Magazzino, SERAVEZZA
base d'asta
83.920€
-
bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
LOTTO TRE: Il tutto posto nel Comune di Seravezza (LU), frazione Querceta, località Ponterosso,Via Meccheri,n.81 - i diritti della piena proprietà su fabbricato ad uso magazzino della superficie commerciale di circa mq. 230, di fatto suddiviso in due unità immobiliari di cui una comunicante con il fabbricato adiacente non oggetto di esecuzione e l’altra con accesso alla resede. E’ elevato al solo piano terra e corredato di ampia resede di forma irregolare a mezzo della quale si accede dalla via pubblica tramite ampio cancello carrabile. Si fa rilevare che catastalmente sulla resede, di fronte al fabbricato, è rappresentata una tettoia allo stato non esistente. Sulla resede è presente una gru a cavalletto di ampie dimensioni, oltre a materiale vario (lastre di marmo), il tutto non oggetto di esecuzione. -
indirizzo
frazione Querceta, località Ponterosso,Via Meccheri,n.81 SERAVEZZA (55040), LUCCA TOSCANA
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 83.920,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 62.940,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 83.920,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.392,00 -
TERMINI DEPOSITO
09/10/2019 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE TELEMATICHE E’ possibile partecipare alla vendita in modalità telematica. In questo caso le offerte devono essere presentate mediante il Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it, oppure, in alternativa, mediante il portale del gestore della vendita telematica tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito www.spazioaste.it . Le offerte telematiche dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 9 ottobre 2019. Le offerte presentate successivamente a detto termine non saranno valide. Le offerte dovranno contenere: a) i dati identificativi dell’offerente con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; quando l’offerta è formulata da più soggetti, alla stessa dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’invio dell’offerta telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da un notaio e può essere allegata anche in copia per immagine; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l’indicazione del referente della procedura; g) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; h) il presso offerto e il termine per il relativo pagamento; i) l’importo versato a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da eseguirsi tramite bonifico bancario da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura esecutiva, avente il seguente codice IBAN: IT54T0691513701000051029580 con causale: “VERSAMENTO CAUZIONE PER OFFERTA DI ACQUISTO LOTTO N….”; j) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; k) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; l) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni. Di fatti l’offerta dovrà essere trasmessa, unitamente alla documentazione allegata, mediante un indirizzo di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia utilizzando la “casella posta elettronica certificata per vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante una casella di posta elettronica priva dei citati requisiti, purché l’offerta sia firmata digitalmente prima che sia criptata. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta dovrà contenere la prova del versamento della cauzione cono bonifico avente valuta non successiva all’ultimo giorno utile per la presentazione delle offerte. Unitamente alla cauzione deve essere versato, altresì, l’importo di Euro 16,00 a titolo di imposta di bollo virtuale. A coloro che al termine della gara non risultassero aggiudicatari saranno restituiti gli importi bonificati al netto di eventuali oneri bancari. L’offerta di acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 3 comma C.P.C. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà della delegata di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572 2 comma C.P.C., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. Per ricevere assistenza l’offerente può contattare il call center al numero: 848780013. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L’esame delle offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 C.P.C., saranno effettuate presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) siti in Lucca, Viale San Concordio, n. 996/B, il giorno 10 ottobre 2019 alle ore 10,30. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea compariranno innanzi alla delegata nel luogo fisico in cui si svolge la vendita. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente nel luogo di vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste, presentate in forma cartacea, saranno aperte dalla sottoscritta delegata e le relative offerte saranno inserite nel portale, rendendole così visibili pure a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematica. Gli offerenti che hanno trasmesso l’offerta in via telematica partecipano alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it seguendo le indicazioni riportate nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso. Almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al portale con l’indicazione delle credenziali per l’accesso. L’offerente telematico è tenuto a connettersi al portale del gestore delle vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate telematicamente saranno aperte dalla delegata attraverso il portale, rendendole così note agli offerenti presenti dinnanzi alla stessa. In caso di una sola offerta, se sarà uguale o superiore al prezzo base dell’immobile, la stessa sarà senz’altro accolta; se, viceversa, sarà inferiore a tale valore in misura non superiore ad un quarto del prezzo base, non si potrà far luogo alla vendita se la delegata riterrà che vi possa essere seria possibilità di un migliore prezzo con una nuova vendita e non siano stata presentata istanza di assegnazione ex art. 588 C.P.C.. In caso di più offerte valide, si procederà con la gara che si svolgerà con la modalità sincrona mista partendo dall’offerta più alta e, in tal caso, l’aumento minimo è fissato in calce ad ogni singolo lotto. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti dinnanzi alla delegata saranno riportati nel portale a cura della delegata stessa, così da renderli visibili a coloro che partecipano alla gara telematicamente. I rilanci effettuati dai partecipanti con modalità telematica saranno visibili ai partecipanti presenti innanzi alla delegata tramite il portale. La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di tre minuti senza che vi siano offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del soggetto che ha presentato l’offerta con un prezzo di acquisto più alto; mentre, nel caso di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari importo ugualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia depositato l’offerta in data o ora anteriori. L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo, detratta la cauzione già versata, entro il termine di giorni cento (100) decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione per gli immobili ad uso abitativo o di giorni centoventi (120) per gli immobili ad uso diverso. L’adempimento dovrà effettuarsi mediante bonifico da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa sede di Lucca, Piazza S. Martino, esibendo prova dell’avvenuto alla sottoscritta delegata oppure tramite consegna alla delegata di assegno circolare, N.T., intestato alla Banca del Monte di Lucca Spa. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell’art. 587 C.P.C.. Ai sensi dell’art. 41 4 comma del D. Lgs. N. 385 del 1/9/1993, qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l’aggiudicatario, previa autorizzazione della delegata, dovrà provvedere a versare il saldo prezzo direttamente in favore della banca che ha erogato tale finanziamento. All’atto dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento di tutte le imposte, spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant’altro necessario per l’emissione, registrazione trascrizione del decreto di trasferimento e relative volture catastali, nonché della metà del compenso della delegata relativo alla fase di trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione dell’art. 2 7 comma del D.M. 15/10/2015 n. 227, mediante versamento della somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla procedura esecutiva aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa. La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, compresi gli impianti, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni, nonché al D.P.R. 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’aggiudicatario definitivo potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 40, 6 comma, della Legge 47/85 e 46 5 comma del D.P.R. 380/2001. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente e quello precedente la vendita), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni. In ogni caso la regolarizzazione urbanistica del fabbricato oggetto di vendita, sia mediante sanatoria edilizia (ove possibile) sia mediante rimozione dell’abuso, sarà onere dell’aggiudicatario, che dovrà provvedere a totale propria cura e spese, compresa la rimessa in pristino dei locali. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra trascrizione o trascrizione conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 586 C.P.C., avverrà a cura e spese della procedura. L’immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode giudiziario. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizione di Legge. Le descrizioni dell’immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio redatta dall’Ing. Stefano Kostner, depositata in data 27/4/2018 e dei suoi allegati. La partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati. Si informa che Il G.E. ha nominato, quale custode giudiziario del bene pignorato e oggetto della presente esecuzione, l’I.V.G. di Lucca (telefono 0583 418555). I soggetti interessati a visitare il bene in vendita potranno farlo concordandone tempi e modi con il custode, inoltrando la richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche. Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai seguenti siti: www.astalegale.net , www.ivglucca.com , www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it , compresa l'intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell'immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura esecutiva (R.G.E. n. 255/2015) o richieste via mail all'indirizzo dott.genovesi@studioalbertigenovesi.it oppure nei quindici giorni che precedono la vendita, presso lo studio della professionista delegata, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente al n. 0584/792104. Pietrasanta,5agosto2019 La professionista delegata Dott.ssa Elena Maria Genovesi -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
10/10/2019 ora 10:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale S. Concordio, n. 996/B -
DATA VENDITA
10/10/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Lucca -
n° registro
255/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giacomo Lucente -
delegato
Elena Maria Genovesi -
telefono delegato
0584792104 -
custode
IVG Lucca -
telefono custode
0583418555 -
data pubblicazione
22/08/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 83.920,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 62.940,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 83.920,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.392,00 -
TERMINI DEPOSITO
09/10/2019 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE TELEMATICHE E’ possibile partecipare alla vendita in modalità telematica. In questo caso le offerte devono essere presentate mediante il Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it, oppure, in alternativa, mediante il portale del gestore della vendita telematica tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito www.spazioaste.it . Le offerte telematiche dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 9 ottobre 2019. Le offerte presentate successivamente a detto termine non saranno valide. Le offerte dovranno contenere: a) i dati identificativi dell’offerente con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; quando l’offerta è formulata da più soggetti, alla stessa dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’invio dell’offerta telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da un notaio e può essere allegata anche in copia per immagine; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l’indicazione del referente della procedura; g) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; h) il presso offerto e il termine per il relativo pagamento; i) l’importo versato a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da eseguirsi tramite bonifico bancario da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura esecutiva, avente il seguente codice IBAN: IT54T0691513701000051029580 con causale: “VERSAMENTO CAUZIONE PER OFFERTA DI ACQUISTO LOTTO N….”; j) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; k) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; l) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni. Di fatti l’offerta dovrà essere trasmessa, unitamente alla documentazione allegata, mediante un indirizzo di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia utilizzando la “casella posta elettronica certificata per vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante una casella di posta elettronica priva dei citati requisiti, purché l’offerta sia firmata digitalmente prima che sia criptata. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta dovrà contenere la prova del versamento della cauzione cono bonifico avente valuta non successiva all’ultimo giorno utile per la presentazione delle offerte. Unitamente alla cauzione deve essere versato, altresì, l’importo di Euro 16,00 a titolo di imposta di bollo virtuale. A coloro che al termine della gara non risultassero aggiudicatari saranno restituiti gli importi bonificati al netto di eventuali oneri bancari. L’offerta di acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 3 comma C.P.C. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà della delegata di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572 2 comma C.P.C., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. Per ricevere assistenza l’offerente può contattare il call center al numero: 848780013. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L’esame delle offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 C.P.C., saranno effettuate presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) siti in Lucca, Viale San Concordio, n. 996/B, il giorno 10 ottobre 2019 alle ore 10,30. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea compariranno innanzi alla delegata nel luogo fisico in cui si svolge la vendita. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente nel luogo di vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste, presentate in forma cartacea, saranno aperte dalla sottoscritta delegata e le relative offerte saranno inserite nel portale, rendendole così visibili pure a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematica. Gli offerenti che hanno trasmesso l’offerta in via telematica partecipano alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it seguendo le indicazioni riportate nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso. Almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al portale con l’indicazione delle credenziali per l’accesso. L’offerente telematico è tenuto a connettersi al portale del gestore delle vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate telematicamente saranno aperte dalla delegata attraverso il portale, rendendole così note agli offerenti presenti dinnanzi alla stessa. In caso di una sola offerta, se sarà uguale o superiore al prezzo base dell’immobile, la stessa sarà senz’altro accolta; se, viceversa, sarà inferiore a tale valore in misura non superiore ad un quarto del prezzo base, non si potrà far luogo alla vendita se la delegata riterrà che vi possa essere seria possibilità di un migliore prezzo con una nuova vendita e non siano stata presentata istanza di assegnazione ex art. 588 C.P.C.. In caso di più offerte valide, si procederà con la gara che si svolgerà con la modalità sincrona mista partendo dall’offerta più alta e, in tal caso, l’aumento minimo è fissato in calce ad ogni singolo lotto. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti dinnanzi alla delegata saranno riportati nel portale a cura della delegata stessa, così da renderli visibili a coloro che partecipano alla gara telematicamente. I rilanci effettuati dai partecipanti con modalità telematica saranno visibili ai partecipanti presenti innanzi alla delegata tramite il portale. La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di tre minuti senza che vi siano offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del soggetto che ha presentato l’offerta con un prezzo di acquisto più alto; mentre, nel caso di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari importo ugualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia depositato l’offerta in data o ora anteriori. L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo, detratta la cauzione già versata, entro il termine di giorni cento (100) decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione per gli immobili ad uso abitativo o di giorni centoventi (120) per gli immobili ad uso diverso. L’adempimento dovrà effettuarsi mediante bonifico da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa sede di Lucca, Piazza S. Martino, esibendo prova dell’avvenuto alla sottoscritta delegata oppure tramite consegna alla delegata di assegno circolare, N.T., intestato alla Banca del Monte di Lucca Spa. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell’art. 587 C.P.C.. Ai sensi dell’art. 41 4 comma del D. Lgs. N. 385 del 1/9/1993, qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l’aggiudicatario, previa autorizzazione della delegata, dovrà provvedere a versare il saldo prezzo direttamente in favore della banca che ha erogato tale finanziamento. All’atto dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento di tutte le imposte, spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant’altro necessario per l’emissione, registrazione trascrizione del decreto di trasferimento e relative volture catastali, nonché della metà del compenso della delegata relativo alla fase di trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione dell’art. 2 7 comma del D.M. 15/10/2015 n. 227, mediante versamento della somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla procedura esecutiva aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa. La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, compresi gli impianti, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni, nonché al D.P.R. 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’aggiudicatario definitivo potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 40, 6 comma, della Legge 47/85 e 46 5 comma del D.P.R. 380/2001. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente e quello precedente la vendita), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni. In ogni caso la regolarizzazione urbanistica del fabbricato oggetto di vendita, sia mediante sanatoria edilizia (ove possibile) sia mediante rimozione dell’abuso, sarà onere dell’aggiudicatario, che dovrà provvedere a totale propria cura e spese, compresa la rimessa in pristino dei locali. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra trascrizione o trascrizione conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 586 C.P.C., avverrà a cura e spese della procedura. L’immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode giudiziario. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizione di Legge. Le descrizioni dell’immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio redatta dall’Ing. Stefano Kostner, depositata in data 27/4/2018 e dei suoi allegati. La partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati. Si informa che Il G.E. ha nominato, quale custode giudiziario del bene pignorato e oggetto della presente esecuzione, l’I.V.G. di Lucca (telefono 0583 418555). I soggetti interessati a visitare il bene in vendita potranno farlo concordandone tempi e modi con il custode, inoltrando la richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche. Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai seguenti siti: www.astalegale.net , www.ivglucca.com , www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it , compresa l'intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell'immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura esecutiva (R.G.E. n. 255/2015) o richieste via mail all'indirizzo dott.genovesi@studioalbertigenovesi.it oppure nei quindici giorni che precedono la vendita, presso lo studio della professionista delegata, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente al n. 0584/792104. Pietrasanta,5agosto2019 La professionista delegata Dott.ssa Elena Maria Genovesi -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
10/10/2019 ora 10:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale S. Concordio, n. 996/B -
DATA VENDITA
10/10/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Lucca -
n° registro
255/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giacomo Lucente -
delegato
Elena Maria Genovesi -
telefono delegato
0584792104 -
custode
IVG Lucca -
telefono custode
0583418555 -
data pubblicazione
22/08/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
LOTTO TRE: Il tutto posto nel Comune di Seravezza (LU), frazione Querceta, località Ponterosso,Via Meccheri,n.81 - i diritti della piena proprietà su fabbricato ad uso magazzino della superficie commerciale di circa mq. 230, di fatto suddiviso in due unità immobiliari di cui una comunicante con il fabbricato adiacente non oggetto di esecuzione e l’altra con accesso alla resede. E’ elevato al solo piano terra e corredato di ampia resede di forma irregolare a mezzo della quale si accede dalla via pubblica tramite ampio cancello carrabile. Si fa rilevare che catastalmente sulla resede, di fronte al fabbricato, è rappresentata una tettoia allo stato non esistente. Sulla resede è presente una gru a cavalletto di ampie dimensioni, oltre a materiale vario (lastre di marmo), il tutto non oggetto di esecuzione. -
indirizzo
frazione Querceta, località Ponterosso,Via Meccheri,n.81 SERAVEZZA (55040), LUCCA TOSCANA
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 83.920,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 62.940,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 83.920,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.392,00 -
TERMINI DEPOSITO
09/10/2019 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE TELEMATICHE E’ possibile partecipare alla vendita in modalità telematica. In questo caso le offerte devono essere presentate mediante il Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it, oppure, in alternativa, mediante il portale del gestore della vendita telematica tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito www.spazioaste.it . Le offerte telematiche dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 9 ottobre 2019. Le offerte presentate successivamente a detto termine non saranno valide. Le offerte dovranno contenere: a) i dati identificativi dell’offerente con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; quando l’offerta è formulata da più soggetti, alla stessa dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’invio dell’offerta telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da un notaio e può essere allegata anche in copia per immagine; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l’indicazione del referente della procedura; g) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; h) il presso offerto e il termine per il relativo pagamento; i) l’importo versato a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da eseguirsi tramite bonifico bancario da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura esecutiva, avente il seguente codice IBAN: IT54T0691513701000051029580 con causale: “VERSAMENTO CAUZIONE PER OFFERTA DI ACQUISTO LOTTO N….”; j) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; k) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; l) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni. Di fatti l’offerta dovrà essere trasmessa, unitamente alla documentazione allegata, mediante un indirizzo di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia utilizzando la “casella posta elettronica certificata per vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante una casella di posta elettronica priva dei citati requisiti, purché l’offerta sia firmata digitalmente prima che sia criptata. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta dovrà contenere la prova del versamento della cauzione cono bonifico avente valuta non successiva all’ultimo giorno utile per la presentazione delle offerte. Unitamente alla cauzione deve essere versato, altresì, l’importo di Euro 16,00 a titolo di imposta di bollo virtuale. A coloro che al termine della gara non risultassero aggiudicatari saranno restituiti gli importi bonificati al netto di eventuali oneri bancari. L’offerta di acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 3 comma C.P.C. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà della delegata di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572 2 comma C.P.C., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. Per ricevere assistenza l’offerente può contattare il call center al numero: 848780013. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L’esame delle offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 C.P.C., saranno effettuate presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) siti in Lucca, Viale San Concordio, n. 996/B, il giorno 10 ottobre 2019 alle ore 10,30. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea compariranno innanzi alla delegata nel luogo fisico in cui si svolge la vendita. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente nel luogo di vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste, presentate in forma cartacea, saranno aperte dalla sottoscritta delegata e le relative offerte saranno inserite nel portale, rendendole così visibili pure a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematica. Gli offerenti che hanno trasmesso l’offerta in via telematica partecipano alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it seguendo le indicazioni riportate nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso. Almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al portale con l’indicazione delle credenziali per l’accesso. L’offerente telematico è tenuto a connettersi al portale del gestore delle vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate telematicamente saranno aperte dalla delegata attraverso il portale, rendendole così note agli offerenti presenti dinnanzi alla stessa. In caso di una sola offerta, se sarà uguale o superiore al prezzo base dell’immobile, la stessa sarà senz’altro accolta; se, viceversa, sarà inferiore a tale valore in misura non superiore ad un quarto del prezzo base, non si potrà far luogo alla vendita se la delegata riterrà che vi possa essere seria possibilità di un migliore prezzo con una nuova vendita e non siano stata presentata istanza di assegnazione ex art. 588 C.P.C.. In caso di più offerte valide, si procederà con la gara che si svolgerà con la modalità sincrona mista partendo dall’offerta più alta e, in tal caso, l’aumento minimo è fissato in calce ad ogni singolo lotto. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti dinnanzi alla delegata saranno riportati nel portale a cura della delegata stessa, così da renderli visibili a coloro che partecipano alla gara telematicamente. I rilanci effettuati dai partecipanti con modalità telematica saranno visibili ai partecipanti presenti innanzi alla delegata tramite il portale. La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di tre minuti senza che vi siano offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del soggetto che ha presentato l’offerta con un prezzo di acquisto più alto; mentre, nel caso di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari importo ugualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia depositato l’offerta in data o ora anteriori. L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo, detratta la cauzione già versata, entro il termine di giorni cento (100) decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione per gli immobili ad uso abitativo o di giorni centoventi (120) per gli immobili ad uso diverso. L’adempimento dovrà effettuarsi mediante bonifico da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa sede di Lucca, Piazza S. Martino, esibendo prova dell’avvenuto alla sottoscritta delegata oppure tramite consegna alla delegata di assegno circolare, N.T., intestato alla Banca del Monte di Lucca Spa. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell’art. 587 C.P.C.. Ai sensi dell’art. 41 4 comma del D. Lgs. N. 385 del 1/9/1993, qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l’aggiudicatario, previa autorizzazione della delegata, dovrà provvedere a versare il saldo prezzo direttamente in favore della banca che ha erogato tale finanziamento. All’atto dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento di tutte le imposte, spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant’altro necessario per l’emissione, registrazione trascrizione del decreto di trasferimento e relative volture catastali, nonché della metà del compenso della delegata relativo alla fase di trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione dell’art. 2 7 comma del D.M. 15/10/2015 n. 227, mediante versamento della somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla procedura esecutiva aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa. La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, compresi gli impianti, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni, nonché al D.P.R. 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’aggiudicatario definitivo potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 40, 6 comma, della Legge 47/85 e 46 5 comma del D.P.R. 380/2001. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente e quello precedente la vendita), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni. In ogni caso la regolarizzazione urbanistica del fabbricato oggetto di vendita, sia mediante sanatoria edilizia (ove possibile) sia mediante rimozione dell’abuso, sarà onere dell’aggiudicatario, che dovrà provvedere a totale propria cura e spese, compresa la rimessa in pristino dei locali. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra trascrizione o trascrizione conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 586 C.P.C., avverrà a cura e spese della procedura. L’immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode giudiziario. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizione di Legge. Le descrizioni dell’immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio redatta dall’Ing. Stefano Kostner, depositata in data 27/4/2018 e dei suoi allegati. La partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati. Si informa che Il G.E. ha nominato, quale custode giudiziario del bene pignorato e oggetto della presente esecuzione, l’I.V.G. di Lucca (telefono 0583 418555). I soggetti interessati a visitare il bene in vendita potranno farlo concordandone tempi e modi con il custode, inoltrando la richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche. Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai seguenti siti: www.astalegale.net , www.ivglucca.com , www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it , compresa l'intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell'immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura esecutiva (R.G.E. n. 255/2015) o richieste via mail all'indirizzo dott.genovesi@studioalbertigenovesi.it oppure nei quindici giorni che precedono la vendita, presso lo studio della professionista delegata, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente al n. 0584/792104. Pietrasanta,5agosto2019 La professionista delegata Dott.ssa Elena Maria Genovesi -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
10/10/2019 ora 10:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale S. Concordio, n. 996/B -
DATA VENDITA
10/10/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Lucca -
n° registro
255/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giacomo Lucente -
delegato
Elena Maria Genovesi -
telefono delegato
0584792104 -
custode
IVG Lucca -
telefono custode
0583418555 -
data pubblicazione
22/08/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
3 -
BASE D'ASTA
€ 83.920,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 62.940,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 83.920,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 8.392,00 -
TERMINI DEPOSITO
09/10/2019 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE TELEMATICHE E’ possibile partecipare alla vendita in modalità telematica. In questo caso le offerte devono essere presentate mediante il Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it, oppure, in alternativa, mediante il portale del gestore della vendita telematica tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito www.spazioaste.it . Le offerte telematiche dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 9 ottobre 2019. Le offerte presentate successivamente a detto termine non saranno valide. Le offerte dovranno contenere: a) i dati identificativi dell’offerente con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; quando l’offerta è formulata da più soggetti, alla stessa dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’invio dell’offerta telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da un notaio e può essere allegata anche in copia per immagine; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l’indicazione del referente della procedura; g) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; h) il presso offerto e il termine per il relativo pagamento; i) l’importo versato a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da eseguirsi tramite bonifico bancario da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura esecutiva, avente il seguente codice IBAN: IT54T0691513701000051029580 con causale: “VERSAMENTO CAUZIONE PER OFFERTA DI ACQUISTO LOTTO N….”; j) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; k) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; l) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni. Di fatti l’offerta dovrà essere trasmessa, unitamente alla documentazione allegata, mediante un indirizzo di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia utilizzando la “casella posta elettronica certificata per vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante una casella di posta elettronica priva dei citati requisiti, purché l’offerta sia firmata digitalmente prima che sia criptata. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. L’offerta dovrà contenere la prova del versamento della cauzione cono bonifico avente valuta non successiva all’ultimo giorno utile per la presentazione delle offerte. Unitamente alla cauzione deve essere versato, altresì, l’importo di Euro 16,00 a titolo di imposta di bollo virtuale. A coloro che al termine della gara non risultassero aggiudicatari saranno restituiti gli importi bonificati al netto di eventuali oneri bancari. L’offerta di acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 3 comma C.P.C. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà della delegata di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572 2 comma C.P.C., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. Per ricevere assistenza l’offerente può contattare il call center al numero: 848780013. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L’esame delle offerta e l’eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 C.P.C., saranno effettuate presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) siti in Lucca, Viale San Concordio, n. 996/B, il giorno 10 ottobre 2019 alle ore 10,30. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea compariranno innanzi alla delegata nel luogo fisico in cui si svolge la vendita. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente nel luogo di vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste, presentate in forma cartacea, saranno aperte dalla sottoscritta delegata e le relative offerte saranno inserite nel portale, rendendole così visibili pure a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematica. Gli offerenti che hanno trasmesso l’offerta in via telematica partecipano alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it seguendo le indicazioni riportate nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso. Almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al portale con l’indicazione delle credenziali per l’accesso. L’offerente telematico è tenuto a connettersi al portale del gestore delle vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate telematicamente saranno aperte dalla delegata attraverso il portale, rendendole così note agli offerenti presenti dinnanzi alla stessa. In caso di una sola offerta, se sarà uguale o superiore al prezzo base dell’immobile, la stessa sarà senz’altro accolta; se, viceversa, sarà inferiore a tale valore in misura non superiore ad un quarto del prezzo base, non si potrà far luogo alla vendita se la delegata riterrà che vi possa essere seria possibilità di un migliore prezzo con una nuova vendita e non siano stata presentata istanza di assegnazione ex art. 588 C.P.C.. In caso di più offerte valide, si procederà con la gara che si svolgerà con la modalità sincrona mista partendo dall’offerta più alta e, in tal caso, l’aumento minimo è fissato in calce ad ogni singolo lotto. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti dinnanzi alla delegata saranno riportati nel portale a cura della delegata stessa, così da renderli visibili a coloro che partecipano alla gara telematicamente. I rilanci effettuati dai partecipanti con modalità telematica saranno visibili ai partecipanti presenti innanzi alla delegata tramite il portale. La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di tre minuti senza che vi siano offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. Se la gara non può avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del soggetto che ha presentato l’offerta con un prezzo di acquisto più alto; mentre, nel caso di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari importo ugualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia depositato l’offerta in data o ora anteriori. L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo, detratta la cauzione già versata, entro il termine di giorni cento (100) decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione per gli immobili ad uso abitativo o di giorni centoventi (120) per gli immobili ad uso diverso. L’adempimento dovrà effettuarsi mediante bonifico da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa sede di Lucca, Piazza S. Martino, esibendo prova dell’avvenuto alla sottoscritta delegata oppure tramite consegna alla delegata di assegno circolare, N.T., intestato alla Banca del Monte di Lucca Spa. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell’art. 587 C.P.C.. Ai sensi dell’art. 41 4 comma del D. Lgs. N. 385 del 1/9/1993, qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l’aggiudicatario, previa autorizzazione della delegata, dovrà provvedere a versare il saldo prezzo direttamente in favore della banca che ha erogato tale finanziamento. All’atto dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento di tutte le imposte, spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant’altro necessario per l’emissione, registrazione trascrizione del decreto di trasferimento e relative volture catastali, nonché della metà del compenso della delegata relativo alla fase di trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione dell’art. 2 7 comma del D.M. 15/10/2015 n. 227, mediante versamento della somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla procedura esecutiva aperto presso la Banca del Monte di Lucca Spa. La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, compresi gli impianti, anche in relazione alla Legge n. 47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni, nonché al D.P.R. 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’aggiudicatario definitivo potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 40, 6 comma, della Legge 47/85 e 46 5 comma del D.P.R. 380/2001. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente e quello precedente la vendita), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni. In ogni caso la regolarizzazione urbanistica del fabbricato oggetto di vendita, sia mediante sanatoria edilizia (ove possibile) sia mediante rimozione dell’abuso, sarà onere dell’aggiudicatario, che dovrà provvedere a totale propria cura e spese, compresa la rimessa in pristino dei locali. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra trascrizione o trascrizione conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’Esecuzione, ai sensi dell’art. 586 C.P.C., avverrà a cura e spese della procedura. L’immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode giudiziario. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizione di Legge. Le descrizioni dell’immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio redatta dall’Ing. Stefano Kostner, depositata in data 27/4/2018 e dei suoi allegati. La partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati. Si informa che Il G.E. ha nominato, quale custode giudiziario del bene pignorato e oggetto della presente esecuzione, l’I.V.G. di Lucca (telefono 0583 418555). I soggetti interessati a visitare il bene in vendita potranno farlo concordandone tempi e modi con il custode, inoltrando la richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche. Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai seguenti siti: www.astalegale.net , www.ivglucca.com , www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it , compresa l'intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell'immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura esecutiva (R.G.E. n. 255/2015) o richieste via mail all'indirizzo dott.genovesi@studioalbertigenovesi.it oppure nei quindici giorni che precedono la vendita, presso lo studio della professionista delegata, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente al n. 0584/792104. Pietrasanta,5agosto2019 La professionista delegata Dott.ssa Elena Maria Genovesi -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
10/10/2019 ora 10:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale S. Concordio, n. 996/B -
DATA VENDITA
10/10/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Lucca -
n° registro
255/2015 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giacomo Lucente -
delegato
Elena Maria Genovesi -
telefono delegato
0584792104 -
custode
IVG Lucca -
telefono custode
0583418555 -
data pubblicazione
22/08/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.