Appartamento, PALERMO
base d'asta
21.500€
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
lotto unico: Appartamento sito in Palermo, via Fondo Patellaro n.7 (già via Molara), posto al piano primo, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Palermo al foglio 144, particella 2174 sub 6, categoria A/4, zona censuaria 2, classe 7, consistenza 3,5 vani, rendita catastale € 142,80, superficie commerciale mq. 49,10. Stimato dal C.T.U. € 21.500,00, attualmente occupato -
indirizzo
via Fondo Patellaro n.7 PALERMO (90131), PALERMO SICILIA -
stato
occupato
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 21.500,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 16.125,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 21.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.150,00 -
TERMINI DEPOSITO
15/04/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta dovrà altresì contenere: a) l’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) l’indicazione del prezzo offerto; c) l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che non dovrà avvenire oltre centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà inoltre dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel Comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dell’associazione “venditedelegate.it”. L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo proposto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, che sarà restituito all’offerente non aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa, sulla quale dovranno essere indicate, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., soltanto le generalità di chi presenta l’offerta, il nome del professionista delegato e la data della vendita, che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito con esibizione di valido documento d’identità, entro le ore 13,00 del giorno 15/04/2019, presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34, precisando che l’associazione sarà aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 10,00/13,00 e dalle ore 17,00/19,00. Si segnala che ai sensi del 2° comma dell’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace: - se perviene oltre il termine sopra stabilito; - se è inferiore all’offerta minima; - se l’offerente non presta cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilite. Nel contempo, si evidenzia che ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima della data fissata per la vendita, potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma degli art. 588 c.p.c., contente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito nel presente avviso. Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi a professionista delegato, in data 16 aprile 2019 alle ore 11,30 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: - se pari o superiore al prezzo base la stessa sarà senz’altro accolta; - se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima, il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art.588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci, il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c., con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00 (duemila/00). Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente, che ai fini dell’individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., si atterrà, gradatamente ai seguenti criteri: - miglior prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta; - a parità del prezzo e della cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano state presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo, a norma dell'articolo 588 c.p.c.: - in assenza di adesioni degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista delegato procederà all'assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore al prezzo base, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506, I° c. c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente); - in caso di esperimento della gara, il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all'esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell'individuazione della migliore offerta il professionista delegato terrà conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta stessa. L’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data di aggiudicazione, al versamento del residuo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché al versamento di tutte le spese poste a suo carico, meglio infra precisate, nella misura forfettariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato, in relazione alle eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario. Ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali si precisa che, in deroga all’art. 44 c. 1 del DPR 26/4/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, primo comma, lettera d), ultimo periodo, del DPR del 23/9/1973 n. 600, purchè non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Entrambi i versamenti, dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, da depositarsi presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro i termini stabiliti, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili e soggetti alla sospensione feriale. * * * * * * * Si precisa che la presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, così come modificata a seguito della circolare della Sezione emessa dal Giudice dell’Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Palermo alla luce del D.L. n. 83/2015 convertito con modifiche in legge n. 132/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Si precisa inoltre che è a carico dell’aggiudicatario l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile sia di certificazione/attestato di qualificazione energetica che di certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme di sicurezza, dispensando esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre le stesse. Il bene staggito viene posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi, quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme per la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni e nella determinazione del prezzo. In applicazione dell’art. 2 comma 7 del D.M. 127/2015 saranno posti a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario: la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.Es. al momento del deposito del Decreto di Trasferimento), nonché le relative spese generali ( nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.Es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Saranno a carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità previste dalla legge e di quelle ulteriormente indicate nell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita verrà pubblicata sul Portale delle Vendite Pubbliche, nonché sui siti Internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e www.asteavvisi.it, unitamente alla relazione di consulenza tecnica completa di planimetria e fotografie, e all’ordinanza di delega. Per visionare l’immobile è necessario formulare apposita “richiesta prenotazione visita” attraverso il Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’associazione “venditedelegate.it” (tel. 091/6256095, e-mail: infovenditedelegate@gmail.com) presso la quale è reperibile il custode giudiziario avv. Marzia Siracusa. Palermo, lì 13 gennaio 2019 Il Professionista delegato (Avv. Marzia Siracusa) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
16/04/2019 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso i locali dell’Associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34 -
DATA VENDITA
16/04/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
457/2012 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Francesco Gallegra -
delegato
Marzia Siracusa -
data pubblicazione
22/02/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 21.500,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 16.125,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 21.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.150,00 -
TERMINI DEPOSITO
15/04/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta dovrà altresì contenere: a) l’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) l’indicazione del prezzo offerto; c) l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che non dovrà avvenire oltre centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà inoltre dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel Comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dell’associazione “venditedelegate.it”. L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo proposto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, che sarà restituito all’offerente non aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa, sulla quale dovranno essere indicate, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., soltanto le generalità di chi presenta l’offerta, il nome del professionista delegato e la data della vendita, che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito con esibizione di valido documento d’identità, entro le ore 13,00 del giorno 15/04/2019, presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34, precisando che l’associazione sarà aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 10,00/13,00 e dalle ore 17,00/19,00. Si segnala che ai sensi del 2° comma dell’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace: - se perviene oltre il termine sopra stabilito; - se è inferiore all’offerta minima; - se l’offerente non presta cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilite. Nel contempo, si evidenzia che ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima della data fissata per la vendita, potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma degli art. 588 c.p.c., contente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito nel presente avviso. Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi a professionista delegato, in data 16 aprile 2019 alle ore 11,30 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: - se pari o superiore al prezzo base la stessa sarà senz’altro accolta; - se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima, il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art.588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci, il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c., con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00 (duemila/00). Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente, che ai fini dell’individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., si atterrà, gradatamente ai seguenti criteri: - miglior prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta; - a parità del prezzo e della cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano state presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo, a norma dell'articolo 588 c.p.c.: - in assenza di adesioni degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista delegato procederà all'assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore al prezzo base, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506, I° c. c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente); - in caso di esperimento della gara, il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all'esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell'individuazione della migliore offerta il professionista delegato terrà conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta stessa. L’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data di aggiudicazione, al versamento del residuo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché al versamento di tutte le spese poste a suo carico, meglio infra precisate, nella misura forfettariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato, in relazione alle eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario. Ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali si precisa che, in deroga all’art. 44 c. 1 del DPR 26/4/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, primo comma, lettera d), ultimo periodo, del DPR del 23/9/1973 n. 600, purchè non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Entrambi i versamenti, dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, da depositarsi presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro i termini stabiliti, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili e soggetti alla sospensione feriale. * * * * * * * Si precisa che la presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, così come modificata a seguito della circolare della Sezione emessa dal Giudice dell’Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Palermo alla luce del D.L. n. 83/2015 convertito con modifiche in legge n. 132/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Si precisa inoltre che è a carico dell’aggiudicatario l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile sia di certificazione/attestato di qualificazione energetica che di certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme di sicurezza, dispensando esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre le stesse. Il bene staggito viene posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi, quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme per la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni e nella determinazione del prezzo. In applicazione dell’art. 2 comma 7 del D.M. 127/2015 saranno posti a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario: la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.Es. al momento del deposito del Decreto di Trasferimento), nonché le relative spese generali ( nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.Es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Saranno a carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità previste dalla legge e di quelle ulteriormente indicate nell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita verrà pubblicata sul Portale delle Vendite Pubbliche, nonché sui siti Internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e www.asteavvisi.it, unitamente alla relazione di consulenza tecnica completa di planimetria e fotografie, e all’ordinanza di delega. Per visionare l’immobile è necessario formulare apposita “richiesta prenotazione visita” attraverso il Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’associazione “venditedelegate.it” (tel. 091/6256095, e-mail: infovenditedelegate@gmail.com) presso la quale è reperibile il custode giudiziario avv. Marzia Siracusa. Palermo, lì 13 gennaio 2019 Il Professionista delegato (Avv. Marzia Siracusa) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
16/04/2019 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso i locali dell’Associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34 -
DATA VENDITA
16/04/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
457/2012 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Francesco Gallegra -
delegato
Marzia Siracusa -
data pubblicazione
22/02/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
lotto unico: Appartamento sito in Palermo, via Fondo Patellaro n.7 (già via Molara), posto al piano primo, censito al Catasto Fabbricati del Comune di Palermo al foglio 144, particella 2174 sub 6, categoria A/4, zona censuaria 2, classe 7, consistenza 3,5 vani, rendita catastale € 142,80, superficie commerciale mq. 49,10. Stimato dal C.T.U. € 21.500,00, attualmente occupato -
indirizzo
via Fondo Patellaro n.7 PALERMO (90131), PALERMO SICILIA -
stato
occupato
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 21.500,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 16.125,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 21.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.150,00 -
TERMINI DEPOSITO
15/04/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta dovrà altresì contenere: a) l’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) l’indicazione del prezzo offerto; c) l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che non dovrà avvenire oltre centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà inoltre dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel Comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dell’associazione “venditedelegate.it”. L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo proposto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, che sarà restituito all’offerente non aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa, sulla quale dovranno essere indicate, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., soltanto le generalità di chi presenta l’offerta, il nome del professionista delegato e la data della vendita, che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito con esibizione di valido documento d’identità, entro le ore 13,00 del giorno 15/04/2019, presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34, precisando che l’associazione sarà aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 10,00/13,00 e dalle ore 17,00/19,00. Si segnala che ai sensi del 2° comma dell’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace: - se perviene oltre il termine sopra stabilito; - se è inferiore all’offerta minima; - se l’offerente non presta cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilite. Nel contempo, si evidenzia che ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima della data fissata per la vendita, potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma degli art. 588 c.p.c., contente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito nel presente avviso. Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi a professionista delegato, in data 16 aprile 2019 alle ore 11,30 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: - se pari o superiore al prezzo base la stessa sarà senz’altro accolta; - se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima, il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art.588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci, il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c., con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00 (duemila/00). Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente, che ai fini dell’individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., si atterrà, gradatamente ai seguenti criteri: - miglior prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta; - a parità del prezzo e della cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano state presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo, a norma dell'articolo 588 c.p.c.: - in assenza di adesioni degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista delegato procederà all'assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore al prezzo base, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506, I° c. c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente); - in caso di esperimento della gara, il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all'esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell'individuazione della migliore offerta il professionista delegato terrà conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta stessa. L’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data di aggiudicazione, al versamento del residuo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché al versamento di tutte le spese poste a suo carico, meglio infra precisate, nella misura forfettariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato, in relazione alle eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario. Ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali si precisa che, in deroga all’art. 44 c. 1 del DPR 26/4/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, primo comma, lettera d), ultimo periodo, del DPR del 23/9/1973 n. 600, purchè non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Entrambi i versamenti, dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, da depositarsi presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro i termini stabiliti, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili e soggetti alla sospensione feriale. * * * * * * * Si precisa che la presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, così come modificata a seguito della circolare della Sezione emessa dal Giudice dell’Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Palermo alla luce del D.L. n. 83/2015 convertito con modifiche in legge n. 132/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Si precisa inoltre che è a carico dell’aggiudicatario l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile sia di certificazione/attestato di qualificazione energetica che di certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme di sicurezza, dispensando esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre le stesse. Il bene staggito viene posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi, quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme per la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni e nella determinazione del prezzo. In applicazione dell’art. 2 comma 7 del D.M. 127/2015 saranno posti a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario: la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.Es. al momento del deposito del Decreto di Trasferimento), nonché le relative spese generali ( nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.Es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Saranno a carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità previste dalla legge e di quelle ulteriormente indicate nell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita verrà pubblicata sul Portale delle Vendite Pubbliche, nonché sui siti Internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e www.asteavvisi.it, unitamente alla relazione di consulenza tecnica completa di planimetria e fotografie, e all’ordinanza di delega. Per visionare l’immobile è necessario formulare apposita “richiesta prenotazione visita” attraverso il Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’associazione “venditedelegate.it” (tel. 091/6256095, e-mail: infovenditedelegate@gmail.com) presso la quale è reperibile il custode giudiziario avv. Marzia Siracusa. Palermo, lì 13 gennaio 2019 Il Professionista delegato (Avv. Marzia Siracusa) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
16/04/2019 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso i locali dell’Associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34 -
DATA VENDITA
16/04/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
457/2012 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Francesco Gallegra -
delegato
Marzia Siracusa -
data pubblicazione
22/02/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 21.500,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 16.125,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 21.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.150,00 -
TERMINI DEPOSITO
15/04/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta dovrà altresì contenere: a) l’indicazione del numero della procedura e dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta ovvero del numero del lotto, laddove siano posti in vendita più lotti; b) l’indicazione del prezzo offerto; c) l’indicazione del modo e del tempo del pagamento del residuo del prezzo di acquisto che non dovrà avvenire oltre centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché di ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; d) l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. L’offerente dovrà inoltre dichiarare la residenza ovvero eleggere domicilio nel Comune dove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria o la segreteria dell’associazione “venditedelegate.it”. L’offerta dovrà essere accompagnata da una cauzione per un importo non inferiore al 10% del prezzo proposto a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, che sarà restituito all’offerente non aggiudicatario al termine della procedura di vendita all’esito dell’apertura delle buste. Sia l’offerta che l’assegno dovranno essere inseriti a cura dell’offerente all’interno della busta chiusa, sulla quale dovranno essere indicate, ai sensi dell’art. 571 c.p.c., soltanto le generalità di chi presenta l’offerta, il nome del professionista delegato e la data della vendita, che dovrà essere depositata, anche da persona diversa dall’offerente, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito con esibizione di valido documento d’identità, entro le ore 13,00 del giorno 15/04/2019, presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo Via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34, precisando che l’associazione sarà aperta al pubblico nei giorni feriali dalle ore 10,00/13,00 e dalle ore 17,00/19,00. Si segnala che ai sensi del 2° comma dell’art. 571 c.p.c., l’offerta non è efficace: - se perviene oltre il termine sopra stabilito; - se è inferiore all’offerta minima; - se l’offerente non presta cauzione nella forma e nella percentuale sopra stabilite. Nel contempo, si evidenzia che ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima della data fissata per la vendita, potrà presentare istanza di assegnazione, per sé o a favore di terzo, a norma degli art. 588 c.p.c., contente l’offerta di pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’art. 506 c.p.c. e del prezzo base stabilito nel presente avviso. Gli offerenti, i creditori iscritti non intervenuti e le parti la cui necessaria audizione è prevista dal c.p.c., sono tutti convocati a partecipare alle operazioni di apertura delle buste, di esame delle offerte, di deliberazione sulle stesse ed alle eventuali operazioni di gara che avranno luogo innanzi a professionista delegato, in data 16 aprile 2019 alle ore 11,30 secondo i seguenti criteri: In caso di unica offerta: - se pari o superiore al prezzo base la stessa sarà senz’altro accolta; - se inferiore rispetto al prezzo base, ma comunque superiore all’offerta minima, il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art.588 c.p.c. In caso di pluralità di offerte valide ed efficaci, il professionista delegato ai sensi dell’art. 573 c.p.c. inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. L’aggiudicazione verrà pronunciata in esito all’incanto che si svolgerà secondo le modalità di cui all’art. 581 c.p.c., con offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00 (duemila/00). Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il professionista delegato potrà disporre la vendita al migliore offerente, che ai fini dell’individuazione della migliore offerta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., si atterrà, gradatamente ai seguenti criteri: - miglior prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta; - a parità del prezzo e della cauzione versata, tempi più ridotti di pagamento. Per l’ipotesi in cui siano state presentate istanze di assegnazione, per sé o a favore di un terzo, a norma dell'articolo 588 c.p.c.: - in assenza di adesioni degli offerenti a partecipare alla gara, il professionista delegato procederà all'assegnazione del lotto laddove il prezzo indicato nella migliore offerta sarà inferiore al prezzo base, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506, I° c. c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente); - in caso di esperimento della gara, il professionista delegato darà luogo all’aggiudicazione del lotto soltanto laddove il prezzo offerto all'esito della gara sarà pari o superiore al prezzo base, dovendo diversamente procedere all’assegnazione. Si precisa che ai fini dell'individuazione della migliore offerta il professionista delegato terrà conto dell'entità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell'offerta stessa. L’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data di aggiudicazione, al versamento del residuo dovuto a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché al versamento di tutte le spese poste a suo carico, meglio infra precisate, nella misura forfettariamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salva diversa quantificazione e/o conguaglio che sarà determinato e comunicato dal professionista delegato, in relazione alle eventuali agevolazioni fiscali spettanti all’aggiudicatario. Ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali si precisa che, in deroga all’art. 44 c. 1 del DPR 26/4/86 n. 131, l’aggiudicatario di immobili ad uso abitativo e delle relative pertinenze potrà chiedere che la base imponibile sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, commi 4 e 5 del DPR n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, primo comma, lettera d), ultimo periodo, del DPR del 23/9/1973 n. 600, purchè non agisca nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali. Entrambi i versamenti, dovranno essere effettuati a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a: “Tribunale Palermo Sez. Es. Imm. R.G. n. 457/2012 – Lotto Unico”, da depositarsi presso i locali dell’associazione “venditedelegate.it”, nei giorni feriali dalle ore 16,00 alle ore 19,00. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro i termini stabiliti, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. Tutti i suddetti termini devono intendersi perentori, non prorogabili e soggetti alla sospensione feriale. * * * * * * * Si precisa che la presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, così come modificata a seguito della circolare della Sezione emessa dal Giudice dell’Esecuzioni Immobiliari presso il Tribunale di Palermo alla luce del D.L. n. 83/2015 convertito con modifiche in legge n. 132/2015, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Si precisa inoltre che è a carico dell’aggiudicatario l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile sia di certificazione/attestato di qualificazione energetica che di certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme di sicurezza, dispensando esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre le stesse. Il bene staggito viene posto in vendita con tutti i relativi diritti ed obblighi, quote condominiali, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive legalmente esistenti; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme per la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni e nella determinazione del prezzo. In applicazione dell’art. 2 comma 7 del D.M. 127/2015 saranno posti a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario: la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal G.Es. al momento del deposito del Decreto di Trasferimento), nonché le relative spese generali ( nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.Es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Saranno a carico della procedura le spese relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità previste dalla legge e di quelle ulteriormente indicate nell’ordinanza di delega e successive integrazioni. A tal fine copia del presente avviso di vendita verrà pubblicata sul Portale delle Vendite Pubbliche, nonché sui siti Internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e www.asteavvisi.it, unitamente alla relazione di consulenza tecnica completa di planimetria e fotografie, e all’ordinanza di delega. Per visionare l’immobile è necessario formulare apposita “richiesta prenotazione visita” attraverso il Portale delle Vendite Pubbliche del Ministero della Giustizia (www.pvp.giustizia.it). Per maggiori informazioni, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’associazione “venditedelegate.it” (tel. 091/6256095, e-mail: infovenditedelegate@gmail.com) presso la quale è reperibile il custode giudiziario avv. Marzia Siracusa. Palermo, lì 13 gennaio 2019 Il Professionista delegato (Avv. Marzia Siracusa) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
16/04/2019 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso i locali dell’Associazione “venditedelegate.it”, siti in Palermo via Enzo ed Elvira Sellerio n. 34 -
DATA VENDITA
16/04/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
457/2012 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Francesco Gallegra -
delegato
Marzia Siracusa -
data pubblicazione
22/02/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
aste simili
-
Appartamento, PALERMO
Tribunale di Palermo
Vendita immobiliare
-
Appartamento, PALERMO
Tribunale di Palermo
Vendita immobiliare
-
Appartamento, PALERMO
Tribunale di Palermo
Vendita immobiliare
-
Appartamento, PALERMO
Tribunale di Palermo
Vendita immobiliare
-
Appartamento, PALERMO
Tribunale di Palermo
Vendita immobiliare