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numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.500.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 1.500.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 1.500.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 150.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/04/2020 ora 09:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
Modalità di svolgimento della vendita telematica asincrona e istruzioni per la formulazione delle offerte: La vendita avrà inizio il giorno 18/06/2020 alle ore 9.30 e si svolgerà con la modalità telematica asincrona mediante rilanci compiuti nell’ambito di un lasso temporale, con termine alle ore 09:30 del settimo giorno successivo a quello in cui la gara è stata avviata (ovvero alle ore 09:30 del 25/06/2020). Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine finale, la scadenza della gara sarà prolungata automaticamente di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento. Gli interessati potranno presentare le loro offerte, che si riterranno valide se saranno almeno pari al prezzo base, esclusivamente con modalità telematiche accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche raggiungibile dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. L ‘offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’art. 12 del D.M. 32/2015, a tal fine sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione del gestore della vendita telematica. Una volta compilata l’offerta il sistema invierà una email con il collegamento per scaricare il file dell’offerta stessa, che, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e nuovamente trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del D.M. 32/2015. L ‘offerta con i documenti allegati dovrà essere depositata entro le ore 09,30 del giorno antecedente a quello fissato nell’avviso per l’udienza di vendita telematica, inviandola all’indirizzo pec del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. l’offerta non sarà perfezionata prima dell’invio di tale pec. L’offerta infatti si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Si informano i potenziali interessati che il Tribunale offre un servizio gratuito di assistenza alla compilazione dell’offerta, per accedere al quale occorre richiedere un appuntamento con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla vendita inviando una email all’indirizzo assistenza.astetelematiche@tribunale.livorno.it. Non saranno ritenute ammissibili offerte “per persona da nominare”. L’offerta di acquisto è irrevocabile e dovrà contenere, pena la loro inammissibilità: (a) l’indicazione del numero di ruolo della procedura a cui l’offerta si riferisce e del Tribunale di riferimento: Concordato Preventivo MAROIL S.r.l. in liquidazione N.C.P. 6/2018, Tribunale di Livorno; (b) le generalità complete dell’offerente quali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, residenza o domicilio eletto nel comune nel quale ha sede il Tribunale (in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria fallimentare) - allegando copia del documento di identità. se l’offerente agisce quale legale rappresentate di una società o altro ente: (i) l’offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato (denominazione, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al competente registro delle imprese se esistente); (ii) all’offerta dovrà essere allegata una copia del documento di identità del legale rappresentante; (iii) il legale rappresentante che sottoscrive l’offerta dovrà fornire prova della propria legittimazione ad agire allegando una visura camerale aggiornata o, nel caso di soggetti diversi dalle società, altro documento idoneo dal quale possa evincersi l’attribuzione dei poteri; (c) l’indicazione del Liquidatore Giudiziale della procedura: Dott. Federico Cartei e del Giudice delegato: Dott. Franco Pastorelli; (d) l’indicazione della data e dell’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; (e) l’indicazione del prezzo offerto pari almeno ad Euro 1.500.000,00; (f) l’impegno al versamento di un importo almeno pari al 20% del residuo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, al momento della stipula del contratto di vendita del ramo di azienda e del rimanente saldo prezzo al massimo entro quattro anni mediante quattro rate di pari importo; con l’avvertenza che l’ampiezza del termine indicato nell’offerta per il versamento del saldo prezzo sarà valutato dal Liquidatore Giudiziale e dal Tribunale ai fini della individuazione della migliore offerta; (g) l’indicazione dell’importo versato a titolo di cauzione, pari ad almeno il 10% del prezzo complessivo offerto; (h) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione sul conto corrente intestato alla procedura; (i) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; (j) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e su cui ricevere le comunicazioni previste; (k) il recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste; (l) l’espressa dichiarazione di non appartenere ad una delle categorie di soggetti per i quali l’art. 1471 codice civile dispone divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all’asta pubblica; (m) l’espressa dichiarazione di aver preso cognizione dell’avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il ramo di azienda oggetto della vendita e che lo stesso viene venduto nelle condizioni di fatto e diritto in cui si troverà al momento della consegna; (n) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che l’acquisto avviene senza alcuna garanzia per vizi e mancanza di qualità o difformità, e che gli stessi ove venissero riscontrati non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; (o) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che tutto quanto necessario ad ottenere la voltura delle licenze e/o concessioni sarà a carico dell’aggiudicatario senza alcuna garanzia da parte del venditore. L’offerta dovrà contenere anche: - la dichiarazione di possesso, da parte dell’offerente, di tutti i requisiti tecnici, patrimoniali e finanziari, richiesti dalla normativa vigente per poter essere titolare delle concessioni demaniali necessarie per l’esercizio dell’attività di bunkeraggio (oggetto dell’azienda ceduta); - l’impegno a prestare, per il pagamento del saldo prezzo offerto (detratta la cauzione versata e il 20% del residuo prezzo da pagarsi al momento dell’atto di vendita), garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore Giudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata; - l’impegno a sottoscrivere il contratto notarile di vendita del ramo di azienda entro e non oltre il termine di 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: a. copia del documento d’identità e del codice fiscale dell’offerente; b. la documentazione, attestante il versamento (segnatamente copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario con causale “ Concordato Preventivo Maroil s.r.l. n. 6/2018 - Versamento cauzione” sul conto corrente della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stato addebitata la somma oggetto di bonifico; c. se il soggetto offerente è una persona giuridica o una società, copia del documento (per esempio, certificato del Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Nel caso di società con amministrazione congiunta, il potere rappresentativo potrà anche essere desunto dal verbale dell’assemblea con il quale gli altri amministratori autorizzino uno di loro a partecipare all’asta; d. se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura concorsuale all’IBAN indicato nel presente avviso; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto all’acquisto. La suddetta cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso di aggiudicazione, ovvero restituita all’offerente a seguito dell’esclusione dello stesso dalla procedura di aggiudicazione. La restituzione avverrà esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto di provenienza, salva la applicazione dell’art. 580,2° comma c.p.c. Il bonifico, dovrà essere effettuato in modo tale che la somma sia presente sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. È quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscono che questo sia accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica il Liquidatore Giudiziale non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile. L’offerente deve inoltre procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica. Il bollo deve essere pagato sul portale dei servizi telematici all’indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, allegando l’attestazione di avvenuto pagamento in formato PDF sulla PEC utilizzata per l’invio dell’offerta d’acquisto. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il portale www.astetelematiche.it). Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Liquidatore nella data e all’orario indicati nell’avviso con riferimento all’udienza di vendita telematica. La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica ed allo svolgimento dell’eventuale gara avrà luogo esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta, precisando che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente l’aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore. Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide il Liquidatore Giudiziale aprirà la gara telematica tra gli offerenti. Gli offerenti potranno effettuare i rilanci, per l’importo minimo sopra indicato, attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal gestore. Il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio all’indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica certificata per la vendita telematica comunicato dal soggetto partecipante e con SMS. Al termine del lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata, trasmettendo al delegato l’importo dei rilanci e di coloro che li hanno effettuati. Il Liquidatore Giudiziale, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, stilando apposito verbale inerente le operazioni di vendita, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. Condizioni della vendita del ramo di azienda: L’acquisto del ramo di azienda avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni che lo compongono si trovano, con le relative pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi negli stessi non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - infatti la vendita si deve considerare come forzata e quindi non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, la Procedura concordataria non assume alcuna garanzia né responsabilità per l’esistenza, la validità di autorizzazioni e concessioni necessarie all’esercizio dell’impresa, né per la sussistenza, in capo all’aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite. - Il subentro dell’offerente aggiudicatario nelle eventuali autorizzazioni e/o concessioni relative alla azienda è subordinato all’assenso della Pubblica Amministrazione. Il medesimo, inoltre, dovrà verificare preventivamente, di essere in possesso di tutti i requisiti necessari al subentro. - L’offerente aggiudicatario non subentrerà né nei debiti né nei crediti aziendali. - I cespiti aziendali saranno venduti liberi da diritti di garanzia, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli. - I contratti oggetto della procedura competitiva saranno trasferiti senza alcuna garanzia di fruttuosità, redditività, permanenza nel tempo e di potenzialità futura, accettandosi altresì anche la verifica di una loro minore consistenza rispetto a quanto diversamente indicato. L’aggiudicatario, pertanto, rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura concordataria e la società proponente il concordato da qualsiasi responsabilità per la eventuale difformità, vizio o minusvalenza dell’oggetto della vendita. Parimenti né la procedura né la suddetta Società assumeranno alcuna garanzia/responsabilità in ordine all’eventuale minore consistenza dei beni costituenti il ramo di azienda. - L’aggiudicatario subentrerà nel diritto del debitore, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa. - Il ramo di azienda sarà consegnato decorsi 60 giorni dal recesso dal contratto di affitto di azienda comunicato dal Liquidatore entro 15 giorni dall’aggiudicazione definitiva. - Nel caso di mancata stipula del contratto di compravendita dell’azienda per fatto o colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la procedura avrà diritto di incamerare la cauzione, salvo il diritto al maggior danno. - La ricezione di eventuali offerte e l’aggiudicazione, non comporteranno per la parte ricorrente, per il Liquidatore Giudiziale e/o per la procedura di concordato, alcun obbligo di stipulazione dell’atto e non determineranno per l’aggiudicatario alcun affidamento, né alcun diritto a risarcimento danni in caso di mancata stipulazione, né diritto ad altra pretesa; - Resta salva la possibilità per il Tribunale di Livorno di sospendere la gara o di non autorizzare la stipulazione del contratto e comunque di valutare autonomamente l’offerta migliore anche in relazione alla solidità dell’offerente e alla serietà delle garanzie offerte. L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato secondo le seguenti modalità: - un importo pari ad almeno il 20% del residuo prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione versata) dovrà essere versato contestualmente all’atto notarile di compravendita; - il residuo prezzo (detratta la cauzione e l’ulteriore acconto versato alla stipula dell’atto di compravendita notarile) dovrà essere versato al massimo entro quattro anni dall’aggiudicazione mediante quattro rate di pari importo (ovvero entro il minor termine indicato nell’offerta) e dovrà essere garantito mediante una garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore G iudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata Entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione dovrà essere stipulato il contratto notarile di compravendita presso un Notaio individuato dal Liquidatore Giudiziale, il cui nominativo sarà fornito il giorno dell’aggiudicazione. Riguardo alle spese di trasferimento si fa presente che tutte le spese relative alle formalità della trascrizione e voltura dell’atto di trasferimento, l’imposta di registro connessa al trasferimento dell’azienda, nonché i diritti d’asta, il costo notarile dell’atto di trasferimento e le spese allo stesso collegate, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere versate da quest’ultimo all’atto del rogito notarile.Iban sul qual versare la cauzione : IT47 G084 6170 6900 0001 0970 736_. Liquidatore Giudiziale : Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail: federico@studiocartei.it Gestore della vendita telematica : ASTE GIUDIZIARIE INLINEA SPA (tel 0586 20141 - e mail: pubblicazione@astegiudiziarie.it Informazioni per la partecipazione alla procedura competitiva. La relazione di stima, l’ordinanza di vendita ed eventuali altri documenti sono disponibili sul sito internet www.astetelematiche.itwww.astegiudiziarie.it. www.tribunale.livorno.it. nonché sul sito www.pvp.giustizia.it. Le informazioni, i documenti e i dati rilevanti ai fini della formulazione delle offerte concorrenti potranno essere richiesti dagli interessati al Liquidatore Giudiziario. Il Liquidatore Giudiziale fornirà su supporto informatico, o tramite mail, o con apposito link di condivisione cloud le informazioni e le documentazioni ulteriori sul ramo di azienda in oggetto e sui beni che lo compongono, con possibilità di visionarli, previa ricezione di idoneo impegno di riservatezza da parte dell’interessato. Le informazioni e/o istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta telematica o per il pagamento del bollo potranno essere richiesti dagli interessati dal gestore della vendita telematica. Definizione di eventuali contestazioni e rinvio. Nel caso di insorgenza di difficoltà o contestazioni, anche relative alla comparabilità delle offerte e alla determinazione dell’offerta migliore, il Liquidatore Giudiziale quale professionista delegato si rivolgerà al Giudice Delegato per i provvedimenti conseguenti. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, valgono le disposizioni del codice di procedura civile. Per ulteriori informazioni inerenti la procedura è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziario Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail federico@studiocartei.it, pec. Federico.cartei@,pec.commercialisti.it. Cecina, 16 aprile 2020 Il Liquidatore Giudiziale Dott. Federico Cartei -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/06/2020 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Vendita telematica asincrona L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il porta -
DATA VENDITA
18/06/2020
Cessione di azienda, LIVORNO
base d'asta
1.500.000€
-
bene mobile
Cessione di azienda -
descrizione
Il ramo d ’azienda, attualmente in affitto alla società ha per oggetto l ’attività di commercializzazione di prodotto petrolifero utilizzato quale carburante per la propulsione di unità navali. L ’attività viene svolta mediante un complesso organizzato di beni e personale di cui di seguito si riporta sinteticamente il dettaglio: - Concessione per l ’esercizio del servizio di bunkeraggio con mezzi nautici nei porti di Livorno e Piombino (pratica n. 1315/1) rilasciata alla Concedente dalla Capitaneria di Porto di Livorno in data 27 novembre 2014 con il n. 476 del Registro degli Atti e al n. 07/2015 del Repertorio Atti; - Concessione per l ’esercizio del servizio di bunkeraggio con mezzi nautici di oli lubrificanti nella rada e nel porto di Portoferraio rilasciata alla Concedente dalla Capitaneria di Porto del Com partimento di Portoferraio in data 7 agosto 2014 con il n.3 del Registro degli Atti e al n.161 del Repertorio Atti; - Rapporti di lavoro relativi al personale addetto ai servizi amministrativi e a quelli generali della struttura operativa e più precisamente: n. 1 Impiegato operativo e commerciale a tempo indeterminato; n. 1 impiegati amministrativi a tempo indeterminato con orario di lavoro ridotto; n. 4 addetti componenti l ’equipaggio della Motonave “Navoil Prima” assunti a tempo indetermi nato; - Motonave denominata “Navoil Prima” per trasporto di combustibile (anno di costruzione 1990) di stazza lorda 369,44 Tons alimentata da motore IVECO Aifo (Kw 250 a 1.800 rpm) e do tata di generatore VMD703 LE (Kw 120 a 1.500 rpm), munita di 7 cisterne per lo stoccaggio del prodotto (mc 718,026 totali), due cisterne di zavorra (mc 228,036 totali) ed una cisterna per bun ker di bordo; - Altri beni ed attrezzature minute come da elenco che verràfornito su richiesta, avanzata da par te degli interessati, da parte del sottoscritto Liquidatore Giudiziale. -
indirizzo
LIVORNO (57128), LIVORNO TOSCANA -
regime fiscale
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.500.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 1.500.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 1.500.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 150.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/04/2020 ora 09:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
Modalità di svolgimento della vendita telematica asincrona e istruzioni per la formulazione delle offerte: La vendita avrà inizio il giorno 18/06/2020 alle ore 9.30 e si svolgerà con la modalità telematica asincrona mediante rilanci compiuti nell’ambito di un lasso temporale, con termine alle ore 09:30 del settimo giorno successivo a quello in cui la gara è stata avviata (ovvero alle ore 09:30 del 25/06/2020). Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine finale, la scadenza della gara sarà prolungata automaticamente di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento. Gli interessati potranno presentare le loro offerte, che si riterranno valide se saranno almeno pari al prezzo base, esclusivamente con modalità telematiche accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche raggiungibile dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. L ‘offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’art. 12 del D.M. 32/2015, a tal fine sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione del gestore della vendita telematica. Una volta compilata l’offerta il sistema invierà una email con il collegamento per scaricare il file dell’offerta stessa, che, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e nuovamente trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del D.M. 32/2015. L ‘offerta con i documenti allegati dovrà essere depositata entro le ore 09,30 del giorno antecedente a quello fissato nell’avviso per l’udienza di vendita telematica, inviandola all’indirizzo pec del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. l’offerta non sarà perfezionata prima dell’invio di tale pec. L’offerta infatti si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Si informano i potenziali interessati che il Tribunale offre un servizio gratuito di assistenza alla compilazione dell’offerta, per accedere al quale occorre richiedere un appuntamento con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla vendita inviando una email all’indirizzo assistenza.astetelematiche@tribunale.livorno.it. Non saranno ritenute ammissibili offerte “per persona da nominare”. L’offerta di acquisto è irrevocabile e dovrà contenere, pena la loro inammissibilità: (a) l’indicazione del numero di ruolo della procedura a cui l’offerta si riferisce e del Tribunale di riferimento: Concordato Preventivo MAROIL S.r.l. in liquidazione N.C.P. 6/2018, Tribunale di Livorno; (b) le generalità complete dell’offerente quali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, residenza o domicilio eletto nel comune nel quale ha sede il Tribunale (in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria fallimentare) - allegando copia del documento di identità. se l’offerente agisce quale legale rappresentate di una società o altro ente: (i) l’offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato (denominazione, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al competente registro delle imprese se esistente); (ii) all’offerta dovrà essere allegata una copia del documento di identità del legale rappresentante; (iii) il legale rappresentante che sottoscrive l’offerta dovrà fornire prova della propria legittimazione ad agire allegando una visura camerale aggiornata o, nel caso di soggetti diversi dalle società, altro documento idoneo dal quale possa evincersi l’attribuzione dei poteri; (c) l’indicazione del Liquidatore Giudiziale della procedura: Dott. Federico Cartei e del Giudice delegato: Dott. Franco Pastorelli; (d) l’indicazione della data e dell’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; (e) l’indicazione del prezzo offerto pari almeno ad Euro 1.500.000,00; (f) l’impegno al versamento di un importo almeno pari al 20% del residuo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, al momento della stipula del contratto di vendita del ramo di azienda e del rimanente saldo prezzo al massimo entro quattro anni mediante quattro rate di pari importo; con l’avvertenza che l’ampiezza del termine indicato nell’offerta per il versamento del saldo prezzo sarà valutato dal Liquidatore Giudiziale e dal Tribunale ai fini della individuazione della migliore offerta; (g) l’indicazione dell’importo versato a titolo di cauzione, pari ad almeno il 10% del prezzo complessivo offerto; (h) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione sul conto corrente intestato alla procedura; (i) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; (j) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e su cui ricevere le comunicazioni previste; (k) il recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste; (l) l’espressa dichiarazione di non appartenere ad una delle categorie di soggetti per i quali l’art. 1471 codice civile dispone divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all’asta pubblica; (m) l’espressa dichiarazione di aver preso cognizione dell’avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il ramo di azienda oggetto della vendita e che lo stesso viene venduto nelle condizioni di fatto e diritto in cui si troverà al momento della consegna; (n) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che l’acquisto avviene senza alcuna garanzia per vizi e mancanza di qualità o difformità, e che gli stessi ove venissero riscontrati non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; (o) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che tutto quanto necessario ad ottenere la voltura delle licenze e/o concessioni sarà a carico dell’aggiudicatario senza alcuna garanzia da parte del venditore. L’offerta dovrà contenere anche: - la dichiarazione di possesso, da parte dell’offerente, di tutti i requisiti tecnici, patrimoniali e finanziari, richiesti dalla normativa vigente per poter essere titolare delle concessioni demaniali necessarie per l’esercizio dell’attività di bunkeraggio (oggetto dell’azienda ceduta); - l’impegno a prestare, per il pagamento del saldo prezzo offerto (detratta la cauzione versata e il 20% del residuo prezzo da pagarsi al momento dell’atto di vendita), garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore Giudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata; - l’impegno a sottoscrivere il contratto notarile di vendita del ramo di azienda entro e non oltre il termine di 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: a. copia del documento d’identità e del codice fiscale dell’offerente; b. la documentazione, attestante il versamento (segnatamente copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario con causale “ Concordato Preventivo Maroil s.r.l. n. 6/2018 - Versamento cauzione” sul conto corrente della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stato addebitata la somma oggetto di bonifico; c. se il soggetto offerente è una persona giuridica o una società, copia del documento (per esempio, certificato del Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Nel caso di società con amministrazione congiunta, il potere rappresentativo potrà anche essere desunto dal verbale dell’assemblea con il quale gli altri amministratori autorizzino uno di loro a partecipare all’asta; d. se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura concorsuale all’IBAN indicato nel presente avviso; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto all’acquisto. La suddetta cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso di aggiudicazione, ovvero restituita all’offerente a seguito dell’esclusione dello stesso dalla procedura di aggiudicazione. La restituzione avverrà esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto di provenienza, salva la applicazione dell’art. 580,2° comma c.p.c. Il bonifico, dovrà essere effettuato in modo tale che la somma sia presente sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. È quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscono che questo sia accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica il Liquidatore Giudiziale non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile. L’offerente deve inoltre procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica. Il bollo deve essere pagato sul portale dei servizi telematici all’indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, allegando l’attestazione di avvenuto pagamento in formato PDF sulla PEC utilizzata per l’invio dell’offerta d’acquisto. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il portale www.astetelematiche.it). Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Liquidatore nella data e all’orario indicati nell’avviso con riferimento all’udienza di vendita telematica. La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica ed allo svolgimento dell’eventuale gara avrà luogo esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta, precisando che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente l’aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore. Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide il Liquidatore Giudiziale aprirà la gara telematica tra gli offerenti. Gli offerenti potranno effettuare i rilanci, per l’importo minimo sopra indicato, attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal gestore. Il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio all’indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica certificata per la vendita telematica comunicato dal soggetto partecipante e con SMS. Al termine del lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata, trasmettendo al delegato l’importo dei rilanci e di coloro che li hanno effettuati. Il Liquidatore Giudiziale, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, stilando apposito verbale inerente le operazioni di vendita, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. Condizioni della vendita del ramo di azienda: L’acquisto del ramo di azienda avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni che lo compongono si trovano, con le relative pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi negli stessi non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - infatti la vendita si deve considerare come forzata e quindi non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, la Procedura concordataria non assume alcuna garanzia né responsabilità per l’esistenza, la validità di autorizzazioni e concessioni necessarie all’esercizio dell’impresa, né per la sussistenza, in capo all’aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite. - Il subentro dell’offerente aggiudicatario nelle eventuali autorizzazioni e/o concessioni relative alla azienda è subordinato all’assenso della Pubblica Amministrazione. Il medesimo, inoltre, dovrà verificare preventivamente, di essere in possesso di tutti i requisiti necessari al subentro. - L’offerente aggiudicatario non subentrerà né nei debiti né nei crediti aziendali. - I cespiti aziendali saranno venduti liberi da diritti di garanzia, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli. - I contratti oggetto della procedura competitiva saranno trasferiti senza alcuna garanzia di fruttuosità, redditività, permanenza nel tempo e di potenzialità futura, accettandosi altresì anche la verifica di una loro minore consistenza rispetto a quanto diversamente indicato. L’aggiudicatario, pertanto, rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura concordataria e la società proponente il concordato da qualsiasi responsabilità per la eventuale difformità, vizio o minusvalenza dell’oggetto della vendita. Parimenti né la procedura né la suddetta Società assumeranno alcuna garanzia/responsabilità in ordine all’eventuale minore consistenza dei beni costituenti il ramo di azienda. - L’aggiudicatario subentrerà nel diritto del debitore, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa. - Il ramo di azienda sarà consegnato decorsi 60 giorni dal recesso dal contratto di affitto di azienda comunicato dal Liquidatore entro 15 giorni dall’aggiudicazione definitiva. - Nel caso di mancata stipula del contratto di compravendita dell’azienda per fatto o colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la procedura avrà diritto di incamerare la cauzione, salvo il diritto al maggior danno. - La ricezione di eventuali offerte e l’aggiudicazione, non comporteranno per la parte ricorrente, per il Liquidatore Giudiziale e/o per la procedura di concordato, alcun obbligo di stipulazione dell’atto e non determineranno per l’aggiudicatario alcun affidamento, né alcun diritto a risarcimento danni in caso di mancata stipulazione, né diritto ad altra pretesa; - Resta salva la possibilità per il Tribunale di Livorno di sospendere la gara o di non autorizzare la stipulazione del contratto e comunque di valutare autonomamente l’offerta migliore anche in relazione alla solidità dell’offerente e alla serietà delle garanzie offerte. L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato secondo le seguenti modalità: - un importo pari ad almeno il 20% del residuo prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione versata) dovrà essere versato contestualmente all’atto notarile di compravendita; - il residuo prezzo (detratta la cauzione e l’ulteriore acconto versato alla stipula dell’atto di compravendita notarile) dovrà essere versato al massimo entro quattro anni dall’aggiudicazione mediante quattro rate di pari importo (ovvero entro il minor termine indicato nell’offerta) e dovrà essere garantito mediante una garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore G iudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata Entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione dovrà essere stipulato il contratto notarile di compravendita presso un Notaio individuato dal Liquidatore Giudiziale, il cui nominativo sarà fornito il giorno dell’aggiudicazione. Riguardo alle spese di trasferimento si fa presente che tutte le spese relative alle formalità della trascrizione e voltura dell’atto di trasferimento, l’imposta di registro connessa al trasferimento dell’azienda, nonché i diritti d’asta, il costo notarile dell’atto di trasferimento e le spese allo stesso collegate, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere versate da quest’ultimo all’atto del rogito notarile.Iban sul qual versare la cauzione : IT47 G084 6170 6900 0001 0970 736_. Liquidatore Giudiziale : Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail: federico@studiocartei.it Gestore della vendita telematica : ASTE GIUDIZIARIE INLINEA SPA (tel 0586 20141 - e mail: pubblicazione@astegiudiziarie.it Informazioni per la partecipazione alla procedura competitiva. La relazione di stima, l’ordinanza di vendita ed eventuali altri documenti sono disponibili sul sito internet www.astetelematiche.itwww.astegiudiziarie.it. www.tribunale.livorno.it. nonché sul sito www.pvp.giustizia.it. Le informazioni, i documenti e i dati rilevanti ai fini della formulazione delle offerte concorrenti potranno essere richiesti dagli interessati al Liquidatore Giudiziario. Il Liquidatore Giudiziale fornirà su supporto informatico, o tramite mail, o con apposito link di condivisione cloud le informazioni e le documentazioni ulteriori sul ramo di azienda in oggetto e sui beni che lo compongono, con possibilità di visionarli, previa ricezione di idoneo impegno di riservatezza da parte dell’interessato. Le informazioni e/o istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta telematica o per il pagamento del bollo potranno essere richiesti dagli interessati dal gestore della vendita telematica. Definizione di eventuali contestazioni e rinvio. Nel caso di insorgenza di difficoltà o contestazioni, anche relative alla comparabilità delle offerte e alla determinazione dell’offerta migliore, il Liquidatore Giudiziale quale professionista delegato si rivolgerà al Giudice Delegato per i provvedimenti conseguenti. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, valgono le disposizioni del codice di procedura civile. Per ulteriori informazioni inerenti la procedura è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziario Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail federico@studiocartei.it, pec. Federico.cartei@,pec.commercialisti.it. Cecina, 16 aprile 2020 Il Liquidatore Giudiziale Dott. Federico Cartei -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/06/2020 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Vendita telematica asincrona L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il porta -
DATA VENDITA
18/06/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
6/2018 -
registro
PROCEDURE_CONCORSUALI Procedure Concorsuali -
giudice
Franco Pastorelli -
delegato
Federico Cartei -
telefono delegato
0586/680187 -
data pubblicazione
25/04/2020
-
dettagli lotto
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
6/2018 -
registro
PROCEDURE_CONCORSUALI Procedure Concorsuali -
giudice
Franco Pastorelli -
delegato
Federico Cartei -
telefono delegato
0586/680187 -
data pubblicazione
25/04/2020
-
-
bene mobile
Cessione di azienda -
descrizione
Il ramo d ’azienda, attualmente in affitto alla società ha per oggetto l ’attività di commercializzazione di prodotto petrolifero utilizzato quale carburante per la propulsione di unità navali. L ’attività viene svolta mediante un complesso organizzato di beni e personale di cui di seguito si riporta sinteticamente il dettaglio: - Concessione per l ’esercizio del servizio di bunkeraggio con mezzi nautici nei porti di Livorno e Piombino (pratica n. 1315/1) rilasciata alla Concedente dalla Capitaneria di Porto di Livorno in data 27 novembre 2014 con il n. 476 del Registro degli Atti e al n. 07/2015 del Repertorio Atti; - Concessione per l ’esercizio del servizio di bunkeraggio con mezzi nautici di oli lubrificanti nella rada e nel porto di Portoferraio rilasciata alla Concedente dalla Capitaneria di Porto del Com partimento di Portoferraio in data 7 agosto 2014 con il n.3 del Registro degli Atti e al n.161 del Repertorio Atti; - Rapporti di lavoro relativi al personale addetto ai servizi amministrativi e a quelli generali della struttura operativa e più precisamente: n. 1 Impiegato operativo e commerciale a tempo indeterminato; n. 1 impiegati amministrativi a tempo indeterminato con orario di lavoro ridotto; n. 4 addetti componenti l ’equipaggio della Motonave “Navoil Prima” assunti a tempo indetermi nato; - Motonave denominata “Navoil Prima” per trasporto di combustibile (anno di costruzione 1990) di stazza lorda 369,44 Tons alimentata da motore IVECO Aifo (Kw 250 a 1.800 rpm) e do tata di generatore VMD703 LE (Kw 120 a 1.500 rpm), munita di 7 cisterne per lo stoccaggio del prodotto (mc 718,026 totali), due cisterne di zavorra (mc 228,036 totali) ed una cisterna per bun ker di bordo; - Altri beni ed attrezzature minute come da elenco che verràfornito su richiesta, avanzata da par te degli interessati, da parte del sottoscritto Liquidatore Giudiziale. -
indirizzo
LIVORNO (57128), LIVORNO TOSCANA -
regime fiscale
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.500.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 1.500.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 1.500.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 150.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/04/2020 ora 09:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
Modalità di svolgimento della vendita telematica asincrona e istruzioni per la formulazione delle offerte: La vendita avrà inizio il giorno 18/06/2020 alle ore 9.30 e si svolgerà con la modalità telematica asincrona mediante rilanci compiuti nell’ambito di un lasso temporale, con termine alle ore 09:30 del settimo giorno successivo a quello in cui la gara è stata avviata (ovvero alle ore 09:30 del 25/06/2020). Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine finale, la scadenza della gara sarà prolungata automaticamente di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento. Gli interessati potranno presentare le loro offerte, che si riterranno valide se saranno almeno pari al prezzo base, esclusivamente con modalità telematiche accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche raggiungibile dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. L ‘offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’art. 12 del D.M. 32/2015, a tal fine sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione del gestore della vendita telematica. Una volta compilata l’offerta il sistema invierà una email con il collegamento per scaricare il file dell’offerta stessa, che, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e nuovamente trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del D.M. 32/2015. L ‘offerta con i documenti allegati dovrà essere depositata entro le ore 09,30 del giorno antecedente a quello fissato nell’avviso per l’udienza di vendita telematica, inviandola all’indirizzo pec del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. l’offerta non sarà perfezionata prima dell’invio di tale pec. L’offerta infatti si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Si informano i potenziali interessati che il Tribunale offre un servizio gratuito di assistenza alla compilazione dell’offerta, per accedere al quale occorre richiedere un appuntamento con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla vendita inviando una email all’indirizzo assistenza.astetelematiche@tribunale.livorno.it. Non saranno ritenute ammissibili offerte “per persona da nominare”. L’offerta di acquisto è irrevocabile e dovrà contenere, pena la loro inammissibilità: (a) l’indicazione del numero di ruolo della procedura a cui l’offerta si riferisce e del Tribunale di riferimento: Concordato Preventivo MAROIL S.r.l. in liquidazione N.C.P. 6/2018, Tribunale di Livorno; (b) le generalità complete dell’offerente quali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, residenza o domicilio eletto nel comune nel quale ha sede il Tribunale (in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria fallimentare) - allegando copia del documento di identità. se l’offerente agisce quale legale rappresentate di una società o altro ente: (i) l’offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato (denominazione, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al competente registro delle imprese se esistente); (ii) all’offerta dovrà essere allegata una copia del documento di identità del legale rappresentante; (iii) il legale rappresentante che sottoscrive l’offerta dovrà fornire prova della propria legittimazione ad agire allegando una visura camerale aggiornata o, nel caso di soggetti diversi dalle società, altro documento idoneo dal quale possa evincersi l’attribuzione dei poteri; (c) l’indicazione del Liquidatore Giudiziale della procedura: Dott. Federico Cartei e del Giudice delegato: Dott. Franco Pastorelli; (d) l’indicazione della data e dell’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; (e) l’indicazione del prezzo offerto pari almeno ad Euro 1.500.000,00; (f) l’impegno al versamento di un importo almeno pari al 20% del residuo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, al momento della stipula del contratto di vendita del ramo di azienda e del rimanente saldo prezzo al massimo entro quattro anni mediante quattro rate di pari importo; con l’avvertenza che l’ampiezza del termine indicato nell’offerta per il versamento del saldo prezzo sarà valutato dal Liquidatore Giudiziale e dal Tribunale ai fini della individuazione della migliore offerta; (g) l’indicazione dell’importo versato a titolo di cauzione, pari ad almeno il 10% del prezzo complessivo offerto; (h) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione sul conto corrente intestato alla procedura; (i) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; (j) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e su cui ricevere le comunicazioni previste; (k) il recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste; (l) l’espressa dichiarazione di non appartenere ad una delle categorie di soggetti per i quali l’art. 1471 codice civile dispone divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all’asta pubblica; (m) l’espressa dichiarazione di aver preso cognizione dell’avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il ramo di azienda oggetto della vendita e che lo stesso viene venduto nelle condizioni di fatto e diritto in cui si troverà al momento della consegna; (n) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che l’acquisto avviene senza alcuna garanzia per vizi e mancanza di qualità o difformità, e che gli stessi ove venissero riscontrati non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; (o) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che tutto quanto necessario ad ottenere la voltura delle licenze e/o concessioni sarà a carico dell’aggiudicatario senza alcuna garanzia da parte del venditore. L’offerta dovrà contenere anche: - la dichiarazione di possesso, da parte dell’offerente, di tutti i requisiti tecnici, patrimoniali e finanziari, richiesti dalla normativa vigente per poter essere titolare delle concessioni demaniali necessarie per l’esercizio dell’attività di bunkeraggio (oggetto dell’azienda ceduta); - l’impegno a prestare, per il pagamento del saldo prezzo offerto (detratta la cauzione versata e il 20% del residuo prezzo da pagarsi al momento dell’atto di vendita), garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore Giudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata; - l’impegno a sottoscrivere il contratto notarile di vendita del ramo di azienda entro e non oltre il termine di 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: a. copia del documento d’identità e del codice fiscale dell’offerente; b. la documentazione, attestante il versamento (segnatamente copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario con causale “ Concordato Preventivo Maroil s.r.l. n. 6/2018 - Versamento cauzione” sul conto corrente della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stato addebitata la somma oggetto di bonifico; c. se il soggetto offerente è una persona giuridica o una società, copia del documento (per esempio, certificato del Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Nel caso di società con amministrazione congiunta, il potere rappresentativo potrà anche essere desunto dal verbale dell’assemblea con il quale gli altri amministratori autorizzino uno di loro a partecipare all’asta; d. se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura concorsuale all’IBAN indicato nel presente avviso; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto all’acquisto. La suddetta cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso di aggiudicazione, ovvero restituita all’offerente a seguito dell’esclusione dello stesso dalla procedura di aggiudicazione. La restituzione avverrà esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto di provenienza, salva la applicazione dell’art. 580,2° comma c.p.c. Il bonifico, dovrà essere effettuato in modo tale che la somma sia presente sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. È quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscono che questo sia accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica il Liquidatore Giudiziale non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile. L’offerente deve inoltre procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica. Il bollo deve essere pagato sul portale dei servizi telematici all’indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, allegando l’attestazione di avvenuto pagamento in formato PDF sulla PEC utilizzata per l’invio dell’offerta d’acquisto. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il portale www.astetelematiche.it). Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Liquidatore nella data e all’orario indicati nell’avviso con riferimento all’udienza di vendita telematica. La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica ed allo svolgimento dell’eventuale gara avrà luogo esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta, precisando che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente l’aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore. Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide il Liquidatore Giudiziale aprirà la gara telematica tra gli offerenti. Gli offerenti potranno effettuare i rilanci, per l’importo minimo sopra indicato, attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal gestore. Il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio all’indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica certificata per la vendita telematica comunicato dal soggetto partecipante e con SMS. Al termine del lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata, trasmettendo al delegato l’importo dei rilanci e di coloro che li hanno effettuati. Il Liquidatore Giudiziale, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, stilando apposito verbale inerente le operazioni di vendita, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. Condizioni della vendita del ramo di azienda: L’acquisto del ramo di azienda avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni che lo compongono si trovano, con le relative pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi negli stessi non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - infatti la vendita si deve considerare come forzata e quindi non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, la Procedura concordataria non assume alcuna garanzia né responsabilità per l’esistenza, la validità di autorizzazioni e concessioni necessarie all’esercizio dell’impresa, né per la sussistenza, in capo all’aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite. - Il subentro dell’offerente aggiudicatario nelle eventuali autorizzazioni e/o concessioni relative alla azienda è subordinato all’assenso della Pubblica Amministrazione. Il medesimo, inoltre, dovrà verificare preventivamente, di essere in possesso di tutti i requisiti necessari al subentro. - L’offerente aggiudicatario non subentrerà né nei debiti né nei crediti aziendali. - I cespiti aziendali saranno venduti liberi da diritti di garanzia, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli. - I contratti oggetto della procedura competitiva saranno trasferiti senza alcuna garanzia di fruttuosità, redditività, permanenza nel tempo e di potenzialità futura, accettandosi altresì anche la verifica di una loro minore consistenza rispetto a quanto diversamente indicato. L’aggiudicatario, pertanto, rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura concordataria e la società proponente il concordato da qualsiasi responsabilità per la eventuale difformità, vizio o minusvalenza dell’oggetto della vendita. Parimenti né la procedura né la suddetta Società assumeranno alcuna garanzia/responsabilità in ordine all’eventuale minore consistenza dei beni costituenti il ramo di azienda. - L’aggiudicatario subentrerà nel diritto del debitore, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa. - Il ramo di azienda sarà consegnato decorsi 60 giorni dal recesso dal contratto di affitto di azienda comunicato dal Liquidatore entro 15 giorni dall’aggiudicazione definitiva. - Nel caso di mancata stipula del contratto di compravendita dell’azienda per fatto o colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la procedura avrà diritto di incamerare la cauzione, salvo il diritto al maggior danno. - La ricezione di eventuali offerte e l’aggiudicazione, non comporteranno per la parte ricorrente, per il Liquidatore Giudiziale e/o per la procedura di concordato, alcun obbligo di stipulazione dell’atto e non determineranno per l’aggiudicatario alcun affidamento, né alcun diritto a risarcimento danni in caso di mancata stipulazione, né diritto ad altra pretesa; - Resta salva la possibilità per il Tribunale di Livorno di sospendere la gara o di non autorizzare la stipulazione del contratto e comunque di valutare autonomamente l’offerta migliore anche in relazione alla solidità dell’offerente e alla serietà delle garanzie offerte. L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato secondo le seguenti modalità: - un importo pari ad almeno il 20% del residuo prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione versata) dovrà essere versato contestualmente all’atto notarile di compravendita; - il residuo prezzo (detratta la cauzione e l’ulteriore acconto versato alla stipula dell’atto di compravendita notarile) dovrà essere versato al massimo entro quattro anni dall’aggiudicazione mediante quattro rate di pari importo (ovvero entro il minor termine indicato nell’offerta) e dovrà essere garantito mediante una garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore G iudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata Entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione dovrà essere stipulato il contratto notarile di compravendita presso un Notaio individuato dal Liquidatore Giudiziale, il cui nominativo sarà fornito il giorno dell’aggiudicazione. Riguardo alle spese di trasferimento si fa presente che tutte le spese relative alle formalità della trascrizione e voltura dell’atto di trasferimento, l’imposta di registro connessa al trasferimento dell’azienda, nonché i diritti d’asta, il costo notarile dell’atto di trasferimento e le spese allo stesso collegate, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere versate da quest’ultimo all’atto del rogito notarile.Iban sul qual versare la cauzione : IT47 G084 6170 6900 0001 0970 736_. Liquidatore Giudiziale : Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail: federico@studiocartei.it Gestore della vendita telematica : ASTE GIUDIZIARIE INLINEA SPA (tel 0586 20141 - e mail: pubblicazione@astegiudiziarie.it Informazioni per la partecipazione alla procedura competitiva. La relazione di stima, l’ordinanza di vendita ed eventuali altri documenti sono disponibili sul sito internet www.astetelematiche.itwww.astegiudiziarie.it. www.tribunale.livorno.it. nonché sul sito www.pvp.giustizia.it. Le informazioni, i documenti e i dati rilevanti ai fini della formulazione delle offerte concorrenti potranno essere richiesti dagli interessati al Liquidatore Giudiziario. Il Liquidatore Giudiziale fornirà su supporto informatico, o tramite mail, o con apposito link di condivisione cloud le informazioni e le documentazioni ulteriori sul ramo di azienda in oggetto e sui beni che lo compongono, con possibilità di visionarli, previa ricezione di idoneo impegno di riservatezza da parte dell’interessato. Le informazioni e/o istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta telematica o per il pagamento del bollo potranno essere richiesti dagli interessati dal gestore della vendita telematica. Definizione di eventuali contestazioni e rinvio. Nel caso di insorgenza di difficoltà o contestazioni, anche relative alla comparabilità delle offerte e alla determinazione dell’offerta migliore, il Liquidatore Giudiziale quale professionista delegato si rivolgerà al Giudice Delegato per i provvedimenti conseguenti. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, valgono le disposizioni del codice di procedura civile. Per ulteriori informazioni inerenti la procedura è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziario Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail federico@studiocartei.it, pec. Federico.cartei@,pec.commercialisti.it. Cecina, 16 aprile 2020 Il Liquidatore Giudiziale Dott. Federico Cartei -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/06/2020 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Vendita telematica asincrona L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il porta -
DATA VENDITA
18/06/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
6/2018 -
registro
PROCEDURE_CONCORSUALI Procedure Concorsuali -
giudice
Franco Pastorelli -
delegato
Federico Cartei -
telefono delegato
0586/680187 -
data pubblicazione
25/04/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 1.500.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 1.500.000,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 1.500.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 10.000,00 -
CAUZIONE
€ 150.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
17/04/2020 ora 09:30 -
MODALITÀ DEPOSITO
Modalità di svolgimento della vendita telematica asincrona e istruzioni per la formulazione delle offerte: La vendita avrà inizio il giorno 18/06/2020 alle ore 9.30 e si svolgerà con la modalità telematica asincrona mediante rilanci compiuti nell’ambito di un lasso temporale, con termine alle ore 09:30 del settimo giorno successivo a quello in cui la gara è stata avviata (ovvero alle ore 09:30 del 25/06/2020). Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine finale, la scadenza della gara sarà prolungata automaticamente di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento. Gli interessati potranno presentare le loro offerte, che si riterranno valide se saranno almeno pari al prezzo base, esclusivamente con modalità telematiche accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche raggiungibile dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. L ‘offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’art. 12 del D.M. 32/2015, a tal fine sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione del gestore della vendita telematica. Una volta compilata l’offerta il sistema invierà una email con il collegamento per scaricare il file dell’offerta stessa, che, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e nuovamente trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del D.M. 32/2015. L ‘offerta con i documenti allegati dovrà essere depositata entro le ore 09,30 del giorno antecedente a quello fissato nell’avviso per l’udienza di vendita telematica, inviandola all’indirizzo pec del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it. l’offerta non sarà perfezionata prima dell’invio di tale pec. L’offerta infatti si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Si informano i potenziali interessati che il Tribunale offre un servizio gratuito di assistenza alla compilazione dell’offerta, per accedere al quale occorre richiedere un appuntamento con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla vendita inviando una email all’indirizzo assistenza.astetelematiche@tribunale.livorno.it. Non saranno ritenute ammissibili offerte “per persona da nominare”. L’offerta di acquisto è irrevocabile e dovrà contenere, pena la loro inammissibilità: (a) l’indicazione del numero di ruolo della procedura a cui l’offerta si riferisce e del Tribunale di riferimento: Concordato Preventivo MAROIL S.r.l. in liquidazione N.C.P. 6/2018, Tribunale di Livorno; (b) le generalità complete dell’offerente quali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, residenza o domicilio eletto nel comune nel quale ha sede il Tribunale (in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria fallimentare) - allegando copia del documento di identità. se l’offerente agisce quale legale rappresentate di una società o altro ente: (i) l’offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato (denominazione, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al competente registro delle imprese se esistente); (ii) all’offerta dovrà essere allegata una copia del documento di identità del legale rappresentante; (iii) il legale rappresentante che sottoscrive l’offerta dovrà fornire prova della propria legittimazione ad agire allegando una visura camerale aggiornata o, nel caso di soggetti diversi dalle società, altro documento idoneo dal quale possa evincersi l’attribuzione dei poteri; (c) l’indicazione del Liquidatore Giudiziale della procedura: Dott. Federico Cartei e del Giudice delegato: Dott. Franco Pastorelli; (d) l’indicazione della data e dell’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; (e) l’indicazione del prezzo offerto pari almeno ad Euro 1.500.000,00; (f) l’impegno al versamento di un importo almeno pari al 20% del residuo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, al momento della stipula del contratto di vendita del ramo di azienda e del rimanente saldo prezzo al massimo entro quattro anni mediante quattro rate di pari importo; con l’avvertenza che l’ampiezza del termine indicato nell’offerta per il versamento del saldo prezzo sarà valutato dal Liquidatore Giudiziale e dal Tribunale ai fini della individuazione della migliore offerta; (g) l’indicazione dell’importo versato a titolo di cauzione, pari ad almeno il 10% del prezzo complessivo offerto; (h) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione sul conto corrente intestato alla procedura; (i) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; (j) l’indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e su cui ricevere le comunicazioni previste; (k) il recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste; (l) l’espressa dichiarazione di non appartenere ad una delle categorie di soggetti per i quali l’art. 1471 codice civile dispone divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all’asta pubblica; (m) l’espressa dichiarazione di aver preso cognizione dell’avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il ramo di azienda oggetto della vendita e che lo stesso viene venduto nelle condizioni di fatto e diritto in cui si troverà al momento della consegna; (n) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che l’acquisto avviene senza alcuna garanzia per vizi e mancanza di qualità o difformità, e che gli stessi ove venissero riscontrati non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; (o) l’espressa dichiarazione di essere a conoscenza che tutto quanto necessario ad ottenere la voltura delle licenze e/o concessioni sarà a carico dell’aggiudicatario senza alcuna garanzia da parte del venditore. L’offerta dovrà contenere anche: - la dichiarazione di possesso, da parte dell’offerente, di tutti i requisiti tecnici, patrimoniali e finanziari, richiesti dalla normativa vigente per poter essere titolare delle concessioni demaniali necessarie per l’esercizio dell’attività di bunkeraggio (oggetto dell’azienda ceduta); - l’impegno a prestare, per il pagamento del saldo prezzo offerto (detratta la cauzione versata e il 20% del residuo prezzo da pagarsi al momento dell’atto di vendita), garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore Giudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata; - l’impegno a sottoscrivere il contratto notarile di vendita del ramo di azienda entro e non oltre il termine di 60 giorni dalla data dell’aggiudicazione. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: a. copia del documento d’identità e del codice fiscale dell’offerente; b. la documentazione, attestante il versamento (segnatamente copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario con causale “ Concordato Preventivo Maroil s.r.l. n. 6/2018 - Versamento cauzione” sul conto corrente della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stato addebitata la somma oggetto di bonifico; c. se il soggetto offerente è una persona giuridica o una società, copia del documento (per esempio, certificato del Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Nel caso di società con amministrazione congiunta, il potere rappresentativo potrà anche essere desunto dal verbale dell’assemblea con il quale gli altri amministratori autorizzino uno di loro a partecipare all’asta; d. se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata. L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla procedura concorsuale all’IBAN indicato nel presente avviso; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto all’acquisto. La suddetta cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso di aggiudicazione, ovvero restituita all’offerente a seguito dell’esclusione dello stesso dalla procedura di aggiudicazione. La restituzione avverrà esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto di provenienza, salva la applicazione dell’art. 580,2° comma c.p.c. Il bonifico, dovrà essere effettuato in modo tale che la somma sia presente sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. È quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscono che questo sia accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica il Liquidatore Giudiziale non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile. L’offerente deve inoltre procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica. Il bollo deve essere pagato sul portale dei servizi telematici all’indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, allegando l’attestazione di avvenuto pagamento in formato PDF sulla PEC utilizzata per l’invio dell’offerta d’acquisto. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il portale www.astetelematiche.it). Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Liquidatore nella data e all’orario indicati nell’avviso con riferimento all’udienza di vendita telematica. La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita telematica ed allo svolgimento dell’eventuale gara avrà luogo esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta, precisando che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente l’aggiudicazione potrà comunque essere disposta in suo favore. Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide il Liquidatore Giudiziale aprirà la gara telematica tra gli offerenti. Gli offerenti potranno effettuare i rilanci, per l’importo minimo sopra indicato, attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal gestore. Il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio all’indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica certificata per la vendita telematica comunicato dal soggetto partecipante e con SMS. Al termine del lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata, trasmettendo al delegato l’importo dei rilanci e di coloro che li hanno effettuati. Il Liquidatore Giudiziale, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, stilando apposito verbale inerente le operazioni di vendita, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. Condizioni della vendita del ramo di azienda: L’acquisto del ramo di azienda avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui i beni che lo compongono si trovano, con le relative pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi negli stessi non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; - infatti la vendita si deve considerare come forzata e quindi non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, la Procedura concordataria non assume alcuna garanzia né responsabilità per l’esistenza, la validità di autorizzazioni e concessioni necessarie all’esercizio dell’impresa, né per la sussistenza, in capo all’aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite. - Il subentro dell’offerente aggiudicatario nelle eventuali autorizzazioni e/o concessioni relative alla azienda è subordinato all’assenso della Pubblica Amministrazione. Il medesimo, inoltre, dovrà verificare preventivamente, di essere in possesso di tutti i requisiti necessari al subentro. - L’offerente aggiudicatario non subentrerà né nei debiti né nei crediti aziendali. - I cespiti aziendali saranno venduti liberi da diritti di garanzia, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli. - I contratti oggetto della procedura competitiva saranno trasferiti senza alcuna garanzia di fruttuosità, redditività, permanenza nel tempo e di potenzialità futura, accettandosi altresì anche la verifica di una loro minore consistenza rispetto a quanto diversamente indicato. L’aggiudicatario, pertanto, rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura concordataria e la società proponente il concordato da qualsiasi responsabilità per la eventuale difformità, vizio o minusvalenza dell’oggetto della vendita. Parimenti né la procedura né la suddetta Società assumeranno alcuna garanzia/responsabilità in ordine all’eventuale minore consistenza dei beni costituenti il ramo di azienda. - L’aggiudicatario subentrerà nel diritto del debitore, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei sui danti causa. - Il ramo di azienda sarà consegnato decorsi 60 giorni dal recesso dal contratto di affitto di azienda comunicato dal Liquidatore entro 15 giorni dall’aggiudicazione definitiva. - Nel caso di mancata stipula del contratto di compravendita dell’azienda per fatto o colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la procedura avrà diritto di incamerare la cauzione, salvo il diritto al maggior danno. - La ricezione di eventuali offerte e l’aggiudicazione, non comporteranno per la parte ricorrente, per il Liquidatore Giudiziale e/o per la procedura di concordato, alcun obbligo di stipulazione dell’atto e non determineranno per l’aggiudicatario alcun affidamento, né alcun diritto a risarcimento danni in caso di mancata stipulazione, né diritto ad altra pretesa; - Resta salva la possibilità per il Tribunale di Livorno di sospendere la gara o di non autorizzare la stipulazione del contratto e comunque di valutare autonomamente l’offerta migliore anche in relazione alla solidità dell’offerente e alla serietà delle garanzie offerte. L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato secondo le seguenti modalità: - un importo pari ad almeno il 20% del residuo prezzo di aggiudicazione (detratta la cauzione versata) dovrà essere versato contestualmente all’atto notarile di compravendita; - il residuo prezzo (detratta la cauzione e l’ulteriore acconto versato alla stipula dell’atto di compravendita notarile) dovrà essere versato al massimo entro quattro anni dall’aggiudicazione mediante quattro rate di pari importo (ovvero entro il minor termine indicato nell’offerta) e dovrà essere garantito mediante una garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca od assicurazione che dovrà essere consegnata al Liquidatore G iudiziale entro 30 giorni dalla data della aggiudicazione e valida sino a sei mesi successivi alla scadenza della ultima rata Entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione dovrà essere stipulato il contratto notarile di compravendita presso un Notaio individuato dal Liquidatore Giudiziale, il cui nominativo sarà fornito il giorno dell’aggiudicazione. Riguardo alle spese di trasferimento si fa presente che tutte le spese relative alle formalità della trascrizione e voltura dell’atto di trasferimento, l’imposta di registro connessa al trasferimento dell’azienda, nonché i diritti d’asta, il costo notarile dell’atto di trasferimento e le spese allo stesso collegate, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere versate da quest’ultimo all’atto del rogito notarile.Iban sul qual versare la cauzione : IT47 G084 6170 6900 0001 0970 736_. Liquidatore Giudiziale : Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail: federico@studiocartei.it Gestore della vendita telematica : ASTE GIUDIZIARIE INLINEA SPA (tel 0586 20141 - e mail: pubblicazione@astegiudiziarie.it Informazioni per la partecipazione alla procedura competitiva. La relazione di stima, l’ordinanza di vendita ed eventuali altri documenti sono disponibili sul sito internet www.astetelematiche.itwww.astegiudiziarie.it. www.tribunale.livorno.it. nonché sul sito www.pvp.giustizia.it. Le informazioni, i documenti e i dati rilevanti ai fini della formulazione delle offerte concorrenti potranno essere richiesti dagli interessati al Liquidatore Giudiziario. Il Liquidatore Giudiziale fornirà su supporto informatico, o tramite mail, o con apposito link di condivisione cloud le informazioni e le documentazioni ulteriori sul ramo di azienda in oggetto e sui beni che lo compongono, con possibilità di visionarli, previa ricezione di idoneo impegno di riservatezza da parte dell’interessato. Le informazioni e/o istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta telematica o per il pagamento del bollo potranno essere richiesti dagli interessati dal gestore della vendita telematica. Definizione di eventuali contestazioni e rinvio. Nel caso di insorgenza di difficoltà o contestazioni, anche relative alla comparabilità delle offerte e alla determinazione dell’offerta migliore, il Liquidatore Giudiziale quale professionista delegato si rivolgerà al Giudice Delegato per i provvedimenti conseguenti. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, valgono le disposizioni del codice di procedura civile. Per ulteriori informazioni inerenti la procedura è possibile rivolgersi al Liquidatore Giudiziario Dott. Federico Cartei con studio in Cecina (Li) Via Marrucci n. 50, tel. 0586/680187, e-mail federico@studiocartei.it, pec. Federico.cartei@,pec.commercialisti.it. Cecina, 16 aprile 2020 Il Liquidatore Giudiziale Dott. Federico Cartei -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
18/06/2020 ora 09:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
Vendita telematica asincrona L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Liquidatore Giudiziale attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione del gestore della vendita (ovvero il porta -
DATA VENDITA
18/06/2020
-
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Livorno -
n° registro
6/2018 -
registro
PROCEDURE_CONCORSUALI Procedure Concorsuali -
giudice
Franco Pastorelli -
delegato
Federico Cartei -
telefono delegato
0586/680187 -
data pubblicazione
25/04/2020
-
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI L IVORNO
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCO DI SARDEGNA
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