02 Marzo 2023
Superbonus, ecco pro e contro della misura
Il Superbonus 110% dedicato all’efficientamento energetico è un tema di grande attualità e vivace dibattito in virtù del decreto emanato dal Governo nei giorni scorsi per rimodularne in modo profondo l’applicazione, a partire dallo stop alla cessione dei crediti fiscali. Ma cosa prevede il nuovo provvedimento? Lo spiega la società di ricerche Nomisma qui sotto.
- Lo Stato per il Superbonus ha speso 71,8 miliardi euro.
- Il110% Monitor divulgato periodicamente da Nomisma segnala che il totale dei lavori avviati per l’efficientamento energetico nel nostro Paese risultava pari a 65,3 miliardi di euro a gennaio, con un investimento medio di 175.234 euro.
- Il 47%, pari a complessivi 30,5 miliardi di euro, ha riguardato interventi pianificati nei condomini, contro 24,5 miliardi degli edifici unifamiliari (113.846 euro di media) e 10,3 miliardi relativi a edifici indipendenti (96.878 euro di media).
- Le asseverazioni depositate nel 2022 sono state 372.297 a fronte di un valore degli interventi completati pari a 49,7 miliardi di euro. Solamente 51.247 hanno riguardato condomini, ovvero la tipologia di abitazioni che avrebbero dovuto beneficiare dal provvedimento, contro le 215.105 degli edifici unifamiliari e le 105.945 delle unità funzionalmente indipendenti.
- Dai dati Enea 58.355 asseverazioni sono state presentate in Lombardia (il 15,3% del totale, per la precisione), contro le circa 46.500 del Veneto (12,3%). Le 31.500 del Lazio (8,6%), le 30.700 dell’Emilia-Romagna (8,0%), le 29.600 della Toscana (7,8%) e le quasi 27.000 del Piemonte (7,2%).
- I cantieri che dovrebbero essere stati conclusi sono circa 232.000 e coprirebbero meno del 2% del parco edifici residenziali in Italia.
- L’impatto economico del Superbonus 110% sull’economia nazionale è stato pari a 195,2 miliardi di euro, con un effetto diretto di 87,7 miliardi, 39,6 miliardi di effetti indiretti e 67,8 miliardi di indotto.
- L’incremento del valore degli immobili oggetto di riqualificazione, nell’ipotesi che tutte le unità immobiliari riqualificate rientrino nelle classi energetiche inferiori, supererebbe i 7 miliardi di euro.
- La riduzione totale delle emissioni di Co2 in atmosfera è stimata in 1,42 milioni di tonnellate. L’investimento è di 59 euro per tonnellata Co2, contro 52 euro per Trasporti e 95 per Industria.
- Le famiglie hanno risparmiato circa 29 miliardi di euro (dati stimati da Nomisma sui cantieri già conclusi). Con un risparmio medio in bolletta pari a 964 euro all’anno.
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