Laboratori per arti e mestieri, CECINA

Avviso ufficiale, pubblicato dal Tribunale. NON E' DOVUTO ALCUN COMPENSO (né a titolo di intermediazione, né per vedere l’immobile, né per ricevere istruzioni sulle modalità di presentazione dell’offerta, né a nessun altro titolo), se ci si rivolge a persone incaricate dal Tribunale (custode, professionista delegato, curatore, società incaricata di gestire la vendita telematica).La pubblicità relativa a questo bene immobile, venduto dal Tribunale nella procedura indicata, potrebbe essere inserita, su questo o su altri siti Internet, anche da altri soggetti. Se l’interessato all’acquisto si rivolge a questi ultimi, potrebbe essergli richiesto di pagare spese o compensi di mediazione. LOTTO DUE Immobile facente parte di un fabbricato in Cecina, via Pasubio n. 4 e precisamente: * locale ad uso laboratorio, posto al piano terreno, composto da due vani e bagno con antibagno; con accesso da via Boccherini e via Pasubio e da corte a comune; confinante con detta via, via Boccherini, cortile comune; nel catasto dei fabbricati del detto Comune, foglio 29, parti-cella 938, sub. 603, cat. C/3, cl. 2ª, mq. 76, R.C. euro 781,09, mentre la corte comune è identificata con il sub. 604, b.c.n.c.--, in ditta della parte esecutata.

rivolgersi a:

  • custode: IVG Pisa
  • recapito telefonico: 050554797
  • delegato: Anna Alterio
  • telefono delegato: 0586680308

informazioni:

  • numero del lotto: 2
  • BASE D'ASTA: € 86.000,00
  • AUMENTO OFFERTE: € 2.000,00
  • CAUZIONE: € 8.600,00

tempistiche per la partecipazione:

  • DATA UDIENZA SENZA INCANTO: 13/07/2021 ore 15:00

dove:

  • MODALITÀ DEPOSITO: La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni, azioni, servitù attive e passive, anche in riferimento alla Legge n. 47/85 come modificato ed integrato dal DPR 380/2001, e fermo il disposto dell’art. 2922 c.c., nonché alle condizio-ni stabilite nel “Regolamento per la partecipazione alla ven-dita telematica asincrona ex D.M. 32/2015” (pubblicato sul si-to www.astetelematiche.it) ed a quelle indicate ai paragrafi successivi. La vendita è a corpo e non a misura. Eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente, l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformi-tà della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventua-le necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzio-ne del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa ur-banistico-edilizia, l’aggiudicatario, potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell’art. 40 della legge 28 feb-braio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall’art.46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di con-cessione o permesso in sanatoria entro centoventi giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti e sequestri che saranno cancella-te a cura e spese della procedura. Qualora l’aggiudicatario non lo esenti, il custode procederà alla liberazione dell’immobile ove esso sia occupato dal debi-tore o da terzi senza titolo, con spese a carico della proce-dura sino alla approvazione del progetto di distribuzione. DISCIPLINA DELLA VENDITA Gli interessati all’acquisto - escluso il debitore e gli altri soggetti a cui è fatto divieto dalla legge - dovranno formulare le offerte irrevocabili di acquisto esclusivamente in via tele-matica, personalmente ovvero a mezzo di avvocato, ma solo per persona da nominare, a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c., tramite il modulo web “Offerta Telematica” del Ministe-ro della Giustizia a cui è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.astetelematiche.it. Il “manuale utente per la presentazione dell’offerta telemati-ca” è consultabile all’indirizzo http://pst.giustizia.it, se-zione “documenti”, sottosezione “portale delle vendite pubbli-che”. Le offerte di acquisto dovranno essere depositate, con le moda-lità sotto indicate, entro le ore 12,00 del giorno 12 luglio 2021 (antecedente a quello della udienza di vendita), inviando-le all’indirizzo PEC del Ministero della Giustizia offer-tapvp.dgsia@giustiziacert.it. L’offerta si intende depositata nel momento in cui viene gene-rata la ricevuta completa di avvenuta consegna da parte del ge-store di posta elettronica certificata del Ministero della Giu-stizia. L’offerta, a pena di inammissibilità, dovrà essere sottoscritta digitalmente, ovverosia utilizzando un certificato di firma di-gitale in corso di validità rilasciato da un organismo incluso nell’elenco pubblico dei certificatori accreditati, e trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata, ai sensi dell’art. 12, comma 5 del D.M. n. 32/2015. In alternativa, è possibile trasmettere l’offerta ed i documen-ti allegati a mezzo di casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica ai sensi dell’art. 12, comma 4 e dell’art. 13 del D.M. n. 32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certifi-cata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver prov-veduto al rilascio delle credenziali di accesso previa identi-ficazione del richiedente ovvero di colui che dovrebbe sotto-scrivere l’offerta (questa modalità di trasmissione dell’offerta sarà concretamente operativa una volta che saranno eseguite a cura del Ministero della Giustizia le formalità di cui all’art. 13, comma 4 del D.M. n. 32/2015). L’offerta d’acquisto è irrevocabile e deve contenere: - il cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale e/o partita IVA, residenza, domicilio, qualora il soggetto of-ferente risieda fuori dal territorio dello Stato e non abbia un codice fiscale rilasciato dall’autorità dello Stato, dovrà in-dicare il codice fiscale rilasciato dall’autorità fiscale del paese di residenza o analogo codice identificativo come previ-sto dall’art. 12 c. 2 del D.M. n. 32 del 26.2.2015; se l’offerente è coniugato in comunione legale di beni dovranno essere indicati anche i dati del coniuge, invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge, tramite il partecipante, renda la dichiarazione previ-sta dall’art. 179, del codice civile, allegandola all’offerta; se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta digitalmente - o, in alternativa, trasmessa tramite posta elet- tronica certificata per la vendita telematica - da uno dei ge-nitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno l’offerta deve essere sottoscritta - o, in alterna-tiva, trasmessa tramite posta elettronica certificata per la vendita telematica - dal tutore o dall’amministratore di soste-gno, previa autorizzazione del giudice tutelare; - l’ufficio giudiziario presso il quale pende la procedura; - l’anno e il numero di ruolo generale della procedura; - il numero o altro dato identificativo del lotto; - l’indicazione del referente della procedura; - la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita; - il prezzo offerto, che potrà essere inferiore del venti-cinque per cento (25%) rispetto al prezzo base; - il termine per il versamento del saldo prezzo (in ogni caso non superiore a centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione e non soggetto a sospensione feriale); - l’importo versato a titolo di cauzione; - la data, l’orario e il numero di CRO del bonifico effet-tuato per il versamento della cauzione; - il codice IBAN del conto sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; - l’indirizzo della casella di posta elettronica certifica-ta o della casella di posta elettronica certificata per la ven- dita telematica utilizzata per trasmettere l’offerta e per ri-cevere le comunicazioni previste; - l’eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste. All’offerta dovranno essere allegati: - copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente; - la documentazione, attestante il versamento (segnatamen-te, copia della contabile di avvenuto pagamento) tramite boni-fico bancario sul conto della procedura dell’importo della cau-zione, da cui risulti il codice IBAN del conto corrente sul quale è stata addebitata la somma oggetto del bonifico; - la richiesta di agevolazioni fiscali (c.d. “prima casa” e/o “prezzo valore”) stilata sui moduli reperibili sul sito in-ternet www.tribunalelivorno.it, salva la facoltà di depositarla successivamente all’aggiudicazione, ma prima del versamento del saldo prezzo (unitamente al quale dovranno essere depositate le spese a carico dell’aggiudicatario ex art. 2, comma settimo del D.M. 227/2015); - se il soggetto offerente è coniugato, in regime di comu-nione legale dei beni, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del coniuge (salva la facoltà del deposito successivo all’esito dell’aggiudicazione e del versamento del prezzo); - se il soggetto offerente è minorenne, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del prov-vedimento di autorizzazione; - se il soggetto offerente è un interdetto, un inabilitato o un amministrato di sostegno, copia del documento d’identità e copia del codice fiscale del soggetto offerente e del soggetto che sottoscrive l’offerta, nonché copia del provvedimento di nomina del sottoscrittore e dell’autorizzazione del giudice tu-telare; - se il soggetto offerente è una società o persona giuridi-ca, copia del documento (ad esempio, certificato del registro delle imprese) da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i poteri; - se l’offerta è formulata da più persone, copia anche per immagine della procura rilasciata dagli altri offerenti per at-to pubblico o scrittura privata autenticata in favore del sog-getto titolare della casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica oppure del soggetto che sottoscrive l’offerta, laddove questa venga trasmessa a mezzo di casella di posta elettronica certificata. L’offerente dovrà altresì dichiarare l’eventuale volontà di av-valersi della procedura di mutuo in caso di aggiudicazione de-finitiva, come previsto dall’art. 585 c.p.c. (e meglio sotto precisato). L’offerente dovrà versare anticipatamente, a titolo di cauzio- ne, una somma pari al dieci per cento (10%) del prezzo offerto, esclusivamente tramite bonifico bancario sul conto corrente bancario intestato alla Procedura Esecutiva Immobiliare n. 293/2019 R.E., al seguente IBAN IT36 F063 7070 6950 0001 0009 357, tale importo sarà trattenuto in caso di rifiuto dell’acquisto. Il bonifico, con causale “Proc. Esecutiva n. 293/2019 R.G.E., lotto unico, versamento cauzione”, dovrà essere effettuato in modo tale che l’accredito delle somme abbia luogo entro il giorno precedente l’udienza di vendita telematica. Qualora il giorno fissato per l’udienza di vendita telematica non venga riscontrato l’accredito delle somme sul conto corren-te intestato alla procedura, secondo la tempistica predetta, l’offerta sarà considerata inammissibile. L’offerta è in bollo, nella misura dovuta per legge (attualmen-te pari ad Euro 16,00) da pagarsi in modalità telematica, salvo che l'offerente sia esentato ai sensi del DPR 447/2000. Il bol-lo può essere pagato tramite carta di credito o bonifico banca-rio, seguendo le istruzioni indicate nel “manuale utente per la presentazione dell’offerta telematica”. In caso di mancata aggiudicazione e all’esito dell’avvio della gara in caso di plurimi offerenti, l’importo versato a titolo di cauzione (al netto degli eventuali oneri bancari) sarà re-stituito ai soggetti offerenti non aggiudicatari. La restitu-zione avrà luogo esclusivamente mediante bonifico sul conto corrente utilizzato per il versamento della cauzione. L’offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c., che si richiama al fine della validità e dell’efficacia della medesima. L’esame delle offerte e lo svolgimento dell’eventuale gara sarà effettuato tramite il portale www.astetelematiche.it. Le buste telematiche contenenti le offerte verranno aperte dal profes-sionista delegato solo nella data ed all’orario dell’udienza di vendita telematica, sopra indicati. La partecipazione degli offerenti all’udienza di vendita tele-matica avrà luogo esclusivamente tramite l’area riservata del sito www.astetelematiche.it, accedendo alla stessa con le cre-denziali personali ed in base alle istruzioni ricevute almeno 30 minuti prima dell’inizio delle operazioni di vendita, sulla casella di posta elettronica certificata o sulla casella di po-sta elettronica certificata per la vendita telematica utilizza-ta per trasmettere l’offerta. Si precisa che anche nel caso di mancata connessione da parte dell’unico offerente, l'aggiudica-zione potrà comunque essere disposta in suo favore. Nell’ipotesi di presentazione di più offerte valide si procede-rà con gara telematica tra gli offerenti con la modalità asin-crona sul prezzo offerto più alto (tanto, anche in presenza di due o più offerte di identico importo); la gara, quindi, avrà inizio subito dopo l’apertura delle offerte telematiche ed il vaglio di ammissibilità di tutte le offerte ricevute. Le offerte giudicate regolari abiliteranno automaticamente l’offerente alla partecipazione alla gara, tuttavia, ogni offe-rente ammesso alla gara sarà libero di partecipare o meno. La gara avrà la durata di sette giorni, dal 13 luglio 2021 al 20 luglio 2021, e terminerà alle ore 15:00. Qualora vengano effettuate offerte negli ultimi 15 (quindici) minuti prima del predetto termine, la scadenza della gara sarà prolungata, automaticamente, di 15 (quindici) minuti per dare la possibilità a tutti gli offerenti di effettuare ulteriori rilanci, e così di seguito fino a mancata presentazione di of-ferte in aumento nel periodo del prolungamento. Il giorno della scadenza della gara, all’esito dell'eventuale prolungamento, il notaio delegato procederà all’aggiudicazione, stilando apposito verbale. Per le modalità di deliberazione sulle offerte si rimanda all'ordinanza del G.D.E.. L’aggiudicatario dovrà depositare mediante bonifico bancario sul conto corrente della procedura il residuo prezzo (detratto l’importo già versato a titolo di cauzione), nel termine indi-cato nell’offerta o, in mancanza, nel termine di 120 (centoven-ti) giorni dall’aggiudicazione (termine non soggetto a sospen-sione feriale); nello stesso termine e con le medesime modalità l’aggiudicatario dovrà versare l’ammontare delle imposte nella misura prevista dalla legge e poste a suo carico, unitamente alla quota di compenso spettante al professionista delegato ex art. 2, comma settimo, D.M. 227/2015 (come indicato dallo stes-so professionista e salvo conguaglio). Se il prezzo non è depositato nel termine stabilito, il giudice dell'esecuzione con decreto dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronuncerà la perdita della cauzione a titolo di multa, mentre il professionista delegato fisserà una nuova vendita. Se il prezzo al fine ricavato dalla vendita, unito alla cauzione confiscata, risultasse inferiore a quello dell’aggiudicazione dichiarata decaduta, l’aggiudicatario ina-dempiente sarà tenuto al pagamento della differenza ai sensi dell’art. 587 c.p.c.). *** *** *** *** Come previsto dall’art. 585 c. 3 c.p.c., l’aggiudicatario ha la possibilità di far ricorso, per il pagamento del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile di cui si è reso aggiudicatario. In tal caso, il versamento del saldo prezzo sarà effettuato direttamente dall’Istituto di Credito mutuante mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Procedura Esecutiva Immobiliare n. 293/2019” o bonifico sul conto della procedura; in caso di revoca dell’aggiudicazione, le somme erogate saranno restituite all’Istituto di Credito mutuante senza aggravio di spese per la procedura. *** *** *** *** L'aggiudicatario o l'assegnatario possono subentrare, senza au- torizzazione del giudice dell'esecuzione, nel contratto di fi-nanziamento stipulato dal debitore espropriato, assumendosi gli obblighi relativi, purché entro quindici giorni dal decreto previsto dall'art. 574 c.p.c. ovvero dalla data dell'aggiudica-zione o dell'assegnazione paghino alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Nel caso di vendita in più lotti, ciascun aggiudicatario o assegnatario è tenuto a versare pro-porzionalmente alla banca le rate scadute, gli accessori e le spese. Gli interessati all’acquisto possono visionare il compendio pi-gnorato contattando il Custode, ovvero possono reperire ulte-riori informazioni presso lo studio del professionista delega-to, Notaio Anna Alterio, Cecina, corso Matteotti n. 215, Tel. 0586 680308, email: aalterio.2@notariato.it. Per supporto tecnico durante le fasi di registrazione, di iscrizione alla vendita telematica e di partecipazione, è inol-tre possibile ricevere assistenza telefonica, contattando Aste Giudiziarie Inlinea S.p.A. ai seguenti recapiti: • numero verde ad addebito ripartito: 848.58.20.31 • centralino: 0586/20141. I recapiti sopra indicati sono attivi dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e dalle ore 15:00 alle ore 17:00. La partecipazione alla vendita implica: - la lettura integrale della relazione peritale e dei relativi allegati; - l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nel presen-te avviso, nel regolamento di partecipazione e nei suoi allega-ti; - la dispensa degli organi della procedura dal rilascio della certificazione di conformità degli impianti alle norme sulla sicurezza e dell’attestato di certificazione energetica. La pubblicità sarà effettuata a norma dell'art. 490 del c.p.c. secondo le modalità stabilite dal G.E.: - pubblicazione dell'ordinanza e dell’avviso di vendita, sul portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giusti-zia; - pubblicazione dell’ordinanza, dell’avviso di vendita uni-tamente alla perizia sul sito internet www.astegiudiziarie.it; - pubblicazione sul quotidiano Il Tirreno. Cecina, 30 marzo 2021. Il Notaio delegato Anna Alterio
  • TERMINI DEPOSITO: 12/07/2021 ore 12:00
  • LUOGO DI VENDITA vendita telematica asincrona tramite la piattaforma www.astetelematiche.it
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