villetta Frazione Salto, Località Nava CUORGNE'

Villetta, CUORGNE'

Villino a 3 piani fuori terra composto da: ampio locale uso tavernetta, cucina, bagno, cantina, locale centrale termica ed autorimessa, al piano terra (parzialmente interrato); soggiorno, cucina/pranzo, 2 disimpegni, balcone esterno, cucina/sala da pranzo, 3 camere, 2 bagni e ripostiglio al piano 1º; 2 camere, piccolo soggiorno, disimpegno e bagno al piano mansardato. Oltre a deposito, 2 tettoie, area di pertinenza recintata e terreni agricoli.

rivolgersi a:

  • custode: Marco Romano
  • recapito telefonico: 0150991500
  • giudice: Augusto Salustri
  • delegato: Marco Romano
  • telefono delegato: 0150991500

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 302.320,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 5.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 04/02/2020 ore 09:30

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: CONDIZIONI DELLA VENDITA E MODALITA' DI PRESENT AZIONE DELL'OFFERTA TELEMATICA Chiunque, eccetto il debitore, può partecipare alla vendita. L'offerta irrevocabile di acquisto deve essere redatta mediante il Modulo web ministeriale "Offerta Telematica" e presentata entro le ore 12:00 (dodici) del giorno 3 (tre) febbraio 2020 (duemilaventi) esclusivamente in via telematica personalmente dall'offerente o dal legale rappresentante della società (o altro ente) o da avvocato (per persone da nominare, a norma dell'art. 579, ultimo comma, c.p.c.), alle seguenti modalità: - l'offerta irrevocabile deve essere formulata esclusivamente con modalità telematiche tramite il modulo web "Offerta Telematica" fornito dal Ministero della Giustizia ed a cui è possibile accedere anche dalla scheda dettagliata del lotto in vendita presente sul portale del gestore della vendita nonché sul Portale delle Vendite Pubbliche; - una volta inseriti i dati ed i documenti necessari, il portale consentirà la generazione dell'offerta telematica che dovrà essere inviata all'apposito indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it mediante apposita casella di "posta elettronica certificata per la vendita telematica" ai sensi dell'art. 12, comma 4 e dell'art. 13 del D.M. n. 32 del 2015 (in tal caso, la trasmissione sostituisce la firma dell'offerta a condizione che l'invio sia avvenuto richiedendo la ricevuta completa di avvenuta consegna di cui all'art. 6, comma 4 del D.P.R. n. 68 del 2005 e il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesti nel messaggio o in un suo allegato di aver rilasciato le credenziali di accesso previa identificazione del richiedente) oppure, in mancanza di tale apposito indirizzo, dovrà essere sottoscritta con firma digitale ed inviata tramite un normale indirizzo di posta elettronica certificata (nella pagina web iniziale Modulo web ministeriale "Offerta Telematica" è disponibile il "Manuale utente" messo a disposizione dal Ministero della Giustizia contenente le indicazioni per la compilazione e l'invio dell'offerta telematica); - l'offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia; non saranno accettate offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell'offerta d'asta indicato nel presenta avviso di vendita ( onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare il processo di inserimento della stessa con largo anticipo rispetto al termine fissato); - le offerte presentate sono irrevocabili per 120 giorni dal deposito, una volta trasmessa la busta digitale non sarà più possibile modificare o cancellare l'offerta d'asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. Nelle tre ore precedenti l'inizio delle operazioni di vendita e comunque entro mezz'ora dall'inizio delle stesse, il gestore della vendita invierà all'indirizzo di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzato per effettuare l'invio dell'offerta, le credenziali per l'accesso al portale www.astetelematiche.it e un avviso di connettersi entro l'orario previsto per l'avvio delle operazioni di vendita. Il deposito dell'offerta equivale a dichiarazione di conoscenza dello stato dell'immobile e presuppone la conoscenza integrale dell'ordinanza di delega alla vendita, del presente avviso e della perizia di stima dell'esperto (C.T.U.). Contenuto dell'offerta L'offerta dovrà contenere: - l'indicazione delle generalità e codice fiscale dell'offerente, lo stato civile e il regime patrimoniale della famiglia se coniugato e, se coniugato in regime di comunione legale, le generalità e il codice fiscale del coniuge; - se l'offerta viene presentata in nome e per conto di una società o altro Ente, l'indicazione della ragione sociale e/o denominazione della società o ente conferente, della sede sociale, del numero di iscrizione al registro delle Imprese (se posseduto) e del codice fiscale; - l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto che si intende acquistare; - la descrizione del bene; - la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto (non inferiore al 75% del prezzo base dell'avviso) nonchè il termine per il pagamento del saldo prezzo (non superiore a 120 giorni dall'aggiudicazione definitiva); - se l'offerente si trova nelle condizioni di legge e se intende beneficiare delle agevolazioni fiscali previste per l'acquisto della prima casa; l'importo versato a titolo di cauzione; - la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; - l'indirizzo della casella di posta elettronica certificata utilizzata per trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni previste; Allegati all'offerta All'offerta dovranno essere allegati: - per le persone fisiche: copia fotostatica della carta di identità (o di altro documento di riconoscimento in corso di validità), copia del tesserino di codice fiscale, dichiarazione sostitutiva di certificazione delle proprie generalità e dello stato civile (se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del coniuge; se il soggetto offerente è minorenne o interdetto o inabilitato, copia del documento d'identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l'offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione); - se l'offerta viene presentata da soggetto extracomunitario dovrà essere allegato nella busta telematica il permesso di soggiorno in corso di validità; - per società e altri enti: copia della carta di identità e dichiarazione sostitutiva di certificazione delle generalità del legale rappresentante, copia della visura camerale e copia dell'atto costitutivo o certificato camerale o altro documento equivalente da cui risulta l'identità del legale rappresentante, i relativi poteri e i dati della società o ente, eventuale recapito telefonico; - la documentazione attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) effettuato tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell'importo della cauzione; Pagamento del bollo L'offerente deve procedere al pagamento del bollo dovuto per legge con modalità telematica (segnatamente, tramite bonifico bancario o carta di credito), utilizzando l'apposito servizio "Pagamento di bolli digitali" presente sul Portale dei Servizi Telematici consultabile all'indirizzo https://pst.giustizia.it, fermo restando che il mancato versamento del bollo non determina l'inammissibilità dell'offerta (salvo l'avvio delle procedure per il recupero coattivo). Versamento della cauzione Ciascun offerente per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l'avvenuto deposito di una cauzione provvisoria a garanzia dell'offerta per un importo pari al 10% del prezzo offerto tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato a "ESECUZIONE IMMOBILIARE N 319/18 TRIB DI IVREA" IBAN IT66L0503422300000000050381, specificando nella causale del bonifico "versamento cauzione", senza indicazione del numero della procedura; in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) verrà restituito mediante bonifico alle coordinate indicate dall'offerente nella compilazione dell'offerta. La cauzione si riterrà versata solamente se l'importo risulterà effettivamente accreditato sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l'udienza per le determinazioni sull'ammissibilità dell'offerta. Qualora nel giorno fissato per la verifica di ammissibilità delle offerte e la deliberazione sulle stesse il professionista delegato non riscontri la presenza delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l'offerta sarà considerata inammissibile. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell'offerta ed è ad esclusivo carico dell'offerente.
  • TERMINI DEPOSITO: 03/02/2020 ore 13:00
  • LUOGO DI VENDITA Presso il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Ivrea, in via Cesare Pavese, 4 - Ivrea
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