Appartamento, TORINO
base d'asta
50.000€
-
bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
costituito da: - piena proprietà dell’alloggio di civile abitazione con cantina pertinenziale, facente parte dell’edificio condominiale denominato “Condominio via Verres 17”, elevato a 4 piani fuori terra con un piano interrato e un piano sottotetto non agibile oltre a cortile interno ove sono localizzati posti auto e bassi fabbricati, così composto: - al piano terzo (4° f.t.): con accesso dal vano scala condominiale, alloggio composto di soggiorno con cucinino, due camere, un bagno e un balcone; coerenti: vano scala e pianerottolo, altro alloggio del piano, distacco su via Chatillon e altro alloggio del piano; - al piano interrato (1° s.t.): con accesso dal corridoio comune, un locale uso cantina; coerenti: corridoio comune, cantina numero 23, terrapieno su cortile e cantina numero 25. L’immobile in oggetto risulta censito come segue: Catasto Fabbricati del Comune di Torino Foglio 1128, particella 335, sub 39, via Verres n. 17, piano S1-T (rectius S1-3) - zona censuaria 2, categoria A/3, classe 3, vani 4,5, R.C. € 708,84; per una più accurata descrizione degli immobili e del loro stato interno ed esterno si fa rinvio alla relazione di perizia depositata nella procedura esecutiva dall’esperto geom. Donato BOETTO consultabile sui siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astalegale.net e www.entietribuali.it. 2 Con riferimento all’identificazione catastale dell’immobile in oggetto, si segnala che risulta errato il piano dell’alloggio (è indicato S1-T anzichè S1-3) e che occorrerà presentare variazione catastale DOCFA per esatto identificativo. Il fabbricato residenziale nel suo complesso è stato realizzato in data anteriore al 1° settembre 1967 ed il medesimo è stato oggetto delle seguenti successive pratiche edilizie: 1) autorizzazione edilizia ai sensi dell’art. 26 ex legge 47/85, protocollo numero 96-09-05524 del 5.12.1996, per opere interne; di questa pratica, come rilevato dal CTU geom. Boetto, si segnala che, non essendo presente alcuna planimetria dello stato progettuale, ma solamente la relazione tecnica dell’architetto che l’ha predisposta, in cui si precisa che è stata realizzata la costruzione di un bagno con relativo antibagno, demolizione in breccia di muro portante, rifacimento impianti e pavimenti, non è stato possibile confermare la conformità edilizia; 2) comunicazione inizio lavori asseverata (CILA) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera b) del TUE, protocollo numero 00231855, numero pratica 2015-20-23185, per manutenzione straordinaria all’interno del condominio (rifacimento copertura). Non risulta rilasciato il certificato di agibilità/abitabilità. Dal punto di vista della regolarità edilizia, si segnala che è stata rilevata dal geom. Boetto la seguente difformità: - manca il disimpegno fra il servizio igienico e il locale soggiorno-cucinino venendo quindi meno i requisiti minimi di abitabilità stabiliti dal Decreto Ministeriale 5 luglio 1975 Le opere sopra descritte non sono sanabili e occorrerà posizionare una porta tramediante il disimpegno dal bagno. Il costo stimato per la sanatoria (fornitura e posa della porta interna) è pari ad Euro 600,00 circa. L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 quinto comma del D.P.R. 6 giugno 2001 numero 380 e all’art. 40 della legge 28 febbraio 1985 numero 47. Tutte le regolarizzazioni urbanistiche e catastali restano ad esclusive cura e spese dell’aggiudicatario. Lo stabile non è munito di ascensore, sebbene la tromba delle scale ne permetterebbe l’installazione futura. 3 Si evidenzia che la copertura dell’edificio, di cui fa parte l’alloggio in oggetto, è stata oggetto di recenti lavori di manutenzione straordinaria ultimati negli anni intercorsi. Il fabbricato residenziale non è dotato dell’Attestazione di Prestazione Energetica (APE) e non sono state reperite le certificazioni degli impianti presenti nell’alloggio (legge 46/90 e sm.i). I beni vengono venduti a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in relazione alla normativa edilizia, impiantistica e di sicurezza, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive come pervenuti per atto di compravendita a rogito notaio Claudio PELISSA di Torino del 07.07.2008, repertorio numero 72.657/3.618. Sono, inoltre, comprese nella vendita le ragioni di comproprietà sulle parti comuni, indivisibili e separatamente inalienabili dello stabile di cui i locali in oggetto fanno parte, quali elencati e nella misura indicata nel regolamento di condominio depositato con atto a rogito notaio Giorgio PEROTTI di Torino del 03.03.1994, repertorio numero 220.783. Quanto agli oneri condominiali a carico dell’aggiudicatario, si rinvia alla lettura della perizia redatta dal geom. Boetto, in cui sono indicati, tra l’altro, i riferimenti ed i contatti telefonici dell’Amministratore del condominio. L’immobile risulta libero e dagli accertamenti effettuati dal geom. Boetto non risulta la sussistenza di contratti locativi opponibili alla procedura. -
indirizzo
via Verres n. 17/a TORINO (10155), TORINO PIEMONTE
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 50.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 37.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/06/2019 ora 00:00 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
17/06/2019 ora 15:30 -
STATO ASTA
- -
DATA VENDITA
17/06/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Torino -
n° registro
1467/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Santino Francesco MACCARONE -
data pubblicazione
02/04/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 50.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 37.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/06/2019 ora 00:00 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
17/06/2019 ora 15:30 -
STATO ASTA
- -
DATA VENDITA
17/06/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Torino -
n° registro
1467/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Santino Francesco MACCARONE -
data pubblicazione
02/04/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
-
bene immobiliare
A2 - Abitazione di tipo civile -
descrizione
costituito da: - piena proprietà dell’alloggio di civile abitazione con cantina pertinenziale, facente parte dell’edificio condominiale denominato “Condominio via Verres 17”, elevato a 4 piani fuori terra con un piano interrato e un piano sottotetto non agibile oltre a cortile interno ove sono localizzati posti auto e bassi fabbricati, così composto: - al piano terzo (4° f.t.): con accesso dal vano scala condominiale, alloggio composto di soggiorno con cucinino, due camere, un bagno e un balcone; coerenti: vano scala e pianerottolo, altro alloggio del piano, distacco su via Chatillon e altro alloggio del piano; - al piano interrato (1° s.t.): con accesso dal corridoio comune, un locale uso cantina; coerenti: corridoio comune, cantina numero 23, terrapieno su cortile e cantina numero 25. L’immobile in oggetto risulta censito come segue: Catasto Fabbricati del Comune di Torino Foglio 1128, particella 335, sub 39, via Verres n. 17, piano S1-T (rectius S1-3) - zona censuaria 2, categoria A/3, classe 3, vani 4,5, R.C. € 708,84; per una più accurata descrizione degli immobili e del loro stato interno ed esterno si fa rinvio alla relazione di perizia depositata nella procedura esecutiva dall’esperto geom. Donato BOETTO consultabile sui siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astalegale.net e www.entietribuali.it. 2 Con riferimento all’identificazione catastale dell’immobile in oggetto, si segnala che risulta errato il piano dell’alloggio (è indicato S1-T anzichè S1-3) e che occorrerà presentare variazione catastale DOCFA per esatto identificativo. Il fabbricato residenziale nel suo complesso è stato realizzato in data anteriore al 1° settembre 1967 ed il medesimo è stato oggetto delle seguenti successive pratiche edilizie: 1) autorizzazione edilizia ai sensi dell’art. 26 ex legge 47/85, protocollo numero 96-09-05524 del 5.12.1996, per opere interne; di questa pratica, come rilevato dal CTU geom. Boetto, si segnala che, non essendo presente alcuna planimetria dello stato progettuale, ma solamente la relazione tecnica dell’architetto che l’ha predisposta, in cui si precisa che è stata realizzata la costruzione di un bagno con relativo antibagno, demolizione in breccia di muro portante, rifacimento impianti e pavimenti, non è stato possibile confermare la conformità edilizia; 2) comunicazione inizio lavori asseverata (CILA) ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera b) del TUE, protocollo numero 00231855, numero pratica 2015-20-23185, per manutenzione straordinaria all’interno del condominio (rifacimento copertura). Non risulta rilasciato il certificato di agibilità/abitabilità. Dal punto di vista della regolarità edilizia, si segnala che è stata rilevata dal geom. Boetto la seguente difformità: - manca il disimpegno fra il servizio igienico e il locale soggiorno-cucinino venendo quindi meno i requisiti minimi di abitabilità stabiliti dal Decreto Ministeriale 5 luglio 1975 Le opere sopra descritte non sono sanabili e occorrerà posizionare una porta tramediante il disimpegno dal bagno. Il costo stimato per la sanatoria (fornitura e posa della porta interna) è pari ad Euro 600,00 circa. L’aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46 quinto comma del D.P.R. 6 giugno 2001 numero 380 e all’art. 40 della legge 28 febbraio 1985 numero 47. Tutte le regolarizzazioni urbanistiche e catastali restano ad esclusive cura e spese dell’aggiudicatario. Lo stabile non è munito di ascensore, sebbene la tromba delle scale ne permetterebbe l’installazione futura. 3 Si evidenzia che la copertura dell’edificio, di cui fa parte l’alloggio in oggetto, è stata oggetto di recenti lavori di manutenzione straordinaria ultimati negli anni intercorsi. Il fabbricato residenziale non è dotato dell’Attestazione di Prestazione Energetica (APE) e non sono state reperite le certificazioni degli impianti presenti nell’alloggio (legge 46/90 e sm.i). I beni vengono venduti a corpo e non a misura nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in relazione alla normativa edilizia, impiantistica e di sicurezza, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive come pervenuti per atto di compravendita a rogito notaio Claudio PELISSA di Torino del 07.07.2008, repertorio numero 72.657/3.618. Sono, inoltre, comprese nella vendita le ragioni di comproprietà sulle parti comuni, indivisibili e separatamente inalienabili dello stabile di cui i locali in oggetto fanno parte, quali elencati e nella misura indicata nel regolamento di condominio depositato con atto a rogito notaio Giorgio PEROTTI di Torino del 03.03.1994, repertorio numero 220.783. Quanto agli oneri condominiali a carico dell’aggiudicatario, si rinvia alla lettura della perizia redatta dal geom. Boetto, in cui sono indicati, tra l’altro, i riferimenti ed i contatti telefonici dell’Amministratore del condominio. L’immobile risulta libero e dagli accertamenti effettuati dal geom. Boetto non risulta la sussistenza di contratti locativi opponibili alla procedura. -
indirizzo
via Verres n. 17/a TORINO (10155), TORINO PIEMONTE
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 50.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 37.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/06/2019 ora 00:00 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
17/06/2019 ora 15:30 -
STATO ASTA
- -
DATA VENDITA
17/06/2019
dettagli procedura
-
Tribunale
Torino -
n° registro
1467/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Santino Francesco MACCARONE -
data pubblicazione
02/04/2019
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
lotto unico -
BASE D'ASTA
€ 50.000,00 -
OFFERTA MINIMA
€ 37.500,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 1.000,00 -
TERMINI DEPOSITO
14/06/2019 ora 00:00 -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
17/06/2019 ora 15:30 -
STATO ASTA
- -
DATA VENDITA
17/06/2019
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Torino -
n° registro
1467/2017 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
delegato
Santino Francesco MACCARONE -
data pubblicazione
02/04/2019
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI TORINO -SEZ.FALLIMENTARE
BANCAPULIA
BANCA DEL PIEMONTE
BANCA POPOLARE DI MILANO
BANCA REGIONALE EUROPEA
CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA
BANCA CASSA DI RISPARMIO DI SAVIGLIANO
DEUTSCHE BANK
GRUPPO INTESA SANPAOLO
DOBANK
TRIBUNALE DI TORINO -SEZ.ESECUZIONI
BCC DI CASALGRASSO E S.ALBANO STURA
BANCA REALE
BANCA SELLA
BANCA DEL PIEMONTE
BANCA CASSA DI RISPARMIO DI SAVIGLIANO
DEUTSCHE BANK
GRUPPO INTESA SANPAOLO
DOBANK