Negozio, PALERMO
278.111 €
-55%
base d'asta
125.150€
278.111 €
-55%
-
bene immobiliare
N - Negozio -
descrizione
Lotto due) In Comune di Palermo, negozio sito in Piazza G. Amendola nn. 10 e 11, costituito da un unico vano al piano terra della superficie commerciale di circa mq. 125, e da due vani, un wc ed un ripostiglio (tutto parzialmente contro-soffittato) al piano cantinato della superficie commerciale di mq. 227 circa; il tutto censito al Catasto Fabbricati al Fg. 121, mapp. 121 sub 28, z.c. 3, P. T-S1, cat. C/1, cl. 8^, mq. 265,R.C.Euro 9.812,94; l'immobile è parte integrante di un edificio realizzato giusta licenze edilizie n. 340 del 18/03/61 e n. 1503 del 6/11/64 e per il quale sono stati rilasciati i seguenti certificati di agibilità/abitabilità n.4230 del 6/5/65 e n. 13153 del 1/12/65; nella sua originaria consistenza era formato da due distinte unità immobiliari classificate nel certificato di agibilità come magazzini che sono state successivamente fuse, per detta fusione e per il cambio di destinazione d'uso non risultano tuttavia effettuate/rilasciate le prescritte comunicazioni /autorizzazioni (richiesta di concessione in sanatoria). L'immobile non risulta dotato di APE per cui il relativo onere di acquisizione, ove sussista, è posto a carico dell'aggiudicatario. LIBERO -
indirizzo
Piazza G. Amendola nn. 10 e 11 PALERMO (90141), PALERMO SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 125.150,06 -
OFFERTA MINIMA
€ 93.862,55 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 278.111,25 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 12.515,01 -
TERMINI DEPOSITO
01/02/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 11:30 del giorno 2 febbraio 2021 . La vendita si effettuerà in un lotto denominato Lotto due e sulla base del prezzo base (pari a quello del tentativo di vendita del 22/10/2019 sospeso giusta provvedimento del G.es.) di Euro 125.150,06. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta debitamente sottoscritta in bollo, personalmente (se l'offerente è un minore e/o interdetto o inabilitato, l'offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela ed andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto) o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 93.862,55); - l’impegno a corrispondere all'ICR8 (creditore intervenuto) entro sessanta giorni dall’aggiudicazione le somme a esso dovute (nei limiti dell'80% del prezzo di aggiudicazione) ai sensi della vigente normativa sul Credito Fondiario, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione (salva la possibilità di avvalersi della facoltà di subentro nel contratto di mutuo); - l’indicazione del tempo, non superiore a 120 gg. dall’aggiudicazione , per il pagamento del residuo del saldo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato e la somma già corrisposta ai sensi della normativa sul credito fondiario; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 20% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento; nell'ipotesi in cui l'aggiudicatario dovesse richiedere l'applicazione di agevolazioni fiscali per la registrazione del decreto di trasferimento lo stesso potrà essere autorizzato a versare un importo pari al 10% del prezzo di acquisto fatta salva sempre una diversa quantificazione e l'eventuale conguaglio; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico/mail, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni), si precisa che non potrà essere intestato l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, ad eccezione dell’ipotesi di cui al richiamato art. 579 ultimo comma c.p.c. (offerta per persona da nominare), in tale caso all’offerta andrà presentata a mezzo di avvocato secondo le disposizioni degli artt. 579, ultimo comma, c.p.c. e 583 c.p.c.; - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione con le modalità infra indicate per un importo minimo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione al termine della vendita o, in caso di assenza dell'offerente, tramite spedizione del relativo assegno alla residenza/domicilio dichiarato. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 292/2002 con l'indicazione Lotto due. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente la vendita; la busta potrà essere materialmente depositata dall’offerente o da persona diversa, previa identificazione mediante esibizione di un valido documento di identità, sulla stessa verranno annotati, a cura del personale addetto alla ricezione, soltanto le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data fissata per l’esame delle offerte, il numero di ruolo della procedura. Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00, e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente purché l'istanza di assegnazione contenga l'offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l'esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell'art. 506, primo comma c.p.c.. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita (ivi comprese le circolari richiamate e ogni altra direttiva impartita dai G.es.), della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale - al riguardo si precisa che il trasferimento potrebbe essere soggetto ad I.V.A.) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della formalità pregiudizievoli indicate nell'art. 586 c.p.c.. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Il presente avviso verrà pubblicato sul portale delle vendite pubbliche e sui siti internet sopra richiamati. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /fax 6112085). Per ulteriori informazioni sull'immobile e per l’eventuale visione dello stesso contattare l'Avv. Martina La Grassa, curatore del Fallimento della società esecutata, ai seguenti recapiti: 091- 341561 - mail martinalagrassa@gmail.com - pec martinalagrassa@pecavvpa.it Trattandosi di vendita soggetta alla normativa sul credito fondiario, nel caso di aggiudicazione, si invita il creditore interessato a far pervenire al sottoscritto delegato, entro e non oltre 20 giorni da detta aggiudicazione, la nota di collocazione del credito. Il mancato deposito sarà inteso come rinuncia al beneficio del versamento diretto e l’aggiudicatario sarà autorizzato a versare il saldo del prezzo interamente in favore della procedura . Palermo 2 novembre 2020 Il professionista delegato dr. Pietro Costamante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
02/02/2020 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. -
DATA VENDITA
02/02/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
292/2002 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Pietro Costamante -
custode
Pietro Costamante -
data pubblicazione
03/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 125.150,06 -
OFFERTA MINIMA
€ 93.862,55 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 278.111,25 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 12.515,01 -
TERMINI DEPOSITO
01/02/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 11:30 del giorno 2 febbraio 2021 . La vendita si effettuerà in un lotto denominato Lotto due e sulla base del prezzo base (pari a quello del tentativo di vendita del 22/10/2019 sospeso giusta provvedimento del G.es.) di Euro 125.150,06. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta debitamente sottoscritta in bollo, personalmente (se l'offerente è un minore e/o interdetto o inabilitato, l'offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela ed andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto) o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 93.862,55); - l’impegno a corrispondere all'ICR8 (creditore intervenuto) entro sessanta giorni dall’aggiudicazione le somme a esso dovute (nei limiti dell'80% del prezzo di aggiudicazione) ai sensi della vigente normativa sul Credito Fondiario, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione (salva la possibilità di avvalersi della facoltà di subentro nel contratto di mutuo); - l’indicazione del tempo, non superiore a 120 gg. dall’aggiudicazione , per il pagamento del residuo del saldo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato e la somma già corrisposta ai sensi della normativa sul credito fondiario; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 20% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento; nell'ipotesi in cui l'aggiudicatario dovesse richiedere l'applicazione di agevolazioni fiscali per la registrazione del decreto di trasferimento lo stesso potrà essere autorizzato a versare un importo pari al 10% del prezzo di acquisto fatta salva sempre una diversa quantificazione e l'eventuale conguaglio; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico/mail, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni), si precisa che non potrà essere intestato l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, ad eccezione dell’ipotesi di cui al richiamato art. 579 ultimo comma c.p.c. (offerta per persona da nominare), in tale caso all’offerta andrà presentata a mezzo di avvocato secondo le disposizioni degli artt. 579, ultimo comma, c.p.c. e 583 c.p.c.; - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione con le modalità infra indicate per un importo minimo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione al termine della vendita o, in caso di assenza dell'offerente, tramite spedizione del relativo assegno alla residenza/domicilio dichiarato. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 292/2002 con l'indicazione Lotto due. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente la vendita; la busta potrà essere materialmente depositata dall’offerente o da persona diversa, previa identificazione mediante esibizione di un valido documento di identità, sulla stessa verranno annotati, a cura del personale addetto alla ricezione, soltanto le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data fissata per l’esame delle offerte, il numero di ruolo della procedura. Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00, e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente purché l'istanza di assegnazione contenga l'offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l'esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell'art. 506, primo comma c.p.c.. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita (ivi comprese le circolari richiamate e ogni altra direttiva impartita dai G.es.), della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale - al riguardo si precisa che il trasferimento potrebbe essere soggetto ad I.V.A.) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della formalità pregiudizievoli indicate nell'art. 586 c.p.c.. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Il presente avviso verrà pubblicato sul portale delle vendite pubbliche e sui siti internet sopra richiamati. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /fax 6112085). Per ulteriori informazioni sull'immobile e per l’eventuale visione dello stesso contattare l'Avv. Martina La Grassa, curatore del Fallimento della società esecutata, ai seguenti recapiti: 091- 341561 - mail martinalagrassa@gmail.com - pec martinalagrassa@pecavvpa.it Trattandosi di vendita soggetta alla normativa sul credito fondiario, nel caso di aggiudicazione, si invita il creditore interessato a far pervenire al sottoscritto delegato, entro e non oltre 20 giorni da detta aggiudicazione, la nota di collocazione del credito. Il mancato deposito sarà inteso come rinuncia al beneficio del versamento diretto e l’aggiudicatario sarà autorizzato a versare il saldo del prezzo interamente in favore della procedura . Palermo 2 novembre 2020 Il professionista delegato dr. Pietro Costamante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
02/02/2020 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. -
DATA VENDITA
02/02/2020
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-
Dettagli procedura
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Tribunale
Palermo -
n° registro
292/2002 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Pietro Costamante -
custode
Pietro Costamante -
data pubblicazione
03/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
N - Negozio -
descrizione
Lotto due) In Comune di Palermo, negozio sito in Piazza G. Amendola nn. 10 e 11, costituito da un unico vano al piano terra della superficie commerciale di circa mq. 125, e da due vani, un wc ed un ripostiglio (tutto parzialmente contro-soffittato) al piano cantinato della superficie commerciale di mq. 227 circa; il tutto censito al Catasto Fabbricati al Fg. 121, mapp. 121 sub 28, z.c. 3, P. T-S1, cat. C/1, cl. 8^, mq. 265,R.C.Euro 9.812,94; l'immobile è parte integrante di un edificio realizzato giusta licenze edilizie n. 340 del 18/03/61 e n. 1503 del 6/11/64 e per il quale sono stati rilasciati i seguenti certificati di agibilità/abitabilità n.4230 del 6/5/65 e n. 13153 del 1/12/65; nella sua originaria consistenza era formato da due distinte unità immobiliari classificate nel certificato di agibilità come magazzini che sono state successivamente fuse, per detta fusione e per il cambio di destinazione d'uso non risultano tuttavia effettuate/rilasciate le prescritte comunicazioni /autorizzazioni (richiesta di concessione in sanatoria). L'immobile non risulta dotato di APE per cui il relativo onere di acquisizione, ove sussista, è posto a carico dell'aggiudicatario. LIBERO -
indirizzo
Piazza G. Amendola nn. 10 e 11 PALERMO (90141), PALERMO SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
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numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 125.150,06 -
OFFERTA MINIMA
€ 93.862,55 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 278.111,25 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 12.515,01 -
TERMINI DEPOSITO
01/02/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 11:30 del giorno 2 febbraio 2021 . La vendita si effettuerà in un lotto denominato Lotto due e sulla base del prezzo base (pari a quello del tentativo di vendita del 22/10/2019 sospeso giusta provvedimento del G.es.) di Euro 125.150,06. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta debitamente sottoscritta in bollo, personalmente (se l'offerente è un minore e/o interdetto o inabilitato, l'offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela ed andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto) o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 93.862,55); - l’impegno a corrispondere all'ICR8 (creditore intervenuto) entro sessanta giorni dall’aggiudicazione le somme a esso dovute (nei limiti dell'80% del prezzo di aggiudicazione) ai sensi della vigente normativa sul Credito Fondiario, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione (salva la possibilità di avvalersi della facoltà di subentro nel contratto di mutuo); - l’indicazione del tempo, non superiore a 120 gg. dall’aggiudicazione , per il pagamento del residuo del saldo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato e la somma già corrisposta ai sensi della normativa sul credito fondiario; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 20% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento; nell'ipotesi in cui l'aggiudicatario dovesse richiedere l'applicazione di agevolazioni fiscali per la registrazione del decreto di trasferimento lo stesso potrà essere autorizzato a versare un importo pari al 10% del prezzo di acquisto fatta salva sempre una diversa quantificazione e l'eventuale conguaglio; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico/mail, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni), si precisa che non potrà essere intestato l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, ad eccezione dell’ipotesi di cui al richiamato art. 579 ultimo comma c.p.c. (offerta per persona da nominare), in tale caso all’offerta andrà presentata a mezzo di avvocato secondo le disposizioni degli artt. 579, ultimo comma, c.p.c. e 583 c.p.c.; - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione con le modalità infra indicate per un importo minimo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione al termine della vendita o, in caso di assenza dell'offerente, tramite spedizione del relativo assegno alla residenza/domicilio dichiarato. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 292/2002 con l'indicazione Lotto due. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente la vendita; la busta potrà essere materialmente depositata dall’offerente o da persona diversa, previa identificazione mediante esibizione di un valido documento di identità, sulla stessa verranno annotati, a cura del personale addetto alla ricezione, soltanto le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data fissata per l’esame delle offerte, il numero di ruolo della procedura. Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00, e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente purché l'istanza di assegnazione contenga l'offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l'esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell'art. 506, primo comma c.p.c.. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita (ivi comprese le circolari richiamate e ogni altra direttiva impartita dai G.es.), della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale - al riguardo si precisa che il trasferimento potrebbe essere soggetto ad I.V.A.) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della formalità pregiudizievoli indicate nell'art. 586 c.p.c.. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Il presente avviso verrà pubblicato sul portale delle vendite pubbliche e sui siti internet sopra richiamati. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /fax 6112085). Per ulteriori informazioni sull'immobile e per l’eventuale visione dello stesso contattare l'Avv. Martina La Grassa, curatore del Fallimento della società esecutata, ai seguenti recapiti: 091- 341561 - mail martinalagrassa@gmail.com - pec martinalagrassa@pecavvpa.it Trattandosi di vendita soggetta alla normativa sul credito fondiario, nel caso di aggiudicazione, si invita il creditore interessato a far pervenire al sottoscritto delegato, entro e non oltre 20 giorni da detta aggiudicazione, la nota di collocazione del credito. Il mancato deposito sarà inteso come rinuncia al beneficio del versamento diretto e l’aggiudicatario sarà autorizzato a versare il saldo del prezzo interamente in favore della procedura . Palermo 2 novembre 2020 Il professionista delegato dr. Pietro Costamante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
02/02/2020 ora 11:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. -
DATA VENDITA
02/02/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
292/2002 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Pietro Costamante -
custode
Pietro Costamante -
data pubblicazione
03/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 125.150,06 -
OFFERTA MINIMA
€ 93.862,55 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 278.111,25 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 12.515,01 -
TERMINI DEPOSITO
01/02/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 11:30 del giorno 2 febbraio 2021 . La vendita si effettuerà in un lotto denominato Lotto due e sulla base del prezzo base (pari a quello del tentativo di vendita del 22/10/2019 sospeso giusta provvedimento del G.es.) di Euro 125.150,06. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta debitamente sottoscritta in bollo, personalmente (se l'offerente è un minore e/o interdetto o inabilitato, l'offerta andrà sottoscritta da chi ne esercita la potestà, la tutela o la curatela ed andrà allegata copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto) o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 93.862,55); - l’impegno a corrispondere all'ICR8 (creditore intervenuto) entro sessanta giorni dall’aggiudicazione le somme a esso dovute (nei limiti dell'80% del prezzo di aggiudicazione) ai sensi della vigente normativa sul Credito Fondiario, sotto pena della decadenza dall’aggiudicazione e dalla cauzione (salva la possibilità di avvalersi della facoltà di subentro nel contratto di mutuo); - l’indicazione del tempo, non superiore a 120 gg. dall’aggiudicazione , per il pagamento del residuo del saldo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato e la somma già corrisposta ai sensi della normativa sul credito fondiario; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 20% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento; nell'ipotesi in cui l'aggiudicatario dovesse richiedere l'applicazione di agevolazioni fiscali per la registrazione del decreto di trasferimento lo stesso potrà essere autorizzato a versare un importo pari al 10% del prezzo di acquisto fatta salva sempre una diversa quantificazione e l'eventuale conguaglio; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico/mail, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni), si precisa che non potrà essere intestato l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, ad eccezione dell’ipotesi di cui al richiamato art. 579 ultimo comma c.p.c. (offerta per persona da nominare), in tale caso all’offerta andrà presentata a mezzo di avvocato secondo le disposizioni degli artt. 579, ultimo comma, c.p.c. e 583 c.p.c.; - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione con le modalità infra indicate per un importo minimo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione al termine della vendita o, in caso di assenza dell'offerente, tramite spedizione del relativo assegno alla residenza/domicilio dichiarato. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 292/2002 con l'indicazione Lotto due. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente la vendita; la busta potrà essere materialmente depositata dall’offerente o da persona diversa, previa identificazione mediante esibizione di un valido documento di identità, sulla stessa verranno annotati, a cura del personale addetto alla ricezione, soltanto le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del professionista delegato, la data fissata per l’esame delle offerte, il numero di ruolo della procedura. Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00, e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente purché l'istanza di assegnazione contenga l'offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l'esperimento di vendita, ma anche alla somma prevista nell'art. 506, primo comma c.p.c.. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita (ivi comprese le circolari richiamate e ogni altra direttiva impartita dai G.es.), della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale - al riguardo si precisa che il trasferimento potrebbe essere soggetto ad I.V.A.) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della formalità pregiudizievoli indicate nell'art. 586 c.p.c.. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Il presente avviso verrà pubblicato sul portale delle vendite pubbliche e sui siti internet sopra richiamati. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /fax 6112085). Per ulteriori informazioni sull'immobile e per l’eventuale visione dello stesso contattare l'Avv. Martina La Grassa, curatore del Fallimento della società esecutata, ai seguenti recapiti: 091- 341561 - mail martinalagrassa@gmail.com - pec martinalagrassa@pecavvpa.it Trattandosi di vendita soggetta alla normativa sul credito fondiario, nel caso di aggiudicazione, si invita il creditore interessato a far pervenire al sottoscritto delegato, entro e non oltre 20 giorni da detta aggiudicazione, la nota di collocazione del credito. Il mancato deposito sarà inteso come rinuncia al beneficio del versamento diretto e l’aggiudicatario sarà autorizzato a versare il saldo del prezzo interamente in favore della procedura . Palermo 2 novembre 2020 Il professionista delegato dr. Pietro Costamante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
02/02/2020 ora 11:30 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. -
DATA VENDITA
02/02/2020
-
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
292/2002 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Pietro Costamante -
custode
Pietro Costamante -
data pubblicazione
03/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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