Immobili, nel 2022 si prevedono meno compravendite di un anno fa

Nei primi tre mesi del 2022 bene le compravendite di immobili. 

Ma resta l’incognita dei prossimi mesi. A dirlo è l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa che ha analizzato i dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate. Ma ecco nel dettaglio.

• Il 2022 potrebbe essere un anno di assestamento, con un numero di compravendite residenziali compreso tra 730 e 740 mila, in lieve flessione rispetto al 2021 quando si è arrivati a 748.523. 
• Il rallentamento dovrebbe verificarsi nella restante parte dell’anno.
• I primi tre mesi del 2022, invece, con 181.767 compravendite, hanno registrato un aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2021.
• Spicca Milano (+36%) che si conferma ancora una volta la metropoli con il mercato più dinamico.
• Bene anche Palermo che mette a segno un +15,5% rispetto al primo trimestre del 2021. 
• Aumenti a doppia cifra anche per due grandi città del centro Italia come Bologna (+11%) e Firenze (+10%). 
• Solo Verona segnala un crollo delle compravendite superiore al 17%.
• Le città non capoluogo si dimostrano anch’esse vivaci registrando un incremento delle transazioni del 12,5%, contro l’11,1% dei capoluoghi.
• Nei primi tre mesi del 2022 le agenzie del Gruppo Tecnocasa segnalano che il 74,9% delle compravendite da esse intermediate ha riguardato l’abitazione principale.