Villa, MONREALE
base d'asta
170.250€
-
bene immobiliare
V - Villa -
descrizione
Lotto unico: villino sito in Monreale (PA), via Aquino Fondo Zummo n.3, costituito dai piani terra, primo e secondo e terreno di pertinenza provvisto di corpi accessori, composto da: ingresso-soggiorno, cucina,bagno completo di doccia e vasca, ripostiglio, locale caldaia, locale tecnico e area pavimentata e coperta da tettoia all’ingresso del fabbricato al piano terra; corridoio, tre vani, bagno con vasca, due balconi e veranda al piano primo; vano con accesso al sottotetto e terrazza al piano secondo; corpo accessorio utilizzato come cucina nel terreno di pertinenza, coltivato con arbusti e piante ornamentali. Identificato al N.C.E.U. di Monreale al foglio 28, p.lle 132 e 139, categoria A/7, classe 3. L'immobile è libero. -
indirizzo
via Aquino Fondo Zummo n.3 MONREALE (90040), PALERMO SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 170.250,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 170.250,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 17.025,00 -
TERMINI DEPOSITO
06/05/2020 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta sarà dichiarata inefficace qualora: a) sia inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato al punto 1) del presente avviso; b) pervenga oltre il termine stabilito ai sensi dell’art. 569 terzo comma c.p.c.; c) l’offerente non presti la cauzione nei modi e nei termini sopra previsti. 4) Il giorno 07.05.2020 alle ore 10,00 presso lo studio dell’avv. Giampaolo Galante, sito in Palermo via Siracusa 10, il Professionista delegato, a norma dell’art. 572 c.p.c., procederà all’apertura delle buste. a) In caso di unica offerta, il Professionista delegato, procederà all’esame ed alla deliberazione sulla stessa. Qualora l’unica offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel superiore punto 1) del presente avviso di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Qualora, invece, il prezzo offerto sia inferiore rispetto al prezzo stabilito nel superiore punto 1) in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita soltanto qualora il delegato riterrà che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e a condizione che non siano state proposte istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. b) In caso di pluralità di offerte valide, il delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. Tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati per assistere alla deliberazione sull’offerta ed a partecipare alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 2.000,00. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista Delegato, sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., aggiudicherà l’immobile posto in vendita in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri di cui all’art. 573 comma 3° c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Si precisa che, ai fini della individuazione della migliore offerta ai sensi dell’art. 573 c.p.c., il delegato si atterrà ai seguenti criteri, in ordine graduato: 1) il miglior prezzo offerto; 2) a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta. Se sono state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore del lotto stabilito nel presente avviso, non si fa luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione, purchè la relativa istanza contenga l’offerta di pagamento di una somma non inferiore al prezzo base stabilito nel presente avviso nonché della somma prevista nell’art. 506, primo comma c.p.c. (non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione sarà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante riconsegna dell’assegno custodito in deposito al delegato. 5) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente alla banca creditrice le somme ad essa dovute ai sensi della vigente normativa sul credito fondiario nel termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, fermo restando che l’eventuale residuo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e quanto versato direttamente alla banca creditrice, dovrà essere versato alla procedura nel termine indicato nell’offerta, e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo – Sez. Esec. Imm. – proc. n. 537/2009 lotto unico”, oltre le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza e salva diversa quantificazione, in caso di documentato diritto a particolari agevolazioni fiscali, che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Il predetto termine è perentorio, non prorogabile e non si sospende durante il periodo feriale. 6) Qualora l’aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, dovrà formulare apposita istanza al momento dell’aggiudicazione. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non sarà soggetto a proroghe qualora l’istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l’erogazione del mutuo. 7) La vendita avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. L’immobile, salvo espressa diversa indicazione dell’aggiudicatario, sarà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Tutti gli oneri fiscali, le spese di trascrizione e di volturazione sono a carico dell’aggiudicatario; è altresì a carico dell’aggiudicatario quella parte di compenso spettante al professionista delegato così come liquidata dal Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario entrerà nel possesso dell’immobile all’atto della emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma del CTU Arch. Simona Gruttadauria, che deve essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Tale relazione è consultabile sul Portale delle Vendite Pubbliche, sui siti www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e sui portali collegati al servizio aste.click, ovvero possono essere richieste all’indirizzo e-mail studiogalante.aste@virgilio.it o direttamente presso lo studio dell’avv. Galante nei giorni di Mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, e Giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00. La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Lo studio dell’avv. Galante sarà aperto al pubblico, oltre che nei giorni sopra indicati, anche nel giorno feriale precedente a quello destinato all’apertura delle buste dalle ore 9,30 alle ore 12,00. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni sull’immobile e per l’eventuale visione degli stessi si prega di contattare il n. 091/6118059. Palermo lì 23.01.2020 Il Professionista delegato Avv. Giampaolo Galante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/05/2020 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato ,sito in Palermo, via Siracusa 10 -
DATA VENDITA
07/05/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
537/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giuseppe Sidoti -
delegato
Giampaolo Galante -
telefono delegato
0916118059 -
data pubblicazione
23/02/2020 -
note generiche
Riunita +310/2012 Vendita revocata dal G.E.
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 170.250,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 170.250,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 17.025,00 -
TERMINI DEPOSITO
06/05/2020 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta sarà dichiarata inefficace qualora: a) sia inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato al punto 1) del presente avviso; b) pervenga oltre il termine stabilito ai sensi dell’art. 569 terzo comma c.p.c.; c) l’offerente non presti la cauzione nei modi e nei termini sopra previsti. 4) Il giorno 07.05.2020 alle ore 10,00 presso lo studio dell’avv. Giampaolo Galante, sito in Palermo via Siracusa 10, il Professionista delegato, a norma dell’art. 572 c.p.c., procederà all’apertura delle buste. a) In caso di unica offerta, il Professionista delegato, procederà all’esame ed alla deliberazione sulla stessa. Qualora l’unica offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel superiore punto 1) del presente avviso di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Qualora, invece, il prezzo offerto sia inferiore rispetto al prezzo stabilito nel superiore punto 1) in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita soltanto qualora il delegato riterrà che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e a condizione che non siano state proposte istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. b) In caso di pluralità di offerte valide, il delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. Tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati per assistere alla deliberazione sull’offerta ed a partecipare alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 2.000,00. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista Delegato, sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., aggiudicherà l’immobile posto in vendita in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri di cui all’art. 573 comma 3° c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Si precisa che, ai fini della individuazione della migliore offerta ai sensi dell’art. 573 c.p.c., il delegato si atterrà ai seguenti criteri, in ordine graduato: 1) il miglior prezzo offerto; 2) a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta. Se sono state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore del lotto stabilito nel presente avviso, non si fa luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione, purchè la relativa istanza contenga l’offerta di pagamento di una somma non inferiore al prezzo base stabilito nel presente avviso nonché della somma prevista nell’art. 506, primo comma c.p.c. (non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione sarà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante riconsegna dell’assegno custodito in deposito al delegato. 5) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente alla banca creditrice le somme ad essa dovute ai sensi della vigente normativa sul credito fondiario nel termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, fermo restando che l’eventuale residuo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e quanto versato direttamente alla banca creditrice, dovrà essere versato alla procedura nel termine indicato nell’offerta, e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo – Sez. Esec. Imm. – proc. n. 537/2009 lotto unico”, oltre le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza e salva diversa quantificazione, in caso di documentato diritto a particolari agevolazioni fiscali, che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Il predetto termine è perentorio, non prorogabile e non si sospende durante il periodo feriale. 6) Qualora l’aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, dovrà formulare apposita istanza al momento dell’aggiudicazione. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non sarà soggetto a proroghe qualora l’istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l’erogazione del mutuo. 7) La vendita avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. L’immobile, salvo espressa diversa indicazione dell’aggiudicatario, sarà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Tutti gli oneri fiscali, le spese di trascrizione e di volturazione sono a carico dell’aggiudicatario; è altresì a carico dell’aggiudicatario quella parte di compenso spettante al professionista delegato così come liquidata dal Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario entrerà nel possesso dell’immobile all’atto della emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma del CTU Arch. Simona Gruttadauria, che deve essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Tale relazione è consultabile sul Portale delle Vendite Pubbliche, sui siti www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e sui portali collegati al servizio aste.click, ovvero possono essere richieste all’indirizzo e-mail studiogalante.aste@virgilio.it o direttamente presso lo studio dell’avv. Galante nei giorni di Mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, e Giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00. La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Lo studio dell’avv. Galante sarà aperto al pubblico, oltre che nei giorni sopra indicati, anche nel giorno feriale precedente a quello destinato all’apertura delle buste dalle ore 9,30 alle ore 12,00. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni sull’immobile e per l’eventuale visione degli stessi si prega di contattare il n. 091/6118059. Palermo lì 23.01.2020 Il Professionista delegato Avv. Giampaolo Galante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/05/2020 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato ,sito in Palermo, via Siracusa 10 -
DATA VENDITA
07/05/2020
-
-
Dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
537/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giuseppe Sidoti -
delegato
Giampaolo Galante -
telefono delegato
0916118059 -
data pubblicazione
23/02/2020 -
note generiche
Riunita +310/2012 Vendita revocata dal G.E.
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Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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bene immobiliare
V - Villa -
descrizione
Lotto unico: villino sito in Monreale (PA), via Aquino Fondo Zummo n.3, costituito dai piani terra, primo e secondo e terreno di pertinenza provvisto di corpi accessori, composto da: ingresso-soggiorno, cucina,bagno completo di doccia e vasca, ripostiglio, locale caldaia, locale tecnico e area pavimentata e coperta da tettoia all’ingresso del fabbricato al piano terra; corridoio, tre vani, bagno con vasca, due balconi e veranda al piano primo; vano con accesso al sottotetto e terrazza al piano secondo; corpo accessorio utilizzato come cucina nel terreno di pertinenza, coltivato con arbusti e piante ornamentali. Identificato al N.C.E.U. di Monreale al foglio 28, p.lle 132 e 139, categoria A/7, classe 3. L'immobile è libero. -
indirizzo
via Aquino Fondo Zummo n.3 MONREALE (90040), PALERMO SICILIA -
stato
libero
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 170.250,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 170.250,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 17.025,00 -
TERMINI DEPOSITO
06/05/2020 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta sarà dichiarata inefficace qualora: a) sia inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato al punto 1) del presente avviso; b) pervenga oltre il termine stabilito ai sensi dell’art. 569 terzo comma c.p.c.; c) l’offerente non presti la cauzione nei modi e nei termini sopra previsti. 4) Il giorno 07.05.2020 alle ore 10,00 presso lo studio dell’avv. Giampaolo Galante, sito in Palermo via Siracusa 10, il Professionista delegato, a norma dell’art. 572 c.p.c., procederà all’apertura delle buste. a) In caso di unica offerta, il Professionista delegato, procederà all’esame ed alla deliberazione sulla stessa. Qualora l’unica offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel superiore punto 1) del presente avviso di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Qualora, invece, il prezzo offerto sia inferiore rispetto al prezzo stabilito nel superiore punto 1) in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita soltanto qualora il delegato riterrà che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e a condizione che non siano state proposte istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. b) In caso di pluralità di offerte valide, il delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. Tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati per assistere alla deliberazione sull’offerta ed a partecipare alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 2.000,00. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista Delegato, sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., aggiudicherà l’immobile posto in vendita in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri di cui all’art. 573 comma 3° c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Si precisa che, ai fini della individuazione della migliore offerta ai sensi dell’art. 573 c.p.c., il delegato si atterrà ai seguenti criteri, in ordine graduato: 1) il miglior prezzo offerto; 2) a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta. Se sono state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore del lotto stabilito nel presente avviso, non si fa luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione, purchè la relativa istanza contenga l’offerta di pagamento di una somma non inferiore al prezzo base stabilito nel presente avviso nonché della somma prevista nell’art. 506, primo comma c.p.c. (non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione sarà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante riconsegna dell’assegno custodito in deposito al delegato. 5) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente alla banca creditrice le somme ad essa dovute ai sensi della vigente normativa sul credito fondiario nel termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, fermo restando che l’eventuale residuo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e quanto versato direttamente alla banca creditrice, dovrà essere versato alla procedura nel termine indicato nell’offerta, e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo – Sez. Esec. Imm. – proc. n. 537/2009 lotto unico”, oltre le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza e salva diversa quantificazione, in caso di documentato diritto a particolari agevolazioni fiscali, che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Il predetto termine è perentorio, non prorogabile e non si sospende durante il periodo feriale. 6) Qualora l’aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, dovrà formulare apposita istanza al momento dell’aggiudicazione. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non sarà soggetto a proroghe qualora l’istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l’erogazione del mutuo. 7) La vendita avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. L’immobile, salvo espressa diversa indicazione dell’aggiudicatario, sarà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Tutti gli oneri fiscali, le spese di trascrizione e di volturazione sono a carico dell’aggiudicatario; è altresì a carico dell’aggiudicatario quella parte di compenso spettante al professionista delegato così come liquidata dal Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario entrerà nel possesso dell’immobile all’atto della emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma del CTU Arch. Simona Gruttadauria, che deve essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Tale relazione è consultabile sul Portale delle Vendite Pubbliche, sui siti www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e sui portali collegati al servizio aste.click, ovvero possono essere richieste all’indirizzo e-mail studiogalante.aste@virgilio.it o direttamente presso lo studio dell’avv. Galante nei giorni di Mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, e Giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00. La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Lo studio dell’avv. Galante sarà aperto al pubblico, oltre che nei giorni sopra indicati, anche nel giorno feriale precedente a quello destinato all’apertura delle buste dalle ore 9,30 alle ore 12,00. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni sull’immobile e per l’eventuale visione degli stessi si prega di contattare il n. 091/6118059. Palermo lì 23.01.2020 Il Professionista delegato Avv. Giampaolo Galante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/05/2020 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato ,sito in Palermo, via Siracusa 10 -
DATA VENDITA
07/05/2020
dettagli procedura
-
Tribunale
Palermo -
n° registro
537/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giuseppe Sidoti -
delegato
Giampaolo Galante -
telefono delegato
0916118059 -
data pubblicazione
23/02/2020 -
note generiche
Riunita +310/2012 Vendita revocata dal G.E.
-
dettagli lotto
-
numero del lotto
1 -
BASE D'ASTA
€ 170.250,00 -
PREZZO DI PERIZIA
€ 170.250,00 -
AUMENTO OFFERTE
€ 2.000,00 -
CAUZIONE
€ 17.025,00 -
TERMINI DEPOSITO
06/05/2020 ora 12:00 -
MODALITÀ DEPOSITO
L’offerta sarà dichiarata inefficace qualora: a) sia inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base indicato al punto 1) del presente avviso; b) pervenga oltre il termine stabilito ai sensi dell’art. 569 terzo comma c.p.c.; c) l’offerente non presti la cauzione nei modi e nei termini sopra previsti. 4) Il giorno 07.05.2020 alle ore 10,00 presso lo studio dell’avv. Giampaolo Galante, sito in Palermo via Siracusa 10, il Professionista delegato, a norma dell’art. 572 c.p.c., procederà all’apertura delle buste. a) In caso di unica offerta, il Professionista delegato, procederà all’esame ed alla deliberazione sulla stessa. Qualora l’unica offerta sia pari o superiore al valore dell’immobile stabilito nel superiore punto 1) del presente avviso di vendita, la stessa sarà senz’altro accolta. Qualora, invece, il prezzo offerto sia inferiore rispetto al prezzo stabilito nel superiore punto 1) in misura non superiore ad un quarto, si farà luogo alla vendita soltanto qualora il delegato riterrà che non vi sia seria possibilità di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e a condizione che non siano state proposte istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. b) In caso di pluralità di offerte valide, il delegato inviterà gli offerenti ad una gara sull’offerta più alta, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., che avrà luogo lo stesso giorno dell’apertura delle buste ed immediatamente dopo. Tutte le parti e tutti gli offerenti sono convocati per assistere alla deliberazione sull’offerta ed a partecipare alle eventuali operazioni di gara tra i vari offerenti. In caso di gara, l’offerta in aumento non potrà essere inferiore ad € 2.000,00. Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Professionista Delegato, sempre che le offerte siano efficaci ai sensi dell’art. 571 c.p.c., aggiudicherà l’immobile posto in vendita in favore di colui che ha presentato la migliore offerta (individuata secondo i criteri di cui all’art. 573 comma 3° c.p.c.) oppure, nel caso di più offerte dello stesso valore, a favore di colui che ha presentato l’offerta per primo. Si precisa che, ai fini della individuazione della migliore offerta ai sensi dell’art. 573 c.p.c., il delegato si atterrà ai seguenti criteri, in ordine graduato: 1) il miglior prezzo offerto; 2) a parità del prezzo offerto, cauzione versata più alta. Se sono state presentate istanze di assegnazione ex art. 588 c.p.c. ed il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per prima è inferiore al valore del lotto stabilito nel presente avviso, non si fa luogo alla vendita e si procederà all’assegnazione, purchè la relativa istanza contenga l’offerta di pagamento di una somma non inferiore al prezzo base stabilito nel presente avviso nonché della somma prevista nell’art. 506, primo comma c.p.c. (non inferiore alle spese di esecuzione e ai crediti aventi diritto di prelazione anteriore a quello dell’offerente). In caso di mancata aggiudicazione, la cauzione sarà restituita all’offerente non aggiudicatario mediante riconsegna dell’assegno custodito in deposito al delegato. 5) Trattandosi di procedura relativa a credito fondiario, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente alla banca creditrice le somme ad essa dovute ai sensi della vigente normativa sul credito fondiario nel termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, fermo restando che l’eventuale residuo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione e quanto versato direttamente alla banca creditrice, dovrà essere versato alla procedura nel termine indicato nell’offerta, e comunque entro e non oltre il termine di centoventi giorni dalla data dell’aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Palermo – Sez. Esec. Imm. – proc. n. 537/2009 lotto unico”, oltre le spese, nella misura presuntivamente determinata nel 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio o restituzione dell’eccedenza e salva diversa quantificazione, in caso di documentato diritto a particolari agevolazioni fiscali, che sarà determinata e comunicata dal professionista delegato. Il predetto termine è perentorio, non prorogabile e non si sospende durante il periodo feriale. 6) Qualora l’aggiudicatario abbia intenzione per il versamento del saldo prezzo di fare ricorso a mutuo bancario, dovrà formulare apposita istanza al momento dell’aggiudicazione. In ogni caso il termine per il versamento del saldo prezzo non sarà soggetto a proroghe qualora l’istituto mutuante non garantisca entro il termine fissato l’erogazione del mutuo. 7) La vendita avviene nello stato di fatto, di diritto ed urbanistico in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall’eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene. L’immobile, salvo espressa diversa indicazione dell’aggiudicatario, sarà venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Tutti gli oneri fiscali, le spese di trascrizione e di volturazione sono a carico dell’aggiudicatario; è altresì a carico dell’aggiudicatario quella parte di compenso spettante al professionista delegato così come liquidata dal Giudice dell’Esecuzione. L’aggiudicatario entrerà nel possesso dell’immobile all’atto della emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma del CTU Arch. Simona Gruttadauria, che deve essere consultate dall’offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. Tale relazione è consultabile sul Portale delle Vendite Pubbliche, sui siti www.astegiudiziarie.it, www.immobiliare.it e sui portali collegati al servizio aste.click, ovvero possono essere richieste all’indirizzo e-mail studiogalante.aste@virgilio.it o direttamente presso lo studio dell’avv. Galante nei giorni di Mercoledì dalle ore 16,00 alle ore 19,00, e Giovedì dalle ore 9,30 alle ore 12,00. La presentazione delle offerte e la partecipazione all’incanto presuppongono l’integrale conoscenza dell’ordinanza di delega, dell’avviso di vendita, della perizia di stima e di ogni altra informazione inerente le modalità e condizioni della vendita e lo stato di fatto e di diritto del bene staggito, desumibili dal fascicolo processuale. Lo studio dell’avv. Galante sarà aperto al pubblico, oltre che nei giorni sopra indicati, anche nel giorno feriale precedente a quello destinato all’apertura delle buste dalle ore 9,30 alle ore 12,00. Per ulteriori chiarimenti ed informazioni sull’immobile e per l’eventuale visione degli stessi si prega di contattare il n. 091/6118059. Palermo lì 23.01.2020 Il Professionista delegato Avv. Giampaolo Galante -
DATA UDIENZA SENZA INCANTO
07/05/2020 ora 10:00 -
STATO ASTA
- -
LUOGO VENDITA
presso lo studio del delegato ,sito in Palermo, via Siracusa 10 -
DATA VENDITA
07/05/2020
-
-
Dettagli procedura
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Tribunale
Palermo -
n° registro
537/2009 -
registro
EI Esecuzioni Immobiliari -
giudice
Giuseppe Sidoti -
delegato
Giampaolo Galante -
telefono delegato
0916118059 -
data pubblicazione
23/02/2020 -
note generiche
Riunita +310/2012 Vendita revocata dal G.E.
-
Attenzione: Il servizio di cartografia è aggiuntivo rispetto alla pubblicità giudiziaria e indipendente da essa. La mappa può non rispecchiare esattamente l'ubicazione dell'immobile ed è utile al solo fine di fornire un riferimento generico per la sua localizzazione ed un ausilio alla consultazione. Il servizio è fornito da terze parti e si basa sui dati della cartografia digitale ad oggi disponibile.
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Banche Convenzionate
TRIBUNALE DI P ALERMO
BANCA CARIGE
BANCA SELLA
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA
BANCA POPOLARE SANT’ANGELO
UNICREDIT SPA
DOBANK
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