fabbricato commerciale LIVORNO LIVORNO

Fabbricato commerciale, LIVORNO

Avviso ufficiale, pubblicato dal Tribunale. NON E' DOVUTO ALCUN COMPENSO (né a titolo di intermediazione, né per vedere l’immobile, né per ricevere istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta, né a nessun altro titolo), se ci si rivolge a persone incaricate dal Tribunale (custode, professionista delegato, curatore, società incaricata di gestire la vendita telematica).La pubblicità relativa a questo bene immobile, venduto dal Tribunale nella procedura indicata, potrebbe essere inserita, su questo o su altri siti Internet, anche da altri soggetti. Se l’interessato all’acquisto si rivolge a questi ultimi, potrebbe essergli richiesto di pagare spese o compensi di mediazione. Lotto unico Categoria: Cessione di azienda Il complesso aziendale è costituito dall’insieme dei beni che lo formano nell’ottica di un'unica immagine di una struttura globale al cui interno operano in sinergia la vendita di autoveicoli nuovi e usati e l’attività di manutenzione e riparazione degli stessi, di seguito i beni che lo compongono sono: 1. Complesso edilizio commerciale, costituito da due fabbricati ed un’area esterna, per la vendita e la riparazione di autoveicoli, ubicato nel Comune di Livorno, Via Luigi Russo n. 60-62-64-66, all’interno dell’area industriale/artigianale denominata “Picchianti”. Il complesso è composto da: un fabbricato principale (di cui la società ha la piena proprietà) che si sviluppa per due piani fuori terra, adibito a vendita, area di deposito autovetture, magazzino, officina e carrozzeria, con annesso alloggio per il custode; ed un secondo fabbricato accessorio (oggetto di un contratto di leasing con UNICREDIT LEASING S.p.A.) ad uso autosalone/esposizione di autovetture, composto da due piani fuori terra, oltre a terrazza carrabile. Gli edifici sono inseriti all’interno di un ampio piazzale pertinenziale pavimentato prevalentemente in asfalto e masselli autobloccanti in calcestruzzo e suddiviso catastalmente in due aree distinte prive di delimitazioni fisiche tra di loro (individuate catastalmente dalle P.lle 1423 e 1834), annesse ciascuna ad uno dei due fabbricati. All’interno della porzione di piazzale di pertinenza del fabbricato principale (Sub. 602 e 603 della P.lla 1423) è ubicata anche una cabina Enel (Sub. 601 della P.lla 1423) a margine della proprietà in prossimità di Via Luigi Russo, ed un impianto di autolavaggio all’aperto con annesse alcune tettoie e baracche metalliche posti sul retro tergale rispetto alla pubblica via. 1a. Descrizione Fabbricato principale (diritto di piena proprietà da parte della AUTO ITALIA S.r.l.) - Edificio principale destinato a vendita, esposizione, officina, carrozzeria ed alloggio del custode – individuato catastalmente al Foglio 11 P.lla 1423 Sub. 602 e 603 Fabbricato commerciale adibito alla vendita e riparazione di autoveicoli, costituito da un capannone che si sviluppa per due piani fuori terra con accesso indipendente dalla corte esclusiva sopra descritta. Al piano primo, raggiungibile dall’area vendita tramite una scala a giorno a rampa unica in metallo e legno ed un impianto di ascensore, sono collocati numerosi uffici, una sala riunioni, servizi igienici, un archivio ed un’abitazione per il custode (Sub. 602), raggiungibile anche tramite un vano scala esclusivo interno all’edificio con accesso indipendente dal piazzale già citato. 1b. Fabbricato accessorio (oggetto di un contratto di leasing con UNICREDIT LEASING S.p.A.) ad uso autosalone/esposizione di autovetture, composto da due piani fuori terra, oltre a terrazza carrabile. La AUTO ITALIA S.r.l. in data 29 novembre 2010 concludeva un contratto di leasing con UNICREDIT LEASING S.p.A. (n. IC 1264694) avente per oggetto l’area urbana edificabile ad uso artigianale/commerciale della superficie di mq. 1090 sulla quale è stato realizzato il fabbricato ad uso autosalone/esposizione di autovetture, composto da due piani fuori terra, oltre a terrazza carrabile. Beni mobili – Impianti e Arredi – Materiali in magazzino (ricambi) - Tutti i beni mobili, macchinari, impianti e arredi ed i materiali in magazzino sono individuati nell’inventario redatto dalla procedura fallimentare ai sensi dell’art. 87 L.F., regolarmente depositato nella Cancelleria Fallimentare

rivolgersi a:

  • giudice: Massimo Orlando
  • delegato: Curatore Fallimentare Alessandro Orlandini
  • telefono delegato: 0586884670 – 0586884711

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 4.020.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 10.000,00
  • CAUZIONE: € 402.000,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 11/12/2020 ore 12:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: Modalità di svolgimento della vendita telematica asincrona e istruzioni per la formulazione delle offerte: La vendita avrà inizio il giorno 11/12/2020 alle ore 12,00 e si svolgerà con la modalità telematica asincrona mediante rilanci compiuti nell'ambito di un lasso temporale, con termine alle ore 12,00 del settimo giorno successivo a quello in cui il Curatore abbia avviato la gara. Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine, la scadenza della gara sarà prolungata automaticamente di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di offerte in aumento nel periodo del prolungamento. 4 Il Curatore provvederà all'aggiudicazione al miglior offerente, stilando apposito verbale, entro il giorno immediatamente successivo alla gara. Non verranno, in ogni caso, prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, qualunque sia il prezzo offerto. Per lo svolgimento della vendita telematica il Curatore si avvarrà dei servizi offerti dal gestore della vendita telematica individuato nella società Aste Giudiziarie Inlinea S.p.a.. Gli interessati potranno presentare le loro offerte, che si riterranno valide se saranno almeno pari al prezzo base, esclusivamente con modalità telematiche accedendo al Portale delle Vendite Pubbliche raggiungibile dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. L’offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere i dati identificativi previsti dall’ art.12 del D.M. 32/2015, a tal fine sarà possibile utilizzare lo strumento messo a disposizione del gestore della vendita telematica. Una volta compilata l'offerta il sistema invierà una email con il collegamento per scaricare il file dell'offerta stessa, che, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e nuovamente trasmessa a mezzo si casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5, del D.M. 32/2015. L’offerta con i documenti allegati dovrà essere depositata entro le ore 12,00 del giorno antecedente a quello fissato nell’avviso per l’udienza di vendita telematica, inviandola all’indirizzo pec del Ministero della Giustizia offertapvp.dgsia@giustiziacert.it, l'offerta non sarà perfezionata prima dell'invio di tale pec. L’offerta infatti si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. Si informano i potenziali interessati che il Tribunale offre un servizio gratuito di assistenza alla compilazione dell’offerta, per accedere al quale occorre richiedere un appuntamento con almeno sette giorni di anticipo rispetto alla vendita inviando una email all’indirizzo assistenza.astetelematiche@tribunale.livorno.it. Non saranno ritenute ammissibili offerte “per persona da nominare” L'offerta di acquisto è irrevocabile e dovrà contenere, pena la loro inammissibilità: (a) l'indicazione del numero di ruolo della procedura a cui l'offerta si riferisce e del tribunale di riferimento: Fallimento AUTO ITALIA S.r.l. – Fall. n. 59/2019, Tribunale di Livorno; (b) le generalità complete dell'offerente quali: nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, stato civile, recapito telefonico, residenza o domicilio eletto nel comune nel quale ha sede 5 il Tribunale (in mancanza le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria fallimentare) -allegando copia del documento di identità. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di una società o altro ente: (i) l'offerta dovrà contenere sia le generalità del legale rappresentante che la sottoscrive, sia i dati identificativi della società o ente rappresentato (denominazione, sede, codice fiscale, numero di iscrizione al competente registro delle imprese se esistente); (ii) all'offerta dovrà essere allegata una copia del documento di identità del legale rappresentante; (iii) il legale rappresentante che sottoscrive l'offerta dovrà fornire prova della propria legittimazione ad agire allegando una visura camerale aggiornata o, nel caso di soggetti diversi delle società, altro documento idoneo dal quale possa evincersi l'attribuzione dei poteri; (c) l'indicazione del Curatore fallimentare Dott. Alessandro Orlandini; (d) l’indicazione della data e dell'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; (e) l'indicazione del prezzo offerto pari almeno ad Euro 4.020.000,00; (f) l’impegno al versamento di un importo pari almeno al 20% del prezzo nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese, al momento della stipula del contratto di vendita del Complesso aziendale e del rimanente saldo prezzo al massimo in tre anni mediante tre rate di pari importo. Per il pagamento del saldo prezzo offerto (detratta la cauzione versata e il 20% successivo) occorre che sia prestata garanzia irrevocabile a prima richiesta rilasciata da primaria banca o assicurazione e valida sino al sei mesi successivi alla scadenza dell’ultima rata. Si avverte che l’ampiezza del termine indicato nell’offerta per il versamento del saldo prezzo sarà valutato dal Curatore ai fini della individuazione della migliore offerta; (g) l’indicazione dell’importo versato a titolo di cauzione, pari ad almeno il 10% del prezzo complessivo offerto; (h) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione sul conto corrente intestato alla procedura; (i) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; (j) l'indirizzo della casella di posta elettronica certificata o della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l'offerta e su cui ricevere le comunicazioni previste; (k) il recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste; (1) l'espressa dichiarazione di non appartenere ad una delle categorie di soggetti per i quali l'art. 1471 Codice civile dispone divieto assoluto di comprare, direttamente o per interposta persona, anche all'asta pubblica; 6 (m) l’espressa dichiarazione di aver preso cognizione dell'avviso di vendita e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto inerenti il Complesso aziendale oggetto della vendita e che lo stesso viene venduto nelle condizioni di fatto e di diritto in cui si troverà al momento della consegna; (n) l'espressa dichiarazione di essere a conoscenza che l'acquisto avviene senza alcuna garanzia per vizi e mancanza di qualità o difformità, e che gli stessi ove venissero riscontrati non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo; (o) l'espressa dichiarazione di essere a conoscenza che tutto quanto necessario ad ottenere la voltura delle eventuali licenze e/o concessioni sarà a carico dell'aggiudicatario senza alcuna garanzia da parte del venditore; (p) l’offerente deve inoltre procedere al pagamento del bollo dovuto per legge (attualmente pari ad € 16,00) in modalità telematica. Il bollo deve essere pagato sul portale dei servizi telematici all'indirizzo http://pst.giustizia.it, tramite il servizio "pagamento di bolli digitali", tramite carta di credito o bonifico bancario, allegando l'attestazione di avvenuto pagamento in formato PDF sulla PEC utilizzata per l'invio dell'offerta d'acquisto. L’offerta dovrà contenere l’impegno a sottoscrivere il contratto notarile di vendita del ramo di azienda entro e non oltre il termine di 60 giorni della data di aggiudicazione. All’offerta di acquisto dovranno essere allegati: a. copia del documento d’identità e del codice fiscale dell’offerente; b. la documentazione, attestante il versamento (segnatamente copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario con causale “Fallimento AUTO ITALIA S.r.l. – Fall. n. 59/2019 – Versamento cauzione” sul conto corrente della procedura dell’importo della cauzione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto di bonifico: c. se il soggetto offerente è una persona giuridica o una società, copia del documento (per esempio, certificato del Registro delle Imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifica i poteri. Nel caso di società con amministrazione congiunta, il potere rappresentativo potrà essere desunto dal verbale dell’assemblea con il quale gli amministratori autorizzino uno di loro a partecipare all’asta; d. se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di posta elettronica certificata. L'offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzione, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato alla Procedura fallimentare all'1BAN indicato in avviso, specificando nella causale del bonifico “FALLIMENTO AUTO ITALIA S.r.l. n. 59/2019”; tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto all’acquisto. 7 La suddetta cauzione verrà imputata in conto prezzo in caso di aggiudicazione, ovvero restituita all'offerente a seguito dell'esclusione dello stesso dalla procedura di aggiudicazione. La restituzione avverrà esclusivamente a mezzo bonifico bancario sul conto di provenienza, salva l’applicazione dell’art. 580, 2° comma c.p.c. Il bonifico, dovrà essere effettuato in modo tale che la somma sia presente sul conto corrente intestato alla procedura entro il giorno precedente l'udienza di vendita telematica. È quindi onere dell’offerente acquisire presso la propria banca le opportune informazioni in ordine alla tipologia e alle modalità di bonifico che garantiscono che questo sia accreditato sul conto della procedura entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l'udienza di vendita telematica il Curatore non riscontri l’accredito delle somme sul conto corrente intestato alla Procedura fallimentare, secondo la tempistica predetta, l'offerta sarà considerata inammissibile. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato dal Curatore attraverso la piattaforma informatica messa a disposizione dal gestore della vendita (ovvero il portale www.astetelematiche.it). Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal Curatore nella data e all’orario indicati nell’avviso con riferimento all’udienza di vendita telematica. La partecipazione degli offerenti all'udienza di vendita telematica ed allo svolgimento dell’eventuale gara avrà luogo esclusivamente tramite l'area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le credenziali personali ed in base alle istruzioni ricevute 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta, precisando che anche nel caso di mancata connessione da parte dell'unico offerente l'aggiudicazione potrà essere disposta in suo favore. Nell'ipotesi di presentazione di più offerte valide il Curatore aprirà la gara telema- tica tra gli offerenti. Gli offerenti potranno effettuare i rilanci minimi di Euro 10.000,00 attraverso la procedura telematica messa a disposizione dal gestore. Il gestore della vendita telematica comunicherà ai partecipanti ogni rilancio all'indirizzo di posta elettronica certificata o di posta elettronica certificata per la vendita telematica comunicato dal soggetto partecipante e con SMS. Al termine del lasso temporale fissato per lo svolgimento della gara, il gestore della vendita telematica comunicherà a tutti i partecipanti la maggiore offerta formulata, trasmettendo al Curatore l'elenco dei rilanci e di coloro che li hanno effettuati. Il Curatore, quindi, 8 provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, stilando apposito verbale inerente le operazioni di vendita, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. Condizioni della vendita del Complesso aziendale: L’acquisto del Complesso aziendale avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano i beni che lo compongono, con le relative pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, senza alcuna garanzia per vizi, mancanza di qualità, a corpo e non a misura, così che eventuali differenze, nonché vizi, mancanze di qualità o difformità, che venissero a riscontrarsi negli stessi non potranno dar luogo a risarcimenti, indennità o riduzioni di prezzo. Infatti la vendita si deve considerare come forzata e quindi non soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, ne potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente, la Procedura non assume alcuna garanzia né responsabilità per l'esistenza, la validità di autorizzazioni e concessioni necessarie all'esercizio dell'impresa, né per la sussistenza, in capo all’aggiudicatario definitivo, di eventuali requisiti speciali per lo svolgimento delle attività aziendali trasferite. - L’acquisto del Complesso aziendale non comporta il subentro né nei debiti né nei crediti aziendali. - I cespiti aziendali saranno venduti liberi da diritti di garanzia, privilegi, trascrizioni ed iscrizioni pregiudizievoli. - l'aggiudicatario, fatta eccezione per i debiti ed i crediti, subentrerà nei diritti della società fallita inerenti il Complesso aziendale verso chiunque vantati e a qualunque titolo con tutte le pertinenze, i vincoli ed i limiti che erano propri di della stessa società. L’aggiudicatario, pertanto, rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura fallimentare e la società proponente il fallimento da qualsiasi responsabilità per la eventuale difformità, vizio o minusvalenza dell’oggetto della vendita. Parimenti la procedura non assumerà alcuna garanzia/responsabilità in ordine all’eventuale minore consistenza dei beni costituenti il Complesso aziendale. - L’ aggiudicatario subentrerà nel diritto del debitore, con tutte le peculiarità, i vincoli ed i limiti che erano propri di quest’ultimo e/o dei suoi danti causa. - Il complesso aziendale sarà consegnato entro 60 giorni dalla richiesta di liberazione da parte della curatela all’attuale soggetto che ne ha la disponibilità. La richiesta sarà formulata al momento dell’aggiudicazione del complesso aziendale. Nel caso di mancata stipula del contratto di compravendita dell’azienda per fatto o colpa dell’aggiudicatario, quest’ultimo si intenderà decaduto dall’aggiudicazione e la procedura avrà diritto di incamerare la cauzione, salvo il diritto al maggior danno. 9 L’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione prestata) dovrà essere versato secondo le seguenti modalità: Entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione dovrà essere stipulato il contratto notarile di compravendita presso un Notaio individuato dal Curatore, il cui nominativo sarà fornito il giorno dell’aggiudicazione. Gli immobili esistenti e componenti parte del Complesso aziendale sono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti che, ove esistenti al momento della vendita, saranno cancellati a cura e spese della procedura; non potranno invece essere oggetto di cancellazione eventuali vincoli trascritti quali: domande giudiziali, fondi patrimoniali o sequestri penali. Riguardo alle spese di trasferimento si fa presente che tutte le spese relative alle formalità della trascrizione e voltura dell’atto di trasferimento, l’imposta di registro connessa al trasferimento dell’azienda, nonché i diritti d’asta, il costo notarile dell’atto di trasferimento e le spese allo stesso collegate, sono a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere versate da quest’ultimo all’atto del rogito notarile. Iban sul quale versare la cauzione: IT35N0103013900000006867707 Curatore: Dott. Alessandro Orlandini, con Studio in Livorno, Via Pietro Cossa n. 15, tel. E-mail: a.orlandini2@gmail.com – Tel. 0586 884670 – 0586 884711 Gestore della vendita telematica: ASTE GIUDIZIARE INLINEA SPA (tel 058620141) e-mail: pubblicazione@astegiudiziarie.it Informazioni per la partecipazione alla procedura competitiva La relazione di stima, l’ordinanza di vendita ed eventuali altri documenti sono disponibili sul sito internet www.astetelematiche.it, www.astegiudiziarie.it, www.tribunale.livorno.it, nonché sul sito www.pvp.giustizia.it. Le informazioni, i documenti e i dati rilevanti ai fini della formulazioni delle offerte concorrenti potranno essere richiesti dagli interessati al Curatore. Il Curatore fornirà su supporto informatico, o tramite mail, o con apposito link di condivisione cloud le informazioni e le documentazioni ulteriori sul Complesso aziendale in oggetto e sui beni che lo compongono, con possibilità di visionarli, previa ricezione di idoneo impegno di riservatezza da parte dell’interessato. Le informazioni e/o istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta telematica o per il pagamento del bollo potranno essere richiesti dagli interessati dal gestore della vendita telematica. Per quanto non espressamente previsto nel presente decreto, valgono le disposizioni del codice di procedura civile. Per ulteriori informazioni inerenti la procedura è possibile rivolgersi al Curatore Dott. Alessandro Orlandini. 10 Livorno, 2 ottobre 2020 Il Curatore Dott. Alessandro Orlandini
  • TERMINI DEPOSITO: 10/12/2020 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA Vendita telematica asincrona tramite la piattaforme www.astetelematiche.it
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