Fabbricato commerciale, BAGHERIA

Lotto 3 Immobile sito in Bagheria (PA), quota di proprietà 1/1, superficie convenzionale 64,35 mq Via Monaco I – prolungamento via Dante Alighieri n. 32, piano primo, al Catasto Fabbricati al Fg 11, part.4687, sub 16 categoria A 10, destinato ad uso ufficio, facente parte di un edificio a 5 elevazioni fuori terra comprendente piano cantinato, destinato a magazzini, piano terra, destinato ad attività commerciali, piano primo, destinato ad uffici, piano secondo, terzo e quarto, destinati a civile abitazione. La tipologia edilizia dell’edificio è del tipo in linea con struttura in c.a. del tipo intelaiata, solai in latero-cemento e copertura del tipo a padiglione; lo strato di finitura dei prospetti esterni è definito in ogni sua parte con intonaco del tipo LiVigni, con colorazione nei toni del rosa e marcapiano fino all’altezza di 1,00 ml. Si accede all’edificio tramite un portone di ingresso, del tipo in alluminio con inserti in vetro, posto sulla via Monaco I – prolungamento via Dante Alighieri, che immette in un atrio di ingresso dove si trovano un vano scala e un vano ascensore che distribuiscono i vari livelli. L’unità immobiliare in oggetto è posta al piano primo, quest’ultimo suddiviso in 6 unità è interamente destinato ad uso ufficio. L’accesso all’interno in oggetto, avviene tramite una porta blindata che immette in un ambiente d’ingresso, adibito a sala d’attesa che disimpegna due stanze, adibite a studi tecnici, complete di scrivanie e armadi, ed un servizio igienico suddiviso in anti –w.c. e w.c completo di vaso e lavabo. Tutti gli ambienti sono ampiamente illuminati e areggiati, dotati di ampie finestre prospicienti la via Monaco I. Lo stato di conservazione dell’unità immobiliare è ottimo. Lo stato di occupazione è: occupato da terzi con contratto di comodato gratuito

rivolgersi a:

  • delegato: Angelo Saglimbene
  • telefono delegato: 0918734095

informazioni:

  • numero del lotto: 3
  • BASE D'ASTA: € 62.741,25
  • AUMENTO OFFERTE: € 3.000,00
  • CAUZIONE: € 6.274,13

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 07/06/2019 ore 12:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Condizioni di vendita 1) Alla vendita può partecipare chiunque tranne il debitore esecutato; 2) Le offerte, irrevocabili ai sensi degli art. 571 c.p.c., dovranno essere presentate, a pena di inefficacia, in busta chiusa entro le ore 12 del giorno precedente la data della vendita nello studio del professionista delegato, Avv. Angelo Saglimbene, in Misilmeri, C.so Vitt. Emanuele n. 192; 3) Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi materialmente provvede al deposito (che può essere persona diversa dall’offerente), il nome del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte (nessuna altra indicazione, né numero o nome della procedura né il bene per cui è stata fatta l’offerta né l’ora della vendita o altro, deve essere apposta sulla busta); 4) all’ interno della busta dovranno essere inseriti: domanda di partecipazione alla vendita, in regola con il bollo da € 16,00, che dovrà contenere le seguenti indicazioni: il bene che si intende acquistare, il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre ¼ rispetto al prezzo base sopra determinato a pena di inefficacia dell’offerta; il nome e il cognome dell’offerente, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile (se coniugato indicare il relativo regime patrimoniale, con indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni), recapito telefonico del soggetto che intende partecipare (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta), oltre a copia di valido documento di identità e del codice fiscale; se l’offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegata la documentazione comprovante detti poteri rappresentativi; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; in caso di offerta presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento, nonché l’espressa indicazione di aver preso integrale visione ed averne così conoscenza del presente atto di avviso, dell’ordinanza di delega e della perizia di stima (visionabile sui siti web o presso lo studio del professionista delegato). All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato ad: “Avv. Angelo Saglimbene n.q. di delegato vendita Proc. Esec. 220/2015”, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuto in caso di mancato pagamento del saldo di acquisto. L’offerente dovrà necessariamente presentarsi alla deliberazione fissata per la vendita. La validità e l’efficacia dell’offerta sono regolate dall’art. 571 c.p.c. il quale prescrive che l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito, se è inferiore al prezzo indicato o se l’offerente non presta cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di vendita in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta è irrevocabile, salvi i casi previsti dall’art. 571 c.p.c. 5) Il giorno 7 giugno 2019 alle ore 12.30 e seguenti, presso lo studio del professionista delegato, in Misilmeri, C.so Vitt. Emanuele n. 192, verrà svolta la deliberazione sulle offerte innanzi al professionista delegato. 6) In caso di presentazione di una sola offerta valida ed efficace: se è pari o superiore al prezzo base d’asta indicato nel presente avviso, essa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base ma, in misura non superiore ad un quarto, il professionista delegato disporrà l’aggiudicazione qualora ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.; 7) In caso di presentazione di più offerte, per ogni lotto, verrà indetta una gara sull’offerta più alta ai sensi dell’art. 573 c.p.c.; l’offerta minima in aumento non potrà essere inferiore di € 3.000,00. La gara si terrà al termine delle operazioni di apertura di tutte le buste. I lotti verranno aggiudicati a chi abbia effettuato il rilancio maggiore entro il tempo stabilito a norma dell’art. 581, comma 3, c.p.c.. Gli eventuali offerenti non aggiudicatari avranno restituiti gli assegni al termine della gara. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il bene sarà aggiudicato a chi ha fatto l’offerta più alta o, nel caso in cui vi siano più offerte al medesimo prezzo, all’offerente che ha depositato la busta per primo. 8) Qualora sia stata presentata istanza di assegnazione, il delegato: procederà all’assegnazione se il prezzo offerto all’esito della gara, o in caso di mancata adesione alla gara, ovvero se la migliore offerta o quella presentata per prima, siano inferiori al prezzo base; procederà invece alla vendita e quindi all’aggiudicazione quando il prezzo offerto sia pari o superiore al prezzo base d’asta stabilito nel presente avviso. 9) L’aggiudicatario dovrà depositare insieme al saldo prezzo una somma, a titolo di fondo spese per il trasferimento, nella misura che sarà determinata dal professionista delegato al momento dell’aggiudicazione. 10) tutte le parti e tutti gli offerenti, a mezzo del presente avviso, sono convocati per il giorno fissato per l’apertura delle buste, onde partecipare alla deliberazione sulle offerte ed all’eventuale gara tra gli offerenti di cui all’art. 573 c.p.c.; 11)in caso di aggiudicazione dei lotti n. 1 e n. 2, l’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento del saldo prezzo, dedotta la cauzione, direttamente alla banca creditrice, ai sensi della normativa su Credito Fondiario, nonché delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, e comunque nella misura non inferiore ad € 2.500,00, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato, tenuto conto anche dell’eventuale versamento di quanto eventualmente dovuto a titolo di I.V.A. 12)in caso di aggiudicazione del lotto n. 3, l’aggiudicatario sarà tenuto, nel termine indicato nell’offerta e comunque entro e non oltre il termine di 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento del saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, e comunque nella misura non inferiore ad € 2.500,00, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato, tenuto conto anche dell’eventuale versamento di quanto eventualmente dovuto a titolo di I.V.A. 13) l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene, il cui relativo importo sarà indicato all’aggiudicatario successivamente all’aggiudicazione dal sottoscritto Professionista delegato ed il pagamento dovrà essere effettuato entro lo stesso termine fissato per il saldo prezzo. In caso di mancato versamento del saldo prezzo e degli oneri tributari entro il termine indicato, l’aggiudicazione sarà revocata dal Giudice dell’Esecuzione che dichiarerà altresì la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c, che consisterà nella possibilità per il debitore di vedersi addebitare l’eventuale differenza di prezzo realizzato nella successiva aggiudicazione ad altro offerente; 14) Il Professionista Delegato precisa che la presentazione dell’offerta presuppone la conoscenza integrale dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita, della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito; precisa, infine, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare gli immobili di attestato di qualificazione energetica; 15) con riferimento alla vigente normativa urbanistica ed edilizia, si rimanda alla consulenza tecnica predisposta dal CTU, che si dà per conosciuta al momento della presentazione dell’offerta; La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a risarcimento danni per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno; conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi quelli urbanistici, ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento degli impianti esistenti alla vigente normativa di sicurezza, o quelli condominiali per l’anno corrente la vendita e quello precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o non presenti in perizia, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Ogni onere fiscale, derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Tutte le spese inerenti e conseguenti la vendita, compresa ogni imposta e tassa per il trasferimento della proprietà, ivi compresa la parte del compenso spettante al Professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidato dal Giudice dell’Esecuzione, saranno a carico dell’aggiudicatario; tutte le spese occorrenti per la cancellazione delle formalità di trascrizione dei pignoramenti e di iscrizioni ipotecarie saranno anticipate dall’aggiudicatario, su richiesta del professionista delegato e recuperate direttamente in sede di distribuzione del ricavato, in rango privilegiato ex art. 2770 c.c., con precedenza ex art. 2777 c.c., anche sui creditori ipotecari. Per quanto risulta dagli atti, l’immobile è attualmente libero; l’eventuale emissione dell’ordine di liberazione ex art. 560 c.p.c., da eseguirsi a cura del Custode, dovrà essere richiesta dall’aggiudicatario prima dell’emissione del decreto di trasferimento. Si precisa che, una volta emesso il decreto di trasferimento, il rilascio dell’immobile dovrà essere eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, non potendosi più procedere all’emissione dell’ordine di liberazione di cui all’art. 560 c.p.c.. L’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma V, del T.U. 6/6/2001 n. 380 e di cui all’art. 40, comma VI, della legge 28/02/1985 n. 47. Il presente avviso, unitamente all’ordinanza di delega e alla relazione di stima saranno pubblicati sul portale delle vendite pubbliche di cui all’art. 490 c. 1 c.p.c., nonché sui siti internet www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e sui portali collegati al servizio aste.clik. Il custode giudiziario del bene è l’Avv. Angelo Saglimbene, con studio in Misilmeri c.so Vitt. Emanuele n. 192, tel. 091/8734095. Maggiori informazioni anche relative alle generalità dei debitori possono essere fornite presso lo studio del professionista delegato. Misilmeri, 29 gennaio 2019 Il Professionista Delegato
  • TERMINI DEPOSITO: 06/06/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso lo studio del delegato sito in Misilmeri, C.so Vittorio Emanuele n. 192
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