16 Novembre 2020
Immobili, in Italia nel 2019 erano 310mila in più dell’anno prima
È una fotografia del patrimonio immobiliare italiano quella scattata dal numero di Luglio/Dicembre 2020 dei Quaderni di Economia Immobiliare. Riporta i dati dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate.
Ma ecco quanti sono gli immobili nel nostro Paese e di che tipo.
- In tutto sono quasi 76 milioni gli immobili o loro porzioni censiti negli archivi catastali lo scorso dicembre, di cui circa 65,6 milioni nelle categorie ordinarie e speciali, con attribuzione di rendita.
- Circa 3,5 milioni di questi sono censiti nelle categorie che rappresentano immobili che non possono produrre un reddito (lastrici solari, unità in corso di costruzione o di definizione, ruderi).
- Poco più di 6,7 milioni risultano invece essere immobili di proprietà comune.
- Rispetto al 2018, il numero degli immobili del Bel Paese è poi aumentato di 310mila unità (0,5%).
- Per circa l’88,4% si tratta di immobili di proprietà di persone fisiche, mentre l’11,4% circa è detenuto da persone non fisiche. Una quota residua, circa lo 0,2%, riguarda proprietà comuni.
- La rendita catastale complessiva attribuita al patrimonio immobiliare italiano ammonta, nel 2019, a quasi 37,7 miliardi di euro, di cui il 61% relativo a immobili di proprietà delle persone fisiche (circa 23 miliardi di euro).
- Per le unità immobiliari ad uso ufficio o studio privato, la consistenza media catastale è pari a 5,7 vani e, in termini di superficie, a circa 136,5 m2.
- La media nazionale della rendita catastale di un’abitazione è di 488 euro. Ma Le rendite medie delle abitazioni popolari, ultra popolari o tipiche dei luoghi sono inferiori a 100 euro
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