Deposito, CALTAGIRONE
base d'asta
75.137€
-
bene immobiliare
D - Deposito -
descrizione
LOTTO UNICO) N. 2 unità immobiliari - adibite a deposito – site al piano seminterrato di un edificio di natura condominiale in Caltagirone (CT) via Pietro Novelli n.5, di cui: una costituita da un vano unico della superficie catastale di circa mq. 387, avente accesso carrabile e accesso pedonale e confinante a nord con l’unità immobiliare di cui infra, a sud con terrapieno su viale Federico Magellano, ad ovest e ad est con proprietà di terzi; l’altra costituita da un vano unico della superficie catastale di circa mq. 38, avente accesso da un portone che si affaccia su una rampa che collega sul lato ovest dell’edificio condominiale e confinante a nord con terrapieno e rampa per l’accesso da via Pietro Novelli, a sud con l’unità immobiliare di cui sopra, ad est con la rampa per l’accesso ai seminterrati dello stabile, ad ovest con proprietà di terzi. Censite al Catasto del Comune di Caltagirone al foglio 110 particella 432: - sub 20, Categ. C/2, classe 3, cons.380 mq superficie catastale 387 mq, R.C.E. 667,26 via Pietro Novelli N.7 P.S1; - sub 21, Categ. C/2, classe 3, cons. 28 mq, superficie catastale 38 mq, R.C.E. 49,17 via Pietro Novelli S.N. P.S1, Scala A. L'immobile attualmente è nella disponibilità del professionista delegato che è anche custode. -
indirizzo
via Pietro Novelli n.5 CALTAGIRONE (95041), CATANIA SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 75.137,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 56.353,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 75.137,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 800,00 -
CAUZIONE
€ 7.513,70 -
TERMINI DEPOSITO
02/03/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI DI VENDITA La partecipazione alla vendita implica la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati e l’accett azione incondizionata di quanto contenuto nel presente AVVISO e nelle DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI SINCRONE MISTE Offerta minima per ciascun lotto pari al 75% del prezzo base; Cauzione: pari almeno al 10% del prezzo offerto. Rilancio minimo di gara: € 800,00 (Euro ottocento/00). Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali In caso di pluralità di offerte il termine massimo per i l rilancio sarà di 3 minuti Conto corrente intestato alla procedura : IBAN IT 03 O 0521616903 000000091 662 Gli interessati all’acquisto escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge potranno formulare le offerte irrevocabil i di acquisto, personalmente ovvero a mezzo di avvocato, ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA CARTACEA L’offerta di acquisto su supporto analogico cartaceo deve essere in regola con il bollo, mediante apposizione di marca da € 16,00, e deve essere depositatadepositata, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, c/o lo Studio professionale dell’Avv. Carmelo Coco sito in Palagonia (CT), Via Palermo, 58 A) Chiunque, tranne il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge legge, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile in vendita, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 cpc; B) L'offerente deve presentare al professionista delegato per la vendita dichiarazione contenente l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Se un termine più lungo non è fissato dall'offerente, l'offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso, se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza come sopra determinato o se l'offerente non presta cauzione, con le modalità che seguono, in misura che comunque non può essere inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. L’offerta dovrà in particolare contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell’offerente, recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; - nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società o ente occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita Iva/Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base sotto indicato. L'offerta deve essere depositata, in regola con il bollo, pena l’inefficacia dell’offerta stessa, entro le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all'esterno della quale sono annotati, a cura del professionista il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione, del professionista delegato ai sensi dell'articolo 591-bis c.p.c. e la data fissata per l'esame delle offerte. Se è stabilito che la cauzione è da versare mediante assegno circolare, lo stesso deve essere inserito nella busta. Le buste sono aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. La busta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla vendita, assegno circolare pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato, nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione, l’assegno sarà restituito immediatamente. Qualora l'offerente voglia avvalersi di eventuali benefici fiscali previsti dalle varie normative relative all'acquisto degli immobili, dovrà farne espressa dichiarazione nell'istanza depositata e, in caso di successiva aggiudicazione, dovrà produrre, nei medesimi termini previsti per il deposito del saldo prezzo, idonea certificazione di sussistenza dei requisiti per usufruire delle agevolazioni fiscali invocate, con firma autenticata. L’offerente dovrà indicare i dati identificativi e l’esatta descrizione del bene o dei beni per i quali l'offerta è proposta; Quanto alla indicazione del prezzo offerto, poiché esso non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta medesima, di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, si riporta per maggiore chiarezza e a mero titolo esemplificativo il seguente esempio: prezzo base € 100.000,00 – offerta minima ammissibile € 75.000,00; Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori non potrà essere superiore a 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione (sarà, invece, possibile l’indicazione di un termine inferiore, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); quando ricorrono giustificati motivi che dovranno essere adeguatamente esplicitati potrà darsi luogo al versamento del prezzo ratealmente in un termine non superiore a 12 mesi; La somma costituente la cauzione (art. 571, 2° comma c.p.c.), che andrà inserita all’interno della busta contenente l’offerta d’acquisto, dovrà essere costituita da uno o più assegni circolari non trasferibili di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto (sarà dunque possibile il versamento di una cauzione più alta, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); Salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile, pertanto di essa si terrà conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell’offerente e si potrà, pertanto, procedere ad aggiudicazione al miglior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; Laddove ricorra l’ipotesi – ai sensi dell’art. 55 R.D. 16/7/1905 n. 646 l’aggiudicatario di ciascun lotto dovrà pagare direttamente al creditore, nei trenta giorni dall’aggiudicazione senza attendere la graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese, in difetto di che vi sarà costretto con, mezzi consentiti dalla legge e con rivendita dell’unità immobiliare aggiudicatagli a suo rischio e spese. L’eventuale differenza soddisfatto l’Istituto sarà versato entro trenta giorni dalla vendita, dedotta la cauzione versata, in libretto bancario intestato al debitore esecutato e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Ai sensi dell’art. 61 del citato decreto ogni aggiudicatario, potrà, con il consenso dell’Istituto mutuante profittare del mutuo frazionato su ciascun appartamento purché nei quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva paghi le semestralità scadute, accessori, interessi e spese e purché il prezzo a cui gli fu deliberato il lotto sia superiore di 2/5 al residuo credito dell’Istituto oppure paghi la somma necessaria per ridurre il credito garantito sull’unità immobiliare espropriata ai 3/5 del relativo prezzo di base. Ove l’acquirente non eserciti questa facoltà dovrà uniformarsi al disposto dell’art.55 del ripetuto D.L. e saranno a lui applicabili le sanzioni di cui al predetto articolo. Precisa che ai sensi del co. 5° dell’art. 41 D. Lgs. 385/93 ogni aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro 15 giorni dal decreto previsto dall’art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell’aggiudicazione o dall’assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare proporzionalmente alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. In caso di richiesta ex art. 41 T.U.L.B. avanzata dal creditore fondiario e laddove l’aggiudicatario di ciascun lotto non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dal suddetto co. 5° dello stesso articolo, all’esito del versamento del residuo prezzo da parte dell’aggiudicatario il delegato procederà al calcolo approssimativo delle somme necessarie per la liquidazione dei propri compensi, delle spese a carico della procedura (indicativamente quelle per la cancellazione dei gravami esistenti, quelle di custodia e quelle relative alle spese legali del procedente qualora diverso dal fondiario), ad accantonare le somme necessarie per le predette spese e, dietro autorizzazione del G.e. al quale andrà allegato specifico prospetto dei conteggi sopra evidenziati, ad emettere ordine di immediato pagamento a favore del creditore fondiario. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATICACA EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. Le offerte telematiche di acquisto Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 deldevono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente la venditagiorno precedente la vendita mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero offertapvp.dgsia@giustioffertapvp.dgsia@giustiziacert.itziacert.it utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del portale ministeriale portale ministeriale http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita. In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L’utente, inoltre, dovrà proseguire con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia. L’offerta è inammissibile: se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. VERSAMENTO DELLA CAUZIONE Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta. Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT IT 0303 OO 05216169030521616903000000091000000091662 662 intestato a PROC. ESEC. IMMOBILIARE N.5/2018 RGE TRIBUNALE DI CALTAGIRONE, con la seguente causale: ES. IMM. N. 5/2018 RGE Tribunale di Caltagirone versamento cauzione con indicato un “nome di fantasia” Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta. PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente che ha trasmesso l’offerta in via telematica un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali. Lo stesso invito verrà trasmesso dal gestore della vendita telematica al recapito telefonico indicato dall’offerente. In caso di pluralità di offerte criptate e/o analogiche valide si procederà con la gara tra tutti gli offerenti partendo, come prezzo base per la gara, dal valore dell’offerta più alta. Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte sono state ritenute valide nonché gli offerenti presenti personalmente avanti il Delegato. La gara, che si svolgere in modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che verranno tempestivamente comunicate dal professionista delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti on-line e presenti personalmente ammessi alla gara sincrona mista. Tra un’offerta ed una successiva offerta potrà trascorrere un tempo massimo di un (dicasi 1) minuto. La gara sincrona mista sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte on-line o analogiche migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. COME PARTECIPARE ALLA GARA: L’offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l'espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo versato a titolo di cauzione e di bollo; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione e del bollo; m) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della casella di posta elettronica indicata al momento di trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni. L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, a pena di inammissibilità. All’offerta dovranno essere allegati: 1) copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente; 2) la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione e della marca da bollo, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; 3) se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salvo la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); 4) se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione; 5) se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare; 6) se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; 7) se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l’offerta. L’offerente dovrà versare a titolo di cauzione una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, unitamente all’importo della marca da bollo (attualmente pari ad € 16,00) esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla procedura; tali importi saranno trattenuti in caso di rifiuto dell’acquisto. OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € (riportare il prezzo ridotto del 25%), presentate entro le ore 12,00 del giorno antecedente la gara, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto; OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad €56.353,00 (prezzo ridotto del 25%), o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA se l’unica offerta è pari o superiore a €.75.137,00 (prezzo base d'asta) la stessa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è compreso tra €75.137,00 (prezzo base) e € 56.353,00 (prezzo base diminuito di ¼), l’offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione, 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita; PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU’ OFFERTE: gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell’offerta più alta ed aggiudicando l’immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l’offerta originaria più alta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore ad euro € 56.353,00 (prezzo base diminuito di un quarto), non si farà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. Per la misura minima del rialzo si fa rinvio al prospetto indicato per la vendita con modalità cartacea. Il delegato, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. All’esito della gara in caso di più offerenti, l’importo versato a titolo di cauzione (dedotto il bollo dovuto per legge ed al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito dal professionista delegato al soggetto offerente. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato dall’offerente per il versamento della cauzione. Per quanto non espressamente previsto, ove compatibili, si rinvia alle modalità stabilite per la vendita non telematica. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura che verrà indicato dal Professionista delegato con assegno circolare, vaglia postale o bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il termine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell’aggiudicatario di mutuare anche l’intera somma. Il termine gode della sospensione feriale dal 1 al 31 agosto. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione; Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; L’aggiudicatario dovrà altresì versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; L’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento). I beni sono meglio descritti nella I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’espertorelazione di stima a firma dell’esperto, rep, reperibile sui siti interneteribile sui siti internet www.astetelematiche.itwww.astetelematiche.it e e www.tribunalecaltagirone.itwww.tribunalecaltagirone.it., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad ., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gragravanti sui beni.vanti sui beni. Il delegato Il delegato Avv. Stefano NobileAvv. Stefano Nobile con studio in Catania, Via con studio in Catania, Via Vittorio Emanuele OrlandoVittorio Emanuele Orlando n.n.1515, tel. 0954, tel. 09541654716547, è , è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori inrichieste maggiori informazioni sulla vendita.formazioni sulla vendita. Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Pubbliche all’indirizzo Pubbliche all’indirizzo http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it, accedendo alla scheda dell’immobile di interesse., accedendo alla scheda dell’immobile di interesse. Catania/Caltagirone, 17 dicembre 2020 Il professionista delegato Avv. Stefano Nobile -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
03/03/2021 ora 17:00 -
STATO ASTA
attiva -
LUOGO VENDITA
vendita sincrona mista partecipabile presso lo studio legale dell’Avv. Carmelo Coco in Palagonia (CT), via Palermo n. 58 o tramite la piattaforma www.astetelematiche.it -
DATA VENDITA
03/03/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Caltagirone -
n° registro
5/2018 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Agata Maria Patrizia Cavallaro -
delegato
Stefano Nobile -
telefono delegato
095416547 -
custode
Stefano Nobile -
telefono custode
095416547 -
data pubblicazione
18/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 75.137,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 56.353,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 75.137,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 800,00 -
CAUZIONE
€ 7.513,70 -
TERMINI DEPOSITO
02/03/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI DI VENDITA La partecipazione alla vendita implica la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati e l’accett azione incondizionata di quanto contenuto nel presente AVVISO e nelle DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI SINCRONE MISTE Offerta minima per ciascun lotto pari al 75% del prezzo base; Cauzione: pari almeno al 10% del prezzo offerto. Rilancio minimo di gara: € 800,00 (Euro ottocento/00). Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali In caso di pluralità di offerte il termine massimo per i l rilancio sarà di 3 minuti Conto corrente intestato alla procedura : IBAN IT 03 O 0521616903 000000091 662 Gli interessati all’acquisto escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge potranno formulare le offerte irrevocabil i di acquisto, personalmente ovvero a mezzo di avvocato, ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA CARTACEA L’offerta di acquisto su supporto analogico cartaceo deve essere in regola con il bollo, mediante apposizione di marca da € 16,00, e deve essere depositatadepositata, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, c/o lo Studio professionale dell’Avv. Carmelo Coco sito in Palagonia (CT), Via Palermo, 58 A) Chiunque, tranne il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge legge, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile in vendita, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 cpc; B) L'offerente deve presentare al professionista delegato per la vendita dichiarazione contenente l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Se un termine più lungo non è fissato dall'offerente, l'offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso, se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza come sopra determinato o se l'offerente non presta cauzione, con le modalità che seguono, in misura che comunque non può essere inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. L’offerta dovrà in particolare contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell’offerente, recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; - nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società o ente occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita Iva/Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base sotto indicato. L'offerta deve essere depositata, in regola con il bollo, pena l’inefficacia dell’offerta stessa, entro le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all'esterno della quale sono annotati, a cura del professionista il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione, del professionista delegato ai sensi dell'articolo 591-bis c.p.c. e la data fissata per l'esame delle offerte. Se è stabilito che la cauzione è da versare mediante assegno circolare, lo stesso deve essere inserito nella busta. Le buste sono aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. La busta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla vendita, assegno circolare pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato, nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione, l’assegno sarà restituito immediatamente. Qualora l'offerente voglia avvalersi di eventuali benefici fiscali previsti dalle varie normative relative all'acquisto degli immobili, dovrà farne espressa dichiarazione nell'istanza depositata e, in caso di successiva aggiudicazione, dovrà produrre, nei medesimi termini previsti per il deposito del saldo prezzo, idonea certificazione di sussistenza dei requisiti per usufruire delle agevolazioni fiscali invocate, con firma autenticata. L’offerente dovrà indicare i dati identificativi e l’esatta descrizione del bene o dei beni per i quali l'offerta è proposta; Quanto alla indicazione del prezzo offerto, poiché esso non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta medesima, di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, si riporta per maggiore chiarezza e a mero titolo esemplificativo il seguente esempio: prezzo base € 100.000,00 – offerta minima ammissibile € 75.000,00; Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori non potrà essere superiore a 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione (sarà, invece, possibile l’indicazione di un termine inferiore, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); quando ricorrono giustificati motivi che dovranno essere adeguatamente esplicitati potrà darsi luogo al versamento del prezzo ratealmente in un termine non superiore a 12 mesi; La somma costituente la cauzione (art. 571, 2° comma c.p.c.), che andrà inserita all’interno della busta contenente l’offerta d’acquisto, dovrà essere costituita da uno o più assegni circolari non trasferibili di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto (sarà dunque possibile il versamento di una cauzione più alta, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); Salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile, pertanto di essa si terrà conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell’offerente e si potrà, pertanto, procedere ad aggiudicazione al miglior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; Laddove ricorra l’ipotesi – ai sensi dell’art. 55 R.D. 16/7/1905 n. 646 l’aggiudicatario di ciascun lotto dovrà pagare direttamente al creditore, nei trenta giorni dall’aggiudicazione senza attendere la graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese, in difetto di che vi sarà costretto con, mezzi consentiti dalla legge e con rivendita dell’unità immobiliare aggiudicatagli a suo rischio e spese. L’eventuale differenza soddisfatto l’Istituto sarà versato entro trenta giorni dalla vendita, dedotta la cauzione versata, in libretto bancario intestato al debitore esecutato e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Ai sensi dell’art. 61 del citato decreto ogni aggiudicatario, potrà, con il consenso dell’Istituto mutuante profittare del mutuo frazionato su ciascun appartamento purché nei quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva paghi le semestralità scadute, accessori, interessi e spese e purché il prezzo a cui gli fu deliberato il lotto sia superiore di 2/5 al residuo credito dell’Istituto oppure paghi la somma necessaria per ridurre il credito garantito sull’unità immobiliare espropriata ai 3/5 del relativo prezzo di base. Ove l’acquirente non eserciti questa facoltà dovrà uniformarsi al disposto dell’art.55 del ripetuto D.L. e saranno a lui applicabili le sanzioni di cui al predetto articolo. Precisa che ai sensi del co. 5° dell’art. 41 D. Lgs. 385/93 ogni aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro 15 giorni dal decreto previsto dall’art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell’aggiudicazione o dall’assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare proporzionalmente alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. In caso di richiesta ex art. 41 T.U.L.B. avanzata dal creditore fondiario e laddove l’aggiudicatario di ciascun lotto non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dal suddetto co. 5° dello stesso articolo, all’esito del versamento del residuo prezzo da parte dell’aggiudicatario il delegato procederà al calcolo approssimativo delle somme necessarie per la liquidazione dei propri compensi, delle spese a carico della procedura (indicativamente quelle per la cancellazione dei gravami esistenti, quelle di custodia e quelle relative alle spese legali del procedente qualora diverso dal fondiario), ad accantonare le somme necessarie per le predette spese e, dietro autorizzazione del G.e. al quale andrà allegato specifico prospetto dei conteggi sopra evidenziati, ad emettere ordine di immediato pagamento a favore del creditore fondiario. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATICACA EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. Le offerte telematiche di acquisto Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 deldevono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente la venditagiorno precedente la vendita mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero offertapvp.dgsia@giustioffertapvp.dgsia@giustiziacert.itziacert.it utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del portale ministeriale portale ministeriale http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita. In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L’utente, inoltre, dovrà proseguire con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia. L’offerta è inammissibile: se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. VERSAMENTO DELLA CAUZIONE Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta. Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT IT 0303 OO 05216169030521616903000000091000000091662 662 intestato a PROC. ESEC. IMMOBILIARE N.5/2018 RGE TRIBUNALE DI CALTAGIRONE, con la seguente causale: ES. IMM. N. 5/2018 RGE Tribunale di Caltagirone versamento cauzione con indicato un “nome di fantasia” Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta. PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente che ha trasmesso l’offerta in via telematica un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali. Lo stesso invito verrà trasmesso dal gestore della vendita telematica al recapito telefonico indicato dall’offerente. In caso di pluralità di offerte criptate e/o analogiche valide si procederà con la gara tra tutti gli offerenti partendo, come prezzo base per la gara, dal valore dell’offerta più alta. Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte sono state ritenute valide nonché gli offerenti presenti personalmente avanti il Delegato. La gara, che si svolgere in modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che verranno tempestivamente comunicate dal professionista delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti on-line e presenti personalmente ammessi alla gara sincrona mista. Tra un’offerta ed una successiva offerta potrà trascorrere un tempo massimo di un (dicasi 1) minuto. La gara sincrona mista sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte on-line o analogiche migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. COME PARTECIPARE ALLA GARA: L’offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l'espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo versato a titolo di cauzione e di bollo; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione e del bollo; m) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della casella di posta elettronica indicata al momento di trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni. L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, a pena di inammissibilità. All’offerta dovranno essere allegati: 1) copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente; 2) la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione e della marca da bollo, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; 3) se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salvo la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); 4) se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione; 5) se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare; 6) se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; 7) se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l’offerta. L’offerente dovrà versare a titolo di cauzione una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, unitamente all’importo della marca da bollo (attualmente pari ad € 16,00) esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla procedura; tali importi saranno trattenuti in caso di rifiuto dell’acquisto. OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € (riportare il prezzo ridotto del 25%), presentate entro le ore 12,00 del giorno antecedente la gara, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto; OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad €56.353,00 (prezzo ridotto del 25%), o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA se l’unica offerta è pari o superiore a €.75.137,00 (prezzo base d'asta) la stessa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è compreso tra €75.137,00 (prezzo base) e € 56.353,00 (prezzo base diminuito di ¼), l’offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione, 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita; PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU’ OFFERTE: gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell’offerta più alta ed aggiudicando l’immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l’offerta originaria più alta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore ad euro € 56.353,00 (prezzo base diminuito di un quarto), non si farà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. Per la misura minima del rialzo si fa rinvio al prospetto indicato per la vendita con modalità cartacea. Il delegato, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. All’esito della gara in caso di più offerenti, l’importo versato a titolo di cauzione (dedotto il bollo dovuto per legge ed al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito dal professionista delegato al soggetto offerente. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato dall’offerente per il versamento della cauzione. Per quanto non espressamente previsto, ove compatibili, si rinvia alle modalità stabilite per la vendita non telematica. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura che verrà indicato dal Professionista delegato con assegno circolare, vaglia postale o bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il termine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell’aggiudicatario di mutuare anche l’intera somma. Il termine gode della sospensione feriale dal 1 al 31 agosto. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione; Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; L’aggiudicatario dovrà altresì versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; L’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento). I beni sono meglio descritti nella I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’espertorelazione di stima a firma dell’esperto, rep, reperibile sui siti interneteribile sui siti internet www.astetelematiche.itwww.astetelematiche.it e e www.tribunalecaltagirone.itwww.tribunalecaltagirone.it., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad ., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gragravanti sui beni.vanti sui beni. Il delegato Il delegato Avv. Stefano NobileAvv. Stefano Nobile con studio in Catania, Via con studio in Catania, Via Vittorio Emanuele OrlandoVittorio Emanuele Orlando n.n.1515, tel. 0954, tel. 09541654716547, è , è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori inrichieste maggiori informazioni sulla vendita.formazioni sulla vendita. Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Pubbliche all’indirizzo Pubbliche all’indirizzo http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it, accedendo alla scheda dell’immobile di interesse., accedendo alla scheda dell’immobile di interesse. Catania/Caltagirone, 17 dicembre 2020 Il professionista delegato Avv. Stefano Nobile -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
03/03/2021 ora 17:00 -
STATO ASTA
attiva -
LUOGO VENDITA
vendita sincrona mista partecipabile presso lo studio legale dell’Avv. Carmelo Coco in Palagonia (CT), via Palermo n. 58 o tramite la piattaforma www.astetelematiche.it -
DATA VENDITA
03/03/2021
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Dettagli procedura
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Tribunale
Caltagirone -
n° registro
5/2018 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Agata Maria Patrizia Cavallaro -
delegato
Stefano Nobile -
telefono delegato
095416547 -
custode
Stefano Nobile -
telefono custode
095416547 -
data pubblicazione
18/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
D - Deposito -
descrizione
LOTTO UNICO) N. 2 unità immobiliari - adibite a deposito – site al piano seminterrato di un edificio di natura condominiale in Caltagirone (CT) via Pietro Novelli n.5, di cui: una costituita da un vano unico della superficie catastale di circa mq. 387, avente accesso carrabile e accesso pedonale e confinante a nord con l’unità immobiliare di cui infra, a sud con terrapieno su viale Federico Magellano, ad ovest e ad est con proprietà di terzi; l’altra costituita da un vano unico della superficie catastale di circa mq. 38, avente accesso da un portone che si affaccia su una rampa che collega sul lato ovest dell’edificio condominiale e confinante a nord con terrapieno e rampa per l’accesso da via Pietro Novelli, a sud con l’unità immobiliare di cui sopra, ad est con la rampa per l’accesso ai seminterrati dello stabile, ad ovest con proprietà di terzi. Censite al Catasto del Comune di Caltagirone al foglio 110 particella 432: - sub 20, Categ. C/2, classe 3, cons.380 mq superficie catastale 387 mq, R.C.E. 667,26 via Pietro Novelli N.7 P.S1; - sub 21, Categ. C/2, classe 3, cons. 28 mq, superficie catastale 38 mq, R.C.E. 49,17 via Pietro Novelli S.N. P.S1, Scala A. L'immobile attualmente è nella disponibilità del professionista delegato che è anche custode. -
indirizzo
via Pietro Novelli n.5 CALTAGIRONE (95041), CATANIA SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 75.137,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 56.353,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 75.137,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 800,00 -
CAUZIONE
€ 7.513,70 -
TERMINI DEPOSITO
02/03/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI DI VENDITA La partecipazione alla vendita implica la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati e l’accett azione incondizionata di quanto contenuto nel presente AVVISO e nelle DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI SINCRONE MISTE Offerta minima per ciascun lotto pari al 75% del prezzo base; Cauzione: pari almeno al 10% del prezzo offerto. Rilancio minimo di gara: € 800,00 (Euro ottocento/00). Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali In caso di pluralità di offerte il termine massimo per i l rilancio sarà di 3 minuti Conto corrente intestato alla procedura : IBAN IT 03 O 0521616903 000000091 662 Gli interessati all’acquisto escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge potranno formulare le offerte irrevocabil i di acquisto, personalmente ovvero a mezzo di avvocato, ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA CARTACEA L’offerta di acquisto su supporto analogico cartaceo deve essere in regola con il bollo, mediante apposizione di marca da € 16,00, e deve essere depositatadepositata, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, c/o lo Studio professionale dell’Avv. Carmelo Coco sito in Palagonia (CT), Via Palermo, 58 A) Chiunque, tranne il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge legge, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile in vendita, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 cpc; B) L'offerente deve presentare al professionista delegato per la vendita dichiarazione contenente l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Se un termine più lungo non è fissato dall'offerente, l'offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso, se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza come sopra determinato o se l'offerente non presta cauzione, con le modalità che seguono, in misura che comunque non può essere inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. L’offerta dovrà in particolare contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell’offerente, recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; - nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società o ente occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita Iva/Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base sotto indicato. L'offerta deve essere depositata, in regola con il bollo, pena l’inefficacia dell’offerta stessa, entro le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all'esterno della quale sono annotati, a cura del professionista il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione, del professionista delegato ai sensi dell'articolo 591-bis c.p.c. e la data fissata per l'esame delle offerte. Se è stabilito che la cauzione è da versare mediante assegno circolare, lo stesso deve essere inserito nella busta. Le buste sono aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. La busta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla vendita, assegno circolare pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato, nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione, l’assegno sarà restituito immediatamente. Qualora l'offerente voglia avvalersi di eventuali benefici fiscali previsti dalle varie normative relative all'acquisto degli immobili, dovrà farne espressa dichiarazione nell'istanza depositata e, in caso di successiva aggiudicazione, dovrà produrre, nei medesimi termini previsti per il deposito del saldo prezzo, idonea certificazione di sussistenza dei requisiti per usufruire delle agevolazioni fiscali invocate, con firma autenticata. L’offerente dovrà indicare i dati identificativi e l’esatta descrizione del bene o dei beni per i quali l'offerta è proposta; Quanto alla indicazione del prezzo offerto, poiché esso non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta medesima, di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, si riporta per maggiore chiarezza e a mero titolo esemplificativo il seguente esempio: prezzo base € 100.000,00 – offerta minima ammissibile € 75.000,00; Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori non potrà essere superiore a 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione (sarà, invece, possibile l’indicazione di un termine inferiore, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); quando ricorrono giustificati motivi che dovranno essere adeguatamente esplicitati potrà darsi luogo al versamento del prezzo ratealmente in un termine non superiore a 12 mesi; La somma costituente la cauzione (art. 571, 2° comma c.p.c.), che andrà inserita all’interno della busta contenente l’offerta d’acquisto, dovrà essere costituita da uno o più assegni circolari non trasferibili di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto (sarà dunque possibile il versamento di una cauzione più alta, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); Salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile, pertanto di essa si terrà conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell’offerente e si potrà, pertanto, procedere ad aggiudicazione al miglior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; Laddove ricorra l’ipotesi – ai sensi dell’art. 55 R.D. 16/7/1905 n. 646 l’aggiudicatario di ciascun lotto dovrà pagare direttamente al creditore, nei trenta giorni dall’aggiudicazione senza attendere la graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese, in difetto di che vi sarà costretto con, mezzi consentiti dalla legge e con rivendita dell’unità immobiliare aggiudicatagli a suo rischio e spese. L’eventuale differenza soddisfatto l’Istituto sarà versato entro trenta giorni dalla vendita, dedotta la cauzione versata, in libretto bancario intestato al debitore esecutato e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Ai sensi dell’art. 61 del citato decreto ogni aggiudicatario, potrà, con il consenso dell’Istituto mutuante profittare del mutuo frazionato su ciascun appartamento purché nei quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva paghi le semestralità scadute, accessori, interessi e spese e purché il prezzo a cui gli fu deliberato il lotto sia superiore di 2/5 al residuo credito dell’Istituto oppure paghi la somma necessaria per ridurre il credito garantito sull’unità immobiliare espropriata ai 3/5 del relativo prezzo di base. Ove l’acquirente non eserciti questa facoltà dovrà uniformarsi al disposto dell’art.55 del ripetuto D.L. e saranno a lui applicabili le sanzioni di cui al predetto articolo. Precisa che ai sensi del co. 5° dell’art. 41 D. Lgs. 385/93 ogni aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro 15 giorni dal decreto previsto dall’art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell’aggiudicazione o dall’assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare proporzionalmente alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. In caso di richiesta ex art. 41 T.U.L.B. avanzata dal creditore fondiario e laddove l’aggiudicatario di ciascun lotto non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dal suddetto co. 5° dello stesso articolo, all’esito del versamento del residuo prezzo da parte dell’aggiudicatario il delegato procederà al calcolo approssimativo delle somme necessarie per la liquidazione dei propri compensi, delle spese a carico della procedura (indicativamente quelle per la cancellazione dei gravami esistenti, quelle di custodia e quelle relative alle spese legali del procedente qualora diverso dal fondiario), ad accantonare le somme necessarie per le predette spese e, dietro autorizzazione del G.e. al quale andrà allegato specifico prospetto dei conteggi sopra evidenziati, ad emettere ordine di immediato pagamento a favore del creditore fondiario. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATICACA EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. Le offerte telematiche di acquisto Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 deldevono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente la venditagiorno precedente la vendita mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero offertapvp.dgsia@giustioffertapvp.dgsia@giustiziacert.itziacert.it utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del portale ministeriale portale ministeriale http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita. In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L’utente, inoltre, dovrà proseguire con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia. L’offerta è inammissibile: se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. VERSAMENTO DELLA CAUZIONE Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta. Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT IT 0303 OO 05216169030521616903000000091000000091662 662 intestato a PROC. ESEC. IMMOBILIARE N.5/2018 RGE TRIBUNALE DI CALTAGIRONE, con la seguente causale: ES. IMM. N. 5/2018 RGE Tribunale di Caltagirone versamento cauzione con indicato un “nome di fantasia” Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta. PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente che ha trasmesso l’offerta in via telematica un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali. Lo stesso invito verrà trasmesso dal gestore della vendita telematica al recapito telefonico indicato dall’offerente. In caso di pluralità di offerte criptate e/o analogiche valide si procederà con la gara tra tutti gli offerenti partendo, come prezzo base per la gara, dal valore dell’offerta più alta. Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte sono state ritenute valide nonché gli offerenti presenti personalmente avanti il Delegato. La gara, che si svolgere in modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che verranno tempestivamente comunicate dal professionista delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti on-line e presenti personalmente ammessi alla gara sincrona mista. Tra un’offerta ed una successiva offerta potrà trascorrere un tempo massimo di un (dicasi 1) minuto. La gara sincrona mista sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte on-line o analogiche migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. COME PARTECIPARE ALLA GARA: L’offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l'espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo versato a titolo di cauzione e di bollo; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione e del bollo; m) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della casella di posta elettronica indicata al momento di trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni. L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, a pena di inammissibilità. All’offerta dovranno essere allegati: 1) copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente; 2) la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione e della marca da bollo, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; 3) se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salvo la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); 4) se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione; 5) se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare; 6) se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; 7) se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l’offerta. L’offerente dovrà versare a titolo di cauzione una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, unitamente all’importo della marca da bollo (attualmente pari ad € 16,00) esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla procedura; tali importi saranno trattenuti in caso di rifiuto dell’acquisto. OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € (riportare il prezzo ridotto del 25%), presentate entro le ore 12,00 del giorno antecedente la gara, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto; OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad €56.353,00 (prezzo ridotto del 25%), o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA se l’unica offerta è pari o superiore a €.75.137,00 (prezzo base d'asta) la stessa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è compreso tra €75.137,00 (prezzo base) e € 56.353,00 (prezzo base diminuito di ¼), l’offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione, 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita; PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU’ OFFERTE: gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell’offerta più alta ed aggiudicando l’immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l’offerta originaria più alta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore ad euro € 56.353,00 (prezzo base diminuito di un quarto), non si farà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. Per la misura minima del rialzo si fa rinvio al prospetto indicato per la vendita con modalità cartacea. Il delegato, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. All’esito della gara in caso di più offerenti, l’importo versato a titolo di cauzione (dedotto il bollo dovuto per legge ed al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito dal professionista delegato al soggetto offerente. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato dall’offerente per il versamento della cauzione. Per quanto non espressamente previsto, ove compatibili, si rinvia alle modalità stabilite per la vendita non telematica. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura che verrà indicato dal Professionista delegato con assegno circolare, vaglia postale o bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il termine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell’aggiudicatario di mutuare anche l’intera somma. Il termine gode della sospensione feriale dal 1 al 31 agosto. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione; Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; L’aggiudicatario dovrà altresì versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; L’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento). I beni sono meglio descritti nella I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’espertorelazione di stima a firma dell’esperto, rep, reperibile sui siti interneteribile sui siti internet www.astetelematiche.itwww.astetelematiche.it e e www.tribunalecaltagirone.itwww.tribunalecaltagirone.it., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad ., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gragravanti sui beni.vanti sui beni. Il delegato Il delegato Avv. Stefano NobileAvv. Stefano Nobile con studio in Catania, Via con studio in Catania, Via Vittorio Emanuele OrlandoVittorio Emanuele Orlando n.n.1515, tel. 0954, tel. 09541654716547, è , è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori inrichieste maggiori informazioni sulla vendita.formazioni sulla vendita. Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Pubbliche all’indirizzo Pubbliche all’indirizzo http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it, accedendo alla scheda dell’immobile di interesse., accedendo alla scheda dell’immobile di interesse. Catania/Caltagirone, 17 dicembre 2020 Il professionista delegato Avv. Stefano Nobile -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
03/03/2021 ora 17:00 -
STATO ASTA
attiva -
LUOGO VENDITA
vendita sincrona mista partecipabile presso lo studio legale dell’Avv. Carmelo Coco in Palagonia (CT), via Palermo n. 58 o tramite la piattaforma www.astetelematiche.it -
DATA VENDITA
03/03/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Caltagirone -
n° registro
5/2018 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Agata Maria Patrizia Cavallaro -
delegato
Stefano Nobile -
telefono delegato
095416547 -
custode
Stefano Nobile -
telefono custode
095416547 -
data pubblicazione
18/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 75.137,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 56.353,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 75.137,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 800,00 -
CAUZIONE
€ 7.513,70 -
TERMINI DEPOSITO
02/03/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
CONDIZIONI DI VENDITA La partecipazione alla vendita implica la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati e l’accett azione incondizionata di quanto contenuto nel presente AVVISO e nelle DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI SINCRONE MISTE Offerta minima per ciascun lotto pari al 75% del prezzo base; Cauzione: pari almeno al 10% del prezzo offerto. Rilancio minimo di gara: € 800,00 (Euro ottocento/00). Si precisa che in fase di presentazione dell’offerta e di rilancio in aumento in caso di gara non è consentito l’inserimento di importi con decimali In caso di pluralità di offerte il termine massimo per i l rilancio sarà di 3 minuti Conto corrente intestato alla procedura : IBAN IT 03 O 0521616903 000000091 662 Gli interessati all’acquisto escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge potranno formulare le offerte irrevocabil i di acquisto, personalmente ovvero a mezzo di avvocato, ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA CARTACEA L’offerta di acquisto su supporto analogico cartaceo deve essere in regola con il bollo, mediante apposizione di marca da € 16,00, e deve essere depositatadepositata, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, c/o lo Studio professionale dell’Avv. Carmelo Coco sito in Palagonia (CT), Via Palermo, 58 A) Chiunque, tranne il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge legge, è ammesso ad offrire per l'acquisto dell'immobile in vendita, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579 cpc; B) L'offerente deve presentare al professionista delegato per la vendita dichiarazione contenente l'indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta. Se un termine più lungo non è fissato dall'offerente, l'offerta non può essere revocata prima di 120 giorni. L'offerta non è efficace se perviene oltre il termine stabilito nell’avviso, se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’ordinanza come sopra determinato o se l'offerente non presta cauzione, con le modalità che seguono, in misura che comunque non può essere inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. L’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti a favore dei quali dovrà essere intestato il bene con la precisazione delle quote dominicali o dei diritti che ciascuno intende acquistare. L’offerta dovrà in particolare contenere: - il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza dell’offerente, recapito telefonico e, in caso di persona fisica coniugata, il regime patrimoniale prescelto, con indicazione delle generalità del coniuge, con accluse copie fotostatiche del documento di identificazione e del tesserino di codice fiscale; - nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società o ente occorre indicare i dati identificativi, inclusa la Partita Iva/Codice Fiscale, accludendone fotocopia, nonché allegare il certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società o ente ed i poteri conferiti all’offerente in udienza; - l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base sotto indicato. L'offerta deve essere depositata, in regola con il bollo, pena l’inefficacia dell’offerta stessa, entro le ore 12,00 del giorno precedente quello fissato per l’esame, in busta chiusa all'esterno della quale sono annotati, a cura del professionista il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione, del professionista delegato ai sensi dell'articolo 591-bis c.p.c. e la data fissata per l'esame delle offerte. Se è stabilito che la cauzione è da versare mediante assegno circolare, lo stesso deve essere inserito nella busta. Le buste sono aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti. La busta dovrà contenere, a pena di esclusione dalla vendita, assegno circolare pari al 10 % del prezzo offerto, a titolo di cauzione, intestato al professionista delegato, nonché fotocopia dell’assegno e del retro su unica facciata. In caso di mancata aggiudicazione, l’assegno sarà restituito immediatamente. Qualora l'offerente voglia avvalersi di eventuali benefici fiscali previsti dalle varie normative relative all'acquisto degli immobili, dovrà farne espressa dichiarazione nell'istanza depositata e, in caso di successiva aggiudicazione, dovrà produrre, nei medesimi termini previsti per il deposito del saldo prezzo, idonea certificazione di sussistenza dei requisiti per usufruire delle agevolazioni fiscali invocate, con firma autenticata. L’offerente dovrà indicare i dati identificativi e l’esatta descrizione del bene o dei beni per i quali l'offerta è proposta; Quanto alla indicazione del prezzo offerto, poiché esso non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta medesima, di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato nell’avviso di vendita, si riporta per maggiore chiarezza e a mero titolo esemplificativo il seguente esempio: prezzo base € 100.000,00 – offerta minima ammissibile € 75.000,00; Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri accessori non potrà essere superiore a 120 (centoventi) giorni dalla data dell’aggiudicazione (sarà, invece, possibile l’indicazione di un termine inferiore, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); quando ricorrono giustificati motivi che dovranno essere adeguatamente esplicitati potrà darsi luogo al versamento del prezzo ratealmente in un termine non superiore a 12 mesi; La somma costituente la cauzione (art. 571, 2° comma c.p.c.), che andrà inserita all’interno della busta contenente l’offerta d’acquisto, dovrà essere costituita da uno o più assegni circolari non trasferibili di importo non inferiore al 10% del prezzo offerto (sarà dunque possibile il versamento di una cauzione più alta, circostanza che verrà valutata dal delegato o dal giudice per l’individuazione della migliore offerta); Salvo quanto previsto dall'art. 571 c.p.c., l’offerta presentata è irrevocabile, pertanto di essa si terrà conto anche in caso di mancata presentazione alla gara dell’offerente e si potrà, pertanto, procedere ad aggiudicazione al miglior offerente anche qualora questi non compaia il giorno fissato per la vendita; Laddove ricorra l’ipotesi – ai sensi dell’art. 55 R.D. 16/7/1905 n. 646 l’aggiudicatario di ciascun lotto dovrà pagare direttamente al creditore, nei trenta giorni dall’aggiudicazione senza attendere la graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell’Istituto per capitale, interessi, accessori e spese, in difetto di che vi sarà costretto con, mezzi consentiti dalla legge e con rivendita dell’unità immobiliare aggiudicatagli a suo rischio e spese. L’eventuale differenza soddisfatto l’Istituto sarà versato entro trenta giorni dalla vendita, dedotta la cauzione versata, in libretto bancario intestato al debitore esecutato e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione. Ai sensi dell’art. 61 del citato decreto ogni aggiudicatario, potrà, con il consenso dell’Istituto mutuante profittare del mutuo frazionato su ciascun appartamento purché nei quindici giorni dall’aggiudicazione definitiva paghi le semestralità scadute, accessori, interessi e spese e purché il prezzo a cui gli fu deliberato il lotto sia superiore di 2/5 al residuo credito dell’Istituto oppure paghi la somma necessaria per ridurre il credito garantito sull’unità immobiliare espropriata ai 3/5 del relativo prezzo di base. Ove l’acquirente non eserciti questa facoltà dovrà uniformarsi al disposto dell’art.55 del ripetuto D.L. e saranno a lui applicabili le sanzioni di cui al predetto articolo. Precisa che ai sensi del co. 5° dell’art. 41 D. Lgs. 385/93 ogni aggiudicatario potrà subentrare nel contratto di finanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro 15 giorni dal decreto previsto dall’art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell’aggiudicazione o dall’assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare proporzionalmente alla banca le rate scadute, gli accessori, gli interessi e le spese. In caso di richiesta ex art. 41 T.U.L.B. avanzata dal creditore fondiario e laddove l’aggiudicatario di ciascun lotto non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento prevista dal suddetto co. 5° dello stesso articolo, all’esito del versamento del residuo prezzo da parte dell’aggiudicatario il delegato procederà al calcolo approssimativo delle somme necessarie per la liquidazione dei propri compensi, delle spese a carico della procedura (indicativamente quelle per la cancellazione dei gravami esistenti, quelle di custodia e quelle relative alle spese legali del procedente qualora diverso dal fondiario), ad accantonare le somme necessarie per le predette spese e, dietro autorizzazione del G.e. al quale andrà allegato specifico prospetto dei conteggi sopra evidenziati, ad emettere ordine di immediato pagamento a favore del creditore fondiario. PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA TELEMATICACA EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. EX ART.173 QUINQUIES DISP.ATT.COD.PROC.CIV. Le offerte telematiche di acquisto Le offerte telematiche di acquisto devono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 deldevono pervenire dai presentatori dell’offerta entro le ore 12.00 del giorno precedente la venditagiorno precedente la vendita mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero mediante l’invio all’indirizzo di PEC del Ministero offertapvp.dgsia@giustioffertapvp.dgsia@giustiziacert.itziacert.it utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del utilizzando esclusivamente il modulo precompilato reperibile all’interno del portale ministeriale portale ministeriale http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche secondo le prescrizioni del dm. 32/2015 e le specifiche tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. tecniche emanate ai sensi dell’art. 26 dm 32/2015. REGISTRAZIONE AL PORTALE PER LA VENDITA TELEMATICA E PREDISPOSIZIONE ED INVIO DELL’OFFERTA Per partecipare alle aste telematiche, i soggetti interessati devono preventivamente ed obbligatoriamente accedere al portale http:// venditepubbliche.giustizia.it e procedere come descritto nel “Manuale utente”. L’accesso al Portale Ministeriale delle Vendite Pubbliche potrà avvenire inoltre attraverso il link presente nel dettaglio della scheda del bene posto in vendita. In particolare il soggetto interessato deve dare - prima di procedere con l’inserimento dell’offerta - esplicito consenso al trattamento dei dati personali. Una volta prestato il consenso al trattamento dei dati personali l’utente potrà accedere alla maschera delle informazioni, in sola lettura, del lotto in vendita precedentemente selezionato. L’utente, inoltre, dovrà proseguire con l’inserimento dei dati anagrafici del presentatore dell’offerta (persona fisica o legale rappresentante di persona giuridica) indicando con particolare attenzione gli indirizzi di posta elettronica. In particolare, l’utente deve essere in possesso di una propria PEC di cui al comma IV o al comma V dell’art. 12 D.M. 32/2015. Il presentatore dell’offerta potrà quindi proseguire con l’inserimento dell’offerta e del termine di pagamento indicando inoltre i dati identificativi del bonifico bancario con cui ha proceduto al versamento della cauzione nonché l’IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione del bene immobile. Il presentatore dell’offerta, prima di concludere la presentazione dell’offerta, dovrà obbligatoriamente confermare l’offerta che genererà l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale e quindi firmare digitalmente l’offerta per l’invio della stessa completa e criptata al Ministero della Giustizia. L’offerta è inammissibile: se perviene oltre il termine stabilito nell’ordinanza di delega; se è inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita; l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nell’ordinanza di delega e/o in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto. Una volta trasmessa la busta digitale contenente l’offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l’offerta d’asta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal portale e conservate dal portale stesso in modo segreto. VERSAMENTO DELLA CAUZIONE Ciascun concorrente, per essere ammesso alla vendita telematica, deve comprovare l’avvenuta costituzione di una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta. Il versamento della cauzione si effettua tramite bonifico bancario sul conto le cui coordinate sono: IBAN IT IT 0303 OO 05216169030521616903000000091000000091662 662 intestato a PROC. ESEC. IMMOBILIARE N.5/2018 RGE TRIBUNALE DI CALTAGIRONE, con la seguente causale: ES. IMM. N. 5/2018 RGE Tribunale di Caltagirone versamento cauzione con indicato un “nome di fantasia” Onde consentire il corretto accredito della cauzione sul suddetto conto il bonifico deve essere effettuato in tempo utile per risultare accreditato sul conto corrente intestato alla procedura allo scadere del termine ultimo per la presentazione delle offerte. Il mancato accredito del bonifico sul conto indicato è causa di nullità dell’offerta. La copia della contabile del versamento deve essere allegata nella busta telematica contenente l’offerta. PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA PARTECIPAZIONE ALLE OPERAZIONI DI VENDITA Almeno trenta minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, il gestore della vendita telematica invierà all’indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall’offerente che ha trasmesso l’offerta in via telematica un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali. Lo stesso invito verrà trasmesso dal gestore della vendita telematica al recapito telefonico indicato dall’offerente. In caso di pluralità di offerte criptate e/o analogiche valide si procederà con la gara tra tutti gli offerenti partendo, come prezzo base per la gara, dal valore dell’offerta più alta. Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte sono state ritenute valide nonché gli offerenti presenti personalmente avanti il Delegato. La gara, che si svolgere in modalità sincrona mista, avrà inizio al termine delle operazioni per l’esame delle offerte, salvo eventuali modifiche che verranno tempestivamente comunicate dal professionista delegato al termine dell’apertura delle buste a tutti gli offerenti on-line e presenti personalmente ammessi alla gara sincrona mista. Tra un’offerta ed una successiva offerta potrà trascorrere un tempo massimo di un (dicasi 1) minuto. La gara sincrona mista sarà dichiarata conclusa quando sarà trascorso il tempo massimo senza che vi siano state offerte on-line o analogiche migliorative rispetto all’ultima offerta valida. L’offerente che avrà fatto l’ultima offerta valida sarà dichiarato aggiudicatario del bene. COME PARTECIPARE ALLA GARA: L’offerta dovrà essere redatta in forma di documento informatico e dovrà contenere: a) i dati identificativi dell'offerente, con l'espressa indicazione del codice fiscale o della partita IVA; b) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; c) l'anno e il numero di ruolo generale della procedura; d) il numero o altro dato identificativo del lotto; e) la descrizione del bene; f) l'indicazione del referente della procedura; g) la data e l'ora fissata per l'inizio delle operazioni di vendita; h) il prezzo offerto e il termine per il relativo pagamento, salvo che si tratti di domanda di partecipazione all'incanto; i) l'importo versato a titolo di cauzione e di bollo; l) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione e del bollo; m) il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico di cui alla lettera l); n) l'indirizzo della casella di posta elettronica indicata al momento di trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni; o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni. L’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente ovvero utilizzando un certificato di firma digitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, a pena di inammissibilità. All’offerta dovranno essere allegati: 1) copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente; 2) la documentazione, attestante il versamento (segnatamente, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite bonifico bancario sul conto della procedura dell’importo della cauzione e della marca da bollo, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; 3) se il soggetto offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salvo la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); 4) se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di autorizzazione; 5) se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tutelare; 6) se il soggetto offerente è una società o persona giuridica, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; 7) se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata per atto pubblico o scrittura privata autenticata in favore del soggetto che effettua l’offerta. L’offerente dovrà versare a titolo di cauzione una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, unitamente all’importo della marca da bollo (attualmente pari ad € 16,00) esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla procedura; tali importi saranno trattenuti in caso di rifiuto dell’acquisto. OFFERTE VALIDE: saranno considerate valide le offerte pari o superiori al prezzo indicato nel presente avviso e, comunque pari o superiori ad € (riportare il prezzo ridotto del 25%), presentate entro le ore 12,00 del giorno antecedente la gara, con cauzioni pari o superiore al 10% del prezzo offerto; OFFERTE INEFFICACI: saranno dichiarate inefficaci le offerte presentate dopo la scadenza del termine, od inferiori ad €56.353,00 (prezzo ridotto del 25%), o prive di cauzione, o con cauzione inferiore al 10% del prezzo offerto. PER IL CASO DI PRESENZA DI UNA SOLA OFFERTA se l’unica offerta è pari o superiore a €.75.137,00 (prezzo base d'asta) la stessa è senz’altro accolta; se il prezzo offerto è compreso tra €75.137,00 (prezzo base) e € 56.353,00 (prezzo base diminuito di ¼), l’offerta è accolta salvo che: 1. non siano state presentate istanze di assegnazione, 2. il delegato non ritenga di rimettere gli atti al GE evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita; PER IL CASO DI PRESENZA DI PIU’ OFFERTE: gli offerenti verranno invitati ad una gara sulla base dell’offerta più alta ed aggiudicando l’immobile a chi offrirà il maggior rialzo o, in difetto di offerte migliorative, a chi aveva formulato l’offerta originaria più alta. Qualora il prezzo offerto all'esito della gara risultasse inferiore al prezzo d’asta ma comunque pari o superiore ad euro € 56.353,00 (prezzo base diminuito di un quarto), non si farà luogo alla vendita qualora il delegato ritenga di rimettere gli atti al Giudice, evidenziando e motivando sull’esistenza di una seria possibilità di conseguire un prezzo maggiore con una nuova vendita sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione. Per la misura minima del rialzo si fa rinvio al prospetto indicato per la vendita con modalità cartacea. Il delegato, quindi, provvederà all’aggiudicazione al maggior offerente, entro il giorno immediatamente successivo alla scadenza della gara. All’esito della gara in caso di più offerenti, l’importo versato a titolo di cauzione (dedotto il bollo dovuto per legge ed al netto degli eventuali oneri bancari) sarà restituito dal professionista delegato al soggetto offerente. La restituzione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato dall’offerente per il versamento della cauzione. Per quanto non espressamente previsto, ove compatibili, si rinvia alle modalità stabilite per la vendita non telematica. IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: IN CASO DI AGGIUDICAZIONE: L’aggiudicatario, entro 120 (centoventi) giorni dall’aggiudicazione, dovrà versare il saldo prezzo, detratto l’importo già corrisposto a titolo di cauzione, a pena di decadenza e perdita della cauzione, sul conto corrente intestato alla Procedura che verrà indicato dal Professionista delegato con assegno circolare, vaglia postale o bonifico bancario purché la somma pervenga nella reale ed effettiva disponibilità della procedura entro il termine suindicato; non sono ammessi pagamenti rateali restando in facoltà dell’aggiudicatario di mutuare anche l’intera somma. Il termine gode della sospensione feriale dal 1 al 31 agosto. In caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà le somme versate a titolo di cauzione; Non possono essere prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara; L’aggiudicatario dovrà altresì versare l’imposta di registro/IVA nella misura e con le modalità che saranno indicati dal Professionista Delegato e da versarsi nel medesimo termine del prezzo; L’aggiudicatario dovrà versare una quota del costo di trasferimento del bene così determinata (già comprensiva della spesa per la trascrizione del decreto di trasferimento). I beni sono meglio descritti nella I beni sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell’espertorelazione di stima a firma dell’esperto, rep, reperibile sui siti interneteribile sui siti internet www.astetelematiche.itwww.astetelematiche.it e e www.tribunalecaltagirone.itwww.tribunalecaltagirone.it., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad ., che deve essere consultata dall’offerente in quanto ad essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo essa si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gragravanti sui beni.vanti sui beni. Il delegato Il delegato Avv. Stefano NobileAvv. Stefano Nobile con studio in Catania, Via con studio in Catania, Via Vittorio Emanuele OrlandoVittorio Emanuele Orlando n.n.1515, tel. 0954, tel. 09541654716547, è , è stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere stato nominato Custode Giudiziario dei sopra indicati immobili ex art. 560 c.p.c.; allo stesso possono essere richieste maggiori inrichieste maggiori informazioni sulla vendita.formazioni sulla vendita. Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Le richieste di visione dei beni immobili dovranno essere inoltrate utilizzando il Portale delle Vendite Pubbliche all’indirizzo Pubbliche all’indirizzo http://venditepubbliche.giustizia.ithttp://venditepubbliche.giustizia.it, accedendo alla scheda dell’immobile di interesse., accedendo alla scheda dell’immobile di interesse. Catania/Caltagirone, 17 dicembre 2020 Il professionista delegato Avv. Stefano Nobile -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
03/03/2021 ora 17:00 -
STATO ASTA
attiva -
LUOGO VENDITA
vendita sincrona mista partecipabile presso lo studio legale dell’Avv. Carmelo Coco in Palagonia (CT), via Palermo n. 58 o tramite la piattaforma www.astetelematiche.it -
DATA VENDITA
03/03/2021
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Dettagli procedura
-
Tribunale
Caltagirone -
n° registro
5/2018 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Agata Maria Patrizia Cavallaro -
delegato
Stefano Nobile -
telefono delegato
095416547 -
custode
Stefano Nobile -
telefono custode
095416547 -
data pubblicazione
18/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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