Magazzino, deposito, PALERMO
base d'asta
161.325€
-
bene immobiliare
C2 - Magazzini e locali di deposito -
descrizione
Lotto quattro In Comune di Palermo magazzino sito in Via Tevere n. 18 con accesso anche da via Valdinoto n. 19-15 piano seminterrato della superficie di mq 300, distinto al Catasto Fabbricati al foglio 32 particella 178 sub 36 z.c. 3^, catg. C/2 cl. 7^, consistenza mq. 300 rendita € 759,00 (originariamente denunziato in Catasto protocollo 10274 del 1973). -
indirizzo
Via Tevere n. 18 PALERMO (90144), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
-
numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 161.325,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 120.994,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 161.325,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 16.132,50 -
TERMINI DEPOSITO
21/01/2022 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 10:30 del giorno 24 GENNAIO 2022. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta in carta legale, personalmente o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 120.994,00); - l’indicazione del tempo, non superiore a centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, per il pagamento del saldo del prezzo di acquisto dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 15% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento ad eccezione del lotto due stante l’esiguità del prezzo di acquisto per cui si avvisa sin’d’ora della necessità di un deposito maggiorato. - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni); - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione per un importo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 263/96 con l'indicazione del lotto cui si riferisce. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 di giorno 21 GENNAIO 2022 Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00 e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita, della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /091 - 6091730 email: info@aspep.it). Per ulteriori informazioni sugli immobili e per l’eventuale visione degli stessi inoltrare richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia ovvero attraverso il sito “Aste Giudiziarie”.it Eventuali richieste pervenute in modo difforme saranno eventualmente accettate con riserva. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Estratto del presente avviso verrà pubblicato sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Palermo, 17/11/2021 Il Notaio delegato dr. Dario Fogazza -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/01/2022 ora 10:30 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, pian -
DATA VENDITA
24/01/2022
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
293/1996 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Dario Fogazza -
data pubblicazione
23/12/2021
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 161.325,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 120.994,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 161.325,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 16.132,50 -
TERMINI DEPOSITO
21/01/2022 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 10:30 del giorno 24 GENNAIO 2022. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta in carta legale, personalmente o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 120.994,00); - l’indicazione del tempo, non superiore a centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, per il pagamento del saldo del prezzo di acquisto dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 15% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento ad eccezione del lotto due stante l’esiguità del prezzo di acquisto per cui si avvisa sin’d’ora della necessità di un deposito maggiorato. - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni); - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione per un importo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 263/96 con l'indicazione del lotto cui si riferisce. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 di giorno 21 GENNAIO 2022 Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00 e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita, della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /091 - 6091730 email: info@aspep.it). Per ulteriori informazioni sugli immobili e per l’eventuale visione degli stessi inoltrare richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia ovvero attraverso il sito “Aste Giudiziarie”.it Eventuali richieste pervenute in modo difforme saranno eventualmente accettate con riserva. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Estratto del presente avviso verrà pubblicato sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Palermo, 17/11/2021 Il Notaio delegato dr. Dario Fogazza -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/01/2022 ora 10:30 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, pian -
DATA VENDITA
24/01/2022
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Dettagli procedura
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Tribunale
Palermo -
n° registro
293/1996 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Dario Fogazza -
data pubblicazione
23/12/2021
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
C2 - Magazzini e locali di deposito -
descrizione
Lotto quattro In Comune di Palermo magazzino sito in Via Tevere n. 18 con accesso anche da via Valdinoto n. 19-15 piano seminterrato della superficie di mq 300, distinto al Catasto Fabbricati al foglio 32 particella 178 sub 36 z.c. 3^, catg. C/2 cl. 7^, consistenza mq. 300 rendita € 759,00 (originariamente denunziato in Catasto protocollo 10274 del 1973). -
indirizzo
Via Tevere n. 18 PALERMO (90144), PALERMO SICILIA
dettagli lotto
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numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 161.325,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 120.994,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 161.325,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 16.132,50 -
TERMINI DEPOSITO
21/01/2022 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 10:30 del giorno 24 GENNAIO 2022. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta in carta legale, personalmente o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 120.994,00); - l’indicazione del tempo, non superiore a centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, per il pagamento del saldo del prezzo di acquisto dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 15% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento ad eccezione del lotto due stante l’esiguità del prezzo di acquisto per cui si avvisa sin’d’ora della necessità di un deposito maggiorato. - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni); - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione per un importo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 263/96 con l'indicazione del lotto cui si riferisce. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 di giorno 21 GENNAIO 2022 Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00 e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita, della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /091 - 6091730 email: info@aspep.it). Per ulteriori informazioni sugli immobili e per l’eventuale visione degli stessi inoltrare richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia ovvero attraverso il sito “Aste Giudiziarie”.it Eventuali richieste pervenute in modo difforme saranno eventualmente accettate con riserva. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Estratto del presente avviso verrà pubblicato sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Palermo, 17/11/2021 Il Notaio delegato dr. Dario Fogazza -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/01/2022 ora 10:30 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, pian -
DATA VENDITA
24/01/2022
dettagli procedura
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Tribunale
Palermo -
n° registro
293/1996 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Dario Fogazza -
data pubblicazione
23/12/2021
-
dettagli lotto
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numero del lotto
4 -
BASE D'ASTA
€ 161.325,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 120.994,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 161.325,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 3.000,00 -
CAUZIONE
€ 16.132,50 -
TERMINI DEPOSITO
21/01/2022 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
MODALITA’ E CONDIZIONI DI VENDITA La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, piano secondo, scala A. La deliberazione sulle offerte si svolgerà alle ore 10:30 del giorno 24 GENNAIO 2022. Chiunque è ammesso a presentare offerte eccetto il debitore. Non è ammessa la formulazione dell’offerta a mezzo di procuratore speciale. Ciascun partecipante dovrà presentare dichiarazione di offerta in carta legale, personalmente o a mezzo di procuratore legale (in tal caso dovrà essere allegata la procura speciale che ne giustifichi i poteri) anche a norma dell’art. 579, ultimo comma c.p.c., contenente: - il numero della procedura esecutiva alla quale si riferisce; - indicazione dei dati identificativi del bene per il quale la stessa è proposta o l’indicazione del lotto; - indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore oltre un quarto al prezzo minimo indicato nell’avviso di vendita (e quindi, tenuto conto del prezzo minimo sopra indicato, non potrà essere inferiore ad Euro 120.994,00); - l’indicazione del tempo, non superiore a centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, per il pagamento del saldo del prezzo di acquisto dedotto l’importo della cauzione per come infra determinato; - l’impegno a corrispondere, sempre entro centoventi (120) giorni dall’aggiudicazione, un importo pari al 15% del prezzo di acquisto quale somma forfettariamente determinata (fatta salva una diversa quantificazione e l’eventuale conguaglio) per le presumibili spese di trasferimento ad eccezione del lotto due stante l’esiguità del prezzo di acquisto per cui si avvisa sin’d’ora della necessità di un deposito maggiorato. - dichiarazione di residenza, ovvero elezione di domicilio presso il Comune di Palermo, con espresso avvertimento che, in mancanza, ogni comunicazione sarà effettuata presso la Cancelleria del Tribunale di Palermo; - se persona fisica, generalità, recapito telefonico, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale, autodichiarazione in ordine allo stato civile e al regime patrimoniale, se coniugato (con l’indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione dei beni); - se società o altro ente, generalità del legale rappresentante, copia del documento di identità in corso di validità e codice fiscale dello stesso, idoneo certificato attestante l’attuale vigenza della persona giuridica e i poteri di rappresentanza; - ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta. L’offerente dovrà inoltre prestare cauzione per un importo pari al 10% del prezzo offerto, che verrà restituita in caso di mancata aggiudicazione. La cauzione, il saldo del prezzo e l’importo per la presumibili spese di trasferimento dovranno essere versati a mezzo distinti assegni circolari bancari non trasferibili intestati al Tribunale di Palermo – Sez. Es. Imm. Proc. n. 263/96 con l'indicazione del lotto cui si riferisce. La dichiarazione di offerta, unitamente alla cauzione, dovrà essere depositata, a pena di inammissibilità, in busta chiusa presso i locali dell’AS.P.E.P. Notai entro le ore 12,00 di giorno 21 GENNAIO 2022 Il mancato rispetto del termine di presentazione, un’offerta inferiore di oltre un quarto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita e il mancato deposito della cauzione nella forma stabilita, determineranno l’inefficacia dell’offerta. L’offerta di acquisto è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 c.p.c.: - se l’offerta è pari o superiore al prezzo minimo stabilito nell’avviso di vendita la stessa sarà senz’altro accolta; - se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando non riterrà possibile conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e nell’ipotesi in cui non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. In caso di pluralità di offerte pervenute nei termini, il Notaio delegato inviterà, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, che avrà eventualmente luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste e/o immediatamente dopo. Nell'ipotesi in cui gli offerenti aderiscano all'invito del delegato e si proceda quindi con la gara: - si partirà con prezzo base pari alla maggiore offerta, i rilanci in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00 e si procederà con l'aggiudicazione a favore del maggiore offerente; - ove siano state presentate istanze ex art. 588 c.p.c. (richiesta di assegnazione) ed all'esito della gara il prezzo offerto sia inferiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita si procederà all'assegnazione e non all'aggiudicazione in favore del maggiore offerente. Se, di contro, la gara non potrà avere luogo per mancata adesione degli offerenti il delegato (sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.) aggiudicherà il bene in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri dettati dall'art. 573, comma terzo, c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l'offerta per primo (sempre che non siano state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo offerto sia pari o superiore al valore dell'immobile stabilito nell'avviso di vendita). La presentazione dell’offerta presuppone l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, del presente avviso di vendita, della relazione di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene stagito desumibile dal fascicolo processuale. In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. Ai sensi dell'art. 2 comma 7 del decreto ministeriale n. 227/2015 sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell'assegnatario tutte le spese necessarie per il trasferimento dell’immobile (tra le quali quelle effettivamente sostenute per la registrazione-trascrizione e voltura catastale) ivi compresa la metà del compenso spettante al delegato per la fase di trasferimento della proprietà ex art. 2 del d.m. citato nonché le relative spese generali (nella misura del 10%). Si precisa che in presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell'aggiudicatario o dell'assegnatario potrà essere determinato dal G.es. in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Sono a carico delle procedura le spese per la cancellazione della trascrizione del pignoramento, delle iscrizioni ipotecarie e di ogni altro vincolo pregiudizievole. Per ulteriori informazioni sulla vendita, anche relative alle generalità del debitore, rivolgersi all’AS.P.E.P. Notai (tel. 091- 328783 /091 - 6091730 email: info@aspep.it). Per ulteriori informazioni sugli immobili e per l’eventuale visione degli stessi inoltrare richiesta attraverso il portale delle vendite pubbliche del Ministero della Giustizia ovvero attraverso il sito “Aste Giudiziarie”.it Eventuali richieste pervenute in modo difforme saranno eventualmente accettate con riserva. Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si rinvia alla normativa del codice di procedura civile. Estratto del presente avviso verrà pubblicato sul sito internet www.astegiudiziarie.it. Palermo, 17/11/2021 Il Notaio delegato dr. Dario Fogazza -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
24/01/2022 ora 10:30 -
STATO ASTA
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LUOGO VENDITA
La vendita e tutte le attività inerenti, che ai sensi dell’art. 571 c.p.c. e seguenti si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, avranno luogo innanzi al Notaio delegato, presso i locali dell’AS.P.E.P., siti in Palermo, Piazza G. Amendola n.31, pian -
DATA VENDITA
24/01/2022
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Dettagli procedura
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Tribunale
Palermo -
n° registro
293/1996 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Dario Fogazza -
data pubblicazione
23/12/2021
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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