Magazzino, MODICA
15.750 €
-17%
base d'asta
13.125€
15.750 €
-17%
-
bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
Lotto 4: locale magazzino sito in Modica, Via Sorda Sampieri, n. 116/D, pianointerrato, identificato con foglio 119, part.lla 1235 sub. 6, erroneamente individuato nell’atto di pignoramento immobiliare con il sub. 42, ma correttamente definito nella relazione ipo-catastale a firma del dott. Massimo Marota, notaio in Modica. Il bene, oggetto di pignoramento, individuato come “Lotto 4”, è costituito dal locale magazzino a piano primo sotto strada, facente parte del complesso edilizio costituito da quattro palazzine e comprendente un unico piano sotto strada, in cui sono ubicati vari box auto e locali di deposito, piano terra con vari locali contigui a prevalente destinazione commerciale e quattro corpi elevati, ciascuno con cinque piani fuori terra a destinazione residenziale, sito in Modica, Via Sorda Sampieri,località periferica, mediamente ricercata, nelle immediate vicinanze del polo commerciale della città. Per una migliore descrizione dell’immobile si riporta in perizia già in atti, che qui s’intende integralmente riportata e trascritta -
indirizzo
Via Sorda Sampieri, n. 116/D MODICA (97010), RAGUSA SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 13.125,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 15.750,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.312,50 -
TERMINI DEPOSITO
06/11/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
La presentazione delle offerte di acquisto, l’udienza per l’apertura delle buste, per l’esame delle stesse e per l’eventuale gara tra gli offerenti avranno luogo innanzi al professionista delegato presso il suo studio. Ogni offerente, per poter partecipare alla vendita, dovrà depositare presso lo studio del professionista 5 delegato, in busta chiusa, fino alle ore 13,00 del giorno antecedente la vendita (quindi in data 06.11.2019), previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato, un’offerta d’acquisto irrevocabile. Sulla busta, a cura del professionista delegato, saranno annotati: il nome del presentatore, che potrà risultare anche soggetto diverso dall’offerente, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. A parte le sopra citate informazioni, la busta non dovrà contenere nessun’altra indicazione. Né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora di vendita. L’offerta è ammissibile se è pari al prezzo a base di vendita ovvero inferiore ad esso non oltre un quarto (1/4). L’offerta inferiore al prezzo base non garantisce l’automatica aggiudicazione del bene anche se non vi sono altri offerenti. L’offerta dovrà contenere una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: - generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, stato civile, recapito telefonico, codice fiscale o partita iva); se l’offerente è coniugato, il regime patrimoniale della famiglia; se in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.); in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto (all’udienza) certificato della C.C.I.A.A. in corso di validità dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; in caso di offerta in nome e per conto di un minore dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare; 6 - l’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art. 582 cpc; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; - il lotto e i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali e indirizzo); - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta stessa; - il tempo e modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve – circostanza che sarà valutata ai fini della individuazione della migliore offerta; - l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; - copia valido documento d’identità dell’offerente. In caso d’aggiudicazione, non sarà possibile emettere il decreto di trasferimento in favore di soggetto diverso da quello che ha sottoscritto l’offerta. A carico dell’offerente, dovrà altresì essere allegato, e inserito nella busta con l’offerta, a pena di inefficacia della stessa, un assegno circolare non trasferibile intestato “Proc. esecutiva n. 449/14 R.G.E.” per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. E’ consentita, inoltre, una ulteriore forma di partecipazione alla gara, così come previsto dall’art. 173 quinquies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, provvedendo cioè all’accredito della cauzione a mezzo di bonifico bancario sul libretto con IBAN:IT40P05036B4520CC0211186688, almeno cinque giorni prima del termine finale fissato per il deposito delle offerte ed attraverso l’invio a mezzo PEC all’indirizzo rita.trovato@avvocatimodica.legalmail.it della domanda di partecipazione, conforme alla normativa sul bollo e di un documento bancario attestante l’avvenuta effettuazione del bonifico bancario sul conto corrente bancario. Il mancato accredito nei termini appena 7 indicati sarà motivo di dichiarazione di inefficacia dell’offerta e quindi di esclusione della gara. Si precisa, in relazione alla vendita, che la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente. L’offerta presentata è irrevocabile ed, in caso d’aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, degli oneri, diritti e spese di vendita, nel termine indicato nella offerta, comunque non superiore a centoventi giorni. All’udienza di vendita sopra indicata e precisamente del 07.11.2019, precisamente alle ore 16.00 saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 cpc, il bene verrà assegnato al prezzo a base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. cpc; - in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art. 588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole sopra esposte, in quanto compatibili. In caso d’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare sul conto corrente della procedura il residuo prezzo e l’importo delle spese necessarie per il trasferimento (registrazione, trascrizione e voltura catastale) che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro dieci giorni dall’aggiudicazione, 8 detratto l’importo per cauzione già versato; il termine per il deposito è di 120 giorni dall’aggiudicazione; ai fini dell’art. 1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo; nello stesso termine dovrà essere consegnata al professionista delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. In caso di mancato versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art. 568 cpc, tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e quelle attualmente esistenti verranno cancellate a cura e spese della procedura; nell’ipotesi in cui questo risulti occupato da terzi o dal debitore, la liberazione verrà effettuata direttamente dal Custode Giudiziario con spese a carico 9 della procedura, salvo espresso esonero. Per quanto non previsto, valgono le vigenti disposizioni, così come modificate dal D.L. 83/2015, convertito con modificazioni, nella Legge n. 132/2015. Avverte altresì, che l’elaborato a firma delL’Ing. Giorgio Scapellato sarà disponibile per la consultazione, unitamente all’ordinanza di vendita, ed al presente avviso sul sito www.astegiudiziarie.it su www.immobiliare.it, sul Portale delle Vendite Pubbliche ed al contenuto degli stessi si fa riferimento per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi gravanti sul bene. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del professionista delegato e custode giudiziario in Avv. Rita Trovato in Scicli (RG) C.so Garibaldi n. 154 – telefax 0932.832482 – Cell. 333.82.61.954. Scicli lì, 02.08.2019 Il professionista delegato Avv. Rita Trovato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/11/2019 ora 18:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Scicli,C.so Garibaldi n.154 -
DATA VENDITA
07/11/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
449/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Rita Trovato -
telefono delegato
0932832482 - 3338261954 -
data pubblicazione
11/08/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 13.125,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 15.750,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.312,50 -
TERMINI DEPOSITO
06/11/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
La presentazione delle offerte di acquisto, l’udienza per l’apertura delle buste, per l’esame delle stesse e per l’eventuale gara tra gli offerenti avranno luogo innanzi al professionista delegato presso il suo studio. Ogni offerente, per poter partecipare alla vendita, dovrà depositare presso lo studio del professionista 5 delegato, in busta chiusa, fino alle ore 13,00 del giorno antecedente la vendita (quindi in data 06.11.2019), previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato, un’offerta d’acquisto irrevocabile. Sulla busta, a cura del professionista delegato, saranno annotati: il nome del presentatore, che potrà risultare anche soggetto diverso dall’offerente, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. A parte le sopra citate informazioni, la busta non dovrà contenere nessun’altra indicazione. Né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora di vendita. L’offerta è ammissibile se è pari al prezzo a base di vendita ovvero inferiore ad esso non oltre un quarto (1/4). L’offerta inferiore al prezzo base non garantisce l’automatica aggiudicazione del bene anche se non vi sono altri offerenti. L’offerta dovrà contenere una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: - generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, stato civile, recapito telefonico, codice fiscale o partita iva); se l’offerente è coniugato, il regime patrimoniale della famiglia; se in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.); in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto (all’udienza) certificato della C.C.I.A.A. in corso di validità dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; in caso di offerta in nome e per conto di un minore dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare; 6 - l’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art. 582 cpc; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; - il lotto e i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali e indirizzo); - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta stessa; - il tempo e modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve – circostanza che sarà valutata ai fini della individuazione della migliore offerta; - l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; - copia valido documento d’identità dell’offerente. In caso d’aggiudicazione, non sarà possibile emettere il decreto di trasferimento in favore di soggetto diverso da quello che ha sottoscritto l’offerta. A carico dell’offerente, dovrà altresì essere allegato, e inserito nella busta con l’offerta, a pena di inefficacia della stessa, un assegno circolare non trasferibile intestato “Proc. esecutiva n. 449/14 R.G.E.” per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. E’ consentita, inoltre, una ulteriore forma di partecipazione alla gara, così come previsto dall’art. 173 quinquies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, provvedendo cioè all’accredito della cauzione a mezzo di bonifico bancario sul libretto con IBAN:IT40P05036B4520CC0211186688, almeno cinque giorni prima del termine finale fissato per il deposito delle offerte ed attraverso l’invio a mezzo PEC all’indirizzo rita.trovato@avvocatimodica.legalmail.it della domanda di partecipazione, conforme alla normativa sul bollo e di un documento bancario attestante l’avvenuta effettuazione del bonifico bancario sul conto corrente bancario. Il mancato accredito nei termini appena 7 indicati sarà motivo di dichiarazione di inefficacia dell’offerta e quindi di esclusione della gara. Si precisa, in relazione alla vendita, che la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente. L’offerta presentata è irrevocabile ed, in caso d’aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, degli oneri, diritti e spese di vendita, nel termine indicato nella offerta, comunque non superiore a centoventi giorni. All’udienza di vendita sopra indicata e precisamente del 07.11.2019, precisamente alle ore 16.00 saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 cpc, il bene verrà assegnato al prezzo a base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. cpc; - in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art. 588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole sopra esposte, in quanto compatibili. In caso d’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare sul conto corrente della procedura il residuo prezzo e l’importo delle spese necessarie per il trasferimento (registrazione, trascrizione e voltura catastale) che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro dieci giorni dall’aggiudicazione, 8 detratto l’importo per cauzione già versato; il termine per il deposito è di 120 giorni dall’aggiudicazione; ai fini dell’art. 1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo; nello stesso termine dovrà essere consegnata al professionista delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. In caso di mancato versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art. 568 cpc, tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e quelle attualmente esistenti verranno cancellate a cura e spese della procedura; nell’ipotesi in cui questo risulti occupato da terzi o dal debitore, la liberazione verrà effettuata direttamente dal Custode Giudiziario con spese a carico 9 della procedura, salvo espresso esonero. Per quanto non previsto, valgono le vigenti disposizioni, così come modificate dal D.L. 83/2015, convertito con modificazioni, nella Legge n. 132/2015. Avverte altresì, che l’elaborato a firma delL’Ing. Giorgio Scapellato sarà disponibile per la consultazione, unitamente all’ordinanza di vendita, ed al presente avviso sul sito www.astegiudiziarie.it su www.immobiliare.it, sul Portale delle Vendite Pubbliche ed al contenuto degli stessi si fa riferimento per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi gravanti sul bene. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del professionista delegato e custode giudiziario in Avv. Rita Trovato in Scicli (RG) C.so Garibaldi n. 154 – telefax 0932.832482 – Cell. 333.82.61.954. Scicli lì, 02.08.2019 Il professionista delegato Avv. Rita Trovato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/11/2019 ora 18:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Scicli,C.so Garibaldi n.154 -
DATA VENDITA
07/11/2019
-
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Dettagli procedura
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Tribunale
Ragusa -
n° registro
449/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Rita Trovato -
telefono delegato
0932832482 - 3338261954 -
data pubblicazione
11/08/2019
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
Lotto 4: locale magazzino sito in Modica, Via Sorda Sampieri, n. 116/D, pianointerrato, identificato con foglio 119, part.lla 1235 sub. 6, erroneamente individuato nell’atto di pignoramento immobiliare con il sub. 42, ma correttamente definito nella relazione ipo-catastale a firma del dott. Massimo Marota, notaio in Modica. Il bene, oggetto di pignoramento, individuato come “Lotto 4”, è costituito dal locale magazzino a piano primo sotto strada, facente parte del complesso edilizio costituito da quattro palazzine e comprendente un unico piano sotto strada, in cui sono ubicati vari box auto e locali di deposito, piano terra con vari locali contigui a prevalente destinazione commerciale e quattro corpi elevati, ciascuno con cinque piani fuori terra a destinazione residenziale, sito in Modica, Via Sorda Sampieri,località periferica, mediamente ricercata, nelle immediate vicinanze del polo commerciale della città. Per una migliore descrizione dell’immobile si riporta in perizia già in atti, che qui s’intende integralmente riportata e trascritta -
indirizzo
Via Sorda Sampieri, n. 116/D MODICA (97010), RAGUSA SICILIA
dettagli lotto
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numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 13.125,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 15.750,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.312,50 -
TERMINI DEPOSITO
06/11/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
La presentazione delle offerte di acquisto, l’udienza per l’apertura delle buste, per l’esame delle stesse e per l’eventuale gara tra gli offerenti avranno luogo innanzi al professionista delegato presso il suo studio. Ogni offerente, per poter partecipare alla vendita, dovrà depositare presso lo studio del professionista 5 delegato, in busta chiusa, fino alle ore 13,00 del giorno antecedente la vendita (quindi in data 06.11.2019), previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato, un’offerta d’acquisto irrevocabile. Sulla busta, a cura del professionista delegato, saranno annotati: il nome del presentatore, che potrà risultare anche soggetto diverso dall’offerente, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. A parte le sopra citate informazioni, la busta non dovrà contenere nessun’altra indicazione. Né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora di vendita. L’offerta è ammissibile se è pari al prezzo a base di vendita ovvero inferiore ad esso non oltre un quarto (1/4). L’offerta inferiore al prezzo base non garantisce l’automatica aggiudicazione del bene anche se non vi sono altri offerenti. L’offerta dovrà contenere una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: - generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, stato civile, recapito telefonico, codice fiscale o partita iva); se l’offerente è coniugato, il regime patrimoniale della famiglia; se in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.); in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto (all’udienza) certificato della C.C.I.A.A. in corso di validità dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; in caso di offerta in nome e per conto di un minore dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare; 6 - l’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art. 582 cpc; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; - il lotto e i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali e indirizzo); - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta stessa; - il tempo e modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve – circostanza che sarà valutata ai fini della individuazione della migliore offerta; - l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; - copia valido documento d’identità dell’offerente. In caso d’aggiudicazione, non sarà possibile emettere il decreto di trasferimento in favore di soggetto diverso da quello che ha sottoscritto l’offerta. A carico dell’offerente, dovrà altresì essere allegato, e inserito nella busta con l’offerta, a pena di inefficacia della stessa, un assegno circolare non trasferibile intestato “Proc. esecutiva n. 449/14 R.G.E.” per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. E’ consentita, inoltre, una ulteriore forma di partecipazione alla gara, così come previsto dall’art. 173 quinquies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, provvedendo cioè all’accredito della cauzione a mezzo di bonifico bancario sul libretto con IBAN:IT40P05036B4520CC0211186688, almeno cinque giorni prima del termine finale fissato per il deposito delle offerte ed attraverso l’invio a mezzo PEC all’indirizzo rita.trovato@avvocatimodica.legalmail.it della domanda di partecipazione, conforme alla normativa sul bollo e di un documento bancario attestante l’avvenuta effettuazione del bonifico bancario sul conto corrente bancario. Il mancato accredito nei termini appena 7 indicati sarà motivo di dichiarazione di inefficacia dell’offerta e quindi di esclusione della gara. Si precisa, in relazione alla vendita, che la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente. L’offerta presentata è irrevocabile ed, in caso d’aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, degli oneri, diritti e spese di vendita, nel termine indicato nella offerta, comunque non superiore a centoventi giorni. All’udienza di vendita sopra indicata e precisamente del 07.11.2019, precisamente alle ore 16.00 saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 cpc, il bene verrà assegnato al prezzo a base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. cpc; - in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art. 588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole sopra esposte, in quanto compatibili. In caso d’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare sul conto corrente della procedura il residuo prezzo e l’importo delle spese necessarie per il trasferimento (registrazione, trascrizione e voltura catastale) che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro dieci giorni dall’aggiudicazione, 8 detratto l’importo per cauzione già versato; il termine per il deposito è di 120 giorni dall’aggiudicazione; ai fini dell’art. 1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo; nello stesso termine dovrà essere consegnata al professionista delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. In caso di mancato versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art. 568 cpc, tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e quelle attualmente esistenti verranno cancellate a cura e spese della procedura; nell’ipotesi in cui questo risulti occupato da terzi o dal debitore, la liberazione verrà effettuata direttamente dal Custode Giudiziario con spese a carico 9 della procedura, salvo espresso esonero. Per quanto non previsto, valgono le vigenti disposizioni, così come modificate dal D.L. 83/2015, convertito con modificazioni, nella Legge n. 132/2015. Avverte altresì, che l’elaborato a firma delL’Ing. Giorgio Scapellato sarà disponibile per la consultazione, unitamente all’ordinanza di vendita, ed al presente avviso sul sito www.astegiudiziarie.it su www.immobiliare.it, sul Portale delle Vendite Pubbliche ed al contenuto degli stessi si fa riferimento per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi gravanti sul bene. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del professionista delegato e custode giudiziario in Avv. Rita Trovato in Scicli (RG) C.so Garibaldi n. 154 – telefax 0932.832482 – Cell. 333.82.61.954. Scicli lì, 02.08.2019 Il professionista delegato Avv. Rita Trovato -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/11/2019 ora 18:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Scicli,C.so Garibaldi n.154 -
DATA VENDITA
07/11/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
449/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Rita Trovato -
telefono delegato
0932832482 - 3338261954 -
data pubblicazione
11/08/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 13.125,00 -
OFFERTA MINIMA
75% -
PREZZO DI PERIZIA
€ 15.750,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.312,50 -
TERMINI DEPOSITO
06/11/2019 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
La presentazione delle offerte di acquisto, l’udienza per l’apertura delle buste, per l’esame delle stesse e per l’eventuale gara tra gli offerenti avranno luogo innanzi al professionista delegato presso il suo studio. Ogni offerente, per poter partecipare alla vendita, dovrà depositare presso lo studio del professionista 5 delegato, in busta chiusa, fino alle ore 13,00 del giorno antecedente la vendita (quindi in data 06.11.2019), previo appuntamento telefonico con il sottoscritto professionista delegato, un’offerta d’acquisto irrevocabile. Sulla busta, a cura del professionista delegato, saranno annotati: il nome del presentatore, che potrà risultare anche soggetto diverso dall’offerente, il nome del Giudice dell’Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. A parte le sopra citate informazioni, la busta non dovrà contenere nessun’altra indicazione. Né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né l’ora di vendita. L’offerta è ammissibile se è pari al prezzo a base di vendita ovvero inferiore ad esso non oltre un quarto (1/4). L’offerta inferiore al prezzo base non garantisce l’automatica aggiudicazione del bene anche se non vi sono altri offerenti. L’offerta dovrà contenere una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione dei seguenti dati: - generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo e data di nascita, domicilio, stato civile, recapito telefonico, codice fiscale o partita iva); se l’offerente è coniugato, il regime patrimoniale della famiglia; se in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.); in caso di offerta presentata per conto e nome di una società, dovrà essere prodotto (all’udienza) certificato della C.C.I.A.A. in corso di validità dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; in caso di offerta in nome e per conto di un minore dovrà essere inserita nella busta l’autorizzazione del Giudice Tutelare; 6 - l’offerente dovrà dichiarare residenza o eleggere domicilio nel Comune di Ragusa ai sensi dell’art. 582 cpc; in mancanza, le notificazioni e comunicazioni potranno essergli effettuate presso la Cancelleria; - il lotto e i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta (dati catastali e indirizzo); - il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore per oltre un quarto (1/4) al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita, a pena di inefficacia dell’offerta stessa; - il tempo e modo del pagamento, che non potrà essere superiore a centoventi (120) giorni dalla data di aggiudicazione, con la possibilità per l’offerente di indicare un termine più breve – circostanza che sarà valutata ai fini della individuazione della migliore offerta; - l’espressa attestazione di avere preso visione della perizia di stima del bene posto in vendita per il quale si propone l’offerta; - copia valido documento d’identità dell’offerente. In caso d’aggiudicazione, non sarà possibile emettere il decreto di trasferimento in favore di soggetto diverso da quello che ha sottoscritto l’offerta. A carico dell’offerente, dovrà altresì essere allegato, e inserito nella busta con l’offerta, a pena di inefficacia della stessa, un assegno circolare non trasferibile intestato “Proc. esecutiva n. 449/14 R.G.E.” per un importo non inferiore al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione. E’ consentita, inoltre, una ulteriore forma di partecipazione alla gara, così come previsto dall’art. 173 quinquies delle disposizioni di attuazione del codice di procedura civile, provvedendo cioè all’accredito della cauzione a mezzo di bonifico bancario sul libretto con IBAN:IT40P05036B4520CC0211186688, almeno cinque giorni prima del termine finale fissato per il deposito delle offerte ed attraverso l’invio a mezzo PEC all’indirizzo rita.trovato@avvocatimodica.legalmail.it della domanda di partecipazione, conforme alla normativa sul bollo e di un documento bancario attestante l’avvenuta effettuazione del bonifico bancario sul conto corrente bancario. Il mancato accredito nei termini appena 7 indicati sarà motivo di dichiarazione di inefficacia dell’offerta e quindi di esclusione della gara. Si precisa, in relazione alla vendita, che la deliberazione sull’offerta avviene anche se l’offerente non è presente. L’offerta presentata è irrevocabile ed, in caso d’aggiudicazione, l’offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo, degli oneri, diritti e spese di vendita, nel termine indicato nella offerta, comunque non superiore a centoventi giorni. All’udienza di vendita sopra indicata e precisamente del 07.11.2019, precisamente alle ore 16.00 saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: - in caso di unica offerta: se l’offerta è pari o superiore al 75% del prezzo base d’asta si procederà ad aggiudicazione all’unico offerente; qualora il prezzo offerto sia inferiore al prezzo base e siano state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 cpc, il bene verrà assegnato al prezzo a base d’asta al creditore istante a norma degli artt. 588 e ss. cpc; - in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull’offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente anche in caso di mancanza di adesioni alla gara; nel caso in cui pervengano plurime offerte al medesimo prezzo e, per mancanza di adesioni, non si faccia luogo alla gara, l’immobile sarà aggiudicato all’offerente che per primo avrà depositato la busta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti non sia stata raggiunta un’offerta pari al prezzo base d’asta, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell’art. 588 c.p.c.; - in caso di assenza degli offerenti si procederà comunque all’apertura delle buste ed all’aggiudicazione secondo le regole sopra esposte, in quanto compatibili. In caso d’aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà depositare sul conto corrente della procedura il residuo prezzo e l’importo delle spese necessarie per il trasferimento (registrazione, trascrizione e voltura catastale) che il professionista delegato comunicherà all’aggiudicatario entro dieci giorni dall’aggiudicazione, 8 detratto l’importo per cauzione già versato; il termine per il deposito è di 120 giorni dall’aggiudicazione; ai fini dell’art. 1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata sarà imputata prima alle spese di trasferimento e poi al residuo prezzo; nello stesso termine dovrà essere consegnata al professionista delegato la ricevuta dell’avvenuta operazione a saldo. In caso di mancato versamento del saldo prezzo e dell’importo delle spese nel termine, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà tutte le somme versate. L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita comunicazione al professionista delegato. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, così come oneri di qualunque genere, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, anche se occulti o non considerati in perizia; la valutazione del valore del bene e la determinazione del prezzo base, ai sensi dell’art. 568 cpc, tengono già conto dell’assenza di garanzia per vizi. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e quelle attualmente esistenti verranno cancellate a cura e spese della procedura; nell’ipotesi in cui questo risulti occupato da terzi o dal debitore, la liberazione verrà effettuata direttamente dal Custode Giudiziario con spese a carico 9 della procedura, salvo espresso esonero. Per quanto non previsto, valgono le vigenti disposizioni, così come modificate dal D.L. 83/2015, convertito con modificazioni, nella Legge n. 132/2015. Avverte altresì, che l’elaborato a firma delL’Ing. Giorgio Scapellato sarà disponibile per la consultazione, unitamente all’ordinanza di vendita, ed al presente avviso sul sito www.astegiudiziarie.it su www.immobiliare.it, sul Portale delle Vendite Pubbliche ed al contenuto degli stessi si fa riferimento per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi gravanti sul bene. Maggiori informazioni potranno essere richieste presso lo studio del professionista delegato e custode giudiziario in Avv. Rita Trovato in Scicli (RG) C.so Garibaldi n. 154 – telefax 0932.832482 – Cell. 333.82.61.954. Scicli lì, 02.08.2019 Il professionista delegato Avv. Rita Trovato -
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STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato in Scicli,C.so Garibaldi n.154 -
DATA VENDITA
07/11/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Ragusa -
n° registro
449/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Rita Trovato -
telefono delegato
0932832482 - 3338261954 -
data pubblicazione
11/08/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.