Fabbricato commerciale, PARTINICO

LOTTO UNICO costituito da: locale commerciale sito in Partinico (Pa) con accesso da via Ragona n. 118 e viale M. Buonarroti n. 4, piano terra, identificato al NCEU del Comune di Partinico al foglio 40, particella 3084, sub. 25 (nel pignoramento identificato con il precedente sub. 21), categoria C/6, cons. 143 mq,rendita euro 265,87 e locale commerciale sito in Partinico (Pa) con accesso da Piazza Segni n. 9 e viale Michelangelo Buonarroti n. 2, piano terra, identificato al NCEU del Comune di Partinico al foglio 40, particella 3084, sub. 26 (nel pignoramento identificato con il precedente sub. 22), categoria C/3, classe 4, cons. 65 mq, rend. Euro 100,71 LOTTO UNICO costituito da: locale commerciale sito in Partinico (Pa) con accesso da via Ragona n. 118 e viale M. Buonarroti n. 4, piano terra, identificato al NCEU del Comune di Partinico al foglio 40, particella 3084, sub. 25 (nel pignoramento identificato con il precedente sub. 21), categoria C/6, cons. 143 mq,rendita euro 265,87 e locale commerciale sito in Partinico (Pa) con accesso da Piazza Segni n. 9 e viale Michelangelo Buonarroti n. 2, piano terra, identificato al NCEU del Comune di Partinico al foglio 40, particella 3084, sub. 26 (nel pignoramento identificato con il precedente sub. 22), categoria C/3, classe 4, cons. 65 mq, rend. Euro 100,71

rivolgersi a:

  • delegato: Licia Tristano
  • telefono delegato: 0916850029

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 57.750,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 2.500,00
  • CAUZIONE: € 5.775,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 17/12/2019 ore 17:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: La vendita avrà luogo in un unico lotto, secondo le seguenti modalità e condizioni: 1) Il valore dell’immobile - determinato applicando la riduzione del 25% rispetto al prezzo base stabilito nel precedente avviso di vendita - è pari ad € 57.750,00 (euro cinquantasettemilasettecentocinquanta/00). Ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c., l’offerta sarà ritenuta efficace ove raggiunga l’importo minimo di € 43.312,00 (quarantatremilatrecentododici/00), calcolato riducendo di un quarto il valore dell’immobile come sopra determinato. 2) La vendita è soggetta alla normativa sul credito fondiario. Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. 3) Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c., ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale 3 (ovvero con apposizione di marca da bollo da € 16,00) e dovranno indicare: 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura speciale notarile che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato della Camera di Commercio dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale dell’offerente); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e la relativa indicazione del lotto (LOTTO UNICO); 4.c) il prezzo offerto, a pena di inefficacia dell’offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita ovvero inferiore ad € 43.312,00 (quarantatremilatrecentododici/00); 4.d) trattandosi di vendita soggetta alla normativa su credito fondiario, ove l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentro prevista dal TUB, l’impegno a corrispondere al creditore fondiario entro 60 gg. dall’aggiudicazione la parte di prezzo corrispondente al credito ai sensi della normativa sul credito fondiario a pena di decadenza dall’aggiudicazione e di perdita della cauzione prestata; 4.e) l’indicazione del tempo e del modo del pagamento del residuo prezzo di acquisto che, dedotto quanto già versato al creditore fondiario, dovrà avvenire entro 120 gg. dalla data di aggiudicazione; 4 4.f) l’impegno a corrispondere, nel termine predetto di 120 gg dall’aggiudicazione, un importo pari al 20% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento. 4.g) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima del 20 giugno 2016 e della sua integrazione del 30 marzo 2018, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 rispettivamente, del 2 febbraio e del 21 dicembre 2018 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 83/2015 e dalla legge di conversione n. 132/2015, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.h) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 13,00 del giorno lunedì 16 dicembre 2019 a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. PA - Sez. Esec. Imm. - proc. n. 414/2015 – Lotto unico”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può 5 presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 17 dicembre 2019 alle ore 17.00 il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore all’importo pari ad € 2.500,00. All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente 6 avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro l’aggiudicazione; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione; in caso contrario, laddove siano state presentate valide istanze di assegnazione, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della 7 graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati al “Trib. PA - Sez. Esec. Imm. - proc. n. 414/2015 – Lotto unico” dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima del 20 giugno 2016 e della sua integrazione del 30 marzo 2018, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 del 2 febbraio e del 4 aprile 2018 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari a seguito delle modifiche introdotte dal D.L. n. 83/2015 e dalla legge di conversione n. 132/2015, nonché del DM n. 227/2015, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare gli immobili di attestato di qualificazione energetica. 8 C) Ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali, si precisa che, ricorrendone i presupposti di legge, l’aggiudicatario potrà richiedere le agevolazioni previste dalle normative vigenti in materia di acquisto immobili. D) Con riguardo alla vigente normativa urbanistica, il CTU, arch. Roberto Cammarata, ha evidenziato che “lo stato di fatto (unico immobile) è palesemente in difformità rispetto sia alla ultima (in ordine di tempo) autorizzazione edilizia n. 134 del 15.09.2015 sia alla odierna situazione catastale. Dovrebbero esservi due unità immobiliari per rispettare la autorizzazione citata ossia una più grande destinata a parcheggio (sub. n. 25 sup. commerciale circa 151,40 v. All. n. 5) sulla quale grava per intero il vincolo a parcheggio (giusta concessione n. 25/92, è pari a 167,45 mq), l’altra più piccola destinata ad officina (sub. n.26 sup. commerciale circa 72,40 v. All. n.5). Considerato che la superficie commerciale totale è pari a mq 223,80 circa, che la superficie commerciale del sub. n. 25 è pari a mq 151,40, che l’area a parcheggio vincolata, giusta concessione n. 25/92, è pari a 167,45 mq, rimangono circa 16 mq di area a parcheggio vincolati, gravanti sulla unità immobiliare più piccola destinata ad officina contraddistinta dal sub. n. 26. Nei casi rientranti nell’art. 46 comma 1 T.U. 380/2001 ovvero 40 comma 2 L. 47/85, si avvisa che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizione di cui all’art. 46 comma 5 del citato testo unico e di cui all’art. 40 comma 6 della citata legge 47/85. Di ogni circostanza rilevata dal C.T.U., riportata nella perizia in atti e nella sua integrazione, e che comunque si dà per conosciuta all’atto della presentazione dell’offerta, si è tenuto conto nella valutazione del lotto in vendita. E) L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, e meglio e più specificatamente descritto nella relazione peritale in atti e nella sua integrazione, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti 9 dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. F) L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. G) Per quanto concerne lo stato dell’immobile, si rende noto che lo stesso, al momento di emissione del presente avviso, è occupato da terzi. In ogni caso, il Custode giudiziario curerà in favore dell’aggiudicatario il rilascio dell’immobile libero da persone e cose ai sensi dell’art. 560 c.p.c. Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. H) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nella circolare n. 1/2018 emessa dalla Sezione Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Palermo. Pertanto, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click 10 offerto dal Gruppo Edicom e Immobiliare.it unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio (completa di planimetrie e fotografie dell’immobile pignorato) del 20 giugno 2016, all’integrazione di perizia del 30 marzo 2018, all’ordinanza di delega, nonché alle circolari sopra citate. Palermo, 12 settembre 2019 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano)
  • TERMINI DEPOSITO: 16/12/2019 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso la sede legale e sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, sita in Palermo, viale Lazio n. 92
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