Appartamento, PALERMO

LOTTO UNICO: - Appartamento sito nel Comune di Palermo nella Via Bronte n. 26, località Fondo Manche/Baida, ubicato a piano primo sottostrada all’interno di un comprensorio privato, composto da salone, quattro camere da letto, una cucina, due w.c. e un corridoio, comprensivo della corte di pertinenza esclusiva della superficie di circa quindici metri quadrati costituita dalla particella censita al Foglio 47 – Particella 4261 – Subalterno 33 – Via Bronte SNC piano: T – Bene comune non censibile; per una superficie commerciale di mq. 115 circa; distinto nel Catasto Fabbricati del Comune di Palermo Foglio 47 Particella 4261 – Subalterno 24 – Zona Censuaria 2 – Categoria A/2 (Abitazione di tipo civile) – Classe 7 – Consistenza 5 vani – Rendita €387,34 – Via Marche, Piano S1. Occupato del debitore

rivolgersi a:

  • custode: Laura Galasso
  • recapito telefonico: 091322911
  • giudice: Rossana Guzzo
  • delegato: Laura Galasso
  • telefono delegato: 091322911

informazioni:

  • numero del lotto: lotto unico
  • BASE D'ASTA: € 71.081,25
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.500,00
  • CAUZIONE: € 7.108,13

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 04/03/2020 ore 11:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere presso la Cancelleria della sezione Esecuzioni Immobiliari o dinanzi al Giudice dell’Esecuzione, avranno luogo innanzi al Professionista delegato, Avv. Laura Galasso, presso i locali dello “STUDIO ASSOCIATO D’A.GA.PE”, siti in Palermo, Via Ruggero Settimo n.55, piano 5°. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 11.00 del giorno 4 marzo 2020. La vendita si effettuerà in UNICO LOTTO; il prezzo base, pari a quello di cui al precedente avviso di vendita, viene stabilito in € 71.081,25. Si precisa che, ricorrendo i presupposti di cui al comma 3 dell’art. 572 c.p.c., potrà essere accettata un’offerta inferiore al prezzo base, come sopra stabilito per il lotto 4 unico, purché la stessa non sia inferiore di oltre un quarto al prezzo sopra indicato e pertanto l’offerta minima efficace non potrà essere inferiore a € 53.310,94. Alla vendita, tranne il debitore, può partecipare chiunque, personalmente o anche a mezzo di procuratore legale che potrà fare offerte anche per persona da nominare, ai sensi dell’art. 579 ultimo comma c.p.c. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. L’offerta d’acquisto dovrà essere depositata, a pena di inefficacia, presso i locali dell’Associazione di cui è parte il professionista delegato, siti in Palermo, Via Ruggero Settimo n.55, nei giorni di Lunedì e Mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 12.30, o per casi di particolare necessità previo appuntamento da concordarsi telefonicamente, ed entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 3 marzo 2020. In particolare, il giorno 3 marzo 2020 si riceveranno le offerte dalle ore 10.00 alle ore 12.00. L’offerta d’acquisto dovrà essere depositata in busta chiusa sulla quale andranno indicate soltanto le generalità di chi materialmente provvede al deposito (che può anche essere persona diversa dall’offerente), il nome del professionista delegato e la data fissata per l’esame delle offerte. Nessun altra indicazione – né numero o nome della procedura, né il bene per cui è stata fatta l’offerta, né altro – deve essere apposta sulla busta. All’interno della busta dovrà essere inserito, ai sensi dell’art. 570 e ss. c.p.c.: - fotocopia del documento d’identità del soggetto che formula l’offerta (in caso di pluralità di persone andranno inserite altrettante fotocopie); - assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Es. Imm. Proc. n. 489/2014 – Lotto Unico”, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione; - domanda di partecipazione alla vendita, in bollo, che contenga: nominativo, data di nascita, codice fiscale, stato civile e – se coniugato – autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia, dichiarazione di residenza o elezione di domicilio nel Comune nel quale ha sede il Tribunale, recapito telefonico del soggetto cui verrà intestato l’immobile. Non potrà essere intestato l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta, ad eccezione dell’ipotesi di cui al richiamato art. 579 ultimo comma c.p.c. (offerta per persona da nominare). Nel caso di più soggetti potrà essere predisposta un’unica domanda ma completa dei dati di tutti gli offerenti. Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale, andranno 5 indicati anche dati anagrafici e codice fiscale del coniuge. Se l’offerente è un minore e/o interdetto o inabilitato, l’offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela e andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. Se l’offerente agisce quale legale rappresentante di persona giuridica o altro ente, dovrà essere allegato il certificato del registro delle imprese dal quale risulti l’eventuale vigenza della società o dell’ente con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale ovvero l’atto di nomina da cui ne risultino i poteri; nel caso di società o altro ente ne andranno pure indicati la denominazione, la sede legale, la partita IVA e il codice fiscale. Se l’offerta è presentata a mezzo di Avvocato, alla stessa andrà allegata anche copia di un valido documento d’identità del procuratore e di un suo documento comprovante l’appartenenza all’Ordine degli Avvocati, nonché la procura che ne giustifichi i poteri (a meno che l’offerta non sia formulata per persona da nominare ai sensi dell’art. 579 c.p.c. ultimo comma, in tal caso la procura speciale dovrà essere esibita dal procuratore al momento della dichiarazione di nomina che dovrà essere effettuata entro tre giorni dall’aggiudicazione, in mancanza di tale dichiarazione gli effetti dell’aggiudicazione si produrranno in capo all’offerente stesso). Nella domanda di partecipazione dovranno, altresì, essere specificati: a) il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce nonché i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta o l’indicazione del lotto; b) l’indicazione del prezzo offerto (che non potrà essere inferiore di oltre un quarto al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita, a pena di esclusione) e del modo e del tempo di pagamento; c) trattandosi di procedura relativa a Credito Fondiario, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente alla Banca creditrice le somme a essa dovute ai sensi della vigente normativa sul credito fondiario nel termine di 60 giorni dall’aggiudicazione, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione (salva la possibilità di avvalersi della facoltà di subentro nel contratto di mutuo), fermo restando che l’eventuale residuo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e quanto versato direttamente alla banca creditrice, dovrà essere versato alla procedura nel termine indicato nell’offerta, e comunque entro e non oltre il termine perentorio massimo di 120 giorni dalla data dell’aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Es. Imm. Proc. n. 489/2014 – Lotto Unico”, entro lo 6 stesso termine perentorio l’aggiudicatario dovrà versare altra somma, nella misura presuntivamente determinata del 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato successivamente alla vendita, per le presumibili spese di trasferimento, da versarsi altresì a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Es. Imm. Proc. n. 489/2014 – Lotto Unico”; per il caso in cui l’aggiudicatario possegga i requisiti per usufruire delle agevolazioni 1^ casa e intenda avvalersene, potrà versare il relativo assegno per le presumibili spese, con le stesse modalità sopra dette, ma nella misura pari al 10% del prezzo di aggiudicazione; il tutto sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione; d) nel caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l’indicazione di quello che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; e) l’espressa indicazione di aver preso visione del presente atto di avviso e della perizia di stima (visionabile sui siti www.astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click del gruppo Edicom); f) l’indicazione, qualora si intenda avvalersene e se ne posseggano i requisiti, di regimi fiscali agevolati per la tassazione del decreto di trasferimento (es. prima casa….). Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo base stabilito nel presente avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma e nella misura stabilite, determineranno l’inefficacia dell’offerta. Le parti e gli offerenti sono convocati per la deliberazione sulle offerte e per la gara tra gli offerenti di cui all’art. 573 c.p.c. nel giorno seguente la scadenza del termine per la presentazione delle offerte medesime e all’orario sopra stabilito. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.; Ai sensi dell'art. 572 c.p.c, in caso di presentazione di un'unica offerta efficace, se l’offerta è pari o superiore al prezzo base stabilito nel presente avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo base stabilito nel presente avviso di vendita in misura non superiore a un quarto (1/4) il delegato disporrà l'aggiudicazione in favore dell'unico offerente quando non ritenga possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c. 7 In caso di pluralità di offerte efficaci, verrà indetta tra gli offerenti una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., con rialzo minimo di € 1.500,00. La gara si terrà al termine delle operazioni di apertura di tutte le buste. Qualora la gara non dovesse avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, l’aggiudicazione sarà pronunciata (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c.) a favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata con i criteri dettati dall’art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Si precisa che ai fini dell’individuazione della migliore offerta ai sensi dell’art. 573 c.p.c., il professionista delegato si atterrà ai seguenti criteri, in ordine graduato: - migliore prezzo offerto; - a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta. In ogni caso, ove siano state presentate istanze di assegnazione e, anche a seguito della gara tra gli offerenti, non sia stata raggiunta un'offerta pari al prezzo base stabilito nell’avviso di vendita, il bene staggito verrà assegnato al creditore istante a norma dell'art. 588 c.p.c. A tal proposito si precisa che, qualora siano state presentate istanze di assegnazione si procederà all'assegnazione anche quando, in caso di mancata adesione degli offerenti a partecipare alla gara, il prezzo indicato nella migliore offerta o nell'offerta presentata per prima sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nel presente avviso di vendita. Si precisa che, se il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita, il delegato, se sono state presentate istanze di assegnazione a norma dell’art. 588 c.p.c., procederà all’assegnazione, purché l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell’articolo 506, primo comma c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’istante). Per converso, si procederà alla vendita e quindi all'aggiudicazione (anche in presenza di istanze di assegnazione) quando il prezzo offerto all'esito della gara, ovvero indicato nella migliore offerta o nell'offerta presentata per prima, sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nel presente avviso di vendita. Al termine delle operazioni di vendita saranno restituiti agli offerenti, non aggiudicatari, gli assegni versati a titolo di cauzione. 8 La vendita avviene nello stato di fatto di diritto e urbanistico in cui i beni si trovano, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni e azioni, servitù attive e passive legalmente costituite e trascritte; la vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a risarcimento danni per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per motivo alcuno; conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi quelli urbanistici, ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento degli impianti esistenti alla vigente normativa di sicurezza, o quelli condominiali per l’anno corrente la vendita e quello precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti o non presenti in perizia, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione di prezzo. Si precisa che, dalla documentazione in atti, risulta che l’immobile non è fornito dell’attestato di qualificazione energetica, pertanto l’eventuale onere di dotare l’immobile di tale attestato, ove sussista, sarà a totale carico dell’acquirente; i costi da sostenere per dotare l’immobile della suddetta certificazione sono stati detratti dal valore di stima. Il termine di 120 giorni per il versamento del saldo prezzo di aggiudicazione e delle spese è perentorio, improrogabile. Nel caso in cui l’immobile aggiudicato sia occupato, l’aggiudicatario, dopo aver versato il saldo prezzo e prima dell’emissione del Decreto di Trasferimento, potrà rivolgere al Custode apposita istanza al fine di richiedere al Giudice dell’Esecuzione l’emissione del provvedimento di liberazione dell’immobile ex art. 560 c.p.c. o esonerarlo espressamente. Ogni onere fiscale, derivante dalla vendita, sarà a carico dell’aggiudicatario. In caso di mancato deposito del saldo prezzo e/o delle spese entro il termine stabilito, l’aggiudicazione sarà revocata dal Giudice dell’Esecuzione che dichiarerà altresì la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita dell’intera cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c. che consisterà nella possibilità per il debitore di vedersi addebitata l’eventuale differenza di prezzo realizzato nella successiva aggiudicazione ad altro offerente. Tra il compimento delle forme di pubblicità e la vendita con e senza incanto dovrà decorrere il termine di almeno 45 gg. Tutte le spese inerenti e conseguenti la vendita, compresa ogni imposta e tassa per il trasferimento della proprietà, saranno a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. A tal proposito si precisa che, in applicazione del D.M.127/2015, sono poste a carico 9 dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’Esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.Es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente Le spese di cancellazione della trascrizione del pignoramento e delle iscrizioni ipotecarie, previste dall’art. 586 c.p.c., sono poste a carico della procedura. Estratto del presente avviso, unitamente a copia della consulenza tecnica d’ufficio, verrà pubblicato sul Portale delle Vendite Pubbliche, sui siti internet www.astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click del gruppo Edicom. La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita e della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. La richiesta di visione dell’immobile potrà essere inoltrata al sottoscritto custode giudiziario esclusivamente tramite il Portale delle Vendite Pubbliche. Per ulteriori informazioni sull’immobile, nonché per ogni informazione sulla vendita, anche relativamente alle generalità dei debitori, gli eventuali interessati potranno rivolgersi, entro e non oltre i dieci giorni precedenti alla vendita, al sottoscritto professionista contattando il n. di cell. 389-6777421 il Lunedì e il Mercoledì dalle ore 11.00 alle ore 12.30. Palermo, 2 gennaio 2020 Il Professionista Delegato Avv. Laura Galasso
  • TERMINI DEPOSITO: 03/03/2020 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso i locali dell’Associazione STUDIO ASSOCIATO D’A.GA.PE, siti in Palermo, Via Ruggero Settimo n.55, piano 5°
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