Appartamento, GENOVA

Appartamento composto da ingresso, due camere, cucina e bagno, posto al piano terra rialzato.

rivolgersi a:

  • custode: So.Ve.Mo. s.r.l.
  • recapito telefonico: 0105299253
  • giudice: Andrea Balba
  • delegato: Riccardo Spagliardi
  • telefono delegato: 0105761200

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 28.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 04/03/2019 ore 14:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: REGOLAMENTO PER COLORO CHE PARTECIPERANNO SECONDO LA MODALITA’ CARTACEA COME PARTECIPARE ALLA VENDITA: CHI PUO' PRESENTARE L'OFFERTA: Le offerte di acquisto possono essere presentate da chiunque, tranne dal debitore e da tutti i soggetti che per legge non sono ammessi alla vendita. Le offerte possono essere presentate personalmente o a mezzo di procuratore legale (in quest’ultimo caso l’avvocato può anche presentare offerte per persona da nominare con l’onere di nominare la persona entro tre giorni dall’aggiudicazione tramite deposito telematico in Cancelleria, pena l’aggiudicazione in proprio dell’immobile). Non è possibile presentare l’offerta tramite mandatario munito di procura speciale, modalità possibile solo nell’ambito della vendita con incanto. L'offerente dovrà depositare la propria offerta, presso lo Studio del Professionista Delegato entro le ore 12,00 del giorno 1°/3/2019, previo appuntamento. COME PRESENTARE L'OFFERTA: Le offerte dovranno pervenire in busta bianca chiusa personalmente dall’offerente o da un suo delegato, presso lo studio del Professionista Delegato (a pena di non ricevibilità dell’offerta, la busta non dovrà contenere all’esterno alcuna indicazione o annotazione). Il Professionista delegato, o la persona dallo stesso incaricata, provvederà ad annotare sulla busta le sole generalità di chi presenta materialmente la busta, il giorno e l’ora di presentazione, il numero dell’esecuzione, il proprio nome, la data e l’ora in cui si procederà all’esame delle offerte. COSA DEVE CONTENERE L'OFFERTA: L’offerta in marca da bollo da € 16,00, dovrà riportare: 1. le complete generalità dell’offerente (compreso il recapito telefonico), l’indicazione del codice fiscale, i relativi documenti identificativi, l’intenzione di avvalersi di agevolazioni fiscali e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto (se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge mentre per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale sarà necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.); se l’offerente è minore, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. In caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente, unitamente ai documenti del legale rappresentante e dell’offerente. Non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta, il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. 2. i dati identificativi del bene immobile per i quali l’offerta è proposta; 3. l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore all’offerta minima sopra indicata, a pena di esclusione. 4. il termine di pagamento del prezzo e delle imposte, non superiore a 120 giorni mai prorogabile. 5. la dichiarazione di aver preso visione della perizia redatta dall’esperto Ing. Emilio Di Nardo e del presente avviso di vendita. 6. all’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile o vaglia postale, intestato al “Tribunale di Genova - RGE 343/17", di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto, da imputarsi a titolo di deposito cauzionale, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto e sarà detratto dal prezzo di aggiudicazione per determinare il saldo prezzo; un assegno circolare non trasferibile o vaglia postale, intestato al “Tribunale di Genova - RGE 343/17", di importo non inferiore al 15% del prezzo offerto. Escluso ogni pagamento in forma telematica. SI AVVISA CHE AI SENSI DELL’ART. 177 DISP. ATT. C.P.C. L’AGGIUDICATARIO INADEMPIENTE DEVE ESSERE CONDANNATO AL PAGAMENTO DELLA DIFFERENZA TRA IL PREZZO DA LUI OFFERTO E QUELLO MINORE PER IL QUALE E’ AVVENUTA LA VENDITA. Il mancato versamento del deposito cauzionale nel rispetto delle forme e dei termini indicati, preclude la partecipazione all’asta. L’offerta presentata è irrevocabile. COME PARTECIPARE ALLA GARA: Gli offerenti potranno partecipare personalmente alla gara o a mezzo professionista avvocato con delega dal medesimo autenticata o a mezzo procuratore speciale munito di procura notarile (delega da prodursi all’apertura dell’asta). La persona indicata nell’offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi alla gara. Si precisa che si procederà all’aggiudicazione anche in caso di mancata presenza dell’offerente se l’offerta è unica o per il caso di pluralità di offerte, se l’offerta dell’assente risulta essere la maggiore e valida e nessun altro presente offerente decide di partecipare alla gara. Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. L’aggiudicatario dovrà, altresì, versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; l’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento): - € 693,00 per acquisti inferiori ad € 100.000,00 - € 968,00 per acquisiti compresi tra € 100.000,00 ed € 500.000,00; - € 1.243,00 per acquisiti superiori ad € 500.000,00 il tutto oltre IVA (22%) e cpa (4%). Il termine di pagamento del prezzo e delle imposte sarà, comunque, quello indicato nella offerta in busta chiusa. L’aggiudicatario che intenda avvalersi di benefici fiscali, dovrà farne richiesta e renderne le relative dichiarazioni all’atto dell’aggiudicazione e, se richiesta, produrre la relativa documentazione entro il termine fissato per il versamento del prezzo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ivi compresa la garanzia di cui all’art. 13 del D.M. 22.01.08 nr. 37, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. L’immobile viene venduto libero. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario con esclusione di qualsiasi contributo da parte dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario: il delegato procederà a liquidare le imposte ed a richiedere all’aggiudicatario il versamento delle stesse, unitamente al saldo prezzo, ma con due versamenti differenti, sul conto corrente della procedura; provvederà poi al pagamento delle imposte con il modello F23 che provvederà a depositare, unitamente all’estratto conto ed al decreto di trasferimento. Il Tribunale di Genova non si avvale dell’opera di mediatori e pertanto nessun compenso deve essere a loro corrisposto. Per tutto quanto qui non previsto, si applicano le vigenti norme di legge. REGOLAMENTO PER COLORO CHE PARTECIPERANNO SECONDO LA MODALITA’ TELEMATICA Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno 1°/3/2019 mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero offertapvp.dgsia@giustiziacert.it utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del portale ministeriale http://venditepubbliche.giustizia.it REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA: Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita. In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L’utente prosegue con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione e del fondo spese nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale (tramite il portale dei servizi telematici del Ministero della giustizia – www. pst.giustizia.it – la marca dovrà essere scaricata in formato xml e allegata all’offerta) e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia. L’offerta è inammissibile se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso di vendita; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificarla o cancellarla e la relativa documentazione, che sarà acquisita definitivamente dal portale, verrà conservata dal portale stesso in modo segreto. VERSAMENTO DELLA CAUZIONE: Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta. Il versamento della cauzione e del fondo spese si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT 40H0101501400000070682435 con la seguente causale: PROC. ES. IMM. RGE seguito dal numero e dall’anno della procedura esecutiva immobiliare con indicato un “nome di fantasia”. Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto, il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta. ASSISTENZA: Per ricevere assistenza l’utente potrà inviare una e-mail al gestore della pubblicità all'indirizzo help@fallco.it oppure contattare il call-center al numero 0444 346211 dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 15 alle ore 18,30 dal lunedì al venerdì, esclusi festivi. PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA: Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente che ha trasmesso l’offerta in via telematica un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali. Lo stesso invito verrà trasmesso dal gestore della vendita telematica al recapito telefonico indicato dall’offerente. In caso di pluralità di offerte criptate e/o analogiche valide si procederà con la gara tra tutti gli offerenti partendo, come prezzo base per la gara, dal valore dell’offerta più alta. Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte sono state ritenute valide nonché gli offerenti presenti personalmente avanti il Delegato. La gara, che si svolgere in modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che verranno tempestivamente comunicate dal professionista delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti on line e presenti personalmente ammessi alla gara sincrona mista. Tra un’offerta ed una successiva offerta potrà trascorrere un tempo massimo di 60 secondi (dicasi 1 minuto). La gara sincrona mista sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte on line o analogiche migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. COME PARTECIPARE ALLA GARA: L’offerta è irrevocabile. L’offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Gli offerenti potranno partecipare personalmente alla gara o a mezzo professionista avvocato con delega dal medesimo autenticata o a mezzo procuratore speciale munito di procura notarile (delega da prodursi all’apertura dell’asta). La persona indicata nell’offerta come futura intestataria del bene è tenuta a presentarsi alla gara. Si precisa che si procederà all’aggiudicazione anche in caso di mancata presenza dell’offerente se l’offerta è unica o, per il caso di pluralità di offerte, se l’offerta dell’assente risulta essere la maggiore e nessun altro presente decide di partecipare alla gara. In caso di mancanza di altri offerenti il bene potrà essere aggiudicato all’offerente anche se off line. La cauzione sarà restituita agli offerenti non aggiudicatari al termine della gara. Il giorno 4/3/2019 ore 14,00, presso l’aula 46 del Tribunale di Genova, il Professionista Delegato procederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte pervenute (sia cartacee che telematiche). OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € 21.000,00, presentate entro le ore 12,00 del giorno 1/3/2019, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto. OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad € 21.000,00, o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA: se l’unica offerta è pari o superiore a euro 28.000,00, la stessa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è compreso tra euro 28.000,00 ed euro 21.000,00, l’offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione; 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita. PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU’ OFFERTE: gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell’offerta più alta ed aggiudicando l’immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l’offerta originaria più alta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore ad euro 21.000,00, non si farà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. La misura minima del rialzo è pari ad euro 1.000,00. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: l’aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura che verrà indicato dal Professionista delegato con assegno circolare, vaglia postale o bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il termine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell’aggiudicatario di mutuare anche l’intera somma. Il termine gode della sospensione feriale dal 1 al 31 agosto. ULTERIORI INFORMAZIONI: In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione. Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara. L’aggiudicatario dovrà altresì versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; l’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento): - € 693,00 per acquisti inferiori ad € 100.000,00 - € 968,00 per acquisiti compresi tra € 100.000,00 ed € 500.000,00; - € 1.243,00 per acquisiti superiori ad € 500.000,00 il tutto oltre IVA (22%) e cpa(4%), Il termine di pagamento del prezzo e delle imposte sarà, comunque, quello indicato nella offerta in busta chiusa. L’aggiudicatario che intenda avvalersi di benefici fiscali, dovrà farne richiesta e renderne le relative dichiarazioni all’atto dell’aggiudicazione e, se richiesta, produrre la relativa documentazione entro il termine fissato per il versamento del prezzo. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ivi compresa la garanzia di cui all’art. 13 del D.M. 22.01.08 nr. 37, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore- , per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario con esclusione di qualsiasi contributo da parte dell’aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario: il delegato procederà a liquidare le imposte ed a richiedere all’aggiudicatario il versamento delle stesse, unitamente al saldo prezzo, ma con due versamenti differenti, sul conto corrente della procedura; provvederà poi al pagamento delle imposte con il modello F23 che provvederà a depositare, unitamente all’estratto conto ed al decreto di trasferimento. Il Tribunale di Genova non si avvale dell’opera di mediatori e pertanto nessun compenso deve essere a loro corrisposto. Per tutto quanto qui non previsto, si applicano le vigenti norme di legge.
  • TERMINI DEPOSITO: 01/03/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA Tribunale di genova, aula 46, 3° piano.
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