Appartamento, BAGHERIA
base d'asta
173.586€
bene numero 1
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bene immobiliare
A - Appartamento -
descrizione
LOTTO UNICO Piena proprietà di un appartamento per civile abitazione, facente parte di un edificio condominiale sito in Bagheria (PA), alla via Marco Tullio Cicerone n.19 (ma catastalmente n.23), ubicato al piano primo, a sinistra salendo la scala B – annotato in catasto fabbricati di detto Comune al Foglio 13, particella 2139, subalterno 11, Cat. A/2, Cl. 4, consistenza 7 vani, rendita € 578,43. L'unità immobiliare, ubicata in territorio di Bagheria (PA), via Marco Tullio Cicerone n. 23, fa parte di un grande condominio, il cui fabbricato è costituito da cinque corpi giuntati. Quest'ultimo si compone di piano cantinato, piano seminterrato, sette piani fuori terra e piano attico. Per giungere all'unità immobiliare è necessario superare un cancello in ferro che immette nel cortile condominiale, da questo è possibile accedere alla scala B. Il palazzo è servito da ascensore e si trova al piano primo con ingresso a sinistra delle scale. L'immobile si trova in una zona ad alta densità commerciale con presenza nelle vicinanze di banche, uffici postali, farmacie, impianti sportivi, scuole. La destinazione della zona è pressoché residenziale con la presenza di diverse attività commerciali. La struttura portante è in c.a., il tetto di copertura è del tipo lastrico solare. L'abitazione è di tipo civile. L'immobile ubicato al piano primo, scala B, a sinistra delle scale, al suo interno è così composto: un ingresso con dispensa; una cucina, prospiciente su balcone chiuso con struttura verandata, dove è stata realizzata una cucina in muratura; un disimpegno con due armadiature; un servizio igienico con finestra per areazione naturale del vano; una camera da letto, con apertura su balcone prospiciente su corte interna retrostante; una camera da letto, con finestra prospiciente su corte interna retrostante; un ripostiglio; un servizio igienico mancante di aperture; una camera da letto con finestra prospiciente su corte interna principale; un grande salone, frazionato da un'armadiatura, con finestra ed apertura su balcone prospiciente su corte interna principale. L'altezza interna di tutti gli ambienti è pari a circa 2,80 m. Le pareti dei bagni sono rivestite per la quasi totalità dell'altezza da piastrelle in ceramica, mentre per la restante porzione sono intonacate. Le pareti ed i soffitti dei restanti vani risultano intonacati e colorati con idropittura lavabile. I pavimenti di tutti i vani sono rivestiti da piastrelle in ceramica. Le porte interne sono in legno. Le finiture interne sono in discreto stato di conservazione, in quanto l'immobile si trova in stato di abbandono, ma non si rilevano traccie di infiltrazioni o umidità. Nell'immobile sono presenti diverse armadiature di pregio, incassate nelle pareti o costituenti elementi divisori. Gli infissi esterni sono in legno e vetro con avvolgibili in pvc. I prospetti sono definiti con intonaco civile per esterni ad idropittura, in buono stato di conservazione. Per quanto concerne invece l'impianto elettrico lo stesso risulta essere sotto-traccia. È presente impianto idrico – sanitario, impianto di scarico acque reflue con allaccio alla rete comunale, impianto di riscaldamento, impianto citofonico, si rileva inoltre la presenza di cinque pompe di calore, probabilmente non funzionanti. In data 04.03.1981 il Comune di Bagheria rilasciava Concessione per l'esecuzione di opere n°31/81. É stata altresì rilasciata Concessione per l'esecuzione di opere n°106/81 in data 30.10.1981 per “variante al progetto autorizzato il 04.03.1981 con concessione edilizia 31/81”. In data 28.01.1983 viene rilasciato “Permesso di Abitabilità e di Uso”, per “appartamento ubicato a sinistra salendo composto da 5 vani, cucina, bagno con w.c., w.c., ripostiglio, corridoio, ingresso di servizio.” Si è assunta, quale riferimento, la planimetria catastale la cui data di presentazione è il 20.07.1982, in quanto antecedente al rilascio del “Permesso di Abitabilità e di Uso” del 28.01.1983. Il perito ha rilevato alcune difformità tra la suddetta planimetria catastale e lo stato dei luoghi, che si elencano di seguito: (a) realizzazione di un varco nella parete posta tra l'ingresso e la cucina; (b) chiusura del balcone con struttura a veranda. Possono essere invece essere regolarizzate le opere interne inerenti all'apertura del varco e la veranda realizzata nel balcone, da cui dovranno essere rimossi tutti gli impianti realizzati e la cucina in muratura, in quanto quest'ultima potrà essere adibita unicamente a ripostiglio. Dovrà pertanto essere presentata una pratica di tipo Cila tardiva (Art. 3. L.R.16/16 - recepimento con modifiche dell'articolo 6 DPR 380/01), per il mantenimento delle opere interne eseguite senza opportuna comunicazione, con il pagamento di una sanzione pari ad € 1.000,00. Mentre per quanto concerne la veranda la stessa potrà essere sanata mediante la presentazione di un pratica ai sensi dell’art. 20 comma 1 della l.r. 4/2003, con il pagamento di € 25,00 per mq. Previa richiesta di compatibilità paesaggistica alla Soprintendenza dei Beni Culturali e Ambientali di Palermo, per il mantenimento delle veranda. Successivamente vista la nuova distribuzione interna, dovrà essere presentata una pratica di tipo SCA (Segnalazione Certificata di Agibilità ex art. 24 del DPR n. 380/2001, recepito dinamicamente dall'art. 1 della l.r. n. 16/2016, sostituito dall'articolo 3, comma 1, lett. l) del decreto legislativo 25 novembre 2016, n. 222) ed allegata alla stessa i relativi certificati degli impianti, la variazione catastale, mediante redazione di un nuovo docfa, con registrazione presso l'Agenzia dell'Entrate ed il Certificato di Prestazione Energetico dell'immobile (Ape). Si precisa che dovrà altresì essere adeguato alla normativa igienico-sanitaria, il w.c. mancante di finestre, mediante l'inserimento di dispositivo per l'aerazione forzata. Superfici: La Superficie Commerciale Totale è pari a 155,11 mq. La Superficie Utile interna è pari a 125,64 mq. Stato Immobile: libero.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
