 n. 380 e dell'art 40 della L. 28.02.1985 n. 47 e successive modificazioni. In applicazione dell’art.2 comma 7° del DM 127/2015 sono poste carico dell’aggiudicatario e dell’assegnatario la metà del compenso del professionista relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.E. al momento del deposito del decreto di trasferimento) nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa d quella prevista dal peridoto precedente. Saranno carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità prevista dalla legge e di quelle ulteriormente previste dell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita sarà pubblicato per estratto sul Portale delle Vendite Pubbliche nonché per esteso sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it, e sui portali collegati al servizio aste.click del Gruppo Edicom, unitamente alla relazione di CTU completa di planimetria e fotografie e all’ordinanza di delega. Per visionale l’immobile è necessario formulare apposita richiesta “prenotazione visita” attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni rivolgersi al professionista delegato (tel. 091 326465- mail: avvlorenzospataro@libero.it). Palermo, 28/12/2018 Il Professionista Delegato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
27/02/2019 ora 12:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del professionista delegato sito in Palermo Via M. Stabile 151 piano quarto -
DATA VENDITA
27/02/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
9/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Lorenzo Spataro -
telefono delegato
091326465 -
data pubblicazione
08/01/2019
-
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
Lotto Unico: appartamento a piano terra facente parte del fabbricato sito in Palermo borgata Cruillas, via Rocco Gullo n. 10/12 (già via Trabucco n. 106), individuato all’NCEU di Palermo al foglio 28, particella 263 sub 8, Categoria A/4, classe 7, consistenza catastale3,5 vani, superficie commerciale mq 154,00 rendita catastale € 142,80. L’immobile si sviluppa su tre livelli in una palazzina indipendente composta da un piano terra, un primo piano ed una terrazza di copertura calpestabile. L’immobile presenta due accessi, uno al civico 12 che immette all’interno dell’appartamento, ed uno dal civico 10 che immette in un terrazzo esterno. L’appartamento è composto da un piano terra dove si trova un ingresso con la scala che porta al piano superiore, un disimpegno, due camere, un ripostiglio ed un servizio igienico. La scala conduce al piano superiore dove si trova la zona giorno costituita da un grande ambiente che funge da soggiorno-cucina,una camera ed un servizio igienico. Le camere si affacciano su un terrazzo dove una scala in ferro conduce al terrazzo di copertura. Il tutto è meglio descritto nella CTU redatta dall’Arch. Gualtiero Ciacci in atti che si darà per conosciuta al momento dell’offerta. L’immobile è dotato dei seguenti impianti: impianto elettrico non fornito di certificazione ai sensi della L. 46/90, predisposizione per l’impianto di riscaldamento, impianto idrico allacciato alla rete idrica comunale con serbatoio di accumulo e scaldabagno. L’immobile è sprovvisto di attestazione di prestazione energetica. L’immobile attualmente è abitato al debitore. -
indirizzo
borgata Cruillas, via Rocco Gullo n. 10/12 PALERMO (90146), PALERMO SICILIA -
stato
occupato
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 185.303,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 138.977,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 185.303,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 18.530,30 -
TERMINI DEPOSITO
26/02/2019 ora 19:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L'offerta dovrà altresì contenere: a) L’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta, ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) la dichiarazione del prezzo offerto; c) l’impegno a corrispondere all’istituto mutuante le somme ad esso dovute ai sensi della normativa sul credito fondiario, laddove non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentro nel contratto, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e della perdita della cauzione. d) L’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che, dedotto quanto versato direttamente all’istituto mutuante ai sensi della normativa sul credito fondiario, non dovrà avvenire oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. e) L’offerente dovrà, inoltre, dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dello studio professionale dove si svolgeranno le attività di vendita. f) L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale di Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 9/15 – Lotto Unico” che sarà restituito all’offerente non 5 aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. g) Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione di chi materialmente provvederà al deposito con esibizione di valido documento di identità, entro le ore 19,00 del giorno 26/02/19 presso lo studio professionale del Delegato sito in Palermo in via Mariano Stabile n. 151 piano quarto, precisando che lo studio sarà aperto al pubblico nei giorni da lunedì a giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00. h) Si segnala che ai sensi del secondo comma dell’art. 571 c.p.c. l’offerta non è efficace: -se perviene oltre il termine sopra stabilito; -se è inferiore all’offerta minima pari ad € 138.977,00; -se l’offerente non presta la cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilita; -all’esterno della busta saranno annotati, a cura del Delegato o di un suo collaboratore, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data e l’ora della consegna presso lo studio professionale del Delegato; la data della vendita e il numero della procedura; Ogni creditore nel termine di dieci giorni prima della data fissata per la vendita potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma dell’art. 588 e 589 c.p.c., contenente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito dal presente avviso. -Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi al professionista delegato in data 27/02/2019 alle ore 12,00 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: 6 -se pari o superiore al prezzo base di € 185.303 la stessa sarà senz’altro accolta. -se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima di € 138.977,00 il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci: -Il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. -Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente e ai fini della individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c. si atterrà, gradatamente, ai seguenti criteri: -migliore prezzo offerto; -a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; -a parità di prezzo offerto e di cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano stati presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo a norma dell’art. 588 c.p.c.: -in assenza di adesione degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista Delegato procederà all’assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore ad prezzo base purché l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 1° coma c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriori a quello dell’offerente); 7 -In caso di esperimento della gara il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all’esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell’individuazione della migliore offerta il delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile inserito nell’offerta stessa. Trattandosi di procedura soggetta alla normativa in materia di credito fondiario, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione l’aggiudicatario sarà tenuto a versare direttamente all’istituto mutuante la parte del prezzo corrispondente al credito vantato dalla banca ovvero l’importo dovuto per rate scadute, spese e accessori, laddove non intenda o non possa subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, e ciò previo accertamento dell’esistenza dei relativi presupposti da effettuarsi preventivamente a sua cura. L’aggiudicatario sarà tenuto inoltre, nel termine indicato nell’offerta, e comunque, entro e non oltre il termine di 120 giorni dalla data di aggiudicazione al versamento del saldo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione e l’importo versato all’Istituto mutuante, nonché al versamento di tutte le spese a suo carico, meglio infra precisate nella misura forfetariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato in relazione ad eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario per le spese di trasferimento ed ai costi effettivi. Entrambi i versamenti dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. Palermo Sez. Imm. Proc. n. R. Esec. 9/2015 lotto unico” da depositarsi presso lo studio del delegato nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Ai fini della determinazione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, si precisa che, in deroga all’art. 44 comma 1° del DPR 26/04/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobile ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinata ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86 fatta salva l’applicazione dell’art. 39 primo comma, 8 lettera D, ultimo periodo, del DPR 23/09/1973 n 600, purché non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. In caso di mancato deposito del saldo prezzo e delle spese, entro i termini stabiliti, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili, e soggetti alla sospensione feriale. ********** Si precisa che la presentazione dalle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza della ordinanza di delega così come modificata a seguito delle circolari emesse dai Giudici della Sezione Immobiliare del Tribunale di Palermo alla luce del DL 83/2015 convertito con modifiche in legge n 132 del 06/08/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, della relazione notarile e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto ed urbanistico del bene staggito, desumibile dal fascicolo processuale, e che è a carico dell’eventuale acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. Il bene staggito vien posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, spese condominiali dell’esercizio in corso e di quello precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. 9 Ove le notizie in ordine alla situazione urbanistica dell’immobile riportate nella CTU siano insufficienti così da determinare le eventuali nullità previste dall’art. 46 del T.U. 06/06/2001 n. 380 e dall’art. 40 della L. 28/02/1985 n. 47 e successive modificazioni, l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma 5° T.U. del 06/06/2001 n. 380 e dell'art 40 della L. 28.02.1985 n. 47 e successive modificazioni. In applicazione dell’art.2 comma 7° del DM 127/2015 sono poste carico dell’aggiudicatario e dell’assegnatario la metà del compenso del professionista relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.E. al momento del deposito del decreto di trasferimento) nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa d quella prevista dal peridoto precedente. Saranno carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità prevista dalla legge e di quelle ulteriormente previste dell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita sarà pubblicato per estratto sul Portale delle Vendite Pubbliche nonché per esteso sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it, e sui portali collegati al servizio aste.click del Gruppo Edicom, unitamente alla relazione di CTU completa di planimetria e fotografie e all’ordinanza di delega. Per visionale l’immobile è necessario formulare apposita richiesta “prenotazione visita” attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni rivolgersi al professionista delegato (tel. 091 326465- mail: avvlorenzospataro@libero.it). Palermo, 28/12/2018 Il Professionista Delegato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
27/02/2019 ora 12:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del professionista delegato sito in Palermo Via M. Stabile 151 piano quarto -
DATA VENDITA
27/02/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
9/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Lorenzo Spataro -
telefono delegato
091326465 -
data pubblicazione
08/01/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 185.303,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 138.977,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 185.303,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 18.530,30 -
TERMINI DEPOSITO
26/02/2019 ora 19:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L'offerta dovrà altresì contenere: a) L’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta, ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) la dichiarazione del prezzo offerto; c) l’impegno a corrispondere all’istituto mutuante le somme ad esso dovute ai sensi della normativa sul credito fondiario, laddove non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentro nel contratto, entro 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e della perdita della cauzione. d) L’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che, dedotto quanto versato direttamente all’istituto mutuante ai sensi della normativa sul credito fondiario, non dovrà avvenire oltre 120 giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta. e) L’offerente dovrà, inoltre, dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dello studio professionale dove si svolgeranno le attività di vendita. f) L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale di Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 9/15 – Lotto Unico” che sarà restituito all’offerente non 5 aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. g) Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione di chi materialmente provvederà al deposito con esibizione di valido documento di identità, entro le ore 19,00 del giorno 26/02/19 presso lo studio professionale del Delegato sito in Palermo in via Mariano Stabile n. 151 piano quarto, precisando che lo studio sarà aperto al pubblico nei giorni da lunedì a giovedì dalle ore 16,00 alle ore 19,00. h) Si segnala che ai sensi del secondo comma dell’art. 571 c.p.c. l’offerta non è efficace: -se perviene oltre il termine sopra stabilito; -se è inferiore all’offerta minima pari ad € 138.977,00; -se l’offerente non presta la cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilita; -all’esterno della busta saranno annotati, a cura del Delegato o di un suo collaboratore, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data e l’ora della consegna presso lo studio professionale del Delegato; la data della vendita e il numero della procedura; Ogni creditore nel termine di dieci giorni prima della data fissata per la vendita potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma dell’art. 588 e 589 c.p.c., contenente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito dal presente avviso. -Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi al professionista delegato in data 27/02/2019 alle ore 12,00 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: 6 -se pari o superiore al prezzo base di € 185.303 la stessa sarà senz’altro accolta. -se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima di € 138.977,00 il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci: -Il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c. con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. -Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente e ai fini della individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c. si atterrà, gradatamente, ai seguenti criteri: -migliore prezzo offerto; -a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; -a parità di prezzo offerto e di cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano stati presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo a norma dell’art. 588 c.p.c.: -in assenza di adesione degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista Delegato procederà all’assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore ad prezzo base purché l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 1° coma c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritto di prelazione anteriori a quello dell’offerente); 7 -In caso di esperimento della gara il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all’esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell’individuazione della migliore offerta il delegato terrà conto dell’entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile inserito nell’offerta stessa. Trattandosi di procedura soggetta alla normativa in materia di credito fondiario, entro 60 giorni dalla data di aggiudicazione l’aggiudicatario sarà tenuto a versare direttamente all’istituto mutuante la parte del prezzo corrispondente al credito vantato dalla banca ovvero l’importo dovuto per rate scadute, spese e accessori, laddove non intenda o non possa subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, e ciò previo accertamento dell’esistenza dei relativi presupposti da effettuarsi preventivamente a sua cura. L’aggiudicatario sarà tenuto inoltre, nel termine indicato nell’offerta, e comunque, entro e non oltre il termine di 120 giorni dalla data di aggiudicazione al versamento del saldo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione e l’importo versato all’Istituto mutuante, nonché al versamento di tutte le spese a suo carico, meglio infra precisate nella misura forfetariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato in relazione ad eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario per le spese di trasferimento ed ai costi effettivi. Entrambi i versamenti dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. Palermo Sez. Imm. Proc. n. R. Esec. 9/2015 lotto unico” da depositarsi presso lo studio del delegato nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. Ai fini della determinazione dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale, si precisa che, in deroga all’art. 44 comma 1° del DPR 26/04/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobile ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinata ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86 fatta salva l’applicazione dell’art. 39 primo comma, 8 lettera D, ultimo periodo, del DPR 23/09/1973 n 600, purché non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. In caso di mancato deposito del saldo prezzo e delle spese, entro i termini stabiliti, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili, e soggetti alla sospensione feriale. ********** Si precisa che la presentazione dalle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza della ordinanza di delega così come modificata a seguito delle circolari emesse dai Giudici della Sezione Immobiliare del Tribunale di Palermo alla luce del DL 83/2015 convertito con modifiche in legge n 132 del 06/08/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, della relazione notarile e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto ed urbanistico del bene staggito, desumibile dal fascicolo processuale, e che è a carico dell’eventuale acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. Il bene staggito vien posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità. Conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, non considerati anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, spese condominiali dell’esercizio in corso e di quello precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. 9 Ove le notizie in ordine alla situazione urbanistica dell’immobile riportate nella CTU siano insufficienti così da determinare le eventuali nullità previste dall’art. 46 del T.U. 06/06/2001 n. 380 e dall’art. 40 della L. 28/02/1985 n. 47 e successive modificazioni, l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma 5° T.U. del 06/06/2001 n. 380 e dell'art 40 della L. 28.02.1985 n. 47 e successive modificazioni. In applicazione dell’art.2 comma 7° del DM 127/2015 sono poste carico dell’aggiudicatario e dell’assegnatario la metà del compenso del professionista relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.E. al momento del deposito del decreto di trasferimento) nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa d quella prevista dal peridoto precedente. Saranno carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità prevista dalla legge e di quelle ulteriormente previste dell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita sarà pubblicato per estratto sul Portale delle Vendite Pubbliche nonché per esteso sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it, e sui portali collegati al servizio aste.click del Gruppo Edicom, unitamente alla relazione di CTU completa di planimetria e fotografie e all’ordinanza di delega. Per visionale l’immobile è necessario formulare apposita richiesta “prenotazione visita” attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni rivolgersi al professionista delegato (tel. 091 326465- mail: avvlorenzospataro@libero.it). Palermo, 28/12/2018 Il Professionista Delegato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
27/02/2019 ora 12:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del professionista delegato sito in Palermo Via M. Stabile 151 piano quarto -
DATA VENDITA
27/02/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
9/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Lorenzo Spataro -
telefono delegato
091326465 -
data pubblicazione
08/01/2019
-
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
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