terreno CAMAIORE

Terreno, CAMAIORE

LOTTO N. 5: Diritti di piena proprietà su terreno agricolo a Camaiore (LU), via Lavatoio di Canova, frazione Santa Lucia, loc. "Caselli", della superficie catastale complessiva di 14.460,00 metri quadrati. Appezzamento di terreno di forma irregolare, in parte classificato ad uliveto, ma ad oggi incolto e per la maggior parte a bosco in accentuato declivio, inaccessibile per la presenza di rovi e sterpaglie. Sul terreno insiste strada privata asfaltata denominata via Lavatoio di Canova, in mediocre stato di manutenzione.Alla data del sopralluogo l'immobile risulta libero

rivolgersi a:

  • custode: IVG Lucca
  • recapito telefonico: 0583418555
  • giudice: Giacomo Lucente
  • delegato: Pietro Cupido
  • telefono delegato: 0584564589 - 3289554620

informazioni:

  • numero del lotto: 5
  • BASE D'ASTA: € 4.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00
  • CAUZIONE: € 2.400,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 30/10/2019 ore 09:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: MODALITA’ DI VENDITA La vendita sarà eseguita mediante procedura di vendita senza incanto in modalità sincrona mista. Tale forma di vendita prevede: a) che le offerte possano essere presentate sia nella tradizionale forma cartacea, sia telematicamente, mediante il Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it o previo accesso sul portale del gestore della vendita telematica al sito www.spazioaste.it; b) che gli offerenti telematici, ovvero coloro che hanno presentato l’offerta con modalità telematiche, partecipino alle operazioni di vendita mediante la connessione al sito www.spazioaste.it, mentre gli offerenti tradizionali, ovvero coloro che hanno formulato l’offerta cartacea, partecipino comparendo innanzi al delegato nel luogo della vendita; c) che i rilanci possano essere effettuati nella medesima unità di tempo, sia in via telematica, sia comparendo fisicamente innanzi al Delegato. Chiunque è ammesso ad offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato ad eccezione del debitore, dei suoi eredi puri e semplici e di coloro che si trovano colpiti da speciali divieti di acquisto (ad es. art. 323 c.c., 378 c.c., 1471 c.c.). Le offerte di acquisto dovranno pervenire entro le ore 12.00 del giorno 29 ottobre 2019. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE: A) Le OFFERTE DI ACQUISTO CON MODALITÀ CARTACEA, sulle quali dovrà essere applicata marca da bollo da € 16,00, dovranno essere presentate, in busta chiusa, presso lo studio del delegato in Viareggio (LU), Via Pisana n. 31, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 29 ottobre 2019. Le offerte, se pervenute oltre il termine sopra indicato non saranno efficaci. Dette offerte dovranno contenere: i) le generalità complete dell’offerente, codice fiscale, copia di valido documento d’identità, recapito telefonico. Nel caso di più soggetti, essi potranno predisporre una sola offerta d’acquisto, completa dei dati di tutti gli offerenti, e da tutti essi sottoscritta con la precisazione della misura delle quote dei diritti che ciascuno intende acquistare. Qualora l’offerente sia coniugato in regime di comunione legale, dovranno essere indicati anche il nome, il cognome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale del coniuge. Qualora l’offerente sia un minore, e/o un interdetto, e/o un inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela e dovrà essere allegata una copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. Qualora l’offerente sia una persona giuridica, oltre all’indicazione delle generalità del legale rappresentante, corredata da copia del documento d’identità di questi, dovrà indicare i dati della società rappresentata nonché fornire prova della propria legittimazione ad agire in nome e per conto della società medesima, allegando all’offerta una certificazione camerale aggiornata; ii) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, da esprimersi anche con la semplice indicazione del numero di esecuzione e del lotto prescelto per l’offerta, così come indicato nel presente avviso di vendita; 49 iii) la dichiarazione di residenza o elezione del domicilio nel Comune di Lucca, in mancanza della quale le eventuali comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelleria del Tribunale di Lucca; iv) l’indicazione del prezzo offerto per l’acquisto del bene, che, ai sensi dell’art. 571, II° comma c.p.c., non potrà essere inferiore di oltre un quarto (¼) rispetto al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita a pena di inefficacia dell’offerta. L’indicazione del tempo e del modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; v) un assegno circolare non trasferibile intestato alla Banca del Monte di Lucca S.p.A., a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al 10% della somma offerta. L’ offerta non sarà efficace se non corredata dalla cauzione; vi) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia e del presente avviso di vendita, documenti visionabili anche sui seguenti siti internet: www.astalegale.net, www.ivglucca.com, www.aste.immobiliare.it, www.immobiliare.it, www.entietribunali.it e www.tribunalelucca.net; vii) l’indicazione, qualora l’offerente intenda avvalersene e ne possegga i requisiti, di regimi fiscali agevolati per la tassazione del decreto di trasferimento; viii) il nome del delegato ai sensi dell’art. 591-bis c.p.c. e la data fissata per l’esame delle offerte. L’offerta deve essere sottoscritta personalmente dall’offerente e non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta. L’offerta può altresì essere fatta a mezzo di avvocato a norma degli artt. 571 e 579 ultimo comma c.p.c.; solo gli avvocati muniti di procura speciale possono partecipare per persona da nominare. Pertanto, l’offerta non potrà essere formulata a mezzo di altro procuratore speciale. Ai sensi dell’art. 571, II° comma, c.p.c., l’offerta non è efficace se viene depositata oltre il termine stabilito, se è inferiore di oltre un quarto al prezzo base indicato nel presente avviso o se l’offerente non presta cauzione con le modalità stabilite nel presente avviso. Il giorno e l’ora sopra indicati, presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale San Concordio n. 996/B, dovranno essere presenti gli offerenti personalmente. Questi potranno altresì farsi rappresentare in quella occasione da persone munite da valida procura notarile che dovrà essere consegnata al professionista delegato. Si procederà, pertanto, all’apertura delle buste e agli incombenti di cui agli artt. 572 e segg. c.p.c. A coloro che al termine della gara non risulteranno aggiudicatari, saranno restituiti gli assegni circolari consegnati a titolo di cauzione. L’offerta d’acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571, III° comma, c.p.c. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del Delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572, II° comma, c.p.c., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. B) Le OFFERTE DI ACQUISTO CON MODALITÀ TELEMATICA devono essere presentate accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia: https://portalevenditepubbliche.giustizia.it, oppure, in alternativa, mediante il portale del gestore della vendita telematica tramite l’apposita funzione “partecipa” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito www.spazioaste.it. Le offerte telematiche dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 29 ottobre 2019. Le offerte presentate successivamente a detto termine non saranno valide. Le offerte dovranno contenere: i) i dati identificativi dell’offerente, con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; quando l’offerta è formulata da più soggetti, alla stessa dovrà essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’invio dell’offerta 50 telematica. La procura deve essere redatta nelle forme dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da notaio e può essere allegata anche in copia per immagine; ii) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; iii) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; iv) il numero o altro dato identificativo del lotto; v) la descrizione del bene; vi) l’indicazione del referente della procedura; vii) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; viii) il prezzo offerto, che a pena di inefficacia non potrà essere inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso ridotto in misura non superiore ad 1/4 e il termine per il relativo pagamento; ix) l’importo versato a titolo di cauzione pari al 10% del prezzo offerto, da eseguirsi tramite bonifico bancario da accreditare sul conto corrente intestato a CANC E/I TRIB LU 269/16 acceso presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A. avente il seguente IBAN: IT86Y 06915 13701 0000 5106 1180, con causale “Versamento cauzione per offerta di acquisto lotto unico EI 269/2016”; x) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; xi) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; xii) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni; xiii) ogni altro elemento utile per la partecipazione all’asta. L’offerta dovrà essere trasmessa, unitamente alla documentazione allegata, mediante un indirizzo di posta elettronica certificata dal Ministero della Giustizia utilizzando la “casella posta elettronica certificata per vendita telematica” appositamente rilasciata da un gestore PEC, o, in alternativa, mediante una casella di posta elettronica certificata priva dei citati requisiti purché l’offerta sia firmata digitalmente prima che sia criptata. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. L’offerta dovrà contenere la prova del versamento della cauzione con bonifico avente data valuta non successiva al giorno ultimo utile per la presentazione delle offerte. Unitamente alla cauzione deve essere versato altresì l’importo di € 16,00 a titolo di imposta di bollo virtuale con le modalità indicate nel portale telematico. A coloro che al termine della gara non risulteranno aggiudicatari saranno restituiti gli importi bonificati a titolo di cauzione al netto di eventuali oneri bancari. L’offerta d’acquisto, una volta presentata, è irrevocabile ai sensi dell’art. 571, III° comma, c.p.c. e non dà diritto all’acquisto del bene, restando piena facoltà del delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente, salvo quanto disposto dall’art. 572, II° comma, c.p.c., ovvero in caso di offerta pari o superiore al prezzo base. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA L’esame delle offerte e l’eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli artt. 572 e 573 c.p.c., saranno effettuate presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) siti in Lucca, Viale San Concordio n. 996/B, il giorno 30 ottobre 2019 alle ore 9,30. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea compariranno innanzi al Delegato nel luogo fisico in cui si svolge la vendita. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente nel luogo della vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate in forma cartacea 51 saranno aperte dal sottoscritto Delegato e le relative offerte saranno inserite nel portale, rendendole così visibili pure a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematiche. Gli offerenti che hanno trasmesso l’offerta in via telematica partecipano alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it seguendo le indicazioni riportate nel “manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso. Almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al portale con l’indicazione delle credenziali per l’accesso. L’offerente telematico è tenuto a connettersi al portale del gestore della vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate telematicamente saranno aperte dal Delegato attraverso il portale rendendole così note agli offerenti presenti dinnanzi allo stesso. In caso di una sola offerta, se sarà uguale o superiore al prezzo base dell’immobile, la stessa sarà senz’altro accolta; se, viceversa, sarà inferiore a tale valore in misura non superiore ad un quarto del prezzo base, non si potrà far luogo alla vendita se il professionista delegato riterrà che vi possa essere seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. In caso di più offerte valide, al termine del loro esame si procederà con la gara che si svolgerà con la modalità sincrona mista partendo dall’offerta più alta con rilanci non inferiori ad € 1.000,00. I rilanci effettuati dai partecipanti presenti dinnanzi al Delegato saranno riportati nel portale a cura del Delegato stesso così da renderli visibili a coloro che partecipano alla gara telematicamente. I rilanci effettuati dai partecipanti con modalità telematiche saranno resi visibili ai partecipanti presenti innanzi al Delegato tramite il portale. La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di due minuti senza che vi siano offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. Se la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta l’aggiudicazione a favore del soggetto che ha presentato l’offerta con prezzo di acquisto più alto; mentre nel caso di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento del prezzo. In caso di più offerte di pari importo egualmente garantite, il bene sarà aggiudicato all’offerente che abbia depositato l’offerta in data o ora anteriori. L’Avvocato, che ha partecipato all’asta, ex art. 579 ultimo comma c.p.c., e che è rimasto aggiudicatario per persona da nominare, deve dichiarare al Delegato nei tre giorni dall’asta il nome della persona o dell’ente per il quale ha fatto l’offerta, depositando il mandato; in mancanza l’aggiudicazione diviene definitiva al nome dell’Avvocato. L’aggiudicatario del bene dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo, detratta la cauzione già versata, entro il termine perentorio di giorni 100 (cento) decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione per gli immobili ad uso abitativo o di giorni 120 (centoventi) per gli immobili ad uso diverso. L’adempimento dovrà effettuarsi mediante bonifico da accreditare sul conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A. sede di Lucca Piazza San Martino (IBAN: IT86Y 06915 13701 0000 5106 1180), esibendo prova dell’avvenuto versamento al Delegato. In caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini stabiliti, si procederà ai sensi dell’art. 587 c.p.c. Ai sensi dell’art. 41, 4° comma del D.Lgs. n. 385/1993, qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un credito derivante da finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti, l’aggiudicatario, previa autorizzazione del Delegato, dovrà provvedere a versare il saldo prezzo direttamente in favore della banca che ha erogato tale finanziamento. All’atto dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere a bonificare sul c/c della procedura una somma pari all’importo delle imposte di registro, catastale e ipotecaria secondo la normativa corrente, ed a quelle per le spese di trascrizione, diritti di cancelleria e marche e quant’altro 52 necessario per l’emissione, registrazione e trascrizione del Decreto di Trasferimento e relative volture catastali, nonché della metà del compenso del Professionista delegato relativo alla fase di trasferimento della proprietà, comprese le relative spese generali, in applicazione dell’art. 2 comma 7 del D.M. 15 ottobre 2015, n. 227, mediante versamento della somma complessivamente dovuta sul sopradetto conto corrente intestato alla procedura aperto presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie e di qualsiasi altra iscrizione o trascrizione conseguenti al Decreto di Trasferimento pronunciato dal G.E., ai sensi dell’art. 586 c.p.c. avverrà a cura e spese della procedura. L’immobile aggiudicato, se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, sarà liberato a cura e spese del custode. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguenti la vendita sarà a carico dell’aggiudicatario. Per quanto qui non previsto, si applicheranno le vigenti disposizioni di Legge. La descrizione dell’immobile in vendita è effettuata sulla base della relazione tecnica di ufficio redatta dal perito, Ing. Elisa D’Angina in data 29 marzo 2019 e dei suoi allegati. La partecipazione degli offerenti implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella predetta relazione e nei suoi allegati. Si precisa ulteriormente che: 1. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche in relazione alle leggi urbanistiche e edilizie ed in particolare al D.P.R. n. 380/2001 ed alla Legge n. 47/1985, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, e con le quote condominiali dovute per legge, il tutto come meglio descritto nella relazione di stima dell’esperto in atti alla quale si rimanda e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente avviso. 2. E’ onere dell’offerente assicurarsi dello stato di fatto e di diritto dell’immobile, anche prendendo diretta visione dello stesso prima della presentazione dell’offerta. 3. La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. 4. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta o revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, ad es., quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 5. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico/edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28/02/1985 n. 47 come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 06/06/2001 n. 380 salvo più recenti normative statali e/o regionali. In ogni caso, la regolarizzazione urbanistica del fabbricato oggetto di vendita, sia mediante sanatoria edilizia (ove possibile) sia mediante rimozione dell’abuso, sarà onere dell’aggiudicatario che dovrà provvedere a totale propria cura e spese, compresa la rimessa in pristino dei locali. 6. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita (come per esempio eventuale iva se dovuta sul prezzo di aggiudicazione) saranno a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. Eventuali revisioni o accertamenti di diverse e/o maggiori imposte da parte degli uffici finanziari rimarranno comunque a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. Ai fini dell’applicazione dell’iva sul prezzo di 53 aggiudicazione o di assegnazione si rimanda a quanto previsto dal DPR 633/1972 e successive modificazioni o integrazioni. 7. La proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data del decreto di trasferimento. 8. Nel caso di vendita di beni vincolati ex D.Lgs. n. 42/2004 il trasferimento è condizionato al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte della Pubblica Amministrazione competente. 9. Il deposito della domanda di partecipazione alle aste implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi eventuali allegati nonché del presente avviso di vendita. 10. L’aggiudicatario che ne abbia fatto espressa richiesta nell’offerta depositata, in luogo del versamento del saldo, potrà ricorrere ad un contratto di finanziamento o di mutuo che preveda l’iscrizione di ipoteca di primo grado ed il versamento diretto delle somme dovute alla procedura. In tal caso il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall’istituto di credito erogante sul conto corrente intestato alla procedura. Eventuali disguidi od omissioni non potranno essere addotti come giusta causa per il mancato versamento del prezzo e l’aggiudicatario sarà comunque tenuto al pagamento nel termine indicato. 11. L’aggiudicatario, purché lo abbia indicato nell’offerta d’acquisto, ha altresì la facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento/mutuo erogato dal creditore fondiario a favore del debitore esecutato, assumendosi gli obblighi relativi, purché, ai sensi dell’art. 41, comma V°, D. Lgs. n. 385/1993, versi al predetto creditore nei medesimi termini sopra indicati, le rate scadute, gli accessori e le spese. Eventuali disguidi od omissioni nell’indicazione del calcolo da parte del creditore fondiario o contestazioni del medesimo da parte dell’aggiudicatario, non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del prezzo e l’aggiudicatario sarà comunque tenuto al pagamento nel termine indicato. Ove l’aggiudicatario o l’assegnatario non intendano avvalersi della facoltà anzidetta ed il creditore fondiario ne abbia fatto esplicita richiesta, dovranno versare il saldo prezzo direttamente al creditore fondiario (ai sensi dell’art. 41, comma IV°, del D. Lgs. n. 385/1993) ed entro il termine indicato. 12. L’aggiudicatario potrà avvalersi delle agevolazioni fiscali previste dalla legge (prima casa ecc.) ove ne faccia espressa richiesta mediante dichiarazione da effettuarsi presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lucca. Maggiori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai seguenti siti www.astalegale.net, www.ivglucca.com, www.aste.immobiliare.it, www.immobiliare.it, www.entietribunali.it, www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it, compresa l’intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell’immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura esecutiva (n. 342/2016 R.G.E.), oppure presso lo studio del Delegato, previo appuntamento da concordarsi telefonicamente (telefono studio: +39 0584 – 564589 o cellulare: +39 328 – 9554620). Viareggio, 3 settembre 2019 II professionista delegato - Avv. Pietro Cupido -
  • TERMINI DEPOSITO: 29/10/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) sito in Lucca, Viale S. Concordio, n. 996/B
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