Appartamento, LUCCA

LOTTO UNICO Diritto di piena ed intera proprietà su appartamento a LUCCA VIA C. LORENZINI 150,frazione SAN VITO, della superficie commerciale di 100,00 Trattasi di appartamento per civile abitazione posto al piano terzo di un più ampio fabbricato condominiale elevato a cinque piani fuori terra, corredato da piano seminterrato ove sono ubicate le cantine ed i posti auto coperti. Il tutto posto in frazione di S.Vito via C. Lorenzini n. 150. Il complesso immobiliare, condominiale, è costituito da due fabbricati distinti dalle lettere "A" e "B" ciascuno dei quali elevato a cinque piani fuori terra oltre il piano seminterrato e serviti da tre rampe di scale ognuno ("A, "B" e "C") comprendenti in totale sessanta appartamenti con annesse altrettante cantine e trenta autorimesse. Esternamente l'intero blocco "B" è corredato da giardino e viale asfaltato di accesso alle autorimesse. Corredato inoltre da tutte le parti comuni del fabbricato e l'area dove sorge lo stesso a norma dell'art.1117 del C.C. e comunque da tutte le parti dell'edificio che per legge, uso e consuetudine risultino comuni. Si accede all'appartamento direttamente dall'ingresso condominiale (scala "C" del blocco "B"), posto su via C. Lorenzini, tramite ampia loggia, vano scala ed ascensore. L'unità immobiliare oggetto di valutazione è posta al piano Blocco "B" - piano terzo , interno 6, scala "C", ha un'altezza interna di 2,70.2 L'appartamento, completamente arredato, si compone di ingresso, soggiorno-pranzo, cucina corredata da piccolo ripostiglio/dispensa e terrazzo (di 2,00 mq. circa), disimpegno, studio, due camere di cui una corredata da terrazzo ( di 8,00 MQ. circa) e bagno. L'appartamento è corredato da un vano ad uso di cantina posto al piano seminterrato (indicata nella planimetria catastale in atti dal numero 2). Al momento del sopralluogo non è stato possibile accedere alla camera corredata dal terrazzo. Detto appartamento risulta inoltre, corredato dai diritti pari ad un decimo (1/10) pro indiviso di piena proprietà̀ di cinque unità immobiliari per autorimesse site al piano seminterrato del fabbricato condominiale, distinte in Catasto Fabbricati del Comune di Lucca nel foglio 113 mappale 667 sub. 11, mappale 667 sub. 12, mappale 667 sub. 13, mappale 667 sub. 14 e mappale 667 sub. 15 (tutti con categoria catastale C/6). Il sottoscritto Perito precisa che i diritti di un decimo (1/10) delle cinque autorimesse sopra citate, non sono stati inseriti nel pignoramento immobiliare in oggetto, pertanto non vengono considerati nella stima del valore. L'appartamento è stato realizzato con normali finiture, i pavimenti ed i rivestimenti sono in ceramica, le porte interne in legno, gli infissi esterni in alluminio, protetti da avvolgibili in plastica. Dalle finiture riscontrate in fase di sopralluogo appare evidente che detto appartamento non ha subito modifiche e/o lavori di straordinaria manutenzione dall'epoca in cui è stato realizzato. Tutti gli impianti sono funzionanti e sottraccia. Concludendo l'unità immobiliare nel suo complesso si presenta in normali condizione di conservazione e manutenzione, allacciata alla pubblica fognatura comunale ed alle forniture pubbliche di acqua, energia elettrica e gas metano, ed i suoi dati tecnici essenziali. Il vano adibito a cantina, posto al piano seminterrato, si presenta in normali condizione di conservazione e manutenzione. Risulta privo di finestre, con pavimento in gres, completamente intonacato a civile e tinteggiato. E' dotato esclusivamente di impianto elettrico funzionante. La cantina presenta un altezza utile interna di 2,40ml. circa ed una superficie interna lorda pari a 8,00 mq. circa. Vista l'epoca di costruzione si segnala che il fabbricato cui è inserito l'appartamento ed il vano cantina, non rispetta i dettami normativi in materia di contenimento energetico degli edifici, requisiti acustici passivi degli edifici e sistema costruttivo antisismico per il grado di sismicità̀ attuale della zona. Si segnala inoltre che non è stato possibile fare verifiche sugli impianti tecnologici esistenti (con particolare riferimento a quelli richiamati all'articolo 1, del D.M. 22 gennaio 2008 n. 37) atte a determinare la loro conformità̀ o meno alle normative vigenti in materia. Si precisa infine che non è stato rintracciato, quindi se ignora l'esistenza, l'Attestato di Prestazione Energetica, dell'unità immobiliare in esame. Pertanto se necessario la sua redazione resterà̀ a totale cura e spesa dell'aggiudicatario del bene. L’immobile è all’attualità occupato dall’esecutato.

rivolgersi a:

  • custode: IVG Lucca
  • recapito telefonico: 0583418555
  • giudice: Giacomo Lucente
  • delegato: Annibale Barone
  • telefono delegato: 0583494031

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 77.700,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00
  • CAUZIONE: € 7.770,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 30/10/2020 ore 10:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA VENDITA TEMPI, MODI E CONTENUTO DELLE OFFERTE DI ACQUISTO. La vendita sarà eseguita mediante PROCEDURA DI VENDITA SINCRONA MISTA (possibilità di ricezione offerte cartacee e telematiche). Le offerte di acquisto dovranno pervenire entro le ore 12,00 del giorno 29 ottobre 2020. A) Le offerte di acquisto cartacee, sulle quali dovrà essere applicata una marca da bollo da € 16,00, dovranno essere presentate, in busta chiusa non recante alcuna scritta esterna, presso lo studio del delegato alla vendita Dott. Annibale Barone, sito in Lucca, Viale Castruccio Castracani, n.194F, entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 29 ottobre 2020. Le offerte, che sono irrevocabili salvo quanto previsto nell'art. 571 comma 3 c.p.c., dovranno contenere l’indicazione del bene, del prezzo offerto, che a pena di inefficacia non potrà essere inferiori di oltre un quarto al prezzo base indicato per il lotto, del tempo e modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta (per i quali si rimanda alle lettere da b) a g) del paragrafo per la vendita in modalità telematica). Dovranno inoltre essere fornite le generalità complete dell’offerente (cognome, nome, luogo di nascita, domicilio, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, copia di valido documento d’identità e, in caso di regime di comunione dei beni, anche le generalità del coniuge). Qualora l’offerente sia una persona giuridica, oltre all'indicazione delle generalità del legale rappresentante, corredata da copia del documento di identità di questi, dovranno indicarsi i dati della società rappresentata, nonché fornirsi prova della propria legittimazione ad agire in nome e per conto della società medesima, allegando all'offerta una certificazione camerale autentica aggiornata e copia dello statuto vigente o verbale di assemblea dal quale si possa evincere l’autorizzazione ad agire per conto della suddetta società. Qualora l’offerente sia una minore e/o un interdetto e/o un inabilitato, l’offerta dovrà essere sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela, e dovrà essere allegata una copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all’acquisto. L’offerta può altresì essere fatta a norma degli arttt.571 e 579 ultimo comma cpc.. Ogni creditore, nel termine di dieci giorni prima della data d’asta, può presentare in cancelleria istanza di assegnazione. L’offerta dovrà essere corredata da un deposito per cauzione pari almeno al 10% della somma offerta, da effettuarsi a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato alla Banca del Monte di Lucca S.p.A. proc. E.I. n. 330/2016 con l’avvertimento che detta cauzione sarà trattenuta ed acquisita alla procedura in caso di mancato versamento del saldo prezzo nei termini e con le modalità previste. Le offerte non saranno efficaci se pervenute oltre il termine stabilito, se inferiori di oltre un quarto al prezzo base d'asta, ovvero se non corredate dal deposito per cauzione pari al 10% della somma offerta. Se l’offerta non contiene la dichiarazione di residenza o elezione di domicilio dell’offerente nel Comune di Lucca, le eventuali comunicazioni saranno effettuate presso la Cancelliera del Tribunale di Lucca. B) Le offerte di acquisto mediante modalità telematica dovranno essere redatte mediante il Modulo web ministeriale “Offerta Telematica” accessibile tramite apposita funzione “invia offerta” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul portale www.spazioaste.it. Una volta inseriti i dati ed i documenti necessari, il portale consentirà la generazione dell’offerta telematica che dovrà essere inviata ad un apposito indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia mediante apposita casella di “posta elettronica certificata per la vendita telematica” oppure, in mancanza di tale apposito indirizzo, dovrà essere sottoscritta con firma digitale ed inviata tramite un normale indirizzo di posta elettronica certificata. Nella pagina web iniziale Modulo web ministeriale “Offerta Telematica” è disponibile il “Manuale utente” messo a disposizione dal Ministero della Giustizia contenente le indicazioni per la compilazione e l’invio dell’offerta telematica. Il tutto entro e non oltre le ore 12:00 del giorno 29 ottobre 2020. Non saranno accettate offerte trasmesse dopo il termine fissato per la presentazione dell’offerta d’asta. Onde evitare la non completa e quindi mancata trasmissione della documentazione, è consigliabile iniziare il processo di inserimento della stessa con largo anticipo rispetto al termine fissato. Le offerte presentate sono irrevocabili. Una volta trasmessa l’offerta telematica non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. Le comunicazioni per via telematica saranno effettuate all’indirizzo di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzato per effettuare l’invio dell’offerta. Per ricevere assistenza l’utente potrà inviare una e-mail all'indirizzo garaimmobiliare@astalegale.net, oppure contattare il call-center al numero 848 780013. L’offerta per la vendita telematica deve contenere: a) i dati identificativi dell’offerente, con l’espressa indicazione del codice fiscale o della partita iva; b) l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l’indicazione del referente della procedura; g) la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto, che a pena di inefficacia non potrà essere inferiore di oltre un quarto al presso base indicato per il lotto; i) il termine per il relativo pagamento; j) l’importo versato a titolo di cauzione; k) la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione; l) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui al punto precedente; m) l’indirizzo della casella di posta certificata utilizzata per trasmettere l’offerta e per ricevere le comunicazioni; n) l’eventuale recapito di telefono mobile ove ricevere le comunicazioni; o) ogni altro documento o elemento utile per la partecipazione all’asta; p) di aver preso visione dell’avviso di vendita integrale, della perizia e dei suoi allegati. Quando l’offerta è formulata da più persone, alla stessa deve essere allegata la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica. La procura deve essere redatta nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata da notaio e può essere allegata anche in copia per immagine. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegnata da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Il versamento della cauzione pari al 10% del prezzo offerto, va eseguito con bonifico bancario con accredito sul conto corrente della procedura esecutiva immobiliare RGE 330/2016 (IBAN IT 29 V0691 51370 1000051078480) con causale “cauzione per offerta di acquisto, lotto unico-EI 330/2016”, con data di valuta non successiva al giorno precedente l’asta. La ricevuta, completa del numero di identificazione del versamento stesso, va allegata alla busta telematica contenente l’offerta. Si evidenzia che il bonifico dovrà essere effettuato in tempo utile, tenendo conto dei tempi tecnici bancari, e che il mancato accredito del bonifico entro il termine sopra indicato determina l’invalidità dell’offerta. Si rammenta che, unitamente alla cauzione, va versato l’importo di euro 16,00 per la marca da bollo virtuale, il tutto con le modalità indicate nel portale telematico. A coloro che, all’esito della gara, non risulteranno aggiudicatari, i bonifici saranno restituiti al netto degli oneri bancari. Le offerte non saranno efficaci se pervenute oltre il termine stabilito, se la data valuta del bonifico della cauzione è successiva al termine di scadenza indicato, se non corredate dal deposito per cauzione pari al 10% della somma offerta, se effettuate con modalità diverse da quelle richieste, se formulate per importo inferiore alla offerta minima, se non sottoscritte e se sono prive dell’indicazione del prezzo offerto riferito ad ogni singolo lotto. MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA Le offerte irrevocabili pervenute sia in modo cartaceo che in modo telematico saranno esaminate e valutate dal professionista delegato Dott. Annibale Barone, presso gli Uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (ivg) – SO.FI.R. SRL in Lucca, Viale San Concordio, 996/B, alla presenza degli offerenti, nel seguente giorno ed orario: 30 ottobre 2020 ore 10,00. Coloro che hanno formulato l’offerta cartacea parteciperanno comparendo innanzi al professionista delegato. L’offerente è tenuto a presentarsi personalmente alla vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste saranno aperte dal professionista delegato ed inserite dallo stesso nel portale, così rendendole visibili a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematiche. Gli offerenti che hanno formulato l’offerta in via telematica partecipano collegandosi al portale www.immobiliare.spazioaste.it e seguendo le indicazioni riportate nel “Manuale utente” disponibile all’interno del portale stesso; le buste presentate con modalità telematica saranno aperte attraverso il portale e rese visibili agli offerenti presenti innanzi al banditore. Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell’offerta un invito a connettersi al proprio portale con l’indicazione delle credenziali di accesso. L’offerente è tenuto a connettersi alla vendita, altrimenti, ricorrendone i presupposti, il bene gli sarà comunque aggiudicato. Le buste presentate con modalità telematica saranno aperte attraverso il portale e rese note agli offerenti presenti innanzi al delegato. In caso di pluralità di offerte valide, al termine del loro esame, avrà inizio la gara che si svolgerà con modalità sincrona mista, partendo dall’offerta più alta con rilanci non inferiori ad euro 1.000,00 (mille/00). I rilanci effettuati dai partecipanti presenti innanzi al delegato saranno riportati nel portale a cura del professionista e resi visibili a coloro che parteciperanno alle operazioni con modalità telematiche. I rilanci effettuati dai partecipanti connessi al portale saranno resi visibili tramite il portale ai partecipanti presenti innanzi al delegato. La gara telematica sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo (due minuti) senza che vi siano state offerte migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. Ai fini dell’individuazione della miglior offerta, il delegato tiene conto dell’entità del prezzo, dell’entità delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi di pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa. Nel caso in cui siano state presentate più offerte valide e siano state presentate anche istanze di assegnazione a norma dell’art.588 cpc, se anche a seguito della gara fra gli offerenti non sia stata raggiunta un’offerta superiore al prezzo indicato nell’istanza di assegnazione, il delegato non fa luogo alla vendita e procede all’assegnazione. L’avvocato che ha partecipato all’asta ex art.579 ultimo comma cpc e che è rimasto aggiudicatario per persona da nominare, deve dichiarare al professionista delegato nei tre giorni dall’asta il nome della persona o dell’ente per il quale ha fatto l’offerta, depositando il manato; in mancanza l’aggiudicazione diviene definitiva al nome dell’avvocato. In riferimento al disposto di cui all’art.574 cpc, il professionista delegato, se si farà luogo alla vendita, disporrà il modo del versamento del prezzo da eseguirsi nel termine di 100 (cento) giorni dall’aggiudicazione. La vendita sarà compiuta nello stato di fatto e di diritto in cui si trova il bene, anche in relazione alla Legge n.47/1985 e sue successive modificazioni e integrazioni nonché al DPR 380/01, a corpo e non a misura, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, apparenti e non. La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. L’aggiudicatario definitivo potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui agli articoli 40, co.6, della L.47/85 e art. 46, co.5 del DPR 380/2001. Conseguentemente l’eventuale esistenza di vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere (ivi compreso quelli urbanistici, ovvero quelli condominiali per l’anno corrente e per quello precedente la vendita), per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e non presenti nella perizia di stima, non potranno dare luogo a nessun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni. Prima dell’emissione del decreto di trasferimento, l’aggiudicatario dovrà provvedere al versamento, tramite bonifico bancario sul conto corrente della procedura, delle somme necessarie per la registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, nonché per i diritti di cancelleria e bolli dovuti per la copia autentica del decreto ad uso trascrizione. L’aggiudicatario, inoltre, dovrà corrispondere la metà del compenso del delegato relativo alla fase di trasferimento della proprietà, maggiorato del 10% per spese generali, oltre IVA ed oneri previdenziali, coma da D.M. 227 del 15/10/2015. L’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni, dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto di trasferimento, pronunciato dal Giudice delle Esecuzioni ai sensi dell’art.586 cpc, avverrà a spese della procedura. La partecipazione implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita (ad esempio, l’eventuale IVA se dovuta sul prezzo di aggiudicazione) saranno a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. Eventuali revisioni o accertamenti di diverse e/o maggiori imposte da parte degli uffici finanziari rimarranno comunque a carico dell’aggiudicatario o assegnatario. Ai fini dell’applicazione dell’IVA sul prezzo di aggiudicazione o di assegnazione si rimanda a quanto previsto dal DPR 633/72. La proprietà dei beni e i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data del decreto di trasferimento. L’aggiudicatario che ne abbia fatto espressa richiesta nell’offerta depositata, in luogo del versamento del saldo, potrà ricorrere ad un contratto di finanziamento o di mutuo che preveda l’iscrizione di ipoteca di primo grado ed il versamento diretto delle somme dovute alla procedura. In tal caso il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall’istituto di credito erogante sul conto corrente intestato alla procedura. Eventuali disguidi od omissioni non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del saldo prezzo e l’aggiudicatario sarà comunque tenuto al pagamento nel termine indicato nel presente avviso. L’aggiudicatario, purché lo abbia indicato nell’offerta di acquisto, ha altresì la facoltà di subentrare, ove presente in procedura, nel contratto di finanziamento/mutuo erogato dal creditore fondiario a favore del debitore esecutato, assumendosi gli obblighi relativi, purché, ai sensi dell’art.41 comma V del D.lgs 385/1993, versi al predetto creditore nei medesimi termini indicati nel presente avviso, le rate scadute gli accessori e le spese, eventuali disguidi od omissioni nell’indicazione del calcolo da parte del creditore fondiario o contestazioni del medesimo da parte dell’aggiudicatario, non potranno essere addotte come giusta causa per il mancato versamento del prezzo e l’aggiudicatario sarà comunque tenuto al pagamento nel termine indicato nel presente avviso. Ove l’aggiudicatario o l’assegnatario non intendano avvalersi della facoltà anzidetta ed il creditore fondiario ne abbia fatta esplicita richiesta, dovranno versare il saldo prezzo direttamente al creditore fondiario (ai sensi dell’art. 41 comma V del D.lgs385/1993) ed entro il termine indicato nel presente avviso. Nel caso in cui il saldo prezzo sia superiore al credito vantato dal creditore fondiario, la differenza dovrà essere versata, sempre nei termini indicati nel presente avviso, sul conto corrente intestato alla procedura. L’aggiudicatario potrà avvalersi delle agevolazioni fiscali previste dalla legge (ad esempio le agevolazioni relative alla “prima casa”) ove ne faccia espressa richiesta mediante dichiarazioni da effettuarsi presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lucca. Per tutto quanto non specificatamente previsto nel presente avviso, si rimanda alle norme di legge in materia. Ulteriori informazioni potranno essere assunte gratuitamente dai siti www.ivglucca.com , www.astalegale.net , nonché sul sito del Tribunale di Lucca, www.entietribunali.it e www.aste.immobiliare.it , www.immobiliare.it compresa l'intera ordinanza di vendita e la perizia di stima dell'immobile, indicando il Tribunale procedente (Lucca) ed il numero della procedura (R.G.E. 330/2016), o richieste via mail all'indirizzo dott.barone@abconsulting.ws oppure nei quindici giorni anteriori alla vendita, presso lo studio del delegato, previa richiesta telefonica al n. 0583 – 494031. Custode nominato: il G.E. ha nominato custode giudiziale del bene sopra descritto, l’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (tel. 0583 418555). Lucca 10 settembre 2020 IL PROFESSIONISTA DELEGATO Dott. Annibale Barone
  • TERMINI DEPOSITO: 29/10/2020 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (I.V.G.) – SO.FI.R SRL in Lucca, Viale San Concordio, 996/B
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