Lazio, Viterbo regina per gli acquisti di alloggi da mettere a reddito

È Viterbo la città che nel Lazio ha registrato il più alto tasso di acquisti di case per investimento (45,1%).

Ma il 2023 ha messo in evidenza anche un aumento della percentuale di questo tipo di acquisti a Roma: tra il 2019 e il 2021 questa si fermava intorno al 17-18%, nel 2022 era sotto il 20%, mentre nel 2023 è salita quasi al 22%. È quanto emerge dall’analisi dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sulle compravendite nel Lazio attraverso le sue agenzie nella regione. Obiettivo della ricerca era quello di comprendere il motivo dell’acquisto delle abitazioni.

Nel 2023 nel Lazio il 18,9% delle compravendite è stato concluso da investitori, mentre abitazione principale e case vacanza compongono rispettivamente il 73,7% ed il 7,5% sul totale delle transazioni. Il tasso di acquisto per investimento è risalito ai livelli del 2019, prima dell’arrivo del covid. Negli anni della pandemia, infatti, il tasso di acquisti per investimento era sceso sotto il 17%, nel 2022 era salito al 17,8% e nel 2023 è cresciuto ancora arrivando quasi al 19%. Analizzando le caratteristiche e le scelte di chi ha investito è chiaro che la fascia di età più attiva su questo segmento di mercato è quella compresa tra 45 e 64 anni (57,2%) e nel 67% dei casi si tratta di famiglie.

La tipologia più acquistata per investimento è il bilocale con il 39,4% delle scelte, seguito dai trilocali con il 28,2% delle preferenze. Nel Lazio l’89% di chi acquista per investimento lo fa in contanti, mentre solo l’11% delle compravendite avviene grazie all’ausilio di un mutuo bancario. Rispetto agli ultimi anni non si registrano particolari tendenze per quanto riguarda l’età media degli investitori e la tipologia preferita. Da segnalare un aumento della percentuale di acquisti in contanti, la crescita dei tassi di interesse sui mutui, infatti, spinge più investitori a ricorrere a capitali propri. In aumento anche gli investitori single.