Magazzino, BAGHERIA
27.000 €
-40%
base d'asta
16.200€
27.000 €
-40%
-
bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
Lotto 2: piena proprietà del magazzino, costituito da un unico vano, sito nel Comune di Bagheria, via G.B. Pergolesi snc, piano S1, identificato al N.C.E.U. del Comune di Bagheria al fg.11, p.lla 4305 sub 23, cat. C/2, classe 6, consistenza 56 mq, rendita € 72,30. L’immobile allo stato risulta occupato, ma è in corso la liberazione. -
indirizzo
via G.B. Pergolesi snc BAGHERIA (90011), PALERMO SICILIA -
stato
in corso di liberazione
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 16.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 12.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.620,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/04/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt.576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno eseguite dal Professionista Delegato presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122. - Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene pignorato, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. - Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e depositate in busta chiusa. Le offerte dovranno specificare: A. il cognome, nome, luogo e data di nascita dell'offerente persona fisica, con la indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale (con la indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione legale dei beni), allegando copia del documento di identità in corso di validità, nonché copia del codice fiscale (sia dell’offerente, sia del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione). Le offerte effettuate da una società o da altro ente dovranno specificare la relativa denominazione, sede legale, partita IVA, codice fiscale, con indicazione delle generalità del legale rappresentante, allegando certificato attestante l’attuale vigenza della società o dell’ente ed i relativi poteri di rappresentanza legale, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Le offerte effettuate dal minorenne dovranno essere sottoscritte da chi esercita la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia; B. l'indicazione dei dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta o l’indicazione del lotto per il quale si partecipa; C l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta, di oltre ¼ rispetto al prezzo base sopra determinato e precisamente a: lotto 1: € 14.807,81 ( euro quattordicimilaottocentosette/81); lotto 2: € 12. 150,00( eurododicimilacentocinquanta/00) ;D. l’indicazione del modo e del tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; E. la dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita; F. la dichiarazione di residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune di Palermo. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria del Tribunale di Palermo; - Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione, di importo pari al 10% del prezzo offerto, da prestarsi a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 e l’indicazione del lotto per cui si partecipa”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. La busta chiusa contenente l’offerta dovrà essere depositata, nei giorni di ricevimento, dall'offerente o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122 entro le ore 12,00 del giorno 14 Aprile 2021 , a pena di inefficacia . Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista Delegato, la data e l’ora della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. Il mancato rispetto del termine di presentazione e/o il mancato versamento della cauzione nella forma stabilita, determineranno l'inefficacia della offerta. Successivamente, il giorno 15 Aprile 2021 alle ore 12.15, lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122, il Professionista Delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. In caso di unica offerta valida, il Professionista Delegato delibererà sulla stessa a norma dell’art. 572 c.p.c. Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita, la stessa è senz’altro accolta; se l’offerta è inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita in misura non superiore ad ¼, il Professionista Delegato potrà far luogo alla vendita qualora ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., contenenti l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di pluralità di offerte valide, il Professionista Delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. A tal fine, tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. - In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore a € 500,00 (euro cinquecento/00) per entrambi i lotti. - Qualora il prezzo offerto ad esito della gara sia inferiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita, il Professionista Delegato non disporrà l’aggiudicazione qualora siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc, contenenti l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc; al contrario, procederà all’aggiudicazione (anche in presenza di istanze di assegnazione) quando il prezzo offerto all’esito della gara sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita. - Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Professionista Delegato, qualora ritenga che non via sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, potrà disporre la vendita al maggiore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini della individuazione della migliore offerta, il Professionista Delegato terrà conto dei seguenti criteri, in ordine graduato: 1) miglior prezzo offerto; 2) a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; 3) a parità del prezzo e della cauzione versata, i tempi più ridotti del pagamento, nel caso sia stata autorizzata ed inserita nell’avviso di vendita la possibilità di rateizzazione. 4) di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta. - Se sono state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile indicato nel presente avviso, il Professionista Delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione del bene, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). - In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà inoltre provvedere, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento della somma dovuta a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché alle spese nella misura presuntivamente determinata del 20% del prezzo di aggiudicazione, ovvero del 10% nel caso di acquisto prima casa, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 con l’indicazione del lotto aggiudicato” In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, da intendersi quale termine perentorio, non prorogabile e soggetto a sospensione feriale il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. - In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di vendita, mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso lo studio del professionista. *** La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e dello stato di fatto e di diritto dei beni staggiti. Si precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussistente, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. *** Regolarità edilizia degli immobili oggetto di vendita: con riferimento alla vigente normativa urbanistica ed edilizia, si rimanda alla consulenza tecnica in atti dall’Arch. Renato Ceraulo, il cui contenuto deve intendersi integralmente riportato e trascritto nel presente avviso di vendita. La relazione di stima potrà essere consultata dagli interessati presso lo studio dle porfessionista, nonchè sul portale delle vendite pubbliche, sito internet www.astegiudiziarie.it e sui siti indicati nell’ordinanza di delega . Al riguardo si precisa che il consulente tecnico ha rassegnato quanto segue: Lotto 1: “l’immobile è parte di un edificio condominiale realizzato con regolare nulla osta all’esecuzione dei lavori e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di abitabilità in data 16/11/1961. Tuttavia l’immobile presenta delle difformità rispetto al progetto originariamente approvato dal Comune di Bagheria: è stata ampliata la superficie dell’appartamento annettendo una porzione del pozzo luce….tuttavia l’immobile risulta sanabile…” Lotto 2: “l’immobile è parte di un edifico condominiale realizzato con regolare concessione edilizia n. 26/93 del 6/3/1993 e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di agibilità in data 19/1/1995 prat. Edilizia n. 636/8. L’immobile oggi si presente unito di fatto con l’immobile adiacente e non presente irregolarità urbanistiche”; Si precisa che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma V, del T.U. 6/6/2001, n°380 e di cui all’art. 40, comma VI, della legge 28/2/1985, n°47. - La vendita, avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, meglio e più specificatamente descritto nella Consulenza Tecnica di Ufficio in atti, alla quale si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità e, conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella Consulenza Tecnica di Ufficio, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. Tutto quanto sopra è, comunque, meglio precisato nella relazione di stima, alla quale si fa espresso rinvio, e che si dà per conosciuta al momento della presentazione dell'offerta. L’aggiudicatario potrà richiedere, ove acquisti immobili ad uso abitativo e relative pertinenze non agendo nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, che, in deroga all’art. 44, co. I, D.P.R. n. 131/86, la base imponibile ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, co. IV e V, D.P.R. n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, co. I, lett. d), ultimo periodo, D.P.R. n. 600/73. - L’aggiudicatario ha la facoltà di richiedere che l’immobile gli venga consegnato libero, ai sensi dell’art. 560 cpc, restando a suo tale carico ed onere le relative spese ed i compensi dovuti in favore del professionista. Si precisa che l’eventuale emissione dell’ordine di liberazione, ex art. 560 c.p.c., da eseguirsi a cura del Custode, dovrà essere richiesta dall’aggiudicatario prima dell’emissione del decreto di trasferimento. Si precisa che, una volta emesso il decreto di trasferimento, il rilascio dell’immobile dovrà essere eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, non potendosi più procedere all’emissione dell’ordine di liberazione di cui all’art. 560 c.p.c. - L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero dalle formalità, secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c. e salvo le ulteriori risultanti da successivi aggiornamenti. Sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà ( che verrà liquidato dal Giudice dell’Esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal Giudice in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Si fa presente, ancora, che vi è la possibilità per i partecipanti alle aste di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile a tassi e condizioni prestabiliti da ogni singola banca e che l’elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è disponibile sul sito internet www.abi.it. Si invita pertanto a contattare la sede delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, in relazione alle quali denominazione, ubicazione e recapiti telefonici sono reperibili presso il sito internet suindicato. Per maggiori informazioni, rivolgersi presso lo studio del professionista in Palermo, via G. Bonanno n. 122 (Cell. 3284168109 Fax 091-6250622), presso la quale è reperibile il custode giudiziario Avv. Sonia Mezzatesta. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità indicate nell’ordinanza di delega. Palermo, 22/2/2021 Il Professionista Delegato (Avv. Sonia Mezzatesta) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
15/04/2021 ora 12:15 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Palermo,via G. Bonanno,122 -
DATA VENDITA
15/04/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
569/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Sonia Mezzatesta -
telefono delegato
3284168109 -
custode
Sonia Mezzatesta -
telefono custode
3284168109 -
data pubblicazione
27/02/2021
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 16.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 12.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.620,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/04/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt.576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno eseguite dal Professionista Delegato presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122. - Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene pignorato, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. - Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e depositate in busta chiusa. Le offerte dovranno specificare: A. il cognome, nome, luogo e data di nascita dell'offerente persona fisica, con la indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale (con la indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione legale dei beni), allegando copia del documento di identità in corso di validità, nonché copia del codice fiscale (sia dell’offerente, sia del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione). Le offerte effettuate da una società o da altro ente dovranno specificare la relativa denominazione, sede legale, partita IVA, codice fiscale, con indicazione delle generalità del legale rappresentante, allegando certificato attestante l’attuale vigenza della società o dell’ente ed i relativi poteri di rappresentanza legale, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Le offerte effettuate dal minorenne dovranno essere sottoscritte da chi esercita la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia; B. l'indicazione dei dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta o l’indicazione del lotto per il quale si partecipa; C l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta, di oltre ¼ rispetto al prezzo base sopra determinato e precisamente a: lotto 1: € 14.807,81 ( euro quattordicimilaottocentosette/81); lotto 2: € 12. 150,00( eurododicimilacentocinquanta/00) ;D. l’indicazione del modo e del tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; E. la dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita; F. la dichiarazione di residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune di Palermo. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria del Tribunale di Palermo; - Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione, di importo pari al 10% del prezzo offerto, da prestarsi a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 e l’indicazione del lotto per cui si partecipa”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. La busta chiusa contenente l’offerta dovrà essere depositata, nei giorni di ricevimento, dall'offerente o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122 entro le ore 12,00 del giorno 14 Aprile 2021 , a pena di inefficacia . Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista Delegato, la data e l’ora della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. Il mancato rispetto del termine di presentazione e/o il mancato versamento della cauzione nella forma stabilita, determineranno l'inefficacia della offerta. Successivamente, il giorno 15 Aprile 2021 alle ore 12.15, lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122, il Professionista Delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. In caso di unica offerta valida, il Professionista Delegato delibererà sulla stessa a norma dell’art. 572 c.p.c. Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita, la stessa è senz’altro accolta; se l’offerta è inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita in misura non superiore ad ¼, il Professionista Delegato potrà far luogo alla vendita qualora ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., contenenti l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di pluralità di offerte valide, il Professionista Delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. A tal fine, tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. - In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore a € 500,00 (euro cinquecento/00) per entrambi i lotti. - Qualora il prezzo offerto ad esito della gara sia inferiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita, il Professionista Delegato non disporrà l’aggiudicazione qualora siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc, contenenti l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc; al contrario, procederà all’aggiudicazione (anche in presenza di istanze di assegnazione) quando il prezzo offerto all’esito della gara sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita. - Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Professionista Delegato, qualora ritenga che non via sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, potrà disporre la vendita al maggiore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini della individuazione della migliore offerta, il Professionista Delegato terrà conto dei seguenti criteri, in ordine graduato: 1) miglior prezzo offerto; 2) a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; 3) a parità del prezzo e della cauzione versata, i tempi più ridotti del pagamento, nel caso sia stata autorizzata ed inserita nell’avviso di vendita la possibilità di rateizzazione. 4) di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta. - Se sono state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile indicato nel presente avviso, il Professionista Delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione del bene, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). - In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà inoltre provvedere, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento della somma dovuta a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché alle spese nella misura presuntivamente determinata del 20% del prezzo di aggiudicazione, ovvero del 10% nel caso di acquisto prima casa, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 con l’indicazione del lotto aggiudicato” In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, da intendersi quale termine perentorio, non prorogabile e soggetto a sospensione feriale il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. - In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di vendita, mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso lo studio del professionista. *** La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e dello stato di fatto e di diritto dei beni staggiti. Si precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussistente, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. *** Regolarità edilizia degli immobili oggetto di vendita: con riferimento alla vigente normativa urbanistica ed edilizia, si rimanda alla consulenza tecnica in atti dall’Arch. Renato Ceraulo, il cui contenuto deve intendersi integralmente riportato e trascritto nel presente avviso di vendita. La relazione di stima potrà essere consultata dagli interessati presso lo studio dle porfessionista, nonchè sul portale delle vendite pubbliche, sito internet www.astegiudiziarie.it e sui siti indicati nell’ordinanza di delega . Al riguardo si precisa che il consulente tecnico ha rassegnato quanto segue: Lotto 1: “l’immobile è parte di un edificio condominiale realizzato con regolare nulla osta all’esecuzione dei lavori e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di abitabilità in data 16/11/1961. Tuttavia l’immobile presenta delle difformità rispetto al progetto originariamente approvato dal Comune di Bagheria: è stata ampliata la superficie dell’appartamento annettendo una porzione del pozzo luce….tuttavia l’immobile risulta sanabile…” Lotto 2: “l’immobile è parte di un edifico condominiale realizzato con regolare concessione edilizia n. 26/93 del 6/3/1993 e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di agibilità in data 19/1/1995 prat. Edilizia n. 636/8. L’immobile oggi si presente unito di fatto con l’immobile adiacente e non presente irregolarità urbanistiche”; Si precisa che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma V, del T.U. 6/6/2001, n°380 e di cui all’art. 40, comma VI, della legge 28/2/1985, n°47. - La vendita, avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, meglio e più specificatamente descritto nella Consulenza Tecnica di Ufficio in atti, alla quale si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità e, conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella Consulenza Tecnica di Ufficio, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. Tutto quanto sopra è, comunque, meglio precisato nella relazione di stima, alla quale si fa espresso rinvio, e che si dà per conosciuta al momento della presentazione dell'offerta. L’aggiudicatario potrà richiedere, ove acquisti immobili ad uso abitativo e relative pertinenze non agendo nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, che, in deroga all’art. 44, co. I, D.P.R. n. 131/86, la base imponibile ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, co. IV e V, D.P.R. n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, co. I, lett. d), ultimo periodo, D.P.R. n. 600/73. - L’aggiudicatario ha la facoltà di richiedere che l’immobile gli venga consegnato libero, ai sensi dell’art. 560 cpc, restando a suo tale carico ed onere le relative spese ed i compensi dovuti in favore del professionista. Si precisa che l’eventuale emissione dell’ordine di liberazione, ex art. 560 c.p.c., da eseguirsi a cura del Custode, dovrà essere richiesta dall’aggiudicatario prima dell’emissione del decreto di trasferimento. Si precisa che, una volta emesso il decreto di trasferimento, il rilascio dell’immobile dovrà essere eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, non potendosi più procedere all’emissione dell’ordine di liberazione di cui all’art. 560 c.p.c. - L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero dalle formalità, secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c. e salvo le ulteriori risultanti da successivi aggiornamenti. Sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà ( che verrà liquidato dal Giudice dell’Esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal Giudice in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Si fa presente, ancora, che vi è la possibilità per i partecipanti alle aste di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile a tassi e condizioni prestabiliti da ogni singola banca e che l’elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è disponibile sul sito internet www.abi.it. Si invita pertanto a contattare la sede delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, in relazione alle quali denominazione, ubicazione e recapiti telefonici sono reperibili presso il sito internet suindicato. Per maggiori informazioni, rivolgersi presso lo studio del professionista in Palermo, via G. Bonanno n. 122 (Cell. 3284168109 Fax 091-6250622), presso la quale è reperibile il custode giudiziario Avv. Sonia Mezzatesta. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità indicate nell’ordinanza di delega. Palermo, 22/2/2021 Il Professionista Delegato (Avv. Sonia Mezzatesta) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
15/04/2021 ora 12:15 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Palermo,via G. Bonanno,122 -
DATA VENDITA
15/04/2021
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
569/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Sonia Mezzatesta -
telefono delegato
3284168109 -
custode
Sonia Mezzatesta -
telefono custode
3284168109 -
data pubblicazione
27/02/2021
-
-
bene immobiliare
M - Magazzino -
descrizione
Lotto 2: piena proprietà del magazzino, costituito da un unico vano, sito nel Comune di Bagheria, via G.B. Pergolesi snc, piano S1, identificato al N.C.E.U. del Comune di Bagheria al fg.11, p.lla 4305 sub 23, cat. C/2, classe 6, consistenza 56 mq, rendita € 72,30. L’immobile allo stato risulta occupato, ma è in corso la liberazione. -
indirizzo
via G.B. Pergolesi snc BAGHERIA (90011), PALERMO SICILIA -
stato
in corso di liberazione
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 16.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 12.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.620,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/04/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt.576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno eseguite dal Professionista Delegato presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122. - Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene pignorato, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. - Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e depositate in busta chiusa. Le offerte dovranno specificare: A. il cognome, nome, luogo e data di nascita dell'offerente persona fisica, con la indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale (con la indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione legale dei beni), allegando copia del documento di identità in corso di validità, nonché copia del codice fiscale (sia dell’offerente, sia del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione). Le offerte effettuate da una società o da altro ente dovranno specificare la relativa denominazione, sede legale, partita IVA, codice fiscale, con indicazione delle generalità del legale rappresentante, allegando certificato attestante l’attuale vigenza della società o dell’ente ed i relativi poteri di rappresentanza legale, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Le offerte effettuate dal minorenne dovranno essere sottoscritte da chi esercita la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia; B. l'indicazione dei dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta o l’indicazione del lotto per il quale si partecipa; C l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta, di oltre ¼ rispetto al prezzo base sopra determinato e precisamente a: lotto 1: € 14.807,81 ( euro quattordicimilaottocentosette/81); lotto 2: € 12. 150,00( eurododicimilacentocinquanta/00) ;D. l’indicazione del modo e del tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; E. la dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita; F. la dichiarazione di residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune di Palermo. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria del Tribunale di Palermo; - Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione, di importo pari al 10% del prezzo offerto, da prestarsi a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 e l’indicazione del lotto per cui si partecipa”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. La busta chiusa contenente l’offerta dovrà essere depositata, nei giorni di ricevimento, dall'offerente o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122 entro le ore 12,00 del giorno 14 Aprile 2021 , a pena di inefficacia . Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista Delegato, la data e l’ora della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. Il mancato rispetto del termine di presentazione e/o il mancato versamento della cauzione nella forma stabilita, determineranno l'inefficacia della offerta. Successivamente, il giorno 15 Aprile 2021 alle ore 12.15, lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122, il Professionista Delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. In caso di unica offerta valida, il Professionista Delegato delibererà sulla stessa a norma dell’art. 572 c.p.c. Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita, la stessa è senz’altro accolta; se l’offerta è inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita in misura non superiore ad ¼, il Professionista Delegato potrà far luogo alla vendita qualora ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., contenenti l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di pluralità di offerte valide, il Professionista Delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. A tal fine, tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. - In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore a € 500,00 (euro cinquecento/00) per entrambi i lotti. - Qualora il prezzo offerto ad esito della gara sia inferiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita, il Professionista Delegato non disporrà l’aggiudicazione qualora siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc, contenenti l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc; al contrario, procederà all’aggiudicazione (anche in presenza di istanze di assegnazione) quando il prezzo offerto all’esito della gara sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita. - Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Professionista Delegato, qualora ritenga che non via sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, potrà disporre la vendita al maggiore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini della individuazione della migliore offerta, il Professionista Delegato terrà conto dei seguenti criteri, in ordine graduato: 1) miglior prezzo offerto; 2) a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; 3) a parità del prezzo e della cauzione versata, i tempi più ridotti del pagamento, nel caso sia stata autorizzata ed inserita nell’avviso di vendita la possibilità di rateizzazione. 4) di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta. - Se sono state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile indicato nel presente avviso, il Professionista Delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione del bene, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). - In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà inoltre provvedere, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento della somma dovuta a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché alle spese nella misura presuntivamente determinata del 20% del prezzo di aggiudicazione, ovvero del 10% nel caso di acquisto prima casa, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 con l’indicazione del lotto aggiudicato” In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, da intendersi quale termine perentorio, non prorogabile e soggetto a sospensione feriale il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. - In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di vendita, mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso lo studio del professionista. *** La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e dello stato di fatto e di diritto dei beni staggiti. Si precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussistente, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. *** Regolarità edilizia degli immobili oggetto di vendita: con riferimento alla vigente normativa urbanistica ed edilizia, si rimanda alla consulenza tecnica in atti dall’Arch. Renato Ceraulo, il cui contenuto deve intendersi integralmente riportato e trascritto nel presente avviso di vendita. La relazione di stima potrà essere consultata dagli interessati presso lo studio dle porfessionista, nonchè sul portale delle vendite pubbliche, sito internet www.astegiudiziarie.it e sui siti indicati nell’ordinanza di delega . Al riguardo si precisa che il consulente tecnico ha rassegnato quanto segue: Lotto 1: “l’immobile è parte di un edificio condominiale realizzato con regolare nulla osta all’esecuzione dei lavori e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di abitabilità in data 16/11/1961. Tuttavia l’immobile presenta delle difformità rispetto al progetto originariamente approvato dal Comune di Bagheria: è stata ampliata la superficie dell’appartamento annettendo una porzione del pozzo luce….tuttavia l’immobile risulta sanabile…” Lotto 2: “l’immobile è parte di un edifico condominiale realizzato con regolare concessione edilizia n. 26/93 del 6/3/1993 e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di agibilità in data 19/1/1995 prat. Edilizia n. 636/8. L’immobile oggi si presente unito di fatto con l’immobile adiacente e non presente irregolarità urbanistiche”; Si precisa che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma V, del T.U. 6/6/2001, n°380 e di cui all’art. 40, comma VI, della legge 28/2/1985, n°47. - La vendita, avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, meglio e più specificatamente descritto nella Consulenza Tecnica di Ufficio in atti, alla quale si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità e, conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella Consulenza Tecnica di Ufficio, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. Tutto quanto sopra è, comunque, meglio precisato nella relazione di stima, alla quale si fa espresso rinvio, e che si dà per conosciuta al momento della presentazione dell'offerta. L’aggiudicatario potrà richiedere, ove acquisti immobili ad uso abitativo e relative pertinenze non agendo nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, che, in deroga all’art. 44, co. I, D.P.R. n. 131/86, la base imponibile ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, co. IV e V, D.P.R. n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, co. I, lett. d), ultimo periodo, D.P.R. n. 600/73. - L’aggiudicatario ha la facoltà di richiedere che l’immobile gli venga consegnato libero, ai sensi dell’art. 560 cpc, restando a suo tale carico ed onere le relative spese ed i compensi dovuti in favore del professionista. Si precisa che l’eventuale emissione dell’ordine di liberazione, ex art. 560 c.p.c., da eseguirsi a cura del Custode, dovrà essere richiesta dall’aggiudicatario prima dell’emissione del decreto di trasferimento. Si precisa che, una volta emesso il decreto di trasferimento, il rilascio dell’immobile dovrà essere eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, non potendosi più procedere all’emissione dell’ordine di liberazione di cui all’art. 560 c.p.c. - L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero dalle formalità, secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c. e salvo le ulteriori risultanti da successivi aggiornamenti. Sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà ( che verrà liquidato dal Giudice dell’Esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal Giudice in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Si fa presente, ancora, che vi è la possibilità per i partecipanti alle aste di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile a tassi e condizioni prestabiliti da ogni singola banca e che l’elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è disponibile sul sito internet www.abi.it. Si invita pertanto a contattare la sede delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, in relazione alle quali denominazione, ubicazione e recapiti telefonici sono reperibili presso il sito internet suindicato. Per maggiori informazioni, rivolgersi presso lo studio del professionista in Palermo, via G. Bonanno n. 122 (Cell. 3284168109 Fax 091-6250622), presso la quale è reperibile il custode giudiziario Avv. Sonia Mezzatesta. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità indicate nell’ordinanza di delega. Palermo, 22/2/2021 Il Professionista Delegato (Avv. Sonia Mezzatesta) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
15/04/2021 ora 12:15 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Palermo,via G. Bonanno,122 -
DATA VENDITA
15/04/2021
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
569/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Sonia Mezzatesta -
telefono delegato
3284168109 -
custode
Sonia Mezzatesta -
telefono custode
3284168109 -
data pubblicazione
27/02/2021
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
2 -
BASE D'ASTA
€ 16.200,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 12.150,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 27.000,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 500,00 -
CAUZIONE
€ 1.620,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/04/2021 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
Le operazioni di vendita e tutte le attività connesse che, ai sensi degli artt.576 e seguenti c.p.c. si sarebbero dovute compiere in Cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione, o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno eseguite dal Professionista Delegato presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122. - Ognuno, tranne il debitore, è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene pignorato, personalmente o a mezzo di avvocato anche a norma dell’art. 579, ultimo comma, c.p.c. - Le offerte, irrevocabili ai sensi dell’art. 571 c.p.c., dovranno essere effettuate in carta legale e depositate in busta chiusa. Le offerte dovranno specificare: A. il cognome, nome, luogo e data di nascita dell'offerente persona fisica, con la indicazione del codice fiscale, stato civile e, se coniugato, autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale (con la indicazione dei corrispondenti dati del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione legale dei beni), allegando copia del documento di identità in corso di validità, nonché copia del codice fiscale (sia dell’offerente, sia del coniuge in caso di offerente coniugato in regime di comunione). Le offerte effettuate da una società o da altro ente dovranno specificare la relativa denominazione, sede legale, partita IVA, codice fiscale, con indicazione delle generalità del legale rappresentante, allegando certificato attestante l’attuale vigenza della società o dell’ente ed i relativi poteri di rappresentanza legale, nonché copia del documento di identità in corso di validità del legale rappresentante. Le offerte effettuate dal minorenne dovranno essere sottoscritte da chi esercita la potestà, previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia; B. l'indicazione dei dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta o l’indicazione del lotto per il quale si partecipa; C l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore, a pena di inefficacia dell’offerta, di oltre ¼ rispetto al prezzo base sopra determinato e precisamente a: lotto 1: € 14.807,81 ( euro quattordicimilaottocentosette/81); lotto 2: € 12. 150,00( eurododicimilacentocinquanta/00) ;D. l’indicazione del modo e del tempo del pagamento, che comunque non potrà essere superiore a centoventi giorni dall’aggiudicazione, nonché ogni altro elemento utile ai fini della valutazione dell’offerta; E. la dichiarazione di avere preso visione della perizia di stima, nonché del presente avviso di vendita; F. la dichiarazione di residenza ovvero l’elezione di domicilio nel Comune di Palermo. In mancanza, le comunicazioni verranno fatte presso la cancelleria del Tribunale di Palermo; - Le offerte di acquisto dovranno essere accompagnate da una cauzione, di importo pari al 10% del prezzo offerto, da prestarsi a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 e l’indicazione del lotto per cui si partecipa”, da inserire - unitamente all’offerta - all’interno della busta, a cura dell’offerente. La busta chiusa contenente l’offerta dovrà essere depositata, nei giorni di ricevimento, dall'offerente o da altra diversa persona, previa identificazione con esibizione di valido documento d'identità, presso lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122 entro le ore 12,00 del giorno 14 Aprile 2021 , a pena di inefficacia . Sulla busta dovranno essere indicate le generalità di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Professionista Delegato, la data e l’ora della vendita. Non sono ammesse altre indicazioni o riferimenti di altro tipo. Il mancato rispetto del termine di presentazione e/o il mancato versamento della cauzione nella forma stabilita, determineranno l'inefficacia della offerta. Successivamente, il giorno 15 Aprile 2021 alle ore 12.15, lo studio sito in Palermo, via G. Bonanno, 122, il Professionista Delegato provvederà all’apertura delle buste ed all’esame delle offerte. In caso di unica offerta valida, il Professionista Delegato delibererà sulla stessa a norma dell’art. 572 c.p.c. Se l’offerta è pari o superiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita, la stessa è senz’altro accolta; se l’offerta è inferiore al prezzo base indicato nel presente avviso di vendita in misura non superiore ad ¼, il Professionista Delegato potrà far luogo alla vendita qualora ritenga che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c., contenenti l’offerta di pagamento di una somma non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche alla somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di pluralità di offerte valide, il Professionista Delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. A tal fine, tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati a partecipare alla deliberazione sull’offerta ed alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. - In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore a € 500,00 (euro cinquecento/00) per entrambi i lotti. - Qualora il prezzo offerto ad esito della gara sia inferiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita, il Professionista Delegato non disporrà l’aggiudicazione qualora siano state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 cpc, contenenti l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc; al contrario, procederà all’aggiudicazione (anche in presenza di istanze di assegnazione) quando il prezzo offerto all’esito della gara sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel presente avviso di vendita. - Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il Professionista Delegato, qualora ritenga che non via sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita, potrà disporre la vendita al maggiore offerente oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Ai fini della individuazione della migliore offerta, il Professionista Delegato terrà conto dei seguenti criteri, in ordine graduato: 1) miglior prezzo offerto; 2) a parità di prezzo offerto, cauzione versata più alta; 3) a parità del prezzo e della cauzione versata, i tempi più ridotti del pagamento, nel caso sia stata autorizzata ed inserita nell’avviso di vendita la possibilità di rateizzazione. 4) di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta. - Se sono state presentate istanze di assegnazione ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore dell’immobile indicato nel presente avviso, il Professionista Delegato non farà luogo alla vendita e procederà all’assegnazione del bene, purchè l’istanza di assegnazione contenga l’offerta di pagamento di una somma, non soltanto non inferiore al prezzo base stabilito per l’esperimento della vendita, ma anche della somma prevista nell’art. 506 comma I cpc ( somma non inferiore alle spese di esecuzione ed ai crediti aventi diritti di prelazione anteriore a quello dell’offerente). - In caso di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà inoltre provvedere, entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, al versamento della somma dovuta a titolo di saldo prezzo, dedotta la cauzione, nonché alle spese nella misura presuntivamente determinata del 20% del prezzo di aggiudicazione, ovvero del 10% nel caso di acquisto prima casa, salvo conguaglio e diversa quantificazione che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Entrambi i suddetti ultimi versamenti, da effettuarsi a mezzo di distinti assegni circolari non trasferibili intestati a “Tribunale di Palermo - Sez. Esec. Imm. Proc. n° 569/2009 con l’indicazione del lotto aggiudicato” In caso di mancato deposito del saldo prezzo entro il termine stabilito, da intendersi quale termine perentorio, non prorogabile e soggetto a sospensione feriale il Giudice dell’Esecuzione dichiarerà la decadenza dell’aggiudicatario e pronunzierà la perdita della cauzione a titolo di multa, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 c.p.c.. - In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione verrà restituita all’offerente non aggiudicatario immediatamente dopo la conclusione delle operazioni di vendita, mediante la riconsegna dell’assegno custodito in deposito presso lo studio del professionista. *** La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima, di ogni altra informazione inerente le modalità e le condizioni della vendita e dello stato di fatto e di diritto dei beni staggiti. Si precisa, altresì, che è a carico dell’acquirente l’onere, ove sussistente, di dotare l’immobile di attestato di qualificazione energetica. *** Regolarità edilizia degli immobili oggetto di vendita: con riferimento alla vigente normativa urbanistica ed edilizia, si rimanda alla consulenza tecnica in atti dall’Arch. Renato Ceraulo, il cui contenuto deve intendersi integralmente riportato e trascritto nel presente avviso di vendita. La relazione di stima potrà essere consultata dagli interessati presso lo studio dle porfessionista, nonchè sul portale delle vendite pubbliche, sito internet www.astegiudiziarie.it e sui siti indicati nell’ordinanza di delega . Al riguardo si precisa che il consulente tecnico ha rassegnato quanto segue: Lotto 1: “l’immobile è parte di un edificio condominiale realizzato con regolare nulla osta all’esecuzione dei lavori e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di abitabilità in data 16/11/1961. Tuttavia l’immobile presenta delle difformità rispetto al progetto originariamente approvato dal Comune di Bagheria: è stata ampliata la superficie dell’appartamento annettendo una porzione del pozzo luce….tuttavia l’immobile risulta sanabile…” Lotto 2: “l’immobile è parte di un edifico condominiale realizzato con regolare concessione edilizia n. 26/93 del 6/3/1993 e per lo stesso è stato rilasciato il certificato di agibilità in data 19/1/1995 prat. Edilizia n. 636/8. L’immobile oggi si presente unito di fatto con l’immobile adiacente e non presente irregolarità urbanistiche”; Si precisa che l’aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma V, del T.U. 6/6/2001, n°380 e di cui all’art. 40, comma VI, della legge 28/2/1985, n°47. - La vendita, avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, meglio e più specificatamente descritto nella Consulenza Tecnica di Ufficio in atti, alla quale si fa espresso riferimento, con tutti i relativi diritti ed obblighi, pertinenze, accessioni, dipendenze, vincoli, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità e, conseguentemente, l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati nella Consulenza Tecnica di Ufficio, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella determinazione del prezzo. Tutto quanto sopra è, comunque, meglio precisato nella relazione di stima, alla quale si fa espresso rinvio, e che si dà per conosciuta al momento della presentazione dell'offerta. L’aggiudicatario potrà richiedere, ove acquisti immobili ad uso abitativo e relative pertinenze non agendo nell’esercizio di attività commerciali, artistiche o professionali, che, in deroga all’art. 44, co. I, D.P.R. n. 131/86, la base imponibile ai fini della determinazione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali sia costituita dal valore dell’immobile determinato ai sensi dell’art. 52, co. IV e V, D.P.R. n. 131/86, fatta salva l’applicazione dell’art. 39, co. I, lett. d), ultimo periodo, D.P.R. n. 600/73. - L’aggiudicatario ha la facoltà di richiedere che l’immobile gli venga consegnato libero, ai sensi dell’art. 560 cpc, restando a suo tale carico ed onere le relative spese ed i compensi dovuti in favore del professionista. Si precisa che l’eventuale emissione dell’ordine di liberazione, ex art. 560 c.p.c., da eseguirsi a cura del Custode, dovrà essere richiesta dall’aggiudicatario prima dell’emissione del decreto di trasferimento. Si precisa che, una volta emesso il decreto di trasferimento, il rilascio dell’immobile dovrà essere eseguito a cura e spese dell’aggiudicatario, non potendosi più procedere all’emissione dell’ordine di liberazione di cui all’art. 560 c.p.c. - L’immobile, salvo espressa indicazione dell’aggiudicatario, sarà trasferito libero dalle formalità, secondo quanto disposto dall’art. 586 c.p.c. e salvo le ulteriori risultanti da successivi aggiornamenti. Sono poste a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario la metà del compenso relativo alla fase di trasferimento della proprietà ( che verrà liquidato dal Giudice dell’Esecuzione al momento del deposito del decreto di trasferimento), nonché le relative spese generali (nella misura del 10%) e le spese effettivamente sostenute per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale. In presenza di giustificati motivi, il compenso a carico dell’aggiudicatario o dell’assegnatario potrà essere determinato dal Giudice in misura diversa da quella prevista dal periodo precedente. Si fa presente, ancora, che vi è la possibilità per i partecipanti alle aste di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell’immobile a tassi e condizioni prestabiliti da ogni singola banca e che l’elenco delle banche aderenti a tale iniziativa è disponibile sul sito internet www.abi.it. Si invita pertanto a contattare la sede delle agenzie o filiali incaricate dalle banche stesse, in relazione alle quali denominazione, ubicazione e recapiti telefonici sono reperibili presso il sito internet suindicato. Per maggiori informazioni, rivolgersi presso lo studio del professionista in Palermo, via G. Bonanno n. 122 (Cell. 3284168109 Fax 091-6250622), presso la quale è reperibile il custode giudiziario Avv. Sonia Mezzatesta. La vendita è soggetta alle forme di pubblicità indicate nell’ordinanza di delega. Palermo, 22/2/2021 Il Professionista Delegato (Avv. Sonia Mezzatesta) -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
15/04/2021 ora 12:15 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato sito in Palermo,via G. Bonanno,122 -
DATA VENDITA
15/04/2021
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
569/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Sonia Mezzatesta -
telefono delegato
3284168109 -
custode
Sonia Mezzatesta -
telefono custode
3284168109 -
data pubblicazione
27/02/2021
-
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
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