Appartamento, PALERMO
27.400 €
-25%
base d'asta
20.550€
27.400 €
-25%
-
bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
LOTTO UNICO) costituito da appartamento per civile abitazione sito in Palermo, nella via Giuseppe Inzenga n. 3 (in catasto erroneamente via Insegna), posto al piano secondo a sinistra di un fabbricato a tre elevazioni fuori terra e confinante a nord-est con appartamento di altra proprietà, a sud-est con la via Giuseppe Inzenga, a sud-ovest con la via Giuseppe Recupero ed a nord-ovest con immobile di altra proprietà. Lo stesso risulta identificato al NCEU del Comune di Palermo al fg. 63, p.lla 249, sub 8, categoria A/4 (Abitazione di tipo popolare), Classe 6, Consistenza 3 vani, Rendita € 103,81. -
indirizzo
via Giuseppe Inzenga n. 3 PALERMO (90127), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 20.550,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 15.412,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.400,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.055,00 -
TERMINI DEPOSITO
08/02/2021 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. 3) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.- 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale (ovvero foglio con marca da bollo di € 16,00) e dovranno indicare: 3 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura speciale notarile che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e l’eventuale indicazione del lotto; 4.c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita, a pena di inefficacia della offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015; 4.d) modo e tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, salve le previsioni di cui all’articolo 41, comma quarto, T.U.B., ove applicabili; 4.e) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, del presente avviso di vendita, nonché dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari, rispettivamente, nelle date del 2 febbraio e del 4 aprile 2018, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.f) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la 4 sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 13,00 di lunedì 8 febbraio 2021, a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 lotto unico”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 9 febbraio 2021, alle ore 17:30, il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: 5 UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 1.000,00 (euro mille/00). All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro la vendita; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà la vendita; in caso contrario, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle 6 cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. 7 Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 – lotto unico”, dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica (vedi al riguardo punto D). C) Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, l’arch. Fabio Giangreco ha riscontrato difformità planimetriche, rispetto alla documentazione catastale acquisita, in particolare “la planimetria della particella 249 sub. 8 ha una distribuzione interna differente dallo stato di fatto rilevato durante le operazioni peritali. In particolare risulta diversa la quadratura dei del vano cucina e del servizio igienico. Si rende necessaria l’istruzione di una pratica DOCFA, da presentare presso l’Ufficio dell’Agenzia del Territorio di Palermo, al fine di regolarizzare lo stato in essere e la modifica della planimetria catastale. Le spese relative alla pratica DOCFA sono quantificabili in € 500,00 comprensive di spese.” Inoltre, il CTU ha rilevato che “dalle risultanze delle ricerche effettuate presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia risulta che l’immobile oggetto della presente procedura non ha Certificato di abitabilità in 8 quanto l’immobile è antecedente al 1934. Presenta una difformità legata alla mancata comunicazione opere interne ai sensi dell’art.9 L.R. 37/85 relativa ai lavori di spostamento della parete divisoria tra cucina e servizio igienico e adeguamento e/o integrazione degli impianti. Si rende necessaria l’istruzione della pratica di comunicazione opere interne tardive, da presentare presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia, al fine di regolarizzare lo stato in essere. Il costo per tale attività è quantificabile in € 500,00 comprensive di spese”. D) Nella Consulenza Tecnica di Ufficio si dà atto, inoltre, che l'unità abitativa non è dotata di Attestato di Certificazione Energetica. I costi presunti per ottenere l’attestato di prestazione energetica di cui l’immobile non risulta dotato sono stimati dal CTU in euro 150,00 (centocinquanta/00) circa. E) Tutte le suddette circostanze si danno per conosciute all’atto della presentazione dell’offerta. F) L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, e meglio e più specificatamente descritto nella relazione peritale in atti, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. G) L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di 9 trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. H) Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. I) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nell'ordinanza di delega. Pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza di delega delle operazioni di vendita, nonché dalla circolare n. 1 emessa in data 2 febbraio 2018, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click offerto dal Gruppo Edicom, unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio, completa di planimetrie e fotografie degli immobili pignorati. Palermo, 1 novembre 2020 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/02/2021 ora 17:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”,sita in Palermo,viale Lazio n.92 -
DATA VENDITA
09/02/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
365/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Licia Tristano -
telefono delegato
0916850029 -
custode
Licia Tristano -
telefono custode
0916850029 -
data pubblicazione
19/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 20.550,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 15.412,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.400,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.055,00 -
TERMINI DEPOSITO
08/02/2021 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. 3) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.- 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale (ovvero foglio con marca da bollo di € 16,00) e dovranno indicare: 3 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura speciale notarile che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e l’eventuale indicazione del lotto; 4.c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita, a pena di inefficacia della offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015; 4.d) modo e tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, salve le previsioni di cui all’articolo 41, comma quarto, T.U.B., ove applicabili; 4.e) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, del presente avviso di vendita, nonché dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari, rispettivamente, nelle date del 2 febbraio e del 4 aprile 2018, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.f) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la 4 sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 13,00 di lunedì 8 febbraio 2021, a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 lotto unico”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 9 febbraio 2021, alle ore 17:30, il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: 5 UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 1.000,00 (euro mille/00). All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro la vendita; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà la vendita; in caso contrario, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle 6 cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. 7 Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 – lotto unico”, dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica (vedi al riguardo punto D). C) Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, l’arch. Fabio Giangreco ha riscontrato difformità planimetriche, rispetto alla documentazione catastale acquisita, in particolare “la planimetria della particella 249 sub. 8 ha una distribuzione interna differente dallo stato di fatto rilevato durante le operazioni peritali. In particolare risulta diversa la quadratura dei del vano cucina e del servizio igienico. Si rende necessaria l’istruzione di una pratica DOCFA, da presentare presso l’Ufficio dell’Agenzia del Territorio di Palermo, al fine di regolarizzare lo stato in essere e la modifica della planimetria catastale. Le spese relative alla pratica DOCFA sono quantificabili in € 500,00 comprensive di spese.” Inoltre, il CTU ha rilevato che “dalle risultanze delle ricerche effettuate presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia risulta che l’immobile oggetto della presente procedura non ha Certificato di abitabilità in 8 quanto l’immobile è antecedente al 1934. Presenta una difformità legata alla mancata comunicazione opere interne ai sensi dell’art.9 L.R. 37/85 relativa ai lavori di spostamento della parete divisoria tra cucina e servizio igienico e adeguamento e/o integrazione degli impianti. Si rende necessaria l’istruzione della pratica di comunicazione opere interne tardive, da presentare presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia, al fine di regolarizzare lo stato in essere. Il costo per tale attività è quantificabile in € 500,00 comprensive di spese”. D) Nella Consulenza Tecnica di Ufficio si dà atto, inoltre, che l'unità abitativa non è dotata di Attestato di Certificazione Energetica. I costi presunti per ottenere l’attestato di prestazione energetica di cui l’immobile non risulta dotato sono stimati dal CTU in euro 150,00 (centocinquanta/00) circa. E) Tutte le suddette circostanze si danno per conosciute all’atto della presentazione dell’offerta. F) L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, e meglio e più specificatamente descritto nella relazione peritale in atti, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. G) L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di 9 trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. H) Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. I) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nell'ordinanza di delega. Pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza di delega delle operazioni di vendita, nonché dalla circolare n. 1 emessa in data 2 febbraio 2018, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click offerto dal Gruppo Edicom, unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio, completa di planimetrie e fotografie degli immobili pignorati. Palermo, 1 novembre 2020 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/02/2021 ora 17:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”,sita in Palermo,viale Lazio n.92 -
DATA VENDITA
09/02/2021
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
365/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Licia Tristano -
telefono delegato
0916850029 -
custode
Licia Tristano -
telefono custode
0916850029 -
data pubblicazione
19/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
LOTTO UNICO) costituito da appartamento per civile abitazione sito in Palermo, nella via Giuseppe Inzenga n. 3 (in catasto erroneamente via Insegna), posto al piano secondo a sinistra di un fabbricato a tre elevazioni fuori terra e confinante a nord-est con appartamento di altra proprietà, a sud-est con la via Giuseppe Inzenga, a sud-ovest con la via Giuseppe Recupero ed a nord-ovest con immobile di altra proprietà. Lo stesso risulta identificato al NCEU del Comune di Palermo al fg. 63, p.lla 249, sub 8, categoria A/4 (Abitazione di tipo popolare), Classe 6, Consistenza 3 vani, Rendita € 103,81. -
indirizzo
via Giuseppe Inzenga n. 3 PALERMO (90127), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 20.550,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 15.412,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.400,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.055,00 -
TERMINI DEPOSITO
08/02/2021 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. 3) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.- 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale (ovvero foglio con marca da bollo di € 16,00) e dovranno indicare: 3 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura speciale notarile che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e l’eventuale indicazione del lotto; 4.c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita, a pena di inefficacia della offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015; 4.d) modo e tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, salve le previsioni di cui all’articolo 41, comma quarto, T.U.B., ove applicabili; 4.e) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, del presente avviso di vendita, nonché dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari, rispettivamente, nelle date del 2 febbraio e del 4 aprile 2018, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.f) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la 4 sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 13,00 di lunedì 8 febbraio 2021, a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 lotto unico”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 9 febbraio 2021, alle ore 17:30, il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: 5 UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 1.000,00 (euro mille/00). All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro la vendita; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà la vendita; in caso contrario, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle 6 cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. 7 Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 – lotto unico”, dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica (vedi al riguardo punto D). C) Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, l’arch. Fabio Giangreco ha riscontrato difformità planimetriche, rispetto alla documentazione catastale acquisita, in particolare “la planimetria della particella 249 sub. 8 ha una distribuzione interna differente dallo stato di fatto rilevato durante le operazioni peritali. In particolare risulta diversa la quadratura dei del vano cucina e del servizio igienico. Si rende necessaria l’istruzione di una pratica DOCFA, da presentare presso l’Ufficio dell’Agenzia del Territorio di Palermo, al fine di regolarizzare lo stato in essere e la modifica della planimetria catastale. Le spese relative alla pratica DOCFA sono quantificabili in € 500,00 comprensive di spese.” Inoltre, il CTU ha rilevato che “dalle risultanze delle ricerche effettuate presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia risulta che l’immobile oggetto della presente procedura non ha Certificato di abitabilità in 8 quanto l’immobile è antecedente al 1934. Presenta una difformità legata alla mancata comunicazione opere interne ai sensi dell’art.9 L.R. 37/85 relativa ai lavori di spostamento della parete divisoria tra cucina e servizio igienico e adeguamento e/o integrazione degli impianti. Si rende necessaria l’istruzione della pratica di comunicazione opere interne tardive, da presentare presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia, al fine di regolarizzare lo stato in essere. Il costo per tale attività è quantificabile in € 500,00 comprensive di spese”. D) Nella Consulenza Tecnica di Ufficio si dà atto, inoltre, che l'unità abitativa non è dotata di Attestato di Certificazione Energetica. I costi presunti per ottenere l’attestato di prestazione energetica di cui l’immobile non risulta dotato sono stimati dal CTU in euro 150,00 (centocinquanta/00) circa. E) Tutte le suddette circostanze si danno per conosciute all’atto della presentazione dell’offerta. F) L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, e meglio e più specificatamente descritto nella relazione peritale in atti, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. G) L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di 9 trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. H) Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. I) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nell'ordinanza di delega. Pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza di delega delle operazioni di vendita, nonché dalla circolare n. 1 emessa in data 2 febbraio 2018, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click offerto dal Gruppo Edicom, unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio, completa di planimetrie e fotografie degli immobili pignorati. Palermo, 1 novembre 2020 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/02/2021 ora 17:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”,sita in Palermo,viale Lazio n.92 -
DATA VENDITA
09/02/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
365/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Licia Tristano -
telefono delegato
0916850029 -
custode
Licia Tristano -
telefono custode
0916850029 -
data pubblicazione
19/12/2020
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 20.550,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 15.412,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.400,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
CAUZIONE
€ 2.055,00 -
TERMINI DEPOSITO
08/02/2021 ora 13:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt. 576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'esecuzione, o che sarebbero state compiute dal Cancelliere o dal Giudice dell'esecuzione, saranno eseguite dal Professionista delegato presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. 3) Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto dei beni pignorati, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c.- 4) Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale (ovvero foglio con marca da bollo di € 16,00) e dovranno indicare: 3 4.a) i dati dell’offerente, come da specifica che segue: - OFFERENTE PERSONA FISICA: cognome, nome, luogo e data di nascita, con l’indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale della famiglia (indicare i corrispondenti dati del coniuge in caso di regime di comunione legale dei beni). Nel caso in cui l’offerente sia minorenne, la domanda dovrà essere sottoscritta dai genitori esercenti la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Nel caso in cui colui che presenta l’offerta sia un avvocato, dovrà essere allegata la procura speciale notarile che giustifichi i poteri conferiti dal cliente. - OFFERENTE PERSONA GIURIDICA (SOCIETA’ O ALTRO ENTE): denominazione, sede legale, partita IVA e codice fiscale, indicazione del legale rappresentante (allegando certificato dal quale risulti l'attuale vigenza della società o dell'ente, con enunciazione dei poteri di rappresentanza legale); 4.b) i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta e l’eventuale indicazione del lotto; 4.c) il prezzo offerto, che non potrà essere inferiore di oltre un quarto rispetto al valore dell’immobile indicato nel presente avviso di vendita, a pena di inefficacia della offerta ai sensi dell’articolo 571, secondo comma, c.p.c. nella sua formulazione vigente come modificata a seguito dell’entrata in vigore del D.L. n. 83/2015 convertito nella L. n. 132/2015; 4.d) modo e tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, salve le previsioni di cui all’articolo 41, comma quarto, T.U.B., ove applicabili; 4.e) l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, del presente avviso di vendita, nonché dell'ordinanza di delega come integrata a seguito delle disposizioni di cui alle circolari nn. 1 e 3 emesse dal Tribunale di Palermo - Sezione Esecuzioni Immobiliari, rispettivamente, nelle date del 2 febbraio e del 4 aprile 2018, e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. 4.f) la residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune ove ha sede il Tribunale. In mancanza, le comunicazioni verranno eseguite presso la cancelleria del Tribunale di Palermo ovvero presso la 4 sede legale della Associazione Custodi Delegati Associati. 5) Le offerte di acquisto, come sopra formulate, dovranno essere depositate in busta chiusa dall'istante o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso la sede legale dell'Associazione Custodi Delegati Associati, in Palermo, viale Lazio n. 92 - previo appuntamento da concordare telefonicamente – entro le ore 13,00 di lunedì 8 febbraio 2021, a pena di inefficacia. Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista delegato e la data della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. 6) Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione per un importo almeno pari al 10% del prezzo proposto e ciò a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato al “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 lotto unico”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. Ai sensi dell’articolo 571 c.p.c. come novellato dal D.L. n. 83/2015, l’offerta non è efficace se perviene oltre il termine di cui all’articolo 569, terzo comma, c.p.c., se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo stabilito nel presente avviso di vendita o se l’offerente non presta cauzione nella forma stabilita. 7) Ogni creditore, entro i dieci giorni precedenti alla data dell’udienza fissata per la vendita, può presentare istanza di assegnazione, a mezzo della quale offre il pagamento di una somma non inferiore a quella prevista dall’articolo 506 c.p.c. (cioè non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello del medesimo istante) e al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita per cui è presentata, ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c.- 8) Successivamente, nel giorno di martedì 9 febbraio 2021, alle ore 17:30, il Professionista delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. A tal fine, tutte le parti, gli offerenti e i creditori iscritti non intervenuti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. L’esame delle offerte sarà informato ai seguenti criteri dettati dalla normativa vigente: 5 UNICA OFFERTA DI ACQUISTO (art. 572 c.p.c.) - In caso di presentazione di un’unica offerta pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso, la stessa verrà senz’altro accolta, ai sensi dell’articolo 572, secondo comma, c.p.c.; - se, invece, l’unica offerta sarà inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, e non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà l’aggiudicazione in favore dell’unico offerente, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante. PLURALITA’ DI OFFERTE EFFICACI (art. 573 c.p.c.) In caso di pluralità di offerte efficaci, il Professionista delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573, primo comma, c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. GARA TRA GLI OFFERENTI (art. 573, quarto comma, c.p.c.) In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 1.000,00 (euro mille/00). All’esito della gara: - se l’offerta più alta sarà pari o superiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, il Professionista delegato disporrà senz’altro la vendita; - se l’offerta più alta sarà inferiore al valore dell’immobile come indicato nel presente avviso, nel caso in cui non siano state presentate istanze di assegnazione, il Professionista delegato disporrà la vendita; in caso contrario, il Delegato procederà ad assegnare l’immobile in favore del creditore istante (art. 573, u.c., c.p.c.). MANCANZA DI ADESIONE DEGLI OFFERENTI ALLA GARA Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista delegato disporrà la vendita al migliore offerente. Ai fini dell’individuazione della migliore offerta si terrà conto, in ordine graduato, dell’entità del prezzo (migliore prezzo offerto), delle 6 cauzioni prestate (a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta), delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento, nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa, ai sensi dell’articolo 573, terzo comma, c.p.c.- Nel caso di più offerte dello stesso valore, la vendita sarà disposta in favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Se il prezzo indicato nella migliore offerta, o nell’offerta presentata per prima, risulterà comunque inferiore (entro un quarto) al valore dell’immobile come stabilito nel presente avviso, e non sono state presentate istanze di assegnazione a norma degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato, ove ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, aggiudicherà l’immobile in favore del migliore offerente o, in caso di uguale valore, di colui che ha presentato l’offerta per primo; se, invece, sono state presentate istanze di assegnazione valide ed efficaci ai sensi degli articoli 588 e 589 c.p.c., il Professionista delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione in favore del creditore istante. 9) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, in adempimento al disposto di cui all’art.41, comma 4, del D. Lgs. n.385/93 l’aggiudicatario che non intenda o non possa avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di mutuo, dovrà, entro i sessanta giorni successivi alla data dell’aggiudicazione, pagare direttamente al creditore fondiario, senza attendere l’esito della graduazione, quella parte del prezzo che corrisponde al complessivo credito dell’Istituto per capitale, accessori e spese. L’aggiudicatario sarà altresì tenuto, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione al versamento - dedotta la cauzione - dell’eventuale residua parte del saldo prezzo eccedente l’importo già versato al creditore fondiario, nonché al versamento delle spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal Professionista delegato. 7 Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Trib. di Palermo – Sez. Es. Imm. – proc. n. 365/2014 – lotto unico”, dovranno essere depositati presso la sede legale dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”, in Palermo, viale Lazio n. 92. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. 10) In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso l’Associazione Custodi Delegati Associati. §§§ A) Il Professionista delegato sottolinea che la presentazione delle offerte presuppone l’espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita, dell'ordinanza di delega e di ogni altra informazione utile, inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. B) Il Professionista delegato precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussista, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica (vedi al riguardo punto D). C) Con riferimento alla vigente normativa urbanistica, l’arch. Fabio Giangreco ha riscontrato difformità planimetriche, rispetto alla documentazione catastale acquisita, in particolare “la planimetria della particella 249 sub. 8 ha una distribuzione interna differente dallo stato di fatto rilevato durante le operazioni peritali. In particolare risulta diversa la quadratura dei del vano cucina e del servizio igienico. Si rende necessaria l’istruzione di una pratica DOCFA, da presentare presso l’Ufficio dell’Agenzia del Territorio di Palermo, al fine di regolarizzare lo stato in essere e la modifica della planimetria catastale. Le spese relative alla pratica DOCFA sono quantificabili in € 500,00 comprensive di spese.” Inoltre, il CTU ha rilevato che “dalle risultanze delle ricerche effettuate presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia risulta che l’immobile oggetto della presente procedura non ha Certificato di abitabilità in 8 quanto l’immobile è antecedente al 1934. Presenta una difformità legata alla mancata comunicazione opere interne ai sensi dell’art.9 L.R. 37/85 relativa ai lavori di spostamento della parete divisoria tra cucina e servizio igienico e adeguamento e/o integrazione degli impianti. Si rende necessaria l’istruzione della pratica di comunicazione opere interne tardive, da presentare presso il Comune di Palermo – Sportello unico Edilizia, al fine di regolarizzare lo stato in essere. Il costo per tale attività è quantificabile in € 500,00 comprensive di spese”. D) Nella Consulenza Tecnica di Ufficio si dà atto, inoltre, che l'unità abitativa non è dotata di Attestato di Certificazione Energetica. I costi presunti per ottenere l’attestato di prestazione energetica di cui l’immobile non risulta dotato sono stimati dal CTU in euro 150,00 (centocinquanta/00) circa. E) Tutte le suddette circostanze si danno per conosciute all’atto della presentazione dell’offerta. F) L’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui si trova, e meglio e più specificatamente descritto nella relazione peritale in atti, a cui si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. G) L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c.- Sono a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di 9 trasferimento della proprietà (che verrà liquidato dal Giudice dell’esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal G.E. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. H) Per maggiori informazioni sullo stato dell’immobile, o anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all'Associazione Custodi Delegati Associati, presso la sede legale in Palermo, viale Lazio n. 92, ai recapiti indicati in epigrafe, ovvero direttamente al Custode giudiziario, Avv. Licia Tristano, ai numeri di telefono cellulare: 393/9147822 o 347/4267473 o 329/4066175. I) La vendita è soggetta alle forme di pubblicità di cui all'art. 490 c.p.c. nella sua nuova formulazione risultante a seguito delle modifiche apportate dal D.L. n. 83/2015 come convertito con modificazioni dalla L. n. 132/2015 e di quelle ulteriormente indicate nell'ordinanza di delega. Pertanto, in ottemperanza a quanto disposto dall’ordinanza di delega delle operazioni di vendita, nonché dalla circolare n. 1 emessa in data 2 febbraio 2018, il presente avviso sarà pubblicato, per estratto, sul Portale delle vendite pubbliche, nonché sul sito internet Astegiudiziarie.it, Immobiliare.it e sui portali collegati al servizio Aste.click offerto dal Gruppo Edicom, unitamente a copia della relazione di consulenza tecnica d’ufficio, completa di planimetrie e fotografie degli immobili pignorati. Palermo, 1 novembre 2020 Il Professionista delegato (Avv. Licia Tristano) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
09/02/2021 ora 17:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso la sala per le pubbliche vendite dell'Associazione “Custodi Delegati Associati”,sita in Palermo,viale Lazio n.92 -
DATA VENDITA
09/02/2021
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
365/2014 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Licia Tristano -
telefono delegato
0916850029 -
custode
Licia Tristano -
telefono custode
0916850029 -
data pubblicazione
19/12/2020
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
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