Appartamento, GENOVA
base d'asta
28.200€
-
bene immobiliare
A5 - Abitazione di tipo ultrapopolare -
descrizione
Appartamento ad uso abitativo con accesso indipendente e suddiviso su due livelli (piano ammezzato e primo piano) collegati da una scala a rampa rettilinea, facente parte dell’edificio e del condominio di P.zza Lavagna n. 4. Il primo livello, con accesso dal pianerottolo intermedio della scala, è composto da locale WC con accesso dal locale cucina, camera per una superficie commerciale di 26,35 mq. Il sovrastante secondo livello, con accesso dal pianerottolo di sbarco della scala, è composto da locale WC cieco con accesso dal disimpegno, locale cucinino, camera per una superficie commerciale di 36 mq. -
indirizzo
Vico della Rosa, 4A GENOVA (16121), GENOVA LIGURIA -
stato
Occupato da terzi in virtù di contratto di locazione -
quota proprietà
Piena
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 28.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 21.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 28.200,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
11/03/2019 ora 12:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
A) OFFERTA CARTACEA (offerente tradizionale) L’offerente tradizionale, ovvero chi formula offerta cartacea, partecipa alla gara presentando, previo appuntamento telefonico (al n. 3395666960), una busta chiusa anonima entro le ore 12:30 del 11/03/2019 presso lo studio del professionista delegato sito in Genova, Via G. Macaggi n. 18/8. All’esterno della busta verranno annotati ad opera del Delegato, previa identificazione, i dati di chi abbia portato materialmente la busta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), la data d’udienza fissata per l’esame delle offerte, la data e l’ora del deposito. All’interno della busta l’offerta di acquisto con apposta marca da bollo da € 16,00 dovrà contenere: ➢ Per le persone fisiche: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, domicilio, stato civile, recapito telefonico dell’offerente, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita ai fini della partecipazione all’eventuale successiva gara tra i diversi offerenti. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc, il quale in base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. potrà fare anche offerta per persona da nominare. ➢ Se l’offerente è coniugato, occorre indicare il regime patrimoniale della coppia. ➢ Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale. Per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, è necessario che il coniuge (non aggiudicatario) partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del cod. civ. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne e/o interdetto e/o inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da parte di chi esercita la potestà, la curatela o la tutela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale, sede legale, il numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese, codice fiscale, Partita IVA, generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà inoltre essere prodotto il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: 1. fotocopia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Saranno inefficaci le offerte presentate prive di cauzione; 3. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 15 per cento del prezzo offerto, a titolo di deposito spese presunte. 4. eventuali altri documenti a supporto dell’offerta (ad esempio, visure o certificato camerale, verbale assemblea soci o procura speciale all’avvocato). B) OFFERTA TELEMATICA (offerente telematico) L’offerente telematico, ovvero chi formula l’offerta con modalità telematiche, partecipa alla gara on line, previa registrazione gratuita al sito del Gestore della vendita (www.fallcoaste.it), gestito da Zucchetti Software Giuridico Srl con sede in Vicenza, Via Enrico Fermi 134, conforme ai requisiti tecnici richiesti dal Ministero di Giustizia, procedendo come descritto all’interno del portale nel menù “come funziona – registrazione”. Predisposizione – Dopo la registrazione, l’offerente deve compilare l’offerta telematica tramite il modello web “offerta telematica” messo a disposizione dal Ministero di Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare alla vendita ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.fallcoaste.it. Dal modulo web è scaricabile il “Manuale utente” per la presentazione dell’offerta e l’informativa sulla privacy ai fini del consenso obbligatorio al trattamento dei dati personali. La compilazione dell’offerta richiede l’inserimento dei campi identificativi dell’offerente di cui all’art. 12 del DM 32/2015. ➢ Per le persone fisiche: il cognome e nome, luogo e data di nascita, con espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, residenza, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile con indicazione del regime patrimoniale nel caso l’offerente sia coniugato. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc da allegare all’offerta insieme al tesserino dell’ordine di appartenenza. In base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. solo il procuratore legale potrà fare anche offerta per persona da nominare. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. ➢ Se l’offerente è coniugato in comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile, allegandola all’offerta. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare. ➢ Se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta – o in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – dal tutore o amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale in caso di società, sede legale, con l’espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, le generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà essere allegato all’offerta il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene, per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’importo versato a titolo di cauzione, la data, l’orario ed il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; ➢ il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; ➢ l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; ➢ l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. ➢ Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche. ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. ➢ L’offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. Vanno allegati all’offerta telematica: 1) fotocopia del documento d’identità in corso di validità e codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2) fotocopia della contabile di versamento della cauzione pari al 10% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento cauzione Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 3) fotocopia della contabile di versamento del fondo spese presunte pari al 15% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento spese Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 4) eventuali altri documenti a supporto dell’offerta. Ad esempio, per le persone fisiche coniugate, occorre indicare il regime legale patrimoniale; ove l’offerente sia coniugato in regime di comunione legale, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, occorre che il coniuge non aggiudicatario alleghi all’offerta la dichiarazione prevista dall’art. 179 cod. civ.. Per le persone giuridiche: visure o certificato camerale non anteriore a 30 gg., verbale assemblea soci o procura, dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta; procura speciale all’avvocato. Il presentatore dell’offerta telematica provvede al pagamento del bollo digitale (attualmente 16,00 euro) tramite il sistema dei pagamenti del Ministero di Giustizia, salvo che ricorrano le condizioni di esenzione del DPR 447/2000. L’offerta presentata senza bollo incorre nel rischio di recupero coattivo, aggravi e sanzioni. Le offerte pervenute in maniera non conforme alle prescrizioni sopra indicate saranno escluse o nulle. Il portale non accetta offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta telematica per l’asta, le ore 12:30 del 11/03/2019. Le operazioni d’inserimento sul portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del soggetto offerente; pertanto, non saranno accettati reclami se per qualsiasi motivo le attività sopra richieste non verranno concluse entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Al fine di evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare con largo anticipo rispetto al termine fissato il processo di trasmissione dell’offerta in via telematica. Invio dell’offerta telematica – Una volta inseriti i dati di cui sopra, il portale consentirà di generare una busta digitale contenente l’offerta di acquisto insieme ai relativi allegati, che dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero di Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui è generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta, a pena d’inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del DM n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del DM n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero di giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del DM n. 32/2015). Nota bene: ai sensi dell’art. 12 comma 4 sopra indicato, quando l’offerta è formulata da più persone alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da allegare anche in copia per immagine. L’offerta è irrevocabile, quindi, una volta trasmessa la busta digitale, non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta di partecipazione all’asta e la relativa documentazione, le quali saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate in modo segreto. Assistenza tecnica E’ possibile ricevere assistenza telefonica dal Gestore della vendita, contattando Zucchetti Software Giuridico Srl al numero 0444/346211 nei seguenti orari 8:30-13:00 e 13:30-17:30 o scrivendo all’indirizzo: help@fallco.it. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
13/03/2019 ora 14:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso l’aula 46 al 3° piano del Tribunale di Genova, P.zza Portoria n. 1. -
DATA VENDITA
13/03/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Genova -
n° registro
962/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Lucca -
delegato
Elio Sbisà -
custode
So.Ve.Mo. s.r.l. -
telefono custode
0105299253 -
data pubblicazione
20/01/2019 -
note generiche
R.G.E. 962/17+116/18
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 28.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 21.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 28.200,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
11/03/2019 ora 12:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
A) OFFERTA CARTACEA (offerente tradizionale) L’offerente tradizionale, ovvero chi formula offerta cartacea, partecipa alla gara presentando, previo appuntamento telefonico (al n. 3395666960), una busta chiusa anonima entro le ore 12:30 del 11/03/2019 presso lo studio del professionista delegato sito in Genova, Via G. Macaggi n. 18/8. All’esterno della busta verranno annotati ad opera del Delegato, previa identificazione, i dati di chi abbia portato materialmente la busta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), la data d’udienza fissata per l’esame delle offerte, la data e l’ora del deposito. All’interno della busta l’offerta di acquisto con apposta marca da bollo da € 16,00 dovrà contenere: ➢ Per le persone fisiche: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, domicilio, stato civile, recapito telefonico dell’offerente, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita ai fini della partecipazione all’eventuale successiva gara tra i diversi offerenti. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc, il quale in base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. potrà fare anche offerta per persona da nominare. ➢ Se l’offerente è coniugato, occorre indicare il regime patrimoniale della coppia. ➢ Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale. Per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, è necessario che il coniuge (non aggiudicatario) partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del cod. civ. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne e/o interdetto e/o inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da parte di chi esercita la potestà, la curatela o la tutela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale, sede legale, il numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese, codice fiscale, Partita IVA, generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà inoltre essere prodotto il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: 1. fotocopia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Saranno inefficaci le offerte presentate prive di cauzione; 3. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 15 per cento del prezzo offerto, a titolo di deposito spese presunte. 4. eventuali altri documenti a supporto dell’offerta (ad esempio, visure o certificato camerale, verbale assemblea soci o procura speciale all’avvocato). B) OFFERTA TELEMATICA (offerente telematico) L’offerente telematico, ovvero chi formula l’offerta con modalità telematiche, partecipa alla gara on line, previa registrazione gratuita al sito del Gestore della vendita (www.fallcoaste.it), gestito da Zucchetti Software Giuridico Srl con sede in Vicenza, Via Enrico Fermi 134, conforme ai requisiti tecnici richiesti dal Ministero di Giustizia, procedendo come descritto all’interno del portale nel menù “come funziona – registrazione”. Predisposizione – Dopo la registrazione, l’offerente deve compilare l’offerta telematica tramite il modello web “offerta telematica” messo a disposizione dal Ministero di Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare alla vendita ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.fallcoaste.it. Dal modulo web è scaricabile il “Manuale utente” per la presentazione dell’offerta e l’informativa sulla privacy ai fini del consenso obbligatorio al trattamento dei dati personali. La compilazione dell’offerta richiede l’inserimento dei campi identificativi dell’offerente di cui all’art. 12 del DM 32/2015. ➢ Per le persone fisiche: il cognome e nome, luogo e data di nascita, con espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, residenza, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile con indicazione del regime patrimoniale nel caso l’offerente sia coniugato. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc da allegare all’offerta insieme al tesserino dell’ordine di appartenenza. In base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. solo il procuratore legale potrà fare anche offerta per persona da nominare. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. ➢ Se l’offerente è coniugato in comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile, allegandola all’offerta. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare. ➢ Se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta – o in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – dal tutore o amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale in caso di società, sede legale, con l’espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, le generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà essere allegato all’offerta il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene, per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’importo versato a titolo di cauzione, la data, l’orario ed il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; ➢ il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; ➢ l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; ➢ l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. ➢ Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche. ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. ➢ L’offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. Vanno allegati all’offerta telematica: 1) fotocopia del documento d’identità in corso di validità e codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2) fotocopia della contabile di versamento della cauzione pari al 10% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento cauzione Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 3) fotocopia della contabile di versamento del fondo spese presunte pari al 15% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento spese Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 4) eventuali altri documenti a supporto dell’offerta. Ad esempio, per le persone fisiche coniugate, occorre indicare il regime legale patrimoniale; ove l’offerente sia coniugato in regime di comunione legale, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, occorre che il coniuge non aggiudicatario alleghi all’offerta la dichiarazione prevista dall’art. 179 cod. civ.. Per le persone giuridiche: visure o certificato camerale non anteriore a 30 gg., verbale assemblea soci o procura, dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta; procura speciale all’avvocato. Il presentatore dell’offerta telematica provvede al pagamento del bollo digitale (attualmente 16,00 euro) tramite il sistema dei pagamenti del Ministero di Giustizia, salvo che ricorrano le condizioni di esenzione del DPR 447/2000. L’offerta presentata senza bollo incorre nel rischio di recupero coattivo, aggravi e sanzioni. Le offerte pervenute in maniera non conforme alle prescrizioni sopra indicate saranno escluse o nulle. Il portale non accetta offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta telematica per l’asta, le ore 12:30 del 11/03/2019. Le operazioni d’inserimento sul portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del soggetto offerente; pertanto, non saranno accettati reclami se per qualsiasi motivo le attività sopra richieste non verranno concluse entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Al fine di evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare con largo anticipo rispetto al termine fissato il processo di trasmissione dell’offerta in via telematica. Invio dell’offerta telematica – Una volta inseriti i dati di cui sopra, il portale consentirà di generare una busta digitale contenente l’offerta di acquisto insieme ai relativi allegati, che dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero di Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui è generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta, a pena d’inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del DM n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del DM n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero di giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del DM n. 32/2015). Nota bene: ai sensi dell’art. 12 comma 4 sopra indicato, quando l’offerta è formulata da più persone alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da allegare anche in copia per immagine. L’offerta è irrevocabile, quindi, una volta trasmessa la busta digitale, non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta di partecipazione all’asta e la relativa documentazione, le quali saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate in modo segreto. Assistenza tecnica E’ possibile ricevere assistenza telefonica dal Gestore della vendita, contattando Zucchetti Software Giuridico Srl al numero 0444/346211 nei seguenti orari 8:30-13:00 e 13:30-17:30 o scrivendo all’indirizzo: help@fallco.it. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
13/03/2019 ora 14:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso l’aula 46 al 3° piano del Tribunale di Genova, P.zza Portoria n. 1. -
DATA VENDITA
13/03/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Genova -
n° registro
962/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Lucca -
delegato
Elio Sbisà -
custode
So.Ve.Mo. s.r.l. -
telefono custode
0105299253 -
data pubblicazione
20/01/2019 -
note generiche
R.G.E. 962/17+116/18
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A5 - Abitazione di tipo ultrapopolare -
descrizione
Appartamento ad uso abitativo con accesso indipendente e suddiviso su due livelli (piano ammezzato e primo piano) collegati da una scala a rampa rettilinea, facente parte dell’edificio e del condominio di P.zza Lavagna n. 4. Il primo livello, con accesso dal pianerottolo intermedio della scala, è composto da locale WC con accesso dal locale cucina, camera per una superficie commerciale di 26,35 mq. Il sovrastante secondo livello, con accesso dal pianerottolo di sbarco della scala, è composto da locale WC cieco con accesso dal disimpegno, locale cucinino, camera per una superficie commerciale di 36 mq. -
indirizzo
Vico della Rosa, 4A GENOVA (16121), GENOVA LIGURIA -
stato
Occupato da terzi in virtù di contratto di locazione -
quota proprietà
Piena
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 28.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 21.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 28.200,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
11/03/2019 ora 12:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
A) OFFERTA CARTACEA (offerente tradizionale) L’offerente tradizionale, ovvero chi formula offerta cartacea, partecipa alla gara presentando, previo appuntamento telefonico (al n. 3395666960), una busta chiusa anonima entro le ore 12:30 del 11/03/2019 presso lo studio del professionista delegato sito in Genova, Via G. Macaggi n. 18/8. All’esterno della busta verranno annotati ad opera del Delegato, previa identificazione, i dati di chi abbia portato materialmente la busta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), la data d’udienza fissata per l’esame delle offerte, la data e l’ora del deposito. All’interno della busta l’offerta di acquisto con apposta marca da bollo da € 16,00 dovrà contenere: ➢ Per le persone fisiche: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, domicilio, stato civile, recapito telefonico dell’offerente, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita ai fini della partecipazione all’eventuale successiva gara tra i diversi offerenti. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc, il quale in base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. potrà fare anche offerta per persona da nominare. ➢ Se l’offerente è coniugato, occorre indicare il regime patrimoniale della coppia. ➢ Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale. Per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, è necessario che il coniuge (non aggiudicatario) partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del cod. civ. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne e/o interdetto e/o inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da parte di chi esercita la potestà, la curatela o la tutela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale, sede legale, il numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese, codice fiscale, Partita IVA, generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà inoltre essere prodotto il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: 1. fotocopia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Saranno inefficaci le offerte presentate prive di cauzione; 3. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 15 per cento del prezzo offerto, a titolo di deposito spese presunte. 4. eventuali altri documenti a supporto dell’offerta (ad esempio, visure o certificato camerale, verbale assemblea soci o procura speciale all’avvocato). B) OFFERTA TELEMATICA (offerente telematico) L’offerente telematico, ovvero chi formula l’offerta con modalità telematiche, partecipa alla gara on line, previa registrazione gratuita al sito del Gestore della vendita (www.fallcoaste.it), gestito da Zucchetti Software Giuridico Srl con sede in Vicenza, Via Enrico Fermi 134, conforme ai requisiti tecnici richiesti dal Ministero di Giustizia, procedendo come descritto all’interno del portale nel menù “come funziona – registrazione”. Predisposizione – Dopo la registrazione, l’offerente deve compilare l’offerta telematica tramite il modello web “offerta telematica” messo a disposizione dal Ministero di Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare alla vendita ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.fallcoaste.it. Dal modulo web è scaricabile il “Manuale utente” per la presentazione dell’offerta e l’informativa sulla privacy ai fini del consenso obbligatorio al trattamento dei dati personali. La compilazione dell’offerta richiede l’inserimento dei campi identificativi dell’offerente di cui all’art. 12 del DM 32/2015. ➢ Per le persone fisiche: il cognome e nome, luogo e data di nascita, con espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, residenza, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile con indicazione del regime patrimoniale nel caso l’offerente sia coniugato. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc da allegare all’offerta insieme al tesserino dell’ordine di appartenenza. In base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. solo il procuratore legale potrà fare anche offerta per persona da nominare. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. ➢ Se l’offerente è coniugato in comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile, allegandola all’offerta. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare. ➢ Se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta – o in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – dal tutore o amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale in caso di società, sede legale, con l’espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, le generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà essere allegato all’offerta il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene, per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’importo versato a titolo di cauzione, la data, l’orario ed il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; ➢ il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; ➢ l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; ➢ l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. ➢ Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche. ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. ➢ L’offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. Vanno allegati all’offerta telematica: 1) fotocopia del documento d’identità in corso di validità e codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2) fotocopia della contabile di versamento della cauzione pari al 10% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento cauzione Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 3) fotocopia della contabile di versamento del fondo spese presunte pari al 15% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento spese Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 4) eventuali altri documenti a supporto dell’offerta. Ad esempio, per le persone fisiche coniugate, occorre indicare il regime legale patrimoniale; ove l’offerente sia coniugato in regime di comunione legale, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, occorre che il coniuge non aggiudicatario alleghi all’offerta la dichiarazione prevista dall’art. 179 cod. civ.. Per le persone giuridiche: visure o certificato camerale non anteriore a 30 gg., verbale assemblea soci o procura, dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta; procura speciale all’avvocato. Il presentatore dell’offerta telematica provvede al pagamento del bollo digitale (attualmente 16,00 euro) tramite il sistema dei pagamenti del Ministero di Giustizia, salvo che ricorrano le condizioni di esenzione del DPR 447/2000. L’offerta presentata senza bollo incorre nel rischio di recupero coattivo, aggravi e sanzioni. Le offerte pervenute in maniera non conforme alle prescrizioni sopra indicate saranno escluse o nulle. Il portale non accetta offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta telematica per l’asta, le ore 12:30 del 11/03/2019. Le operazioni d’inserimento sul portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del soggetto offerente; pertanto, non saranno accettati reclami se per qualsiasi motivo le attività sopra richieste non verranno concluse entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Al fine di evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare con largo anticipo rispetto al termine fissato il processo di trasmissione dell’offerta in via telematica. Invio dell’offerta telematica – Una volta inseriti i dati di cui sopra, il portale consentirà di generare una busta digitale contenente l’offerta di acquisto insieme ai relativi allegati, che dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero di Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui è generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta, a pena d’inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del DM n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del DM n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero di giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del DM n. 32/2015). Nota bene: ai sensi dell’art. 12 comma 4 sopra indicato, quando l’offerta è formulata da più persone alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da allegare anche in copia per immagine. L’offerta è irrevocabile, quindi, una volta trasmessa la busta digitale, non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta di partecipazione all’asta e la relativa documentazione, le quali saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate in modo segreto. Assistenza tecnica E’ possibile ricevere assistenza telefonica dal Gestore della vendita, contattando Zucchetti Software Giuridico Srl al numero 0444/346211 nei seguenti orari 8:30-13:00 e 13:30-17:30 o scrivendo all’indirizzo: help@fallco.it. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
13/03/2019 ora 14:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Presso l’aula 46 al 3° piano del Tribunale di Genova, P.zza Portoria n. 1. -
DATA VENDITA
13/03/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Genova -
n° registro
962/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Lucca -
delegato
Elio Sbisà -
custode
So.Ve.Mo. s.r.l. -
telefono custode
0105299253 -
data pubblicazione
20/01/2019 -
note generiche
R.G.E. 962/17+116/18
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 28.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 21.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 28.200,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
11/03/2019 ora 12:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
A) OFFERTA CARTACEA (offerente tradizionale) L’offerente tradizionale, ovvero chi formula offerta cartacea, partecipa alla gara presentando, previo appuntamento telefonico (al n. 3395666960), una busta chiusa anonima entro le ore 12:30 del 11/03/2019 presso lo studio del professionista delegato sito in Genova, Via G. Macaggi n. 18/8. All’esterno della busta verranno annotati ad opera del Delegato, previa identificazione, i dati di chi abbia portato materialmente la busta (che può essere anche persona diversa dall’offerente), la data d’udienza fissata per l’esame delle offerte, la data e l’ora del deposito. All’interno della busta l’offerta di acquisto con apposta marca da bollo da € 16,00 dovrà contenere: ➢ Per le persone fisiche: il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, domicilio, stato civile, recapito telefonico dell’offerente, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita ai fini della partecipazione all’eventuale successiva gara tra i diversi offerenti. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc, il quale in base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. potrà fare anche offerta per persona da nominare. ➢ Se l’offerente è coniugato, occorre indicare il regime patrimoniale della coppia. ➢ Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale. Per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, è necessario che il coniuge (non aggiudicatario) partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del cod. civ. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne e/o interdetto e/o inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da parte di chi esercita la potestà, la curatela o la tutela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale, sede legale, il numero d’iscrizione nel Registro delle Imprese, codice fiscale, Partita IVA, generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà inoltre essere prodotto il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: 1. fotocopia del documento di identità in corso di validità e del codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione. Saranno inefficaci le offerte presentate prive di cauzione; 3. assegno circolare non trasferibile intestato a «Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova» per un importo pari al 15 per cento del prezzo offerto, a titolo di deposito spese presunte. 4. eventuali altri documenti a supporto dell’offerta (ad esempio, visure o certificato camerale, verbale assemblea soci o procura speciale all’avvocato). B) OFFERTA TELEMATICA (offerente telematico) L’offerente telematico, ovvero chi formula l’offerta con modalità telematiche, partecipa alla gara on line, previa registrazione gratuita al sito del Gestore della vendita (www.fallcoaste.it), gestito da Zucchetti Software Giuridico Srl con sede in Vicenza, Via Enrico Fermi 134, conforme ai requisiti tecnici richiesti dal Ministero di Giustizia, procedendo come descritto all’interno del portale nel menù “come funziona – registrazione”. Predisposizione – Dopo la registrazione, l’offerente deve compilare l’offerta telematica tramite il modello web “offerta telematica” messo a disposizione dal Ministero di Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare alla vendita ed a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.fallcoaste.it. Dal modulo web è scaricabile il “Manuale utente” per la presentazione dell’offerta e l’informativa sulla privacy ai fini del consenso obbligatorio al trattamento dei dati personali. La compilazione dell’offerta richiede l’inserimento dei campi identificativi dell’offerente di cui all’art. 12 del DM 32/2015. ➢ Per le persone fisiche: il cognome e nome, luogo e data di nascita, con espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, residenza, domicilio, stato civile del soggetto cui andrà intestato l’immobile con indicazione del regime patrimoniale nel caso l’offerente sia coniugato. Le offerte di acquisto devono essere fatte dagli offerenti personalmente o a mezzo di avvocato munito di procura ad hoc da allegare all’offerta insieme al tesserino dell’ordine di appartenenza. In base al combinato disposto dell’art. 571 comma 1 e dell’art. 579 ult. comma c.p.c. solo il procuratore legale potrà fare anche offerta per persona da nominare. Qualora il soggetto offerente risieda fuori del territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà indicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come il codice di sicurezza sociale o un codice identificativo. ➢ Se l’offerente è coniugato in comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, allegando il suo documento d’identità e codice fiscale; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 del codice civile, allegandola all’offerta. ➢ Se l’offerente è extracomunitario, occorre allegare il permesso di soggiorno in corso di validità. ➢ Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente o, in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – da uno dei genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare. ➢ Se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta – o in alternativa, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica – dal tutore o amministratore di sostegno, previa autorizzazione del giudice tutelare; ➢ Per le persone giuridiche: denominazione o ragione sociale in caso di società, sede legale, con l’espressa indicazione del codice fiscale e/o della partita IVA, le generalità del legale rappresentante, recapito telefonico ed indirizzo di posta elettronica certificata. Dovrà essere allegato all’offerta il certificato della C.C.I.A.A. non anteriore a 30 gg., dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta. ➢ L’indicazione dell’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura e l’anno ed il numero di ruolo generale della procedura; ➢ il numero o altro dato identificativo del lotto; ➢ l’indicazione del referente della procedura; ➢ la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; ➢ in ogni caso i dati identificativi del bene, per il quale l’offerta è proposta; ➢ l’indicazione del prezzo offerto, che – come già indicato - non potrà essere inferiore ad un quarto della base d’asta indicata nell’avviso di vendita, a pena di esclusione per l’inefficacia dell’offerta ex art. 571 c.p.c.; ➢ il termine per il versamento del saldo prezzo ai fini della valutazione dell’offerta migliore (in ogni caso non superiore a 60 giorni dall’aggiudicazione, termine non soggetto a sospensione feriale); ➢ l’importo versato a titolo di cauzione, la data, l’orario ed il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; ➢ il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; ➢ l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni previste; ➢ l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. ➢ Dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi e per gli effetti degli artt. 46, 47 e 76 del D.P.R. n. 445/2000 e successive modifiche. ➢ l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e delle presenti condizioni di vendita. ➢ L’offerente deve comprendere e parlare correttamente la lingua italiana. Salvo quanto sopra indicato, in nessun caso sarà possibile intestare l’immobile ed eventuali accessori e pertinenze a soggetto/i diverso/i da quello/i che avrà/avranno sottoscritto l’offerta. Vanno allegati all’offerta telematica: 1) fotocopia del documento d’identità in corso di validità e codice fiscale dell’offerente/degli offerenti; 2) fotocopia della contabile di versamento della cauzione pari al 10% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento cauzione Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 3) fotocopia della contabile di versamento del fondo spese presunte pari al 15% del prezzo offerto mediante bonifico sul conto corrente bancario intestato a “Procedura Esecutiva N. 962/17 + 116/18” - IBAN: IT 24 Z 0326801400052540632350, indicando nella causale “versamento spese Procedura Esecutiva n. N. 962/17 + 116/18 Trib. Genova”; 4) eventuali altri documenti a supporto dell’offerta. Ad esempio, per le persone fisiche coniugate, occorre indicare il regime legale patrimoniale; ove l’offerente sia coniugato in regime di comunione legale, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale dei beni, occorre che il coniuge non aggiudicatario alleghi all’offerta la dichiarazione prevista dall’art. 179 cod. civ.. Per le persone giuridiche: visure o certificato camerale non anteriore a 30 gg., verbale assemblea soci o procura, dal quale risultino i poteri conferiti all’offerente ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri per partecipare all’asta; procura speciale all’avvocato. Il presentatore dell’offerta telematica provvede al pagamento del bollo digitale (attualmente 16,00 euro) tramite il sistema dei pagamenti del Ministero di Giustizia, salvo che ricorrano le condizioni di esenzione del DPR 447/2000. L’offerta presentata senza bollo incorre nel rischio di recupero coattivo, aggravi e sanzioni. Le offerte pervenute in maniera non conforme alle prescrizioni sopra indicate saranno escluse o nulle. Il portale non accetta offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta telematica per l’asta, le ore 12:30 del 11/03/2019. Le operazioni d’inserimento sul portale di tutta la documentazione richiesta rimangono ad esclusivo rischio del soggetto offerente; pertanto, non saranno accettati reclami se per qualsiasi motivo le attività sopra richieste non verranno concluse entro il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Al fine di evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare con largo anticipo rispetto al termine fissato il processo di trasmissione dell’offerta in via telematica. Invio dell’offerta telematica – Una volta inseriti i dati di cui sopra, il portale consentirà di generare una busta digitale contenente l’offerta di acquisto insieme ai relativi allegati, che dovrà essere inviata all’indirizzo PEC del Ministero di Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it e si intenderà depositata nel momento in cui è generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta, a pena d’inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del DM n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documenti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del DM n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver provveduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identificazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sottoscrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero di giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del DM n. 32/2015). Nota bene: ai sensi dell’art. 12 comma 4 sopra indicato, quando l’offerta è formulata da più persone alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura è redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da allegare anche in copia per immagine. L’offerta è irrevocabile, quindi, una volta trasmessa la busta digitale, non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta di partecipazione all’asta e la relativa documentazione, le quali saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate in modo segreto. Assistenza tecnica E’ possibile ricevere assistenza telefonica dal Gestore della vendita, contattando Zucchetti Software Giuridico Srl al numero 0444/346211 nei seguenti orari 8:30-13:00 e 13:30-17:30 o scrivendo all’indirizzo: help@fallco.it. -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
13/03/2019 ora 14:30 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
Presso l’aula 46 al 3° piano del Tribunale di Genova, P.zza Portoria n. 1. -
DATA VENDITA
13/03/2019
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Dettagli procedura
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Tribunale
Genova -
n° registro
962/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Lucca -
delegato
Elio Sbisà -
custode
So.Ve.Mo. s.r.l. -
telefono custode
0105299253 -
data pubblicazione
20/01/2019 -
note generiche
R.G.E. 962/17+116/18
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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