Appartamento, PORCARI

LOTTO UNICO a) Diritti di piena proprietà su unità per soffitta di abitazione di 103,00 mq posta al piano secondo sottotetto di un fabbricato in Porcari, Via Roma n.136 oltre ai diritti di comunanza sulla resede e sulle scale. Il fabbricato in cui è inserita l’unità è composto di tre piani fuori terra compreso il terrestre, realizzato agli inizi del XX secolo, dotato di decorazioni e cornici alle finestre, cornici marcapiano e decorazioni sottogronda, il tutto in buone condizioni di manutenzione, circondato da resede per giardino, viabilità e parcheggio su tutti i lati; il fabbricato, collocato in zona centrale in area residenziale, è allacciato alla fognatura dinamica e all’acquedotto. Al fabbricato si accede dalla via pubblica tramite la resede comune ed all’unità tramite il vano scale comune con altre unità. La soffitta deriva dal frazionamento di una unità per abitazione di maggior mole, al fine di ricavarne un'abitazione indipendente mai realizzata ed attualmente al grezzo, priva di finiture, impianti, intonaci e infissi. Compongono l’unità quattro vani ampi ed uno più piccolo, divisi tra loro da murature semiportanti di cm.15 di spessore; l’altezza dei vani, al grezzo, è compresa tra 2,32 m. in gronda e 4,45 m. al colmo circa. Il solaio è al grezzo con la sola gettata della struttura, il tetto è a vista con struttura lignea e scempiato di mezzane, il tutto in apparenti buone condizioni estetiche e statiche. Nei locali sono presenti delle canne fumarie in Eternit provenienti dai piani inferiori, di altre proprietà, apparentemente dismesse. L’unità è priva di qualsiasi impianto con la sola predisposizione dell’adduzione dell’impianto elettrico, non sono state individuate predisposizioni per l’allacciamento di scarichi. Il bene è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Porcari al foglio 7, particella 714, subalterno 9, categoria A/2, classe 1, consistenza 4,5 vani, rendita 283,53 euro. Coerenze: aria su resede comune subalterno 10 mappale 714. STATO L’immobile è al grezzo, libero da cose e nella disponibilità del Custode. b) Diritti di 1/3 della piena proprietà su terreno residenziale a giardino di 604 mq di forma regolare (orografia pianura) posto in Porcari, Via Roma in aderenza alla resede comune del fabbricato di cui al corpo a) e privo di accesso autonomo. Tale area risulta ad oggi autonomamente edificabile anche se inserita all’interno della recinzione del fabbricato principale; il ctu rileva che non risulta possibile la divisione della quota in quanto il frazionamento dell'area in parti ne inibirebbe la potenzialità edificatoria. Inoltre, tale area non può essere separata dall'unità immobiliare in quanto il terreno è parte del giardino pertinenziale e gli altri diritti sullo stesso sono detenuti dai proprietari degli appartamenti dello stesso fabbricato. Il bene è identificato al Catasto Fabbricati del Comune di Porcari al foglio 7, particella 2183, subalterno 1, categoria F/1. CONFORMITA' EDILIZIA Il fabbricato nel complesso risulta conforme agli atti autorizzativi. L’esperto rileva che sebbene l’unità sia stata oggetto di specifica pratica edilizia - oggi scaduta - per il cambio di destinazione, le relative opere non sono mai state eseguite (se non quelle necessarie per la separazione dal piano sottostante e la parziale modifica delle finestrature). La modifica delle aperture è stata realizzata nel rispetto delle decorazioni e cornici presenti in facciata, ma le dimensioni ricavate non sono tali da consentire un sufficiente rapporto aereoilluminante per la realizzazione del progetto di trasformazione in abitazione. Non risultano essere state effettuate predisposizioni per l’allacciamento del piano ad impianti di scarico o adduzione. CONFORMITA' CATASTALE L’immobile risulta conforme. CONFORMITA' URBANISTICA L’immobile non presenta difformità. STATO L’immobile è al grezzo, libero da cose e nella disponibilità del Custode.

rivolgersi a:

  • custode: Enrico Lattanzi
  • recapito telefonico: 0583584981
  • giudice: Carmine Capozzi
  • delegato: Enrico Lattanzi
  • telefono delegato: 0583584981

informazioni:

  • numero del lotto: 1
  • BASE D'ASTA: € 51.650,67
  • AUMENTO OFFERTE: € 1.000,00
  • CAUZIONE: € 5.165,07

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 20/07/2021 ore 09:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: CONTENUTO DELLE OFFERTE L’Ordinanza del Giudice dell’Esecuzione dispone che la vendita sia eseguita con modalità sincrona mista e, quindi, con la possibilità di ricevere offerte cartacee e telematiche (ex art.12 e seguenti del vigente Decreto del Ministero della Giustizia n.32 del 26.02.15). 3 Le offerte d'acquisto - da presentarsi, a pena di inefficacia, entro e non oltre le ore 12,00 del 19 luglio 2021 (giorno antecedente la vendita) - dovranno indicare: 1) le generalità complete dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, indirizzo e-mail o pec, recapito telefonico), allegando in copia un valido documento d'identità e il tesserino del codice fiscale, con l’indicazione - in caso sia coniugato - del regime patrimoniale prescelto. Se l'offerente è in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati i corrispondenti dati del coniuge. Nel caso in cui i beni da acquistare debbano essere esclusi dalla comunione legale, il coniuge dell'offerente dovrà rendere la dichiarazione prevista dall'art.179 c.c. ultimo comma prima della pronuncia del decreto di trasferimento. Se l'offerente intende partecipare in qualità di titolare di impresa individuale, dovrà essere indicata la partita iva e all’offerta dovrà essere allegata copia di un certificato camerale della ditta, dichiarando di acquistare nell’esercizio di impresa, arte o professione. Qualora l'offerente sia un minore, e/o un interdetto, e/o un inabilitato, e/o un amministrato, l'offerta dovrà essere sottoscritta da entrambi i genitori o da chi esercita la potestà, la tutela, la curatela o l’amministrazione allegando copia autentica del provvedimento giudiziale di autorizzazione all'acquisto. Se l’offerente non è cittadino italiano, questi dovrà dichiarare e sottoscrivere di conoscere la lingua e comprendere il contenuto del presente avviso di vendita e dei richiamati documenti. Se l'offerta è formulata da più persone, dovrà essere specificata la misura della quota dei diritti dei singoli offerenti (considerandoli, in difetto, paritari). Nell’ipotesi in cui l’offerente sia una società e/o persona giuridica, occorrerà indicare i dati identificativi dell’ente, il codice fiscale e/o la partita iva, l’indirizzo di posta elettronica certificata e le generalità del legale rappresentante corredate da copia del documento di identità di questi; dovrà inoltre essere fornita la prova della Sua legittimazione ad agire in nome e per conto della società e/o persona giuridica medesima (tramite, se necessario, la produzione delle delibere consiliari e assembleari) allegando certificazione aggiornata della Camera di Commercio e/o altro documento valido e necessario. 2) l'ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura, l'anno e il numero di ruolo generale della procedura, la descrizione e i dati identificativi del bene (e eventualmente del Lotto) per il quale l'offerta è proposta. 3) il nome del professionista Delegato ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. e la data e l’ora fissata per l’esame delle offerte. 4) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel Comune di Lucca (in difetto, le comunicazioni verranno fatte presso la Cancelleria del Tribunale di Lucca). 5) il prezzo offerto che, a pena di inefficacia, non potrà essere inferiore al prezzo base di vendita così indicato nel presente avviso, ridotto in misura non superiore ad ¼ (un quarto). 6) l'importo corrisposto a titolo di cauzione (pari, a pena di inefficacia, ad almeno il 10 % del prezzo offerto) e di imposta di bollo (attualmente € 16,00), unitamente alla prova dell'effettivo versamento. 7) le modalità di pagamento (nel caso, anche avvalendosi di mutuo) e il termine entro cui corrispondere - al massimo entro 120 giorni dall’aggiudicazione - sia il saldo prezzo sia gli oneri tributari connessi e conseguenti al trasferimento (l’aggiudicatario dovrà in particolare versare sul conto corrente della Procedura la somma necessaria per l’imposta di registro, per l’IVA se dovuta, per le spese di trascrizione e voltura catastale, nonché i diritti di cancelleria e i bolli dovuti per il decreto di trasferimento e per la copia autentica ad uso trascrizione). 8) l'espressa dichiarazione di avere preso visione della perizia e del presente avviso di vendita, documenti visionabili anche sui siti internet: www.astalegale.net, www.ivglucca.com, www.immobiliare.it, www.entietribunali.it, www.aste.immobiliare.it; www.tribunalelucca.net e https://pvp.giustizia.it. 9) ogni altro documento / elemento utile per la partecipazione all'asta e la valutazione dell'offerta, tra cui - ad esempio - l’indicazione di regimi fiscali agevolati per la tassazione del 4 decreto di trasferimento (qualora l’offerente ne possegga i requisiti di legge ed intenda inoltre avvalersene). Le offerte di acquisto potranno essere presentate personalmente o a mezzo di Avvocato munito di procura speciale ai sensi degli artt. 571 e 579 c.p.c. e solo gli Avvocati muniti di procura speciale potranno partecipare per persona da nominare; non è ammesso il versamento rateale del prezzo. Nell’ipotesi in cui l’Avvocato abbia effettuato l’offerta e sia rimasto aggiudicatario per persona da nominare, dovrà dichiarare al professionista nei tre giorni successivi alla vendita il nome della persona per la quale ha fatto l’offerta, depositando originale della procura speciale notarile, ovvero copia autentica della procura generale, rilasciate in data non successiva alla vendita stessa. Il creditore che è rimasto assegnatario a favore di un terzo dovrà dichiarare al professionista, nei cinque giorni dal provvedimento di assegnazione, il nome del terzo a favore del quale deve essere trasferito l'immobile, depositando la dichiarazione del terzo di volerne profittare (con sottoscrizione autenticata da pubblico ufficiale) e i documenti comprovanti poteri e autorizzazioni eventualmente necessari. In mancanza, il trasferimento è fatto a favore del creditore; in ogni caso, gli obblighi derivanti dalla presentazione dell'istanza di assegnazione sono esclusivamente a carico del creditore. Alla vendita può partecipare chiunque, tranne il debitore, i suoi eredi e chi si trova in particolari situazioni di incompatibilità (artt.323, 378 e 1471 c.c.). L’offerta è irrevocabile, salvi i casi di cui all’art. 571 c.p.c. Fermo restando quanto sopra, si riportano di seguito le principali particolarità delle diverse e alternative modalità di presentazione delle domande di acquisto: 1] OFFERTE CARTACEE Le offerte d'acquisto cartacee di cui all’art. 571 c.p.c., corredate da marca da bollo (€.16,00), dovranno essere presentate, mediante dichiarazione scritta, presso lo studio del sottoscritto Delegato, in Lucca, Viale Carlo del Prete, Traversa I n.87 previo appuntamento. Nel caso di pluralità di soggetti, questi potranno predisporre una sola offerta di acquisto (completa dei dati di tutti gli offerenti e da essi sottoscritta). L’offerta dovrà essere depositata in busta chiusa (non recante alcuna scritta esterna) all’interno della quale, a pena di inefficacia, dovrà essere inserito, a titolo di deposito cauzionale, un assegno circolare non trasferibile intestato a "Banca del Monte di Lucca S.p.A." per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto oltre a fotocopia del documento di identità dell’offerente. All’esterno della busta dovranno essere annotati, a cura del ricevente, previa identificazione: il nome di chi materialmente provvede al deposito (anche diverso dall’offerente), il nome del Delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. L’offerta sarà inefficace qualora risulti priva di sottoscrizione o firmata da soggetto diverso dall’offerente. 2] OFFERTE TELEMATICHE Le offerte di acquisto dei beni in modalità telematica dovranno essere presentate, a pena di inefficacia, accedendo: - al Portale delle Vendite Pubbliche gestito dal Ministero della Giustizia all’indirizzo https://portalevenditepubbliche.giustizia.it oppure - al portale del gestore della vendita telematica all’indirizzo www.spazioaste.it tramite l’apposita funzione “PARTECIPA” presente all’interno dell’annuncio pubblicato sul sito. Oltre alle generali prescrizioni di cui sopra, le offerte telematiche dovranno contenere anche quanto elencato dall’art.12 del D.M. n.32/2015 e, in particolare: a) la data, l'orario e il numero di CRO del bonifico effettuato per il versamento della cauzione e dell'imposta di bollo, da eseguirsi a pena di inefficacia sul conto corrente intestato alla Procedura esecutiva (IBAN IT43W0691513701000051150080 - causale “versamento cauzione per offerta lotto unico”). L'offerta si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero di Giustizia. Il bonifico dovrà avere, a pena di inefficacia, la data di valuta non successiva al giorno 19 luglio 2021 (data ultima per la presentazione delle offerte) e la ricevuta, completa del numero identificativo del versamento stesso, andrà allegata alla busta telematica contenente l'offerta. 5 b) l'indirizzo della casella di posta elettronica certificata di cui al comma 4 dell’art.12 del D.M. n.32/2015 o, in alternativa, quello di cui al comma 5 dello stesso articolo, utilizzata per trasmettere l'offerta e per ricevere le comunicazioni previste dallo stesso. Nell’ipotesi di offerta formulata da più persone, alla stessa dovrà essere allegata - anche in copia per immagine - la procura rilasciata dagli altri offerenti al titolare della casella di posta elettronica certificata utilizzata per l’offerta (nelle forme dell'atto pubblico o della scrittura privata autenticata da Notaio). L’offerta dovrà essere inviata, unitamente ai documenti allegati, all'indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia utilizzando la "casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica" appositamente rilasciata da un gestore PEC o, in alternativa, mediante casella di posta certificata priva dei predetti requisiti ove l'offerta sia firmata digitalmente prima di essere criptata. Le modalità di presentazione dell'offerta e dei documenti allegati sono comunque quelle previste, in particolare, dal D.M. n.32/2015 tra cui gli artt.12, 13 e 14 (ai quali si rinvia). * * * MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLA GARA Il Delegato procederà all’esame delle offerte e all'eventuale gara tra gli offerenti, ai sensi degli articoli 572 e 573 c.p.c., presso gli uffici dell’Istituto Vendite Giudiziarie (I.V.G.) in Lucca, Viale San Concordio n. 996/B, il giorno 20 luglio 2021 ore 9.00. Almeno trenta minuti prima dell'inizio delle operazioni il gestore della vendita telematica invierà all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato nell'eventuale offerta telematica un invito a connettersi al portale con l'indicazione delle credenziali per l'accesso. Ogni creditore, nel termine di 10 giorni prima dell’asta, potrà presentare in Cancelleria istanza di assegnazione per sé o a favore di un terzo, a norma dell’art.588 c.p.c. per il caso in cui la vendita non abbia luogo; se il creditore rimane aggiudicatario a favore di un terzo, egli dovrà rendere la dichiarazione di cui all’art.590 bis c.p.c. nei modi e nei termini di legge. In caso di assenza degli offerenti, il Delegato aprirà le buste cartacee e/o telematiche e - verificata l'efficacia delle offerte - aggiudicherà il bene a chi avrà offerto il prezzo più alto anche se non presente o non collegato telematicamente. In caso di offerta unica Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base, essa è senz'altro accolta (in qualsiasi esperimento di vendita sia stata proposta). Se l'unica offerta sia inferiore (nei limiti di un quarto) al prezzo base, si distingue: a) nel corso del primo esperimento di vendita - qualora specifiche circostanze consentano di ritenere che, in tal caso, ricorra una seria possibilità di aggiudicare l'immobile a prezzo superiore, il professionista delegato dispone, anche in presenza di istanze di assegnazione, che si proceda ad un ulteriore tentativo di vendita alle stesse condizioni (e, dunque, telematica, sincronica mista, senza incanto e con identico prezzo base); - qualora non sussistano tali specifiche circostanze ed un creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, necessariamente al prezzo almeno pari a quello base, il bene è assegnato al creditore; - qualora non sussistano tali specifiche circostanze e nessun creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, il bene è aggiudicato all'unico offerente. b) nel corso degli esperimenti di vendita successivi al primo - qualora un creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, necessariamente al prezzo almeno pari a quello base, il bene è assegnato al creditore; - qualora nessun creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, il bene è aggiudicato all’unico offerente. In caso di pluralità di offerte Se vi sono più offerte valide, si procederà ad una gara in modalità sincrona mista partendo dall'offerta più alta con rilanci - da effettuarsi nel termine di un minuto dall’offerta precedente - che rispettino l’aumento minimo fissato in calce ad ogni singolo lotto (e nel particolare caso in cui sia assente l'offerente che ha presentato l'offerta più alta, si farà luogo alla gara tra i presenti assumendo a base l'offerta formulata dall'assente). 6 Il termine di un minuto per il rilancio decorrerà dal momento indicato dal professionista delegato, previo accertamento della visibilità per tutti i partecipanti della precedente offerta; l’ordine dei rilanci sarà deciso dal delegato. Coloro che hanno formulato l'offerta con modalità telematiche potranno partecipare alla gara collegandosi al portale www.spazioaste.it, seguendo le regole previste dal D.M. n.32 del 26.02.15, mentre coloro che hanno formulato l’offerta cartacea dovranno comparire direttamente dinanzi al sottoscritto Delegato. Le buste presentate in forma cartacea saranno aperte da quest’ultimo ed inserite nel portale, rendendole così visibili anche a coloro che partecipano alla vendita con modalità telematiche mentre quelle telematiche saranno aperte dal Delegato attraverso il portale e rese note agli altri offerenti materialmente presenti dinanzi. I rilanci effettuati dai presenti saranno riportati sul portale a cura del Professionista e resi visibili a coloro che partecipano alle operazioni di vendita con modalità telematiche; quelli formulati dai partecipanti connessi al portale saranno ugualmente resi visibili ai partecipanti presenti innanzi al Delegato (sempre tramite il portale). La gara sarà considerata conclusa una volta trascorso il tempo massimo di due minuti senza che vi siano state offerte migliorative rispetto all'ultima offerta valida (e non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara). Nel caso invece di più offerte del medesimo importo, il bene sarà aggiudicato all'offerente che abbia presentato più idonea garanzia di pagamento (e, nell'ulteriore ipotesi di medesime garanzie, a chi abbia presentato l'offerta anteriormente). Se la gara non può aver luogo per la mancanza di adesioni degli offerenti, potrà essere disposta la vendita a favore del soggetto che ha presentato l'offerta più vantaggiosa (a parità di prezzo, sarà prescelta quella che preveda il versamento del saldo nel più breve tempo possibile, ovvero, in subordine, quella cui sia allegata la cauzione di maggiore entità). Quando all’esito della gara tra gli offerenti, ovvero, nel caso di mancata adesione alla gara, all’esito della comparazione delle offerte depositate, l’offerta più alta ovvero la più vantaggiosa risulti pari al prezzo base il bene è senz’altro aggiudicato. Se l’offerta più alta o più vantaggiosa sia inferiore al prezzo base: - qualora un creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, necessariamente al prezzo almeno pari a quello base, il bene è assegnato al creditore; - qualora nessun creditore abbia proposto istanza di assegnazione dell'immobile, il bene è aggiudicato al miglior offerente. In caso di mancata aggiudicazione Nel caso di esito negativo del primo esperimento di vendita e in mancanza di istanze d’assegnazione, il Delegato fisserà ulteriori esperimenti di vendita (fino al limite di quattro compreso il primo), da espletarsi tutte con le stesse modalità e senza incanto, previa riduzione del relativo prezzo base nei limiti di un quarto di quello precedente. Qualora abbia esito negativo il quarto esperimento di vendita, il Delegato fisserà un ulteriore esperimento di vendita, da espletarsi con le stesse modalità e senza incanto, previa riduzione del relativo prezzo base nei limiti della metà. In caso di ulteriore esito negativo, il Delegato rimetterà gli atti al G.E. per consentirgli di provvedere in merito all’eventuale prosecuzione della procedura ovvero alla sua estinzione ai sensi dell’art. 164 disp. att. c.p.c. In caso di aggiudicazione In tale ipotesi l'aggiudicatario dovrà provvedere al pagamento del saldo prezzo (detratta la cauzione già versata) e degli oneri tributari connessi e conseguenti al trasferimento entro il termine perentorio di 120 (centoventi) giorni decorrenti dall’avvenuta aggiudicazione. Il pagamento dovrà avvenire mediante disposizione di bonifico bancario sul conto corrente all'uopo aperto a nome della procedura presso la Banca del Monte di Lucca S.p.A., sede di Lucca, Piazza S. Martino fatta salva l’applicazione dell’articolo 41 D. Lgs. n.385/1993. Ai sensi infatti di quest’ultimo articolo, qualora sia stato azionato nella procedura un credito derivante da un finanziamento fondiario e ove ne sussistano i presupposti l'aggiudicatario - previa 7 autorizzazione del Delegato - dovrà versare il saldo prezzo direttamente al creditore fondiario nelle seguenti misure: - 60 % del saldo prezzo residuo se il prezzo di aggiudicazione è inferiore a € 100.000,00 - 80 % del saldo prezzo residuo se il prezzo di aggiudicazione è tra € 100.000,00 e € 200.000,00 - niente se il prezzo di aggiudicazione è inferiore a € 20.000,00. Copia dell’attestazione dell’avvenuto versamento del saldo prezzo dovrà essere esibita e depositata immediatamente, e comunque entro i tre giorni successivi, presso lo studio dell’Avv. Enrico Lattanzi. A coloro che non risulteranno aggiudicatari al termine della gara saranno restituiti quanto precedentemente versato a titolo di cauzione, al netto di eventuali oneri bancari. In caso di mancato versamento del prezzo e degli oneri tributari nei termini prescritti, il Giudice dichiarerà la decadenza dell'aggiudicatario e la perdita della cauzione ex art.587 c.p.c. a titolo di multa, fissando un nuovo incanto. Nel caso in cui il prezzo ricavato dal nuovo incanto - unito alla cauzione confiscata - risulti comunque inferiore a quello dell'incanto precedente, l'aggiudicatario inadempiente sarà tenuto al pagamento della differenza. Le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento saranno effettuate a cura del Delegato ed a spese dell’aggiudicatario mentre quelle di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti, delle iscrizioni ipotecarie e delle altre formalità cancellabili per legge - conseguenti al decreto di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’Esecuzione - avverranno a cura del professionista Delegato e a spese della procedura. Come previsto dal D.M. n.227 del 15.10.15 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.45 del 24.02.16) e dal provvedimento del Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lucca del 14.03.16, è posta a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso del Delegato relativo alla fase di trasferimento della proprietà, nonché le relative spese generali (in misura pari al 10% dell’importo del compenso) e gli oneri accessori (I.V.A. e C.N.A.). Nell’ipotesi di vendita di più lotti, il Delegato dovrà disporre la cessazione delle operazioni di vendita ove, per effetto dell’aggiudicazione di uno o più lotti, sia stata già conseguita una somma pari all’ammontare complessivo dei crediti per cui si procede e delle spese, riferendone immediatamente al Giudice. Il Delegato provvederà alla formazione di un progetto di distribuzione, anche parziale (in tal caso, limitato ad un importo non superiore al novanta per cento delle somme da ripartire), previa acquisizione del conteggio dei crediti e delle note spese dal creditore procedente e dai creditori intervenuti; in difetto il Delegato provvederà sulla base degli atti della procedura, applicando per le spese di lite i criteri sopra indicati. Il Delegato procederà alla quantificazione delle spese soltanto se il credito per cui il creditore procede o per il quale il creditore è intervenuto sia almeno in minima parte capiente (c.d. utile partecipazione ex art.95 c.p.c.) liquidando il compenso sulla base dei valori risultanti dal prospetto concordato con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lucca oltre al rimborso delle spese - se documentalmente provate - e di quelle generali oltre accessori di legge (IVA e CAP, se dovuti). Nel solo caso in cui il creditore procedente e/o i creditori intervenuti siano ammessi al patrocinio a spese dello Stato, la liquidazione della notula spese sarà riservata al Giudice delegante. * * * Si rende noto che: 1. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancellate a cura della procedura. La vendita avviene a corpo e non a misura (eventuali differenze non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo) con tutte le pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive e con le quote condominiali dovute per legge, il tutto come meglio descritto nella relazione di stima dell’esperto in atti alla quale si rimanda e che costituisce parte integrante e sostanziale del presente avviso. La partecipazione alle vendite giudiziarie non esonera gli offerenti dal compiere le visure ipotecarie e catastali. 8 2. Il compendio viene aggiudicato nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, anche in relazione alle leggi e regolamenti urbanistici ed edilizi ed in particolare alla legge n.47/1985 e successive modifiche ed integrazioni (e anche in riferimento alla situazione degli eventuali impianti tecnologici). Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistica ed edilizia, l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dettata dalla predetta legge - così come integrata e modificata dal D.P.R. n°380 del 6 giugno 2001 - fatte salve più recenti normative statali e/o regionali, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. 3. Alla vendita forzata non si applicano le disposizioni previste dall’art.6 del D. Lgs. n.122/2005 in materia di attestazione di prestazione energetica per gli atti di trasferimento volontari e che, pertanto, eventuali indicazioni sul punto contenute nella relazione di stima dell’esperto hanno valore puramente indicativo. 4. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta o revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta (es. differenze di misura), oneri di qualsiasi genere (ivi compresi, a solo titolo di esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore) per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti, inconoscibili o comunque non evidenziati in perizia, non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi tenuto conto di tale alea nella determinazione del valore dei beni in vendita. 5. Ogni onere e/o spesa e/o imposta di qualunque genere, conseguente la vendita, sarà a carico dell'aggiudicatario 6. Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita (ad esempio, l’iva eventualmente dovuta sul prezzo di aggiudicazione) saranno a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario; ai fini dell’applicazione dell’iva si rimanda a quanto previsto dal D.P.R. n.633/1972 e successive modifiche. Eventuali revisioni o accertamenti di diverse e/o maggiori imposte da parte degli uffici finanziari rimarranno comunque a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario. 7. La proprietà dei beni ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell’aggiudicatario dalla data del decreto di trasferimento; nel caso di vendita di beni vincolati ex D. Lgs. n.42/2004 e successive modifiche ed integrazioni, il trasferimento sarà invece condizionato al mancato esercizio del diritto di prelazione da parte della Pubblica Amministrazione competente. 8. L’aggiudicatario potrà avvalersi delle agevolazioni fiscali previste dalla legge (ad esempio le agevolazioni relativa alla “prima casa”) ove ne faccia espressa richiesta mediante dichiarazione da effettuarsi presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale di Lucca. 9. Per tutto quanto non specificatamente previsto nel presente avviso, si rimanda alle norme di legge in materia. * * * Custode Giudiziario: l'Avv.to Enrico Lattanzi. Gli interessati potranno ottenere ogni e migliore informazione, anche sullo stato di occupazione degli immobili e sull’eventuale procedura di liberazione, dallo scrivente Professionista, già designato Custode del compendio staggito con provvedimento del 4.09.20. La richiesta di visita dell'immobile potrà essere inoltrata direttamente al Custode (mail e.lattanzi@lattanzistudio.it e pec enrico.lattanzi@pec.avvocatilucca.it) oppure sul portale del Ministero della Giustizia in un’area pubblica denominata “Portale delle vendite pubbliche” (https://portalevenditepubbliche.giustizia.it) che provvederà a contattare il Custode. Copia del presente avviso è pubblicata: sul predetto Portale, sul quotidiano La Nazione edizione di Lucca e di Viareggio (per estratto), su Newspaper Aste dedicata al Tribunale di Lucca e sui siti internet www.ivglucca.com, www.astalegale.net, www.tribunalelucca.net, www.entietribunali.it, www.aste.immobiliare.it, www.immobiliare.it, dai quali è possibile estrarre copia della relativa perizia tecnica ricavando ogni opportuna informazione anche in merito alle risultanze di Conservatoria. 9 Per ulteriori informazioni rivolgersi, previo appuntamento telefonico, al Custode nonché Delegato Avv. Enrico Lattanzi con studio in Lucca, Viale Carlo del Prete Traversa I n.87 (tel. 0583-584981). Lucca, 8 aprile 2021. Il professionista Delegato Avv. Enrico Lattanzi
  • TERMINI DEPOSITO: 19/07/2021 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA vendita senza incanto sincrona mista presso gli uffici dell'Istituto Vendite Giudiziarie di Lucca (IVG - Sofir s.r.l.) in Lucca, Viale San Concordio n.996/B, o tramite il portale www.spazioaste.it
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